Primo approccio col nuovo arrivato: il Sig. Maksutov Gregory Bresser (127/1900)

[Richard1]

Gitt, io ho il Mak 127 SW e leggo che sei di Bovisio, quindi vivo un seeing più o meno uguale al tuo abitando a 10 km da te.
Ti assicuro che il Mak ha tempi di acclimatamento ridottissimi. Chiaro che dai 23 gradi in casa ai meno 1 la notte qualsiasi strumento ne risente. Ma un'oretta è più che sufficiente. Conta che poi con la primavera, con uno sbalzo termico di una decina di gradi casa-aperto basterà mezz'oretta.

[etruscastro]

un mak 127mm al massimo con 60 minuti è operativo, e avendo le ottiche "piccole" non subisce troppo il delta termico di 1° ad ora.
diciamo che generalmente con 30/40 minuti al massimo sei operativo!

[Giova84]

@Richard1 appena avrò occasione di provare il 5mm ti farò sapere, anche se spingersi a 380x la vedo dura...l'acro è un regalo e ci sono molto affezionato, non credo lo venderò mai e poi tornerebbe utile per le uscite in compagnia di mia moglie, che potrebbe spazzolare il cielo a casaccio! ihihih!

[Angeloma]

anche se spingersi a 380x la vedo dura...

Ma no, ma no...
Il rifrattore va usato per quello che dà: quasi 5° di campo reale a 17x con un oculare 30mm da 82°; quasi quanto un binocolo 10x50!

[paolodinca]

Si vede l'esperienza! Ti sei tirato fuori una bella osservazione nonostante i limiti imposti dal sito osservativo.
E mi fa piacere sentire le stesse sensazioni provate con il mio MAK alla prima osservazione, mamma mia se è tutto più grande!

[Giova84]

@Richard1 tu il mak lo monti su un'equatoriale? Io ho un'altazimutale e la trovo di una comodità estrema per lo strumento...mi domandavo come lavorasse in regime eq...

[Richard1]

Ciao, si ho la EQ3 2 e la trovo granitica per il Mak che pesa solo 3,5 kg. (ma non ho termini di paragone). La piazzo sul balcone di casa e visto che non vedo la polare l'ho orientata con la bussola. Ultimamente ho posizionato il treppiede veramente bene e me ne accorgo perchè durante l'osservazione sposto solo a.r. per seguire l'oggetto. Solo raramente correggo con dec. Quindi ho fatto dei segni per terra con la vernice, e ogni volta riposiziono il treppiede lì. In questo modo in tre minuti sono pronto per osservare. Ps la prima cosa che ho cambiato è stato l'odioso cercatore red dot in dotazione, sostituito con un ottimo 6x30 che mi ha semplificato la vita.

[paolodinca]

io ho il MAK 150 su eq5 goto, pesa di più 6,5 kg e quindi serve montatura più grossa.
Il MAK si presta bene alle equatoriali perchè l'oculare è sempre comodo, ti basta ruotare la diagonale e osservi da seduto. Però la sedia la sposti in continuazione a seconda di cosa punti, ma non credo sia diverso dalle altazimutali in questo. Un newton invece ti tocca sempre allentare i cerchi e ruotarlo.

L'unica cosa è comprendere come ruotano le equatoriali alla tedesca, nel mio caso con il goto non è un problema, ma in manuale a volte non capisci come girare il telescopio per raggiungere l'oggetto, basta comunque un po' di pratica. Sulle equatoriali invece che sono delle specie di altazimutali ma con piano inclinato, non so come si chiamano, tipo quella del mio rifrattorino lidl hai l'immediatezza di un altazimutale in quanto raggiungi sempre facilmente l'oggetto, ma poi la comodità di inseguire con un solo asse.

[Japponiglio]

e bravo @Giova84, se pur con i limiti logistici, di esperienza e seeing, ti sei tirato fuori le tue belle emozioni anche da casa. Alla fine, è quello che si cerca, l'adrenalina da contemplazione! Seguo con attenzione le vostre iniziali esperienze con il mak, potrebbe essere un buon regalo per mia madre che smanetta sempre e solo dal terrazzo, per ora, solo con binocolo.

[Gitt]

Gitt, io ho il Mak 127 SW e leggo che sei di Bovisio, quindi vivo un seeing più o meno uguale al tuo abitando a 10 km da te.

Ah, ma allora non lo compro di sicuro:vengo direttamente a casa tua a osservare!!!

Grazie per le informazioni, tue e di @etruscastro, ne terrò debito conto.