Discussione: sorpresa !
-
01-08-2021, 12:00 #61
Re: sorpresa !
Ecco, quello del rumore a pioggia è un problema che io invece ho sperimentato poco e quel poco essenzialmente con i sensori a colori delle DSLR.
Può anche avere un ruolo il software che si usa per lo stacking, per esempio è meglio Astro Pixel Processor del live stacking di Sharpcap, ma questo è anche comprensibile, perché il livestacking deve fare tutto in tempi brevi, mentre Astro Pixel Processor si prende tutto il suo tempo.
Tuttavia, visto che normalmente si invoca il dithering come soluzione al problema del rumore a pioggia, il fatto che io faccia foto in altazimutale dovrebbe introdurre un dithering "implicito", perché il moto apparente dell'astro è su di un arco, mentre la montatura si muove " a zigzag" in altezza e azimut.Ultima modifica di altazastro; 01-08-2021 alle 12:23
-
-
01-08-2021, 12:20 #62
Re: sorpresa !
Quanto al video di Robin Glover, autore di Sharpcap, linkato in questa discussione su Cloudy Nights (credo sia ciò a cui fa riferimento @Albertus):
https://www.cloudynights.com/topic/6...arpcap-author/
si legge poi:
"His approach boils down to choosing subexposure lengths equal to (or longer than) ten times the square of the read noise divided by the sky electron rate."
Usando questo criterio e per calcolare lo sky electron rate il tool del sito di Sharpcap linkato nella stessa discussione
http://tools.sharpcap.co.uk
se ci metto i dati del cielo Bortle 8, della 178MM e di un telescopio a F5 quale il C6 ridotto o l'Evoguide 50 o anche lo Starttravel 80 mi trovo con tempi minimi di circa 2 secondi per il broadband, che salgono a 20 secondi per il narrowband "moderato" con il filtro a 35nm che uso io e arriverebbero a circa 100 secondi con un filtro da 7nm.
Sostanzialmente sono valori in cui mi ritrovo sotto il mio cielo urbano, anche se, tracking permettendo, cerco sempre di stare sopra, non ultimo perché si riducono i tempi di elaborazione e i problemi di storage delle immagini.
-
01-08-2021, 14:19 #63
Re: sorpresa !
Sul soggetto cielo profondo con foto a breve esposizione segnalo molti thread e un buon tutorial sul forum francese webastro
https://www.webastro.net/forums/topi...-ciel-profond/
E anche
https://www.webastro.net/forums/topi...-ciel-profond/
Webastro è simile a CN come livello, e credo anche migliore per gli aspetti di autocostruzione.
Ciao!Ultima modifica di Zoroastro; 01-08-2021 alle 14:54
-
02-08-2021, 13:20 #64
Re: sorpresa !
@Zoroastro
Fonte senza dubbio molto interessante, dimostra, se ce ne fosse ulteriormente bisogno, l'interesse per l'argomento e la sua fattibilità in termini tecnici.
Particolarmente interessante è il fatto che sul sito francese si concentrino prevalentemente su tempi intorno al secondo o meno per limitare al massimo gli effetti del seeing e aumentare la risoluzione, con un approccio di tipo "planetario".
Ovviamente questo richiede aperture un po' consistenti ed infatti notavo che parlavano spesso di 25 cm.
-
04-08-2021, 08:41 #65
Re: sorpresa !
Ciao a tutti in particolare ad Albertus che ha aperto la discussione... Vorrei brevemente raccontare la mia esperienza senza pero' perdermi in numeri e calcoli di cui ne ne sono in grado e non ho conoscenze...
Io ho iniziato a fotografare con un sensore monocromatico CMOS , la ASI1600. Non fotografavo dal terrazzo perche' a Wuhan non c'e' differenza nel cielo tra notte e giorno, mi facevo i miei bei 100 km, montavo tutto alla "Veloce" e partivo con le pose da un minuto, 3 minuti, 5 minuti... dipende dai soggetti... molte ovviamente... dopo aver preso un po la mano ho ottenuto dei risultati belli (ai miei occhi) e con oggetti debolissimi con questa tecnica a patto appunto di una integrazione totale nell'ordine delle 4-5 ore a canale.
Poi ho deciso di "spostarmi" in Postazione fissa, monto tutto una volta, centro al polo celeste una volta al mese e non devo piu' farmi 2 ore di macchina andata e due ore a ritornare => piu' tempo per fotografare... ecco, a quel punto ho subito cambiato il mio CMOS con un CCD e ho iniziato a fare le pose a minimo 10 minuti con integrazioni di svariate ore...
E' innegabile che nello stato attuale il segnale del CCD e' molto piu' piacevole da raccogliere nel senso che non hai troppi parametri da regolare ogni volta... e' piu' pulito di un CMOS (il dithering e' una brutta bestia) ed e' piu' facile da gestire in post elaborazione. Somma 100 scatti da un minuto e sommane 5 da 20 minuti... ci impieghi un quarto del tempo sia nella somma sia a pulire l'immagine.....
Detto cio' io credo che una sensor war sia alquanto fuoriluogo le due tecniche come guistamente detto in precedenza devo essere utilizzate in contesti diversi, quale sia la migliore si troveranno sempre i tifosi da bar che non si sciodano dalle proprie convinzioni... io credo che diano ottimi risultati tutte e due. Ho realizzato appunto che un sensore CCD e' piu' facile da gestire in aquisizione e post elaborazione... Un CMOS permette una messa in servizio piu' rapida....Osservo con: Bosma MAK 150/1800-Dobson Truss 12" ES Provo a fotografare con: Takahashi 106EDX4Astrobin gallery
-
04-08-2021, 09:24 #66
Re: sorpresa !
@iaco78
Hai proprio ragione e condivido in pieno i tuoi argomenti.
Io sono "grato" ai CMOS perché con le pose brevi mi basta una montatura goto altazimutale, semplice, leggera, economica, che sollevo e trasporto con una mano, cavalletto Manfrotto compreso, evito qualsiasi stazionamento polare e le complicazioni dell'autoguida, faccio solo un allineamento a due stelle (affinato magari con una terza) e poi fotografo ... e fotografo un sacco di cose, considerato che fotografo dalla città.
E sono molto contento così, anche se in altre condizioni di postazione di lavoro (bel cielo e ampia visibilità su molta parte dell'orizzonte) pure io seguirei la strada classica.
Tu quando parli di esserti "spostato" in postazione remota, intendi che affitti un sito remoto?
Io ci ho pensato ma per il momento penso costi troppo.
-
04-08-2021, 15:57 #67
Re: sorpresa !
Ciao @altazastro, si , esatto mi appoggio ad un osservatorio astronomico che ha anche un'area dedicata ai telescopi amatoriali collegati da remoto.
Puoi spedire la roba e fartela montare o come ho fatto io ti fai un week end in osservatorio montandoti il tutto e poi lavori da remoto...
Essendo tutta mia l'attrezzatura (colonna a parte) il costo non e' elevato.. diverso e' invece se affitti un telescopio terzo per una sessione fotografica... li allora si che i prezzi lievitano...Osservo con: Bosma MAK 150/1800-Dobson Truss 12" ES Provo a fotografare con: Takahashi 106EDX4Astrobin gallery
-
04-08-2021, 16:45 #68
Re: sorpresa !
@iaco78 se posso chiedere, il sito è in Italia o all’estero?
Ultima modifica di etruscastro; 04-08-2021 alle 17:19 Motivo: modifica tag
-
05-08-2021, 01:34 #69
Re: sorpresa !
@stevesp
Ciao, in Cina.Osservo con: Bosma MAK 150/1800-Dobson Truss 12" ES Provo a fotografare con: Takahashi 106EDX4Astrobin gallery
-
06-08-2021, 19:57 #70
Re: sorpresa !
Ciao iaco 78 e saluti a tutti
mi sembra che nella discussione si siano sovrapposti due argomenti simili ma non uguali
Il link segnalato da Zoroastro si riferisce alla tecnica delle pose brevi propriamente detto , vale a dire con tempi di posa dell'ordine del secondo
Accanto ai numerosi e indubitabili vantaggi capisco le perplessità degli astrofotografi tradizionali
il link che avevo segnalato io invece è, a mio giudizio, un completamento dell'astrofotografia tradizionale
Si tratta di un analisi scientifica orientata alla scelta ottimale delle durate dei sub frames , scelta che spesso è affidata solo all'esperienza
L'esperienza è una grande cosa ma qualche volta sconfina nel pregiudizio o nel conservatorismo
Non solo
Lo sviluppatore di Sharcap non si azzarda ad esprimere giudizi estetici , si concentra solo su un parametro scientificamente definito e incontrovertibile :
il rapporto segnale / rumore
L'analisi teorica dimostra che i tempi di posa ottimali sono spesso inferiori a quelli usati tradizionalmente , questo grazie alle più moderne tecnologie
Da qui l'equivoco di "pose brevi" che spesso proprio brevi non sono
L'esperimento effettuato da uno dei più qualificati astronomi amatoriali italiani conferma pienamente l'analisi teorica
Con pose da 15 sec , una camera CMOS e un tele da 4 cm è possibile misurare la luminosità di stelle di magnitudine 15 con un elevato grado di precisione
La precisione delle misure è inversamente proporzionale al rapporto S/N
-
Discussioni Simili
-
M35 e a sorpresa NGC 2158
Di gianluca74 nel forum Deep SkyRisposte: 2Ultimo Messaggio: 10-04-2020, 12:55 -
Galassia a sorpresa...
Di Shaula87 nel forum SketchesRisposte: 7Ultimo Messaggio: 02-04-2020, 11:10 -
Sorpresa micro 4/3
Di KMan nel forum Strumenti di ripresaRisposte: 1Ultimo Messaggio: 12-05-2017, 10:32 -
Lira con sorpresa :)
Di Ruck85 nel forum Deep SkyRisposte: 16Ultimo Messaggio: 02-07-2013, 21:09
Finalmente ho trovato il binocolo...
Ieri, 15:57 in Binocoli