consiglio primo ccd

[Lorena 01]

Ciao a tutti ragazzi.. mi capita una occasione credo ottima: Starlight Xpress SXVF-M25C per 500€. Lo prenderei da una persona fidatissima che non lo usa piú da molti anni.
Ho visto le foto che ha fatto e mi sembrano fantastiche..chiedo a voi esperti se ne conoscete pregi e difetti. La userei sul newton 200mm f5 per deep sky.
Sara' troppo impegnativo come primo ccd?
Grazie a tutti!!

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[davider]

Ciao, non ho esperienza con la camera in questione, se qualcuno la avuta o la ha tra le mani potrà certamente consigliarti o meno il suo acquisto, dato che i dati sulla carta valgono fino "alla pratica" (compresi driver, software, connettori e cavetti, filetti e così via...).
Ciò detto, con un 200/5 otterresti un campionamento di 1.61"/pixel, che possono anche essere troppi se il cielo da cui fotografi ha generalmente un buon seeing (e se la guida è ok): staresti sottocampionando.
Come campo inquadrato ci stanno giuste le Pleiadi, che sono grandi rispetto alla maggioranza dei soggetti. Dipende anche da cosa vuoi fotografare... Io uso http://www.blackwaterskies.co.uk/p/imagingtoolbox.html quando voglio farmi una idea su "cosa si vede". Sul "come" invece dipende da seeing e campionamento...

Per il resto il sensore è "vecchiotto", ma tutt'altro che disprezzabile. Ha una buona sensibilità, una full well di tutto rispetto (25000e-) in virtù dei pixel grandicelli, ma ha un read out noise non trascurabile (12e- RMS, su questo fronte le cose sono andate migliorando) che alla fine ti danno 12bit di risoluzione "pulita", in linea con prodotti anche "moderni" (che a fronte di un rumore minore hanno anche una full well minore). È abbastanza silenzioso come sensore (0.02e-/s a 10C, non ho trovato T di dimezzamento).

Non ne girano molte nell'usato, quindi non saprei dirti se 500€ sono troppi (non credo) o giusti. Dipende anche da questo: se poi riuscissi a rivenderla facilmente potresti provare a farci un giro, anche solo per capire come va con un CCD vero.

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[Lorena 01]

Grazie per la risposta, quindi sottocampionando non sfrutterei al massimo la risoluzione del newton?
Vorrei fotografare un po di tutto, nebulose in primis, qualche galassia e ammassi. Il problema dove potrebbe essere, alcuni oggetti non entrerebbero nel campo inquadrato perche' diventerebbero troppo grandi?

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[davider]

Alla risoluzione del tuo tele non ci arriverai mai, nel senso che in ogni caso sarebbe inutile (e anzi dannoso) arrivarci, dal momento che il tetto massimo alla risoluzione lo mette il seeing.
Il criterio è: dato il seeing espresso come FWHM in ", il campionamento giusto sarebbe circa 1/3. Poi qui ci sono scuole di pensiero diverse ma più o meno ci siamo. A meno che non abiti in cima al Cerro Tololo o giù di lì, e allora sarebbe proprio un peccato buttare via risoluzione, possiamo dire che con 2", 3" di seeing italico il campionamento ideale dovrebbe essere attorno a 1"... Se da dove fotografi hai un ottimo seeing, allora questo CCD non è il massimo, no... Altrimenti può andare anche bene. Alemeno per provare! La cosa importante è che non sovracampioni. Quello sarebbe buttare via rapporto segnale/rumore e proprio non vogliamo farlo.
Hai provato a vedere come i soggetti di tuo interesse vengono inquadrati? Quanti non ci stanno e quanto invece sono piccini piccini nel frame?

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[Lorena 01]

Si, ho provato e se non ho sbagliato ad usare il software,nel FOV ci stanno tanti oggetti tranne M31 che resta tagliata solo che il programma si blocca spesso e non elabora piu' nulla..
Da cosa capisci che non sarebbe il massimo questo ccd, dove vedi che sta sottocampionado?

Con due parole, riesci a spiegarmi quando si preferisce un ccd con pixel piccoli o pixel grandi? Quando un sensore di grandi dimensioni e quando un sensore piu' piccolo?
Grazie

[Roberto Coleschi]

Se il CCD che ti viene offerto è in buone condizioni geenrali di funzionamento, è un vero affare. Consideralo come una QHY8L (dovrebbero montare lo stesso sensore Sony, ma non ne ho la certezza). Il concetto di campionamento deve essere compreso: dai nostri cieli e per riprese deep-sky a lunga posa, il seeing non ci consente quasi mai di sfruttare un campionamento inferiore a 1,5 - 2", ed è adatto all'utilizzo con il Newton 200 f/5. Anche io utilizzo un Newton 200 f/5 con la QHY8L, e devo dire che sono molto soddisfatto.

Date le dimensioni del sensore, è praticamente obbligatorio usare il correttore di coma..

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[Lorena 01]

Grazie anche a te @Roberto Coleschi! Avevo gia' notato dal software linkato da @davider che i due sensori erano uguali. Effettivamente la Qhy 8L la tengo d'occhio da tempo, ma capita ora l'occasione per la starlight.Ho un correttore di coma skywatcher, potrebbe andare bene?
Mi confermi che M31 non entra tutta nel Fov? Nel prezzo avrei anche una lodestar per la guida, in piu' potro' provare il ccd e valutare l' acquisto.

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[davider]

In 500 euro anche la guida? Allora che aspetti? Se poi puoi anche provare il tutto, io non avrei dubbi.

Sul campionamento: se hai un seeing di 3", idealmente ci va 1"/pixel di campionamento. Un campionamento maggiore (0.5"/pixel ad esempio) è troppo: disperdi la luce su troppi pixel, che non servono per ricostruire l'immagine, riducendo il rapporto tra il segnale ed il rumore (hai meno fotoni per pixel). In sintesi. Sul perché non servono, c'è tutta una teoria dietro, affascinante anche per la storia. Oltre che per il fatto che tutto il mondo moderno (telecomunicazioni) funziona grazie a lei.

Il sottocampionamento comporta altri problemi, o meglio potrebbe portare altri problemi, aliasing e immagini scalettate e cubettose. Ma spesso ci si convive. Si sacrifica il campionamento in favore del FOV.

Andromeda no, non ci sta, hai ragione...

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[Andrea86]

Quel prezzo vale solo la Lodestar


Andrea

[davider]

Hai una Barlow di qualità? Nel caso puoi provare, in serate meritevoli, ad alzare l'asticella. Se hai un riduttore di focale puoi provare anche con quello, e farci entrare M31. Oppure fare un mosaico. Dipende da quanto tempo hai a disposizione. Da dove fotografi?

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