idea di passare al ccd raffreddato per deep sky picture

[iaco78]

Ciao a tutti e buona giornata
Apro anche io il mio post per cercare di chiarirmi un po le idee sul possibile upgrade dello strumento di ripresa...
Qualcuno storcera' il naso dopo i vari suggerimenti sulle montature... ma ho visto che con la mia e l'attuale set up riesco a far venire fuori qualcosa...quindi ho deciso di dirottare parte del regalo di compleanno su un ccd.
Il perche' di questa scelta...bhe, e' chiaro...la mia Nikon non fa piu' di tanto a livello di segnale e poi il fatto di non avere programmi dedicati per la gestione e altre piccole cosucce (dovute ad un cattivo stato di coservazione della macchina... ) rendono le riprese un dramma ogni volta...
Allora, incomincio mettendo un po di informazioni.... Mi serve sul mio rifrattore 102 f7. Opterei per una a colori per due motivi...Primo i miei tempi per riprendere non sono mai lunghissimi e non ho una postazione fissa, secondo dove vado a fotografare e' buio, media alta montagna e con un cielo decente...Su questo credo di esser sulla strada giusta...
Dove pero' ho davvero bisogno di voi e capire quale possa essere a livello di qualita'-prezzo il prodotto migliore da aquistare...Ho letto varie discussioni su QHY ASI ATIK sensori ecc....Ma non mi mi riesco a fare una idea precisa..
La cifra che ci posso mettere si aggira sui 1000 euro..
Considerato che mediamente qui i prezzi sono un po inferiori che in europa....lascio a voi la parola...Mi farebbe piacere sentire le vostre opinioni ed esperienze, come al solito mi fido ciecamente dei suggerimenti...
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata

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[Marcos64]

Naturalmente non so consigliarti in materia, pero' voglio dirti che sono felice di questo tuo imminente passo, credo che ne vedremo delle belle!

[ten]

Con la cifra che hai a disposizione, più che di CCD parlerei di CMOS.
Hai dato un'occhiata alla QHY163C? Io ho la versione mono e sono molto soddisfatto.
Non è a 16 bit, ma per quelli che sono i nostri scopi, va benissimo lo stesso ed i dettagli
e le sfumature non mancano di certo (cielo ed ottica permettendo).

[iaco78]

@Marcos64
Ciao...quanto tempo... bello leggerti...
Mha, ci proviamo..sta' strumentite non si cura proprio...
@ten
Ciao ten, grazie per il suggerimento....In pratica, che vantaggi da un CMOS da un CCD ?
Quella suggerita da te e' questa?
https://item.taobao.com/item.htm?spm...ucket=1#detail
leggo in parallelo anche la discussione sulla ASI 1600. Secondo te che differenze ci sono a livello di raccolta di segnale e immagine finale?
https://item.taobao.com/item.htm?spm...ucket=1#detail
Il prezzo e' piu' o meno lo stesso...

[ten]

Le due camere montano lo stesso sensore e più o meno si equivalgono. Io ho optato per la QHY
perché ha una ruota portafiltri ed una guida fuori asse dedicate (riprendo in mono). Alla fine la
differenza la fa il software ed il supporto in caso di problemi. Se vai su astrobin noterai che le
immagini finali sono molto simili. I CCD hanno una dinamica di colori più ampia ma minore
capacità di raccogliere fotoni (tempi di esposizione più lunghi) e costano parecchio di più (a
parità di pixel). Queste CMOS le devi pensare come delle reflex raffreddatissime (adesso si arriva
tranquillamente a -25°, mentre in estate è dura oltrepassare i -15°). Conviene fare tanti scatti
ma brevi e sommare il tutto.

[iaco78]

Ciao @ten
Grazie per la spiegazione.
La dinamica di colori maggiori del CCD e' data dal fatto che riprendono a 16 Bit mentre le due CMOS a 12?
Di vantaggio pero' possono usare tempi di raccolta del segnale piu' breve..
A me interessano sia nebulose che galassie e ammassi...
Hanno gli stessi risultati del CCD classico ad esempio QHY 8 che ho visto che e' molto usata..

Un altra domanda...come si alimentano? Si possono alimentare dal pc?
Questo perche io ho la montatura ( e la batteria autocostruita) a 24V e queste camere sono tutte a 12V..
Forse e' una cavolata ma devo tenerne conto...

[ten]

Ciao @ten
La dinamica di colori maggiori del CCD e' data dal fatto che riprendono a 16 Bit mentre le due CMOS a 12?

Esatto, 16 bit contro 12 sono una bella differenza (sulla carta) ma in pratica, per i nostri scopi vanno
alla grande. Per l'alimentazione bisogna fare una distinzione. Il sensore della camera (ed ovviamente la
sua elettronica di controllo) si alimentano dalla USB3 mentre le celle di Peltier vanno a 12v tramite un
alimentatore esterno. Per assurdo, dalla cima del Cervino non avresti bisogno dei 12v per raffreddare.
Valuta bene la scelta verso il colore. Devi rigorosamente avere un bel cielo. Hai idea di quanto segnale
H-Alpha è contenuto nelle nebulose? Con la camera a colori te lo giochi...

[iaco78]

@ten
Per fotografare e osservare con il dobson vado sempre in montagna perche' da casa mia anche di notte e' illuminato a giorno con tanto di fari in cielo e quantaltro...il cielo li e' buio..so che il mono sarebbe meglio ma non dispongo di tempi lunghi...e ogni volta devo montare e smontare tutto..poi ci sarebbe anche il fattore peso..una ruota porta filtri mi inciderebbe parecchio sulla mia montatura gia' al limite...non so se sia una scelta giusta...

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[ten]

Se sei itinerante, puoi provare anche il colore. Poi, tutto dipende da quelle che sono le tue aspettative.
Considera anche un altro fattore: il polso. Per ottenere delle buone immagini finali, bisogna essere
decisamente bravi con i vari software di elaborazione. Io partirei con il colore tanto per avere dei frames
di buona qualità e fare pratica. Il grande salto può attendere...

[iaco78]

Si, infatti, imparare ad elaborare le foto sara' il passo successivo.....
Ok, quindi direi che per il colore ci siamo...ora pero' sono ancora indeciso sul modello...provero' a raccogliere piu' informazioni su quelle due camere e poi valutero'...