-
08-08-2013, 15:02 #1
- Data Registrazione
- Jan 2012
- Località
- Roma, vicino a Monte Sacro
- Messaggi
- 2,001
- Taggato in
- 120 Post(s)
Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Tutte le grandezze fisiche misurabili possono passare da un valore positivo ad uno negativo o viceversa non istantaneamente, ma gradualmente nel tempo, passando per un valore nullo: è quello che sta per accadere alla grandezza fisica denominata "campo magnetico solare"...
leggi tutto...
-
-
08-08-2013, 15:22 #2
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
M'hai battuto sul tempo, l'avrei scritto stasera
-
08-08-2013, 23:50 #3
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Pier, credo di aver capito tutto il procedimento, compreso il "current sheet" e il perché assuma quella forma quando sta per verificarsi una inversione...ma non ho colto il perché questo avvenga. Cioè : perché si verifica questa inversione di polarità? Trovo anche molto curioso il fatto che ci sia differenza tra i due poli.
Vabbe, a questo punto non vedo l'ora di andare in negozio domani, dove ho lasciato il mio megalibrone sull'elettromagnetismo
Grazie!
(le parentasi ndr sono state un tocco di classe, mi hai strappato un sorriso!)Ultima modifica di Andrea I.; 08-08-2013 alle 23:56
-
11-08-2013, 14:15 #4
- Data Registrazione
- Aug 2013
- Località
- villa san giovanni in tuscia
- Messaggi
- 5
- Taggato in
- 0 Post(s)
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Dici che questa corrente è molto piccola proprio perche il campo impiega molto tempo a ruotare? Se fosse vero quello che si legge nei siti sbagliati di informazione sbagliata sarebbe una corrente immensa
-
31-08-2013, 18:35 #5
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
L'ho trovato molto utile, approfondirei nel caso ancora le potenziali conseguenze dal "nostro" punto di vista (ipotesi di sia pure marginali effetti climatici, influenza sulle radiotrasmissioni, interazioni eventuali col campo magnetico terrestre e con le fasce di Van Allen se ve ne sono - e se vi è un modello per descriverle - e così via).
In particolare, non mi riesce proprio di immaginare (certamente per ignoranza mia) in che modo una variazione dell'orientamento del campo potrebbe interagire sui livelli di nuvolosità, non produco alcuna immagine mentale in tal senso.INQUINAMENTO LUMINOSO - segnala impianti illegali nel territorio laziale, protetto dalla L.R. n. 23/2000: www.laziostellato.org
-
05-02-2014, 01:14 #6
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
con questo cambio la terra si allontanerà più rapidamente dal sole? i campi magnetici degli altri pianeti tra sole e terra vengono monitorati? la luna anch'essa si allontanerà più rapidamente dalla terra?
L'argomento è molto interessante ed al giorno d'oggi l'aumento di terremoti e vulcani sono molto probabilmente le prime conseguenze di questo cambio, ci sono conferme?
grazie.
-
05-02-2014, 02:19 #7
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
-
05-02-2014, 07:39 #8
- Data Registrazione
- May 2012
- Località
- Tarquinia (VT)
- Messaggi
- 28,491
- Taggato in
- 2339 Post(s)
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
ciao Marco, cosa ne dici se ti presenti nella sezione adatta per conoscersi un po meglio tutti? http://www.astronomia.com/forum/foru...29-Mi-presento
-
05-02-2014, 07:54 #9
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Prima di tutto, benvenuto:vedo che è il tuo primo post.
Guarda, per ora posso proporre solo una piccolissima ma convinta smentita, la mia.
Anzitutto, non vi è la minima evidenza di un aumento dei vulcani (un edificio vulcanico può impiegare pochi mesi per formarsi, la sua attività può perdurare per migliaia, decine di migliaia, anche centinaia di migliaia di anni in certi casi) né tampoco dell'attività sismica negli ultimi tempi. Il terremoto, per dire, è un evento tanto continuo che in Italia che l'INGV registra un sisma ogni 25 minuti (quando va male) da quando è stata inaugurata la moderna rete di rilevamento.
I due fenomeni, strettamente correlati, hanno una origine assolutamente endogena il cui "motore" sono i lenti, immensi, incessanti movimenti convettivi del mantello esterno solido/plastico, che si comporta un po' come un pezzo di pece: che se colpito con un martello si scheggia o spacca (come fa un solido) ma se lo posi su un davanzale con un terzo che sporge nel vuoto pian piano tende a deformarsi e colare giù come una cosa cremosa (comportamento da liquido molto viscoso).
Movimenti che servono a trasferire calore da un posto ad un altro, come ogni corrente convettiva che si rispetti (le altre due modalità possibili sono la conduzione termica e l'irraggiamento). Il calore del Sole ci arriva per irraggiamento; quello che percepisci stando fermo davanti a un termosifone, anche; le sfumate nerastre che si formano negli anni sul muro sopra lo stesso termosifone, son tracce lasciate dalla polvere sollevata lungo la parete dalla convezione dell'aria (indotta dal termosifone).
La pece, il miele, il vetro, l'asfalto son liquidi viscosi. Non propriamente solidi: non hanno una struttura cristallina che ne definisca stabilmente la forma con un reticolo cristallino che si ripete.
Solo che a seconda della tua "durata di vita" hai modo di percepirne o no la natura liquida, potendone confrontare il movimento / colamento / scorrimento nell'ambito della tua esperienza: sul miele ci scommetteresti, l'asfalto che d'estate cede sotto il cavalletto dello scooter ti fa venire fortissimi dubbi, la pece ti sconcerta perché sei abituato a considerarla solida dato che se ti cade a terra va in mille pezzi, il vetro lo escluderesti... eppure se vai nel Palazzo Ducale a Venezia, noti che le vetrate (originali perché Venezia non fu bombardata nelle due Guerre mondiali) presentano sulle lastre di vetro degli accenni evidentissimi di festoni, come se stessero colando verso il centro e il basso.
La Tettonica a Placche (una volta si parlava genericamente di "deriva dei continenti") è la teoria, che riceve dalla fine degli anni '70 solo conferme, che spiega il funzionamento di questi moti convettivi, che comportano zone in cui il materiale tende a risalire verso la superficie, e non potendo elevarsi rispetto al livello medio della crosta terrestre per ragioni di gravità tende a scorrere "mezzo da una parte e mezzo dal lato opposto" (come le dorsali medioceaniche o il grande Rift dell'Africa orientale) formando "nuova crosta terrestre" sotto forma... di fondali oceanici,
zone in cui il movimento è una traslazione orizzontale seguente la curvatura terrestre, che "si porta in groppa" il fondo degli oceani o addirittura i continenti (si parlava appunto genericamente di "deriva dei continenti" quando si era capito che essi se ne andavano a spasso sulla superficie della terra come grandi zattere, ben prima di capirne la causa, come ben notato da Alfred Wegener ai primi del '900),
...e zone in cui dato che il diametro della terra e il suo volume grossomodo restano quelli, il materiale che nel frattempo si è raffreddato tende ad aumentare di densità, e perciò a sprofondare di nuovo verso il mantello (fosse oceaniche, zone di subduzione al di sotto di esse, c.d. "piani di Benjoff" etc).
Il vulcanismo è tipico delle dorsali medioceaniche (di massima sottomarine, ma occasionalmente emerse come a St. Helena, ad Ascension, in Islanda) o di zone di subduzione in cui l'attrito tende a far rifondere il materiale che sta sprofondando (es. Eolie, vulcani della Cordigliera della Ande, del Giappone, dell'Indonesia etc) oltre che di altri punti particolari detti hot spot (es. sotto le Hawaii).
La sismicità,invece, è il risultato del gigantesco, immane stress da attrito che la crosta oceanica o continentale subisce in tutti questi lenti movimenti.
Hai presente quando le spazzole del tergicristallo son vecchie? "Grattano" perché nell'ambito di un movimento mediamente regolare (l'arco sotteso dalla spazzola per via della forza del motorino che le muove) in certi istanti l'attrito le blocca,poi la forza prevale e supera l'attrito di primo distacco, e "scattano" di pochi mm, poi si ribloccano perché la gomma tende ad aderire al vetro e impuntarsi.
Mediamente, che ne so, in un secondo passano il vetro una volta, ma sotto forma di tanti piccoli "parti-di-botto-e-rifermati-un-po'-più-in-là"
Se versassi dell'olio di semi nella vaschetta del lavavetro, azionando lo schizzetto noteresti che il "seghettamento" delle spazzole cesserebbe come d'incanto, ed esse andrebbero avanti e indietro fluide e senza il minimo impuntamento. Hai inserito un lubrificante, potevi aspettartelo.
Infatti, in zone della crosta terrestre in cui fra uno straterello di roccia e l'altro vi sono abbondanti argille umide, pressoché mancano i terremoti: l'arglilla bagnata è un ottimo "lubrificante tettonico", in quei siti si formano facilmente pieghe con scorrimento relativo, tranquillo, degli strati di roccia (come quando curvi tutto insieme un mazzo di carte) e non faglie (con accumulo di stress tettonico e rottura quando viene raggiunto un limite).
La rottura (la prima volta) e lo scorrimento episodico "a scatti" (dopo) delle faglie sono all'origine in generale, con eccezioni , degli eventi sismici. Vi sono faglie dirette, faglie inverse, faglie trascorrenti e faglie trasformi (queste ultime solo in corrispondenza di dorsali oceaniche) a seconda del tipo di movimento, dell'andamento distensivo o compressivo degli stress in quella zona: nel caso delle faglie trasformi è diversa anche la loro genesi.
Ti riesce di dare un ruolo al campo magnetico di un corpo distante 150 milioni di km, in tutto questo processo?
Avendo un campo magnetico terrestre locale dal nostro punto di vista tanto più forte, che le nostre bussole hanno gli aghi che si allineano a quello senza filarsi minimamente l'influenza del campo solare, e persino le migrazioni degli uccelli e di molti insetti riescono inconsapevolmente a seguirne le linee di forza?
CAAAAASOMAI un minimo di influenza sul "momento" in cui un evento sismico o vulcanico, di suo già "pronto", si scatena potrebbe - potrebbe - potrebbe un pochinino derivare dalla posizione della Luna in cielo, che avendo per via della sua massa che è 1/81 di quella terrestre, a "soli" 384.000 km di distanza media, poderosi e misurabili effetti di marea sulle acque libere, in effetti un minimo ma proprio un minimo "alleggerisce" o meno il peso (che è una forza, quindi ha un'azione vettoriale) degli strati geologici interessati dall'evento sismico, o da quelli che col proprio peso si oppongono alla risalita di magmi.
Questa cosa di una pur minima influenza lunisolare (anche il Sole ci metterebbe la sua) come piccolo contributo all'INNESCO di certi fenomeni, sospettata da tempo, mi vede sostanzialmente d'accordo, ma si parla di pocopocopoco, e comunque non abbiamo modelli in grado di quantificarla per quanto attiene l'influenza sugli eventi sismici e vulcanici. Ossia, sul piano gravimetrico sappiamo ben misurare le differenze; se e quanto influiscano, non è dimostrato né predittibile al momento. perciò fai finta che sia solo un'ipotesi.
Perdona la lunghezza, ma ho ovviamente semplificato brutalmente tutto, e scritto tutto di getto senza rimettere in ordine i pensieri, come mi uscivano, e non mi riesce di condensare di più argomenti tanto immensi. "Evoluzione e funzionamento della Terra in dieci minuti" è troppo più di quanto sia in grado di fare decorosamente, mi ricorda...
"Una commedia in trenta secondi" dei tempi di Alto Gradimento di Arbore&Boncompagni
P.S. Ti ho evidenziato in neretto delle parole che puoi googlare, anche leggendone la pagina di Wikipedia che ci sarà senz'altro, per iniziare vagamente ad approfondire quando vuoi. Occhio che non tutte le voci di Wikipedia son scritte altrettanto bene e sono altrettanto corrette e aggiornate, MAI considerarle evangeliche. Su Wikipedia poteva scrivere Margherita Hack, ma può scrivere anche Wanna Marchi come Vannoni, quello del "metodo" Stamina.Ultima modifica di Valerio Ricciardi; 05-02-2014 alle 08:02 Motivo: (aggiunto PS)
INQUINAMENTO LUMINOSO - segnala impianti illegali nel territorio laziale, protetto dalla L.R. n. 23/2000: www.laziostellato.org
-
05-02-2014, 12:23 #10
Re: Il campo magnetico solare sta per invertire la polarità
Una lezione di geologia praticamente gratis. ....fantastico. Grazie Valerio
inviato dal cellulare-MAURIZIO-
Leggi di Murphy sul big bang: all'inizio era il nulla. Poi qualcosa ando' storto.
-
Discussioni Simili
-
Campo reale e Campo apparente
Di etruscastro nel forum Telescopi e MontatureRisposte: 50Ultimo Messaggio: 26-11-2018, 10:15 -
il campo magnetico solare
Di Pierluigi Panunzi nel forum Sistema SolareRisposte: 3Ultimo Messaggio: 08-08-2013, 15:05 -
Campo gravitazionale
Di Raf12 nel forum AstrofisicaRisposte: 29Ultimo Messaggio: 18-01-2013, 14:08
Raccordo per filtro solare...
Oggi, 17:14 in Accessori