Astroinseguitore elettrico

[Gianluca97]

Stavo ragionando su una cosa: in pratica il movimento di tutto il meccanismo che è gestito da Arduino si bada su una formula dove parte fondamentale la svolge il tempo siderale espresso in secondi, che in pratica determina la velocità che deve mantenere l'inseguitore; da qui parte il mio ragionamento: per il momento il software lavora per "seguire" il movimento apparente delle stelle, ma se io volessi aggiungere la possibilità di seguire il movimento di Luna e pianeti dovrei solamente modificare quel parametro, o sbaglio?
Perchè secondo me non sarebbe male aggiungere questa possibilità (ovviamente servirebbe più che altro per la Luna viste le focali che servirebbero con i pianeti ).

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[Gianluca97]

Il motore tarda ad arrivare, in teoria sarebbe dovuto arrivare lunedí ma ancora niente, comunque nell'attesa ho fatto passi avanti sia nella gestione del software (che però non posso provare in modo definitivo fino a quando non avrò il motore), sia nella parte meccanica.

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Una foto del circuito in fase di collaudo

Prima di tutto nel software con le nuove librerie aggiornate ho corretto alcune parti che altrimenti davano noia; poi ho stabilito le dimensioni che avrà il tutto, ovvero: le due basi in legno saranno di 20x30cm e spesse 1,4cm, il ritaglio per il motore che servirà per permettere al blocco barra filettata-motore di muoversi sarà di 8x8cm, spessore sempre di 1,4cm.

A questo punto mi serve un treppiede, cosí sono andato a ritrovare il mio vecchio telescopio (che ho conservato gelosamente) e ho recuperato il treppiede della eq2, in alluminio quindi leggero ma sufficientemente stabile per supportare il futuro astroinseguitore, e poi non dimentichiamo che il tutto deve essere basato sul ridurre al minimo la spesa quindi riciclare fa sempre bene. Il problema è che essendo fatto per montarci su la eq2 il treppiede non ha la testa e quindi non si potrebbe regolare l'inclinazione se lo montassi direttamente sopra, quindi con il legno che avanza da quello usato per ricavare le due parti di prima mi inventerò un sistema per regolare l'inclinazione con quello.

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Una foto del mio vecchio compagno di osservazioni

A questo punto ho pensato a come alimentare tutto il circuito: sia Arduino che motore e relativo driver possono funzionare a 12V (Arduino va alimentato sul pin "Vin" che si collega al suo regolatore di tensione), mentre la parte di logica che funziona a 5V può essere alimentata direttamente dai 5V di Arduino. Ho pensato che una batteria da 12V si trova facilmente, quindi per quello nessun problema (tenete conto però che il solo motore assorbe circa 1,5A sotto sforzo); però nel caso si abbia a disposizione una presa con la 220V si potrebbe usare quella, quindi ho trovato questo alimentatore , economico ma ho testato funziona molto bene e tramite un piccolo regolatore si regola l'uscita alla giusta tensione (testato 12,00V), e eroga fino a 5A di corrente, abbondantemente sopra quello che serve.

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A questo punto devo solo aspettare il motore. Sto comunque realizzando un file che poi metterò in pdf per avere tutte le informazioni in ordine e che pubblicherò quando sarà finito tutto

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[Gianluca97]

Ieri è finalmente arrivato il motore, l'ho provato subito ma ho grossi problemi: il motore non funziona come dovrebbe (ma non so se è lui oppure il circuito), alcune volte va altre no, alcune volte va solo in parte e solo per poco tempo poi smette, riavvio e funziona ancora pero un po'; ho provato a cambiare driver, ho cambiato Arduino (ho provato il Mega), ho installato il software originale scaricato nuovamente ieri ma succede sempre la stessa cosa.
Ho pensato che ci potessero essere disturbi nel circuito dato che usavo due breadboard, cosí ho spostato tutto su una sola, ma niente, alcune volte il motore funziona nel senso che ruota nel verso giusto ma poi si blocca nel verso opposto facendo anche uno strano suono.

L'unica nota positiva è che le poche volte che funziona lo fa alla grande e anche il ritorno alla posizione iniziale è praticamente perfetto.
Non so veramente che fare, chiedo il vostro aiuto.

[davider]

Come è configurato il driver?
Corrente limite, microstep?
Io proverei a farlo andare a step intero (se non fosse già così) ed eventualmente alzare il limite di corrente. E anche a ridurre la frequenza... Il rumore strano potrebbe essere semplicemente una vibrazione (dovuta al fatto che non riesce a girare).

Ha un verso in cui tendenzialmente fatica di più? Se lo aiuti a mano esce dallo stallo?

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[Gianluca97]

Allora i pin che servono per la configurazione degli step non sono collegati, quindi lavora in full step mode.
La corrente è regolata per erogare 1.25A, il motore ha il limite di 1,5A quindi credo basti.
Per la frequenza non saprei come fare perchè dal codice non capisco come viene regolata, al massimo potrei scriverne uno velocemente io e provare.
Sembra fare più fatica in verso antiorario, o meglio, è li che da i maggiori problemi, ma il motore è in tensione quindi non si riesce a smuoverlo.

PS. Ho controllato adesso e ha una Vref di 0.565V

[Disnomia]

Ciao Gianluca.
Come sai gli step motor aumentano o diminuiscono il numero di step/minuto sulla base solo della frequenza degli impulsi di pilotaggio
E invertono il senso di rotazione all’inversione di fase degli stessi. Per cui aumentare o diminuire la frequenza degl impulsi serve a poco se non sui capisce cosa succede.
Con un normale tester analogico posizionate di AC si vede (grosso modo data l’inerzia della bobina mobile) il picco di tensione di pilotaggio.
Però mi sfugge qualcosa :
Perché parli di 0,5 volt e 1,25 A se sulla specifica del NEMA 17 leggo questo ? :

Caratteristiche
• Angolo step: 0.9°
• 2 fasi
• Tensione nominale: 3V
• Corrente nominale: 1.7A/Fase
• Diametro albero: 5mm
• Holding Torque: 48N.cm
• Form Factor NEMA 17
• Lunghezza motore: 48mm albero escluso
• 400 step/giro
Si parla di 3v (quindi di picco) e 1.75 A. Se al motore non arriva tensione sufficiente lui non funziona bene e arriva a bloccarsi. E ronza (protesta) perché non ce la fa a passare allo “step successivo”. Idem se si limita la corrente perché sul picco la tensione crolla con l’effetto ho detto sopra.
Prova a verificare con un tester come lo stai pilotando. L’ottimale sarebbe un oscilloscopio ma a spanne con il tester si fa lo stesso. Quanto hai pagato il NEMA 17 ? (Interessa anche me)

Fabrizio.

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[Gianluca97]

Ciao Fabrizio, grazie dell'intervento.
Ti correggo giusto due dati del Nema 17 (riferito a quello che ho io), il motore ha un angolo di step di 0.8° e 200 passi/giro, non 400.

Intanto dico che ho risolto il problema aumentando leggermente la corrente fornita dal driver, portandola praticamente a 1,5Amax; i valori di cui parlavo fanno riferimento al driver, che ha una tensione di riferimento, da cui si ricava la Imax con al formula Imax=Vref*2,5 (per l'A4988), questa tensione è quindi molto bassa, mentre quella che alimenta le fasi del motore nel mio caso è di 12V (il motore lavora da 8 a 35V quindi visto il lavoro che deve fare basta, ma per lavorare meglio sarebbe meglio molto più alta).
Per quanto riguarda la corrente basta regolarla sul driver e poi penserà lui a gestirla e a fare in modo che questa non venga superata, quindi il "ronzio" che sentivo prima era a causa della corrente perché adesso funziona veramente bene

EDIT: dimenticavo di dire che il driver per ottenere veramente un movimento siderale deve essere impostato perchè comandi il motore a 1/8 di passo


Comunque il motore l'ho pagato 15euro con spedizione su eBay

[Disnomia]

Bene Gianluca
Mi fa piacere che tutto funziona. Appena ho un attimo lo inizio anch'io.
Ora sto, sempre con Arduino, dotando di goto una Vixen GP.
Ma li è tutto fatto, sw compreso.
Si tratta solo di replicare una realizzazione.
Anche se ho visto un eccellente sito di un russo che lo ha dotato di display touch screen
e database per sganciarsi dall'uso del pc.
Buon lavoro.
Fabrizio

[Gianluca97]

Adesso che ho sistemato qualche dettaglio posso dire che funziona veramente bene: il movimento siderale è molto lento, mentre attivando il "ritorno a casa" aumenta molto la velocità fino a raggiungere l'esatto punto in cui si trovava quando è stato acceso in modo molto preciso. Le due basi in legno sono pronte, dipinte di nero con dello smalto e devo dire che nonostante non abbia fatto un solo taglio dritto sono estremamente soddisfatto

Adesso salderò tutto il circuito su millefori, dopodiché non mi resta che montare tutto

@Disnomia, anche il mio progetto alla fine era tutto fatto, ho cambiato solo due cose nel SW; molto interessante anche il tuo progetto comunque. Quando lo inizierai anche tu aspetto i risultati in questa discussione

[Huniseth]

Penso che il problema maggiore sarà la trasmissione del moto. Le mie prove con gli stepper di Arduino sono state negative, funziona ma piuttosto male - ho usato i componenti dei set completi cinesi. L' accrocchio a parere mio resta a livello sperimentale/hobbystico. Alla fine costa come una vera motorizzazione senza averne la funzionalità.