Atlante stellare

[Valeriano]

Attualmente utilizzo il "TheSky" Star Atlas (1st release) di Michael Vlasov su A4 che è ottimo per il mio Dobson da 12" nell'uso casalingo dove, certe sere, bisogna accontentarsi.

Quando salgo in alta montagna, peró, trovo che questo atlante sia un po' limitato.

Volevo, quindi, stampare un altro atlante che fosse più dettagliato e concepito per formato A3 ma ho qualche dubbio:

Triatlas B/C di José Ramón oppure "Deep Sky Hunter" Star Atlas (2nd release) di Michael Vlasov?

Voi cosa usate?

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[Valeriano]

Mi autorispondo che magari torna utile a qualcuno

Alla fine mi sono trovato molto bene con "Deep Sky Hunter" Star Atlas. Prima di tutto ho apprezzato la versione a sfondo nero davvero utile sul campo.

Ci vuole un bel po' di toner su una stampante laser (impensabile stampare ad inchiostro). Anche molto apprezzabile il fatto che gli oggetti piú interessanti hanno l'asterisco ben visibile, una finezza utile quando il numero di oggetti in una certa area é molto alto.

Se qualcuno avesse domande, nel mio piccolo, posso cercare di dare qualche informazione.

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[lcipo76]

grazie, interessante atlante , un po' complesso per me che sono agli inizi


cosa non mi piace e' l' indice delle varie tavole io non lo trovo chiaro

certo pero' che stamparsi in nero 100 pagine

[Valeriano]

grazie, interessante atlante , un po' complesso per me che sono agli inizi

Lo avevo adocchiato fin dall'inizio ma anche io ero piuttosto preoccupato dalla complessitá (oltre al fatto che va stampato su A3).
Per questi motivi mi ero indirizzato sul "The Sky" che sta su A4 ed é decisamente piú semplice.

A dimostrazione del fatto che non sempre "piú complesso" é meglio, continuo ad usarlo quando osservo da casa ed ho un cielo meno buio. Devo dire, peró, che se ne sentono i limiti quando vai sotto un cielo veramente buio e ti perdi nel "traffico".

cosa non mi piace e' l' indice delle varie tavole io non lo trovo chiaro

É un punto che ha fatto storgere il naso anche a me. Non mi infastidisce troppo perché, genericamente, stacco un paio di fogli per la serata e ne ho a sufficienza, ma, in effetti, é poco chiaro.

certo pero' che stamparsi in nero 100 pagine

Santa stampante che mi fa il fronte/retro
Comunque ho evitato di stampare tutte le pagine relative all'emisfero sud, al momento non mi servono

[lcipo76]

cosa non mi piace e' l' indice delle varie tavole io non lo trovo chiaro

mi spiego : se per esempio voglio vedere il cancro dall' index 2 vedo che corrisponde alla tavola 49 o 50
gia' li non e' chiaro quale dei due , comunque controllo e vedo che non e' centrato ma per vedere appunto la costellazione devo anche guardare la tavola 30 ma dall' index questo non si intuisce

[Ro84]

Bravo, è un ottimo atlante, non eccessivamente congestionato.

L'unica cosa che non mi piace proprio sono le linee che uniscono le stelle delle costellazioni. Sarò un po' "rozza maniera", ma io preferisco le carte "pulite", senza i tratteggi che uniscono le stelle; le uniche linee che trovo utili sono le coordinate, l'equatore galattico, l'eclittica e i confini delle costellazioni. Un po' come l'Uranometria 2000 (ci sono letteralmente cresciuto fra le pagine della sua prima edizione) o lo Sky Atlas 2000.

Inoltre preferisco che le carte seguano l'andamento progrado e non retrogrado (ossia, da 0h a 24h e non viceversa).

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[lcipo76]

ah! che sciocco

in realta' quelle linee tratteggiate sono le latitudini e longitudini

io pensavo fossero' i limiti delle tavole

adesso e' piu' chiaro anche se in realta' diciamo che a questo punto manca la divisione della mappa in quadranti in modo da identificare subito
a quale tavola appartiene , mettere solo il pallino numerato rende tutto piu' vago

[Valeriano]

manca la divisione della mappa in quadranti in modo da identificare subito
a quale tavola appartiene , mettere solo il pallino numerato rende tutto piu' vago

Ho contattato l'autore proponendogli questo migloramento, se non mi manda a quel paese, riporteró la sua risposta