Asclepio ed il serpente!

[etruscastro]

Forse non tutti sanno che la costellazione di Ophiuco e la connessa costellazione del Serpente, mitologicamente rappresentano Asclepio, il dio delle guarigioni mediche, talmente potente tanto da poter far resuscitare i morti, e il serpente che fece “scoprire” le portentose proprietà di un’erba ….. “miracolosa”, ancor oggi, il mito vive nelle moderne insegne farmaceutiche delle nostre città.

Scrivendo le pillole del Meteo.it, mi sono ricordato che in fondo queste due costellazioni non le avevo mai spremute a dovere, ecco quindi che ieri, insieme all’amico Maris, siamo andati nel nostro consueto sito di Monte Romano per poter “sfruttare” una buona serata senza Luna (sorgeva alle 0.45) e con bassa umidità!

Purtroppo ancora la notte astronomica tarda ad arrivare, e tutto si ripercuote sull’orario finale di chiusura della serata.

La notte non è stata delle più belle, solo per una 40ina di minuti su un totale di più di 4 ore hanno permesso di godere appieno della potenzialità dei nostri strumenti. Il valore SQM si è attestato sempre sui 20.80 di media, con picchi di 20.90, decisamente al di sotto della media del luogo che si aggira sui 21- 21.2, Seeing tra il 4 ed il 5 su una scala di 10!

SERPENS CAPUT ET CAUDA:

M16 / IC 4703 (6.05): la nebulosa al CPC non è visibile, mentre l’ammasso posto al suo interno è molto carino, conto circa 50 stelle che stimo facciano parte tutte dello stesso ammasso con 5-6 stelle particolarmente luminose, delizioso al suo centro dove alcune stelline formano una delicatissima catena di stelle….. da rivedere al Nexus con i filtri dedicati!

M5 (7): questo è un globulare particolarmente spettacolare, gia a 116x le stelle periferiche sono totalmente separate, a 150x appare nella parte superiore del cuore dell’ammasso, come una “fenditura” che a 300x e ancora meglio a 330x con le stelle quasi del tutto separate fino al nucleo si mette meglio in risalto…. È impossibile contare o stimare tutte le stelle….. favoloso

NGC 6604 (8): interessante ammasso aperto con 3 stelle nettamente più luminose delle altre, conto circa 50-60 componenti, ma il bello è che lasciando l’occhio all’oculare escono moltissime stelline di fondo minute come capocchie di spille, molto bello

IC 4756 (4.6): bellissimo ammasso che il campo del CPC non può contenerle tutte, conto almeno 200 componenti, ma è un’oggetto binoculare!

NGC 6118 (12): tipica galassia diafana, irrisolta nella forma, subito sopra 3-4 stelle, probabilmente il cielo non ancora completamente buio ha giocato a sfavore di questa osservazione.

NGC 6539 (12.05): tenuissimo… totalmente perso nel fondo cielo, una vera delusione!

NGC 6070 (12.05): bella galassia dalle dimensioni apparenti enormi , posta a sud di una stella brillante che non ne offusca la visione. Bella e dal bulge “tozzo” ma non troppo luminoso specie ai lati delle spirali, davvero una galassia imponente

NGC 5962 (12.05): galassia relativamente luminosa al mio 280mm, posta in un FOV con circa 10 stelle. Apparentemente in visuale non distinguo la forma, ma in distolta mi spinge a pensare che abbia una forma a “S” con un’accenno particolarmente marcato nella zona superiore

NGC 5970 (12.05): bella galassia posta a sud di una stella brillante che non ne disturba la visione, anzi aiuta a separarla dal fondo cielo. Direzione NNE/SSW

NGC 5936 (13): debolissima, da rivedere, di aspetto nebulare, solo dopo molto tempo all’oculare e con molto sforzo visivo, esce una vaga direzionalità NNE/SSW. Diafana…….

NGC 5937 (13): degna della magnitudine che porta, ma questi sono i miei oggetti preferiti, diametro + esperienza e passione regalano emozioni uniche. Galassia inizialmente effimera, posta sotto 1 catena di stelle che ricorda una Corona Boreale in forte miniatura. Dopo tempo all’oculare e in visione distolta esce sul piano verticale una fenditura netta avvolta in una tenuissima nebulosità.

NGC 5984 (13): sorprendente nella sua categoria di mag. +13, in un campo ricco di stelle in distolta esce prepotente come una lama di coltello. Essenziale qua, un diametro strumentale di almeno 10”

NGC 5990 (13): piccola e sfuggente, si confonde nel campo stellare. Con il tempo esce una leggerissima direzionalità WNW/ESE

NGC 5996 (13): infame…. Percepita solo al momento di gettare la spugna, posta proprio al centro di un campo stellare luminoso, diafana, forma e direzione irrisolta, sicuramente un diametro più importante la risolverebbe

NGC 6012 (13): una delle galassie più difficili che abbia mai osservato, solo dopo moltissimo tempo all’oculare ho la certezza di dire…. L’ho vista. Si trova quasi al centro di una congiungente tra 2 stelle, al limite strumentale e personale, ha vagamente una direzione NW/SE

NGC 5953/5954(13.05-13.05): dopo le due galassie assurde appena osservate queste sono un gioco da ragazzi, la 5953 è di aspetto stellare, mentre la 5954 in distolta esce una certa granulosità nella struttura galattica, galassie molto vicine, anche se nella zona a nord si nota una certa interruzione di luminosità

NGC 5956 (13.05): galassia effimera, direi spettrale, di aspetto stellare. Forma irrisolta

NGC 5957 (13.05): effimera che si perde totalmente nel fondo cielo…. Dagli appunti scrivo: “forse vista di piatto?” visione confermata dalla foto!

NGC 5980 (13.05): sorprendente, nonostante la mag +13.05 è ben staccato dal fondo cielo ( relativamente) con una buona Luminosità superficiale. Direzione NW/SE con un discreto rigonfiamento centrale…. Interessante

NGC 6004 (13.05): altra galassia difficilissima, sfuggente, al limite visivo, solo in distolta e con esperienza esce una spirale tozza e neanche troppo piccola, ma con una L.S. davvero bassa…… da PAZZI!

NGC 6010 (13.05): galassia che da soddisfazioni, evidente all’oculare fin da subito, relativamente brillante con spirale ENE/WSW. Più semplice di quello che si pensa…..

OPHIUCO:

IC 4634 (6.6): luminosa, ma da aspetto stellare, anche ad ingrandimenti sostenuti è avara di dettagli, con e senza filtri.

NGC 6355 (9.05): piccolissimo globulare, lattescente, privo di dettagli (116x) che rimane tale anche forzando gli ingrandimenti

NGC 6572 (9.05): la nebulosa “racchetta blu”, bellissima, netta e molto compatta, l’osservazione migliore l’ho avuta a 300x con filtro OIII dove esce fuori nella parte meridionale uno “sbuffo” di luminosità nebulare più denso. Con l’UHC-S a 200x si nota meglio una leggera struttura “toroidale”

NGC 6304 (10): globulare lattescente, molto compatto non risolto

NGC 6316 (10): altro gobulare di aspetto stellare (116x) avaro di dettagli

NGC 6287 (11): come gli altri…. È un globulare denso a cui è difficilissimo separare dettagli.

NGC 6342 (11.05): molto piccolo e lattescente, non risolto

NGC 6309 (11.05): la Box Nebula, bella e luminosa, a 330x + UHC-S la forma toroidale è netta, ben staccata dal fondo cielo

NGC 6369 (14): interessantissima planetaria di forma circolare, ricorda la M57 per la forma, purtroppo l’ormai bassa posizione all’orizzonte complica la visione. Nonostante tutto a 330x mostra un vistoso calo nebulare nella porzione orientale, visione confermata poi dal filtro UHC-S e meglio ancora dall’OIII

.....

[etruscastro]

alle ore 1.45 la Luna sorge da dietro la collina, bellissima, e ci ricorda che l’ora è tarda ed giunta l’ora di smontare gli strumenti, l’umidità sale velocemente “rischiarando” di IL il cielo, ma questa sera è stata una serata fruttuosa, grazie anche all’amico Maris che mi ha fatto compagnia…..

gli impegni del week-end mi chiamano, speriamo la prossima settimana il meteo sia favorevole per un’altra serata…

p.s. non ho scritto della visione di Venere e Saturno, ma dopo una scorpacciata tale di mag. 13 è quasi superfluo…….

Grazie per essere arrivati fin qua nella lettura….

Etruscastro

[medved]

Forse non tutti sanno che la costellazione di Ophiuco e la connessa costellazione del Serpente, mitologicamente rappresentano Asclepio, il dio delle guarigioni mediche, talmente potente tanto da poter far risuscitare i morti, e il serpente che fece “scoprire” le portentose proprietà di un’erba ….. “miracolosa”, ancor oggi, il mito vive nelle moderne insegne farmaceutiche delle nostre città.

Bellissimo Report, da cui trarrò ispirazione. Volevo aggiungere che infatti il simbolo della medicina è proprio il serpente avviluppato al bastone e in Italia abbiamo il Saettone (uno dei colubri più lunghi, secondo solo al Cervone) chiamato anche Colubro d'Esculapio.
Ieri sera anche io sono riuscito a buttare un occhio al cielo, qui al nord abbiamo il problema che alle 23.30 era ancora crepuscolo... Nella zona (quasi) visitata da te ho potuto osservare M11 (Wild Duck cluster) che a basso ingrandimento pare una via di mezzo tra un globulare e un ammasso aperto, veramente fantastico e vari ammassi sopra lo scorpione ammantati anzi acciambellati dalle loro nebulose (credo fossero M16-17-18 e altri ammassi limitrofi, devo ancora controllare sulle mappe. Gli individuavo con il binocolo e poi li puntavo con il tele. So che non è molto ortodosso ma come spesso accade ultimamente mi piace zingarare.

[Ruck85]

Bellissimo report Etru!!!

[Giuseppe Petricca]

All'inizio siamo partiti bene... ma poi ci si è nuovamente buttati sul 13 abbondante

Complimenti per la bella serata, come sempre piena di dettagli e fotografie, oltre che al classico sterminato elenco di soggetti da annotarsi per future osservazioni ^^

[garmau]

Che te lo dico a fare.......complimenti.
Io sono di sessione domani, certamente i miei obiettivi non arrivano al 13....ma penso di divertirmi lo stesso.
Antò con quel cannone ti puoi permettere questo e altro.

[mingo80]

Mamma mia che report che ci regali sempre..... ^_^ ....quanto vorrei avere la tua esperienza,magari abbinata ad un ottimo strumento.....sempre bravissimo Etru!!!!!!!!

[jkj]

All'inizio siamo partiti bene... ma poi ci si è nuovamente buttati sul 13 abbondante

Ehi Strorm..credo che il tele sotto i 10, dopo il quinto oggetto celeste in poi, si rifiuti addirittura di puntare...... il classico caso dell'ottica che influenza il goto.
Antonio.. complimenti.. come sempre è interessantissimo leggere un tuo report.

[Giuseppe Petricca]

Ehi Strorm..credo che il tele sotto i 10, dopo il quinto oggetto celeste in poi, si rifiuti addirittura di puntare...... il classico caso dell'ottica che influenza il goto.
Antonio.. complimenti.. come sempre è interessantissimo leggere un tuo report.

Ma io non ho il goto, è quello il problema
Vabbè che dal cielo inquinato pisano non ci si può aspettare altro, dovrò insistere ora che torno a casa per l'estate

[Bellatrix]

Ogni tuo report è un sogno!
Io, ormai, non ho più parole per ringraziarti.