Upgrade Astromaster 130EQ

[deuteros]

Ciao a tutti,
da un paio di mesi sono utilizzatore di un Celestron Astromaster 130EQ (mio primo telescopio) che principalmente sto utilizzando per l'osservazione della Luna, cosa che mi sta dando discrete soddisfazioni.

Man mano che sto prendendo confidenza con lo strumento mi sto rendendo conto anche dei suoi "limiti", principalmente legati alla montatura e al focheggiatore.

Avendo un passato di fotografia macro so quanto è importante avere un treppiede solido e un sistema di messa a fuoco efficiente: ahimè la montatura CG-3 e il focheggiatore in dotazione al telescopio complicano non poco le operazioni di focusing, soprattutto ad alti ingrandimenti (nel mio caso fino a 163x).

Difatti quando agisco sul focheggiatore l'insieme telescopio/montatura non è stabile e l'immagine risulta troppo mossa per regolarne finemente la messa a fuoco.

Visto che la mia idea è di fare "palestra" con l'Astromaster ancora per un annetto prima di cambiar telescopio, vorrei capire con voi in base alle vostre esperienze che strada seguire.

Attualmente il mio interesse è principalmente rivolto all'osservazione della Luna e dei pianeti (nei limiti dello strumento), con qualche digressione per l'astrofotografia di questi oggetti (ho una Fuji X-T3 che vorrei adattare).

Ho iniziato a valutare due cose:
- cercare di modificare/sostituire il focheggiatore con uno motorizzato, permettendomi di mettere a fuoco senza toccare lo strumento ed evitando quindi le vibrazioni
- sostituire la montatura con una più solida

Per quanto riguarda il focheggiatore ho provato a fare una ricerca su internet ma non ho trovato nulla di incoraggiante:
- fermo restando di trovare un modello che si possa adattare alla curvatura del tubo, sul 130EQ non si può sostituire il focheggiatore se non praticando dei nuovi fori
- non ho trovato un sistema di motorizzazione compatibile con il focheggiatore esistente (ho trovato degli Skywatcher ma bisognerebbe capire se sono adattabili)
Viste queste incertezze, salvo vostri ulteriori suggerimenti, non so se ha senso investirci tempo e denaro, anche tenendo conto che il telescopio presto o tardi lo cambierò.

Invece per la montatura non saprei proprio che strada intraprendere, le cose che ho ipotizzato sono:
- acquistare una montatura base consona all'Astromaster (tipo una EQ3-2), sperando di risolvere il problema delle vibrazioni, e motorizzarla su un asse per muovere qualche primo passo nella fotografia dei pianeti
- acquistare una montatura un pochetto più avanzata e stabile (tipo una EQ5 motorizzata su un asse o una EQ5 Pro), ma non so se ha senso visto che non ho la più pallida idea di che telescopio andrò a prendere nel futuro (incertezza sulla portata)
- risparmiare e svenarmi per prendere una montatura tipo HEQ-5 Pro o EQ-6, in modo da andare sul sicuro su futuri cambi di telescopio, ma mi sembra eccessivamente sovradimensionata per l'utilizzo che ne faccio adesso e per il portafoglio

Oppure potrei semplicemente tenere telescopio e montatura così come sono, attendere e accantonare soldi per più tempo, in modo da cambiare tutto in blocco più avanti, ma mi piaceva di più l'idea di spalmare le spese nel tempo.

Voi che dite?

Grazie!
Diego

[Alby68a]

Cambiare la montatura ha senso. E' un investimento che ti frutta anche dopo con un upgrade del tubo.
Ma dovresti già avere idea di cosa prendere in futuro come upgrade del telescopio. Decidi in base a 1) cosa ti piace osservare, 2) se vuoi fare anche fotografia, 3) se spostarti non è un problema, 4) dal tipo di cielo che hai da dove osservi, 5) quando spazio hai a casa, 6) budget

Cambiare il focheggiatore nel 130 astro non è facile, c'è la mascherina frontale del tubo che abbraccia la base del foc e gli da una stana forma alla base. Per le vibrazioni dovresti provare con degli smorzatori. Ho letto più di un post in autocostruzione. Potresti inoltre segnare l'esatta escursione del foc una volta che hai messo a fuoco un oggetto in cielo per ogni oculare.

[Angeloma]

Se il telescopio se ne sta bello fermo, il focheggiatore passa in secondo piano.

[deuteros]

Bene, scartiamo l'idea di modificare il focheggiatore.

In risposta ad Alby68a posso già dire per certo:
1) Luna e pianeti. Mi piace molto osservare le Luna prendendo appunti e facendo qualche schizzo su carta (quanto vorrei imparare a disegnare bene!). Per me il telescopio definitivo è quello che mi permetterà, con le giuste condizioni, di vedere Marte e di distinguere qualche suo dettaglio. Con il mio telescopio è solo poco più di un puntino.
2) Pur avendo esperienza nel campo della fotografia con DSLR (macro, paesaggi) preferisco l'osservazione visuale. Mi piacerebbe scattare qualche foto, ma senza troppe complicazioni, giusto per provare. Ho una Fuji X-T3 (APS-C mirrorless) che potrei adattare al telescopio per scattare qualche foto della Luna che manderei poi in laboratorio per la stampa, ma in piccoli formati. Fotograferei gli altri pianeti giusto per avere un'immagine come riferimento da allegare in formato digitale a qualche scheda di osservazione. Niente di più.
3) Pur avendo un animo gitano devo ahimè far conto con la realtà dei fatti: sono sposato e padre di due bambini di 6 e 4 anni. E' già una vittoria se riesco a convincere la famiglia ad intraprendere un viaggio di 30minuti in auto per fare una passeggiata sul lago di Garda. Quindi l'utilizzo principale del telescopio è nel giardino di casa.
4) Abito praticamente in città, a Brescia. Il mio quartiere è composto principalmente da villette bifamiliari da 2 piani. Ma una volta messi a dormire i bambini posso anche spostarmi di un paio di chilometri e piazzarmi in mezzo a campi, dove non ci sono case nel raggio di 500mt. In mezzora potrei anche arrivare in cima al Monte Maddalena, altro circa 800mt, che sovrasta la città. Sicuramente non cambia nulla in termini di inquinamento luminoso, ma forse migliora qualcosa in termini di seeing.
5) Attualmente l'Astromaster lo tengo montato in camera nostra al primo piano e quando lo utilizzo lo porto giù dalle scale fino in giardino, non è una tragedia. Ho anche un solaio facilmente accessibile e un casottino in giardino dove posso piazzare, a seconda del peso/dimensioni, montatura e telescopio, anche separatamente
6) Bella domanda, sono in difficoltà nel dare una risposta. Non so quanto abbia senso passare da un telescopio da 250€/300€ come il mio ad uno che ne vale 10 volte tanto senza aver fatto la "gavetta" di mezzo. Come dicevo prima vorrei sfruttare bene il 130EQ per fare pratica e mi sembra un'ottima idea cambiare la montatura per migliorare l'esperienza d'uso. Però allo stato attuale mi sembra un po' un azzardo prendere una montatura da 1000/1500 euro fino a quando non ho ben chiaro il telescopio a cui voglio arrivare. Mi sembra più ragionevole fare 1 o 2 passaggi intermedi, ma forse mi sbaglio.

[etruscastro]

Oppure potrei semplicemente tenere telescopio e montatura così come sono, attendere e accantonare soldi per più tempo, in modo da cambiare tutto in blocco più avanti, ma mi piaceva di più l'idea di spalmare le spese nel tempo.

esatto!

il paradosso sai dove sta?
che non è tanto la montatura, inteso come tripod, il problema... che seppure coi suoi limiti sul tubo con fatica lo regge, il problema è il blocco dei movimenti che collega il telescopio al tripod che è osceno.

fai più esperienza possibile con quello, accantona dei soldi perché non vale la pena né cambiare il fok, né prendere una eq3.2 che comunque vada, sarà sottodimensionata anche in futuro.
ci vuole almeno almeno una eq5 per un corto rifrattore o una eq6 per dormire sonni tranquilli!

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