Binocolo si, ma quale?

[Light Yagami]

Salve.
Finalmente mi son deciso a comprarmi un binocolo. Vorrei un binocolo sia per l'osservazione naturalistica che astronomica. Inoltre non vorrei usare il treppiedi; quindi un binocolo leggero ma versatile. Quale dovrei comprare? Stavo pensando a un 7x50 o un 8x40. Vanno bene? Ho scartato il 10x50 perché ho letto che dopo un po' ci si stanca facilmente(senza contare che sono magrissimo e ho le braccia che sono praticamente ossa).
Grazie per le risposte

[Angeloma]

Questo potrebbe andare?
http://www.rpoptix.com/shop/index.ph...products_id=88

[Light Yagami]

Grazie per la risposta Angeloma. Se secondo te va bene non vedo perché non dovrei prenderlo.

[Angeloma]

Perché ha i prismi a tetto, che assorbono più luce rispetto ai prismi di Porro. Però è piccolo e maneggevole, quasi tascabile, pesa solo poco piu di mezzo chilo ed è impermeabile, riempito con Azoto. La qualità ottica e piuttosto buona.

Ma il mercato è pieno di binocoli con prismi di Porro, se si preferiscono questi; più grossi e pesanti e, se li si vogliono impermeabilizzati, anche più costosi.

[Alfiere]

Ad essere del tutto sincero il mercato negli ultimi anni ha virato bruscamente verso binocoli con prismi a tetto, vuoi per moda compattezza o altro, oppure perchè il binocolo porro sà di vecchio....
Fatto resta che sono ben poche, al contrario di quanto affermi, le case produttrici che offrono porro ad alte prestazioni, e quelle che lo fanno (vedi swaro con l'habicht, o Docter con il Nobilem per citarne alcune) si avvalgono di progetti ottimi, ma datati, aggiornati ai giorni d'oggi solo nei trattamenti e magari nell'impermeabilità.

Zeiss e Leica hanno da anni abbandonato i porro, sebbene siano stati gli stessi a farli spopolare nel dopo guerra per Leica e negli anni 70 per Zeiss.

Tradotto, i porro, sono da preferirsi in ambito astronomico solo per via del fatto che la luce viene riflessa una volta in meno sul prisma, quindi minor dispersione, ma con i materiali e le tecnologie oggi disponibili la dispersione di questa riflessione in più è del tutto trascurabile.

Per quanto riguarda i costi poi, un top di gamma tetto può tranquillamente superare i 2000€. Il mio swaro di listino veniva 2400€ non mi sembra ci siano dei porro così costosi, li al massimo siamo attorno ai 1000€, sempre di listino ovvio.

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[Angeloma]

sono ben poche, al contrario di quanto affermi, le case produttrici che offrono porro ad alte prestazioni

L'ho detto io?

[Alfiere]

L'ho detto io?

No scusa, ho in parte frainteso
Volevo dire che ad oggi, di porro più costosi dei tetto non ne esistono se parliamo di ottiche per uso naturalistico, i top producer infatti puntano ai tetto, che per moda/comodità/compattezza vendono molto di più.
Se poi andiamo sull'astronomico allora si che ce ne sono, ma sono strumenti del tutto diversi da quello che vorrebbe acquistare il nostro amico, e assolutamente impossibili da utilizzare a mano libera.