Consiglio nuovo telescopio

[AstroDok]

Salve a tutti!

Come già scritto nel mio post di presentazione ho iniziato l'esplorazione del cielo anni fa dal balcone di casa con un classico 114/900 Celestron. Attualmente posseggo un mak 90/1250 bresser/ National geographic con goto (la cui montatura però è abbastanza ballerina).

Vorrei provare finalmente a salire di diametro...
Le osservazioni verranno fatte principalmente da casa con cielo quindi inquinato (bortle 6 o addirittura 7) ...con mezz'ora di macchina potrei tranquillamente ambire ad un cielo migliore e con un'oretta e mezza raggiungerei la zona degli Appennini (abito a Reggio Emilia).
Visto la comodità che presentano sia in casa , sia nella trasportabilità , mi stavo orientando su un mak 127...ma sto iniziando a guardare i cassegrain 150 o i Ritchey-Chretien sempre da 150.
Ovviamente da casa l'osservazione sarebbe limitata soprattutto a luna, pianeti e oggetti più luminosi...ma non volevo precludermi qualche oggetto Deep quando riuscirei a spostarmi. (Per questo guardavo i 150).
Tenderei ad escludere i Dobson perché da casa sarebbe praticamente impossibile utilizzarlo e sono comunque più pesanti e scomodi da portarsi dietro
Aggiungo che non escludo la possibilità di dedicarmi alla fotografia sui pianeti con relativa camera planetaria.

Voi cosa mi consigliereste?

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[cesarelia]

budget?

[stevesp]

Rc è maggiormente fotografico deep, quindi non è la scelta migliore per osservare planetario dal balcone

[AstroDok]

Ecco, che i RC fossero più per la fotografia l'avevo letto...però da un pronto di vista visuale cosa cambia poi effettivamente?
Come budget direi che siamo su 700... guardando qua e là ho visto che si trova qualche OTA cassegrain sui 400...andrebbe poi completato con una montatura che regga i circa 6 kg del tubo

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[cesarelia]

L'RC è un miglioramento del Cassegrain perché riesce ad eliminare sia l'aberrazione sferica, sia la coma; il tubo aperto dovrebbe permettere un l'acclimatamento relativamente veloce.
Nel mak il menisco frontale è progettato per ridurre vari tipi di aberrazione, anche quella cromatica, quindi in visuale penso che dia immagini comparabili se non migliori degli RC, grazie alla minore ostruzione.

Ma per la fotografia va sempre considerato che il mak ha un elemento ottico in più (il menisco) e, a parte le considerazioni su eventuale perdita di luminosità, mi sembra che a parità di diametro abbia un costo maggiore.

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[etruscastro]

mi preme dire che un RC non è un miglioramento degli SCT, ma è una ottimizzazione nel campo astrofotografico, ci sono peculiarità ben distinte tra le due configurazioni.
per quanto riguarda il consiglio, mi sento di indirizzarti verso un SCT6" SE ma dato che sfori il budget non ti rimane che un mak 127mm SLT o tubo +eq3.2

[cesarelia]

Io intendevo dire che l'RC era un "miglioramento" di un Cassegrain puro, non di un SC.

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[AstroDok]

Avevo anche preso in considerazione il 150/750 star discovery della skywatcher che viene sui 500...ma visto che appunto verrebbe utilizzato soprattutto in casa e quindi sotto cieli non troppo scuri il mio dubbio era di non riuscire a sfruttare i 150 di apertura e di perderci in lunghezza focale che in questo caso è relativamente corta. (Senza contare che un newton comporta sempre delle difficoltà di osservazione se ci si trova in posti non Troppo larghi per via della posizione dell'oculare)

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[stevesp]

Alla voce collimazione RC è un oggetto abbastanza complicato rispetto a SCT e Mak

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[AstroDok]

Ok allora escludo decisamente il RC...tra un Cassegrain / mak 150 ed il newton 150 a corta focale? Meglio i primi per l'uso che ne farei io? La focale corta è più indicata per il Deep ,.mentre la lunga per il planetario e questo lo sento ripetere sempre...ma ai fini pratici cosa cambierebbe? I pianeti lì vedrei ugualmente bene anche con il newton? E viceversa Gli oggetti estesi del Deep tipo Andromeda li vedrei ugualmente bene con il cassegrain?

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