Vola...un'aquila nel cielo vola....

[mikyfly]

No, non si tratta dell'inno della Lazio (non seguo il calcio)... ma del mio primo tentativo su questa nebulosa molto luminosa, anche se quest'anno decisamente bassa sull'orizzonte.

1hr esatta di integrazione, 360 pose da 10 secondi l'una, effettuata con il 72ED in firma, un riduttore/spianatore da 0.8x, montatura una Ioptron ZEQ25 e come camera la 178C della ASI. Scatti non guidati.

Sommato gli scatti con DSS, poi postelaborazione basilare con GIMP e un tocco di IRIS alla fine per sistemare un po' di gradiente dovuto all'inquinamento luminoso (M16 sta proprio sopra l'Eur da casa mia...).

Come al solito commenti e suggerimenti sono graditissimi!

20180905_360x10s_IRIS_GIMP.jpg

[nicola66]

La povera aquila 🦅 non poteva fare di più

[iaco78]

una delle mie preferite, c'e' l'ho anche nei lavori in corso e spero di ultimarla presto..
Una bella foto, complimenti...crdo pero' che necessita di cieli davvero bui per rendere bene...

[mikyfly]

Si effettivamente l'ho vista in un semplice binocolo da un sito sperduto in Umbria quest'estate ed era molto vasta, mentre da casa si perde nella lattescenza del cielo...

[Fabius85]

Ciao, mi piace la foto! Come mai scatti così brevi?

[mikyfly]

Ci sono fondamentalmente 3 motivi (ma sono tutto fuorché esperto in questo campo, quindi se qualcuno ha altri punti di vista, sarei ben contento di leggerli):
1. Inquinamento luminoso: ho provato il giorno prima anche a fare riprese da 300s (su un altro soggetto, M51, con una guida pure abbastanza buona, visto che in tutto l'errore tra ra e Dec era inferiore a 0.8arcsec), ma ho come la sensazione che con l'inquinamento luminoso pose lunghe non aiutino, visto che rapidamente il fondo cielo si mangia il segnale del dso
2. Dimensione dischi stellari: con il fatto che utilizzo una camera con pixel da 2.4micron, sono costretto ad usare focali di ripresa non troppo lunghe (altrimenti finisco per sovracampionare troppo), e con riprese lunghe quello che succede é che perdo definizione nell'immagine, per via del seeing.
3. Efficienza nell'impiego del tempo: con riprese da 10/15 secondi mi servono non più di 2/3 minuti per trovare il giusto compromesso tra esposizione e gain, e per essere sicuro che le stelle siano belle tonde, mentre con pose da 5 minuti ne servirebbero 15/20. Visto che metto tutto sul balcone, avvio e poi torno dentro a giocare con mia figlia, é un aspetto importante. Sempre legato a questo aspetto, eventuali problemi sporadici nell'inseguimento (folate di vento ad esempio) impattano solo su 15 secondi, non su 5 minuti di riprese.

Ciao!

[Lorena 01]

ok a variare l'esposizione, ma per ogni oggetto cambi le impostazioni gain e offset? Credevo si dovessero lasciare fissi una volta trovato il giusto compromesso.

[mikyfly]

Ciao, in realtà da quello che ho letto nei forum oltremanica la mia camera vorrebbe lavorare a gain 0 per la lunga esposizione (gain 0: 1e =1adu). Il problema é che lavorando così, con esposizioni di 5 minuti, sono lontano dall'utilizzare tutta la well capacity dei pixel, ed andare oltre i 5 minuti mi sembra troppo per la montatura ancora amatoriale in mio possesso.
Aumento pertanto il gain fino a raggiungere una buona saturazione (quindi valori massimi prossimi ai 16000 - la 178 ha un adc da 14 bit), per limitare quanto possibile l'errore di quantizzazione.

Di nuovo: non sono sicuro che sia un approccio corretto, pertanto se hai suggerimenti sono ben accetti!

[Lorena 01]

Non conosco come si comporta una Asi178c con Cmos magari e' giusto come fai tu, io ho un CCd ed i valori di gain e offset li lascio sempre invariati.
Questo il link in cui @Roberto Coleschi mi ha spiegato la cosa:
https://www.astronomia.com/forum/sho...8L+GAIN+OFFSET

[mikyfly]

Grazie per avermi girato il link alla discussione: interessantissima, me la sono appena divorata .
Faccio qualche prova e ti dico!

Grazie ancora.