Da un cielo suburbano del Nord Est

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Posto il mio primo report, fino ad ora i vostri mi han dato tante idee e fatto crescere la voglia di osservare Chissà che non contribuisca anche io

13 Giugno, Cielo suburbano poco a sud di Padova.

h: 10:30

Nell'Ofiuco cerco i globulari M10 ed M12, non li avevo mai osservati, trovarli mi risulta semplice, che soddisfazione far star hopping! Parto da Saik, a circa 5/7° verso Cebalrai sono evidenti le due stelle 23 e 30 Oph e, poco più sopra, altre due parallele. M10 si trova poco sopra le prime due, a circa 1° da 30 Oph, mentre per M12 si prolunga la retta immaginaria che da 30 Oph passa per ... insomma più facile disegnarlo che scriverlo

M10-M12.jpg

M10: Piuttosto debole, c'è una piccola stellina guida che la precede nell'oculare (169x, FoV 0.3°) che permette una messa fuoco di precisione. Adoro quelle stelline che accompagnano i globulari, dovremo farci un monumento.
M12: Ancora più tenue di M10 ma appare incastonato in un bel campo stellato, il che lo rende più affascinante.

Comunque, dopo aver visto e rivisto nelle ultime settimane M3, M5, M13, M92... dal mio cielo e con il mio strumento non risultano spettacolari. Però li ho trovati

h: 11

Resto nell'Ofiuco e mi sposto su Cebalrai per puntare l'ammasso aperto Mel 179, chiamato anche Summer Beehive Cluster e visto che il winter Beehive è quello che noi chiamiamo ammasso del Presepe (M44) le aspettative sono alte, cosa sbagliata da fare in genere ma invece...

Mel179: grande circa 1°10' nel mio scarso oculare da 25mm (ma tra un po' mi arriva l'ES!) a 30x conto almeno 40 stelline puntiformi, nette, lì sospese, di cui una ventina nella parte centrale. E' il più bel ammasso aperto che ho visto quest'anno.

Poco sotto, verso l'Aquila c'è il prossimo oggetto della lista per la nottata: Mel 210 o Graff's Cluster, un altro ammasso aperto. Non riesco però a trovarlo partendo dal precedente. Trovo più comodo raggiungerlo a partire dall'Aquila: si prolunga la retta che unisce l'ala inferiore alla stella centrale (Deneb Okab) raggiungendo quindi la stella finale della coda del serpente (che storia il serpente! non avevo mai notato fosse una costellazione spezzata in due). Prolungando poco meno della stessa lunghezza, ecco, Mel 210

GraafM11.jpg

Mel 210: 45' di stelline meno luminose del precedente ma molto più numerose, ne conto una settantina, se spingo congli ingrandimeni ne appaiono di più ma il campo è troppo stretto


h: 12

Rivisito la scoperta più bella di quest'anno, M11. Si individua molto facilmente dalla coda dell'aquila, prendendo l'ultima stella ce ne sono altre due vicine che indicano l'ammasso aperto.

M11: Anatra Selvatica (con tanta immaginazione), l'ammasso aperto più chiuso che c'è, o almeno che ho visto io fino ad ora. Un tappetino di stelle inaspettato.

h: 1am

Mi dirigo verso Sagitta (Freccia) per vedere M71, o meglio cercare di vederlo: questa volta ci riesco e mi appare in tutta la sua... evanescenza, flebilità, piccolezza, insomma se non avessi saputo che era proprio lì non l'avrei visto (e non ci si può sbagliare visto le tre stelline di riferimento). Per maggiori info se ne parla qui...

M71.png

Vado poi veloce su M13 perché mi era rimasta la voglia di vedere qualcosa.

h: 2am

Saturno e Giove sono ormai sopra i 15°, e arriveranno intorno ai 20° mentre osservo. Non è un anno super buono per la loro visione ma sono lì, uno dietro l'altro, parto da Giove, metto a fuoco e... ha gli anelli! Era Saturno. Alterno Giove, Saturno, Stellarium e oculari di tutti i tipi (beh ne ho tre) per almeno un'ora, riuscirò a vedere Cassini?

Giove: la GMR non c'è ma la Banda Equatoriale Settentrionale (BES) e Meridionale (BEM) si vedono, la prima più scura e marcata, così come si percepisce quella fascia bianca che confina a sud della BEM, dovrebbe essere la Banda Temperata Meridionale. Noto una macchia scura nella BES, a ovest. Troppo scura e troppo piccola per essere la GMR (che in effetti Stellarium mi conferma non vedersi... e anche se si fosse vista sarebbe stata nella BEM!) e troppo grande e non ben definita/circolare per essere l'ombra di una luna (che in ogni caso dubito di riuscire a vedere). Passano le mezzore e... noto che la macchia si è spostata verso Est, è passata dalla parte Ovest del pianeta all'altra: è la prima volta che osservo un cambiamento sulla superficie del pianeta durante l'osservazione, emozionante!

Saturno: riesco a comprendere che gli anelli passano davanti al pianeta nella parte Sud, guardo e riguardo e per la prova del nove... passo a Stellarium da cui ricevo conferma. Noto poi una banda poco a nord dell'equatore. Bella incurvata, è la prima volta che noto dettagli della superficie. Intanto la luna Titano, giallina, accompagna il pianeta a Nord Est ma vedo un flebile puntino tra lei e Saturno, veloce riscontro su stellarium, non può che essere Rhea!
E cassini? Dovè? Alterno gli ingrandimenti 75x, 169x, 230x (artigianali) - non si vede niente di più, torno ai 169x. Il bordo esterno degli anelli è meno definito, a tratti appare qualcosa, forse è lei? O è il mio astigmatismo?
Mi rimane il dubbio, non posso ancora dire di aver visto la divisione di Cassini, ma ce la farò!!!

Un quarto di luna ormai rischiara ad Est e Marte fa capolino, rossastro sopra di lei. Prima di chiudere tutto vedo verso Nord Est Cassiopea che punta Andromeda. Proprio lì sopra Padova Eppure, Andromeda si fa vedere, ovviamente solo un batuffolino in queste condizioni, ma non me l'aspettavo!

Bella nottata