LAZIO: Campagna informativa su IL per RIVENDITORI/INSTALLATORI/PROGETTISTI

[Valerio Ricciardi]

Buongiorno a tutti.

Anche alla luce del plateale episodio ( risolto, a partire dalla segnalazione di Roberto Volsa dell'ass. AstronomiAmo) delle luci roteanti sull'Hotel Excelsior di via Veneto a Roma, con Mario Di Sora e gli altri di LazioStellato abbiamo ritenuto necessaria una nuova campagna informativa capillare nel Lazio indirizzata a rivenditori, elettricisti, progettisti ed installatori, stante che da una prova a campione di una quindicina di telefonate da me fatte stamane, tutte con interlocutori cortesi e disponibili, la legge risultava del tutto ignota - almeno, questo è quel che mi è stato dichiarato - dalla quasi totalità dei contattati.

Questa modalità (telefonata preventiva di contatto, poi mail preferibilmente tramite PEC con lettera discorsiva, FAQ, .pdf col testo della legge e .pdf col testo del regolamento) potrebbe essere valida anche per tutte le altre regioni d'Italia, opportunamente adattando il testo e gli allegati stante che essendo le leggi regionali, in effetti non son del tutto sovrapponibili.

Chiunque fra gli astrofili laziali di buona volontà volesse segnalarmi in PM uno o più esercizi commerciali specie fuori Roma e privilegiando quelli di una certa dimensione, che risultino vendere corpi illuminanti da installare in esterni, sarà il benvenuto.

L'ideale sarebbe fornirmi nominativo dell'esercizio/ditta, nome del titolare se noto o individuato, sito web se lo ha, telefono/i e mail. Chi mi fornisce i dati NON verrà citato nel contatto.
Perché non me li "capo" tutti da solo sulle PagineGialle Online? Perché ho già cominciato, e non è facile "scremare" solo i riveditori che almeno siano più grandi del negozietto che vende lo scopettone per lavare in terra, due bombole del gas, i lumini eterni da cimitero e tre faretti da esterno per sbaglio dal negozio di medie-grandi dimensioni con un gran giro d'affari e interlacciato con molti professionisti installatori. Si rischia di utilizzare a seconda delle pagine una "maglia" troppo stretta o troppo larga non conoscendo l'attività di vista.

Consideriamolo un progetto pilota, se ben organizzato penso sia più facile di quel che si potrebbe pensare replicarlo su scala nazionale.
Basta POCO lavoro per uno (ma va fatto).

Va da sé che io per mettere a punto la faccenda... dovrò farne ben di più.