Autocostruzione SQM

[Gianluca97]

@davider per la versione chiamiamola "ad-hoc" è meglio aprire una discussione a parte, questa la teniamo solo per la versione base, al massimo mettiamo il link all'altro topic... altrimenti qua creiamo solo confusione

[etruscastro]

sono d'accordo è la cosa migliore!

[Gianluca97]

Eccomi ricomparire dopo un lungo periodo, finalmente sono arrivati i filtri IR dopo 2 mesi.
Appena possibile monto tutto e faccio qualche prova.
Ultimamente sono anche preso dall'automatizzazione e remotizzazione dell'osservatorio di Mariano quindi vedo cosa riesco a fare.

[tonyven]

Ciao a tutti.Sono veramente alle prime armi e mi piacerebbe molto fare qualcosa di pratico.Ho letto tutti i post sull'argomento e mi chiedevo se era possibile avere uno schema elettrico del misuratore. Comunque vi faccio veramente i miei complimenti.Ben fatto.

[Huniseth]

Interessante progetto... ovviamente per tararlo ci vorrà un vero SQM .....

Mah.. in pratica si tratta di un sensore light/frequenza, più una mini lente per circoscrivere il campo inquadrato - Volendo andare sull'economico, con la stessa lente e un sensorino light/tensione o resistivo, una pila, uno strumentino a lancette tipo galvanometro, un paio di resistenze e un potenziomnetro - previa taratura con il solito SQM, si ha lo stesso risultato.
La domanda che mi pongo è anche questa.. fate le osservazioni basandovi sui risultati dello strumento? Se Big Ben dice No non osservate anche se quella è l'unica serata libera o con cielo sereno dopo giorni di nuvolo?

[Gitt]

La domanda che mi pongo è anche questa.. fate le osservazioni basandovi sui risultati dello strumento? Se Big Ben dice No non osservate anche se quella è l'unica serata libera o con cielo sereno dopo giorni di nuvolo?

No, semplicemente si ha una misura della qualità del cielo in un dato momento, oggettiva e non soggettiva come le stime della NELM.
Ci si può servire di questa misura sia per decidere se tentare o meno oggetti ostici, sia per valutare la bontà di un sito osservativo, sia semplicemente per tenere traccia delle condizioni osservative della serata, insieme alle misure di temperatura e ad altre valutazioni (umidità, seeing, vento).

[Huniseth]

Sei proprio convinto? E' l'unica sera libera e non tenti lo stesso gli oggetti "ostici" ? Magari ti sei fatto 100 km per andare al "buio" ..... Posso ancora capire un astrofotografo.. ma forse nemmeno quello, io dico che ci prova lo stesso. Scatoletta buona come contrappeso di fino.....

[Gianluca97]

@Huniseth, in realtà per calibrare l'SQM esiste un applicazione "Dark Sky Pro" che si usa per calibrare il lettore originale.
Comunque io non tento oggetti ostici se il cielo non lo permette: se vedo un cielo con una bassa trasparenza non cerco oggetti con bassa LS o altro, sarebbe una perdita di tempo, ma ottimizzo la serata cercando qualcosa che sono sicuro che il cielo mi permetterà di osservare. Poi certo magari uno o due tentativi su qualcosa di particolarmente complicato, ma alla fine
L'importante è sapersi adattare alle condizioni del cielo, lui detta legge.

[Huniseth]

"se vedo un cielo con una bassa trasparenza " ... penso che fino a lì ci arrivano tutti anche senza scatoletta...

[Gianluca97]

Infatti l'SQM non è uno strumento indispensabile, ma offre la possibilità di avere una misura universale sulla qualità del cielo: se dico "Il cielo era inquinato" uno può pensare a molte condizioni; se invece dico "c'era un valore sqm 20.00 (es)" allora ho una misura determinata.