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Discussione: Falce di Venere

  1. #1
    Pianeta L'avatar di Francobar
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    Falce di Venere

    Un saluto a tutta la galassia di Astronomia.com, era da un po' di tempo che non entravo, ne approfitto per un saluto a tutti coloro che mi leggono
    Ieri sera volevo spendere 20/30 minuti prima di cena tra Giove a Saturno, dalle mie parti (NY-USA)e dalla mia postazione era l'ora perfetta per iniziare, ma dal giardino ieri la bellissima quercia alta circa 25 metri e' piu larga del prospetto di casa mia, la sera si trasforma in un mostro nero, praticamente la muraglia cinese, Giove e' letteralmente scomparso dietro i suoi rami, di Saturno neanche l'ombra, ma avevo in bella vista, nella porzione di cielo piu nitida Venere,
    con ancora buoni 15/20 minuti nella posizione ideale prima che scendesse basso all'orizzonte.
    Ragazzi vi garantisco che e' davvero stata la prima volta che riesco a vedere Venere in queste condizioni ottimali, al cannocchiale nonostante apparisse un punto luminosissimo si capiva gia' che era la giornata giusta, avevo a portata di mano entrabi i miei rifrattori, ho dato un occhiata veloce usando il rifrattore 102mm con oculare da 26mm, gia vedevo abbastanza bene la falce di Venere abbastanza luminosa ed il resto del disco in penonmbra, per cui ho deciso di forzare gli ingrandimenti, sono saltato sul mio nuovo 125mm, con oculare da 8.5 mm il seeing aiutava molto, nessun degrado dell'immagine, i dettagli erano nettamente piu marcati, forzo ancora di piu passando al Paradigm Dual Ed da3.2 mm, sono oltre 300x senza perdere in qualita', sorprendente, non mi ero mai spinto cosi in alto senza decadimento delle prestazioni, le condizioni meteo erano perfette come non mai in questi ultimi mesi,
    il pianeta era letterlmente sospeso al centro dell'oculare, sembra gallegiare e staccarsi dal fondo, la vista era esattamente quella disegnata dal grande maestro Galileo nei suoi appunti esposti al museo, che allego a questa discussioni per rendere l'idea,
    al limite della parte bassa della falce, nella regione tra il disco esterno ed la parte non illuminata del disco si notavano le turbolenze dell'atmosfera di venere che sembravano disegnare un sistema montuoso, con colori che sembravano un miscuglio tra rossastro e marrone, in risalto rispetto al resto che era super luminoso.
    Che dire i miei 15/20 minuti inizali sono diventati 35 minuti, ne ho approfittato fino alla sparizione dietro l'otizzonte.
    Bellissima esperienza, ed il mio nuovo strumento ha davvero ricevuto una vera prova prima luce, con Saturno non ho avuto molta fortuna e Giove mi a regalato solo una finestra osservativa di 10 minuti la scorsa settimana ma con un seeing non molto collaborativo.
    Speriamo in cieli migliori per questo fine 2021.
    Venere appunti di Galileo Galilei.jpg

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