Risultati da 1 a 10 di 12

Visualizzazione Elencata

  1. #1
    Nana Bianca L'avatar di garmau
    Data Registrazione
    May 2012
    Località
    olbia
    Messaggi
    6,547
    Taggato in
    503 Post(s)

    Una serata appagante ....report del 02/09/2013

    Serata a dir poco fantastica in tutti i sensi, di compagnia, di seeing, trasparenza, umidità.
    Al solito sito del castello di pedres ci siamo trovati in tre, tutti iscritti ad astronomia.com con frequentazione più o meno assidua, a cercar di inquadrare al meglio ciò che il cielo ci offriva. L’allegra brigata era composta da me con il classico Mak 127 claudicante ma mai domo, da Marco (Marcom73) con uno scope 60/400 che si dimostrerà un eccellente strumento superiore alle più rosee previsioni e Francesco (FrancescoPi) con il suo classico C8 affidabilissimo e costante. L’incontro era previsto per le 19:30/19:45 e per le 20 tutti eravamo pronti con gli strumenti ad acclimatare in attesa della notte astronomica che per fortuna inizia ad arrivare prima con nostra somma gioia. Ho scoperto con sorpresa le capacità do Marco di effettuare lo star Hopping con il suo Scope…….un vero e proprio cavaliere dello spazio che in pochi minuti riusciva ad inquadrare anche gli oggetti più effimeri nel suo oculare.
    La serata, nonostante qualche nube stratificata all’orizzonte , si è poi dimostrata eccezionale nonostante la vicinanza di Olbia con il suo IL e tutti gli strumenti hanno reso quasi al massimo delle loro potenzialità.

    DATA:02/09/2013 ORA: 20:45/23:30
    VENTO: 4 KM/S TEMP: 25°/19°
    UMID: 61/75% SEEING: II ANTON.
    MAG. LIM.:5.7 A SUD STRUM: MAK 127/1500
    OCULARI: 40/25/12.5 PLOSSL

    SATURNO (Pian) : Netto, inciso e ben definito a 120X mostrava bene la Cassini e l’ombra degli anelli sul disco andando facilmente a fuoco.
    M4 (glob. 5.6 scorpione): Si presenta come una palla sfocata facilmente individuabile a 37X, a 60X il bulge si erge netto e le stelle periferiche iniziano a definirsi, a 120X l’immagine si scurisce il bulge diventa lattiginoso e ben definito e la periferia si scompone in numerose stelline ben delineate.
    M22 (glob. 5.1 sagittario): Bellissimo. Netto e con nucleo definito e stelle periferiche con accenno di definizione a 37X. A60X si presenta quasi totalmente risolto a parte il nucleo che si presenta di un bianco intenso e luminoso. A 120X perde un poco di luminosità d’insieme con la struttura dell’ammasso quasi completamente risolta a parte un piccola parte del nucleo che nonostante l’immagine fosse buia restava molto luminosa.
    M28 (glob. 6.9 sagittario): Piccolo e definito come macchia lattiginosa a 37X. A 60X inizia a definirsi la periferia in distolta con un nucleo sufficientemente luminoso e facilmente contrastato con il fondo del cielo. A120X si definiscono bene le stelle periferiche ma perde un poco di definizione nel bulge che si presenta impastato.
    M25 (AA 4.6 sagittario): Visto solo a 37X dove si presenta come una collana di perle, con circa 50 stelline biancastre che spiccavano nettamente sullo sfondo del cielo.
    M18 (AA 6.9 sagittario): Ammasso molto piccolo ma ben definito con circa 20 stelle biancastre , inserite in campo di stelle di fondo che rendono difficile individuare l’ammasso stesso, nel complesso una bella visione.
    M8 (neb. 6.8 sagittario): Laguna si presenta nel modo migliore in cui io l’abbia mai vista, a 37X l’ammasso interno e ben definito e luminoso e la nebulosità, tenue, si presenta allungata in direzione E/O. A 60X l’ammasso si accende e le stelle che lo compongono diventano numerose e la nebulosità diventa prorompente e definita sempre in modo allungato. A 120x l’ammasso è notevolissimo mentre la nebulosità esce fuori dal campo perdendo così la visione d’insieme dell’oggetto.
    M20 (neb. 6.3 sagittario): Nonostante sia più luminosa di M8 in valore assoluto si definisce pochissimo con tutti gli oculari e qui si capisce il concetto di luminosità superficiale degli oggetti astronomici, la visione migliore l’ho ottenuta con il binocolo dove si presenta come una palla sfocata ma almeno era definita e contrastata nel campo visivo.
    M13 (glob. 5.8 ercole): Stupendo in tutti gli ingrandimenti netto e definito con periferia definita e risolta a tutti gli ingrandimenti (a 37X in distolta), e nucleo denso quasi totalmente risolto .
    M21 (AA 5.9 sagittario): Ammasso piccolo poco definito e deludente in tutte le salse io abbia cercato di condirlo.
    M23 (AA 5.5 Sagittario): Ammasso notevole e luminoso con circa 40 stelline blu/bianche definite e sparse in un campo notevole di sfondo, veramente una visione quasi mozzafiato.
    M17 (AA+Neb. 6.0 sagittario): Omega si presenta in maniera esemplare con l’ammasso definito e pulito circa 25 stelline bianche a dominare sullo sfondo, la nebulosità era notevole facilmente definibile con la visione migliore a 60X dove presentava netto l’allungamento in direzione NE/SO.
    M16 (AA+Neb. 6.0 serpente): Aquila si presenta deludente con solo l’ammasso che si staglia netto sullo sfondo, di nebulosità nemmeno a parlarne in nessun ingrandimento o tecnica osservativa.
    NGC 6604 (AA+Neb. 6.5 serpente): Visibile solo l’ammasso con circa 20 stelline bianche molto sparse nel campo, poco spettacolare e incisivo.
    NGC 6605 (AA+Neb 6.0 serpente): Tale e quale a NGC 6604.
    M11 (AA 5.8 scudo): L’anitra selvatica si presenta in maniera sublime, compatto, luminoso in tutti gli ingrandimenti. Allungato in direzione NE/SO presenta oltre 50 stelline bluastre molto compatte che lo fanno, di fatto, assomigliare molto ad un globulare.
    M26 (AA 8.0 scudo): Piccolo compatto e poco luminoso ma comunque visibile anche a 37X con circa 15 stelline bianche poco evidenti.
    NGC 6712 (glob. 8.2 scudo): Piccolissimo ma evidente con nucleo luminoso e definito a 37 e 60X mentre a 120X si impasta tutto e perde definizione., Comunque visibile e soddisfacente.
    NGC 6664 (AA 7.8 scudo): Ammasso debolissimo con pochissime stelle visibili veramente difficile .
    M2 ( glob. 6.5 acquario): Piccolo, compatto e luminoso sia a 37 che 60X non ha nessuna definizione del nucleo, mentre la periferia inizia in distolta a 60x. In se non molto aggressiva ma sicuramente affascinante.
    M27 (Neb.Plan. volpetta): Il manubrio , definito in tutti gli ingrandimenti, a 60x inizia a mostrare i famosi cali di struttura che lo fanno assomigliare al classico manubrio da pesi di palestra, in modo netto e definito, anche 120X è una visione decisamente appagante.
    M31 (gal. 3.6 andromeda):Bella e netta la nebulosità con bulge luminosissimo, allungata in direzione E/O e in distolta sembra accendersi, è visibile nello stesso campo M110 com un sfera lattiginosa indefinita. , mi aspettavo decisamente di peggio.

    Dopo questo ho dato uno sguardo fugace al doppio perseo ma ormai eravamo tutti stanchi e abbiamo deciso di smontare. E’ stata veramente un bella serata passata in piacevole compagnia, peccato non la si possa ripetere spesso.
    -MAURIZIO-
    Leggi di Murphy sul big bang: all'inizio era il nulla. Poi qualcosa ando' storto.

Discussioni Simili

  1. Report del 18/04/2013
    Di garmau nel forum Report osservativi
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 21-04-2013, 23:03
  2. Report del 03/03/2013
    Di garmau nel forum Report osservativi
    Risposte: 21
    Ultimo Messaggio: 08-03-2013, 13:28
  3. Report 9/2/2013
    Di Gianluca Paone nel forum Report osservativi
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 11-02-2013, 16:05
  4. Report del 4/02/2013
    Di Bellatrix nel forum Report osservativi
    Risposte: 17
    Ultimo Messaggio: 10-02-2013, 00:06
  5. Report del 31/01/2013
    Di garmau nel forum Report osservativi
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 01-02-2013, 16:27

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •