consiglio acquisto Binocolo

[Sgronz]

Ciao a Tutti,
mi sono avvicinato da pochissimo all'astronomia ...e ormai è amore puro!
vorrei acquistare un binocolo che mi accompagni in viaggio (li dove è proibitivo trasportare il mio telescopio) .
leggendo le utilissime guide del forum ho trovato questi modelli a spasso per la rete :



Nikon Aculon A211 12×50 / 10X50

HUTACT 10X42

ikon Action 10x50/ 12X50 CF EX Waterproof


il mio budget è di 150/200 (massimissimo) euro, preferirei non dover utilizzare il trepiedi.
affidandomi alla vostra esperienza vorrei un parere e in alternativa proposte per prodotti migliori nella stessa fascia di prezzo.
Come di consueto vi ringrazio per la passione e pazienza con neofiti come me.

[cherubino]

Per quanto possano valere i miei "2 cents" ti dico quanto segue:

Se lo scopo è soprattutto un utilizzo manuale consiglierei un 7x50 o similare.
Se invece si pensa di costruire una montatura a pantografo o usare un cavalletto con testa fluida (che è comunque scordo oltre i 45° sull'orizzonte) un 10x50 offre qualcosina in più sia in termini di magnitudine (perché il cielo risulta lievemente meno luminoso o se preferisci leggermente più scuro...) che di risoluzione vera e propria sugli ammassi aperti e su qualche nebulosa diffusa.

Paolo

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[Sgronz]

Grazie per la risposta,
hai qualche modello da consigliarmi ?
un parere sui modelli che ho segnalato io ?

[Stefanone]

E' veramente difficile consigliarti perchè in quella fascia di prezzo c'è di tutto dall'ottimo binocolo in "svendita" al plasticone sovrapprezzato...
Ma posso cercare di fornirti qualche strumento per orientare meglio la tua scelta:

- Innanzitutto lo scafo del binocolo deve essere in magnesio o alluminio o al limite in policarbonato e bisogna verificare che i movimenti siano scorrevoli, ma non troppo e senza intoppi o "rugosità".
- Poi DEVI provarlo perchè il binocolo DEVE "collaborare" con i tuoi occhi e siccome i difetti dei tuoi occhi (nessuno è perfetto) e quelli del binocolo si possono sommare o sottrarre...
- Devi anche provarne diversi e fare molta attenzione alla sensazione che ti daranno i differenti colori del trattamento antiriflesso perchè può essere più o meno adatto ai tuoi occhi e spesso può fare la differenza.
- Devi verificare le pupille d'uscita del binocolo, le pupille vanno controllate una ad una con un solo occhio cercando di tenerlo in asse rispetto agli oculari, queste pupille devono apparire rotonde e non ovalizzate
- Devi puntare un oggetto ben distinguibile e lontano ad esempio un traliccio, lo guardi e continuandolo a guardare ti allontani dagli oculari di diversi centimetri, più ti allontani e più l'eventuale errore risulta evidente.
Se l'oggetto continua ad essere integro e l'immagine non si sdoppia o si comincia lievemente a sdoppiare oltre i 20 cm, lo verifichi aprendo alternativamente gli occhi, nel primo caso il binocolo è in ottime condizioni di collimazione mentre nel secondo pur rientrando nei limiti di tolleranza non è perfetto.
- Controlla con la "prova traliccio" se i prismi sono ruotati l'uno rispetto all'altro e se il traliccio è verticale e non inclinato.

C'è un'altra cosetta che invece puoi verificare solo dopo l'acquisto:
Capita anche con una certa frequenza che binocoli allineati perfettamente per la nostra distanza tra gli occhi, se li prestiamo, al variare di detta distanza, si "scollimano" (disallineano) per ritornare perfettamente collimati quando li riusiamo dopo averli riallineati ai nostri occhi... trattasi di un problema di non corretto allineamento meccanico ed è il caso di ricorrere all'assistenza in garanzia.

Se poi l'argomento ti appassiona e vorrai fare dei controlli più seri magari anche per gli amici nel link che allego c'è un ottimo tutorial, purtroppo in inglese, ma ben illustrato su come farlo con attrezzatura artigianale autocostruita:
https://sites.google.com/site/rchamo...-of-binoculars

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[Angeloma]

vorrei acquistare un binocolo che mi accompagni in viaggio

Come premessw, ti suggerisco di "sfogliare" le discussioni in questa sezione: ve ne sono molte, che rispecchiano le tue stesse richieste e con interventi dell'autorevole @Alfiere.

E ora, il mio modesto contributo personale.
Intendi portare il binocolo in viaggio. Bene!
Vediamo di approfondire: intendi usare il binocolo principalmente per osservazioni terrestri? Di che tipo?
Osservare le corse dei cavalli, le barche di una regata, una nidiata di uccelli, branchi di camosci e stambecchi... vorrebbero binocoli con ingrandimenti, aperture e caratteristiche particolari diverse.
Quando poi si fa buio, puntiamo quello stesso binocolo verso il cielo per ammirare le bellezze che cela. Come utilizzo secondario.

Oppure il binocolo servirà alla sola osservazione astronomica?
Qui, tutto sta nelle capacità personali dell'utente interessato.
Il peso è tanto più gestibile, quanto più il binocolo è leggero.
Più è basso l'ingrandimento, più ferma e stabile sarà l'immagine.
Maggiore l'ingrandimento e maggiore l'apertura, più appagante sarà l'osservazione. Ma si dovrà usare qualche accorgimento, non necessariamente un cavalletto.

Un binocolo 7x50 è insoddisfacente. Se uno lo ha in partenza, bene. Ma acquistarlo a bella posta, proprio no.
Un binocolo 10x50 è già un po' instabile a mano libera, ma con un po' di "mestiere" lo si gestisce e dà più soddisfazione.
Un binocolo 15x50 è la base di partenza: con questo binocolo ho fatto le mie prime scoperte casuali "spazzolando" il cielo; poi rilevavo da una mappa la natura dell'oggetto "scoperto" e in seguito l'osservavo al telescopio. questo avveniva una cinquantina d'anni fa e l'inquinamento luminoso, nelle zone rurali, era pressoché inesistente (si vedeva la Via Lattea quasi come nelle foto) e individuavo facilmente oggetti che oggi fatico a osservare con un Newton di 300mm!
Un binocolo con 15-20 ingrandimenti, per un'apertura di 60-70mm, è l'ideale e con opportuni accorgimenti non ha bisogno del cavalletto.

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[Sgronz]

Grazie !

@Angeloma in realtà pensavo di fare esattamente il contrario: utilizzarlo principalmetne la sera approfittando del bel buio per puntare gli occhi al cielo...e secondariamente per uso terrestre.
Il viaggio è un pretesto per acquistare uno strumento da portare sempre a spasso quando non posso portar con me il telescopio.
Ma 15/20 ingrandimenti credevo fossero ingestibili a mano ...leggevo sulla bellissima guida in questa sezione che 11 /12 ingrandimenti è il limite massimo per poter gestire il tutto senza treppiedi.


@Stefanone
capisco e apprezzo quanto mi consigli, ma nella mia città non ho rivenditori specializzati...quindi dovrò fare un acquisto in rete.


avete modelli da suggerirmi ?

[Alfiere]

@Angeloma davvero lusingato...
Nessuno mi ha mai dato dell'Autorevole Grazie... Sono un discreto appassionato, niente di che

Caro @Sgronz, nella fascia di prezzo che indichi c'è di tutto, e le prestazioni sono molto simili e appiattite sulla fascia medio-bassa ovviamente.
Raddoppia il budget e già... Soprattutto nell'usato... Di soddisfazioni te ne togli e anche parecchie.

Torniamo a noi, non divaghiamo.... 200€ uso a mano libera, osservazioni rapide..

Lo userai solo sul cielo o conti di usarlo anche in terrestre?
Nuovo o va bene anche usato?

[Sgronz]

Principalmente mi interessa il cielo, il terrestre è secondario .
Usato va bene...ma ovviamente non essendo competente ho paura della "sola"!
per il Budget...sto facendo il salvadanaio per il telescopio nuovo, non aumentiamo la mia compulsività sull'argomento in questo 2018
Graize Alfiere!

[Angeloma]

Nessuno mi ha mai dato dell'Autorevole Grazie

E di cosa? Ne sai più di noi tutti!

in realtà pensavo di fare esattamente il contrario: utilizzarlo principalmetne la sera approfittando del bel buio per puntare gli occhi al cielo...e secondariamente per uso terrestre

.
Se così è, c'è il "tuttofare" 10x50, come hai giustamente intuito da solo; valuterei anche un 10x42 con prismi a tetto, come il Namib, se leggerezza (mezzo chilo) e compattezza sono importanti.

Ma 15/20 ingrandimenti credevo fossero ingestibili a mano

E lo sono, se non si usano gli espedienti del caso: osservare in appoggio sfruttando tutte le possibilità modalità.