nexstar 127/1500

[gschiaro]

Ho acquistato da poco un Celestron 127/1500 nexstar slt e lo sto
utilizzando dal terrazzo di casa (con un orizzonte libero modesto
incentrato ad Ovest che per ora mi ha permesso di vedere solo Giove
ed i suoi satelliti e la Luna ).
a) Purtroppo la definizione è scarsissima con il pianeta che appare "solo"
come un disco luminoso .
b) a 60 x (oculare da 25 mm.) vedo abbastanza bene le stelle e sono
riuscito ad inquadrare anche la galassia di Andromeda (una sorta di nuvoletta),
ma con la camera oculare che ho comperato col telescopio (svbony 105)
non visualizzo nè stelle nè Andromeda (solo Giove) .
c) ho posizionato la mia Nikon D 7000 a fuoco diretto e visualizzo bene Giove
(sempre come un disco luminoso) ma anche qui non visualizzo altro.
Solo scattando foto con ISO elevati e tempi lunghi (5-10 sec.) ottengo
immagini di stelle , mai ottenuta però Andromeda .

La domanda è : non posso aspettarmi nulla di più da quanto descritto in a),b),c) ?

Grazie a chi vorrà rispondermi !

Goffredo

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[stevesp]

Giove si sta allontanando sempre più, per vedere più “grande” puoi cambiare oculare, ovvero focale oculare più corta e maggiori ingrandimenti, sempre considerando che il seeing e il diametro dello strumento dettano dei limiti
Altra opzione, aspettare l’estate prossima quando Giove si avvicina all’opposizione e sarà più vicino
Per fotografare ci sono due approcci diversi da usare
Per il planetario si filma (con la tua Svbony per esempio). Non serve la reflex perché i pianeti occupano pochi pixel e poi si estraggono i fotogrammi migliori e si fa lo stacking e l’elaborazione
Per il deep sky si fanno tanti scatti da pochi secondi ad alcuni minuti l’uno (dipende dalle prestazioni del setup) e poi si fa lo stacking e l’elaborazione degli scatti
La fotografia è un mondo che soprattutto per il deep può diventare anche molto costoso
Il tuo nextstar è una montatura altazimutale e quindi non va bene per fare foto deep, dopo un po’ di secondi di scatto hai visibile la rotazione di campo
Oltre al 25mm che altri oculari hai?

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[cesarelia]

Un 9mm sarebbe perfetto
la Sv105 è ok per fare video ai pianeti, come ha detto @stevesp: ci sono dei tutorial sull'astrofotografia planetaria anche in questo forum.
I pianeti nell'arco di pochi mesi torneranno progressivamente visibili all'alba - quindi purtroppo dal lato opposto del balcone.
Andromeda e altre galassie o nebulose sono parecchio off limits per l'astrofotografia con quel telescopio e montatura, direi di abbandonare l'idea.
Avendo però già la Nikon con cui si ottengono immagini di stelle con pose da 5-10sec, si può continuare per questa strada provando a fotografare ammassi di stelle (aperti e globulari).
Ma dello stesso soggetto vanno fatti molti scatti da combinare poi con un software; per iniziare a comprendere tale processo si può fare esperienza con software più semplici, come Sequator o DeepSkyStacker.

[faggio79]

Il fatto che lo vedi male è causato probabilmente dai bassi ingrandimenti: la luminanza di Giove è tale per cui è troppo luminoso al tuo occhio e fatichi a scorgerne i dettagli. Più elevata è la luminanza di un pianeta, maggiore è il numero di ingrandimenti con cui è opportuno osservarlo. Venere e Marte sono incredibilmente luminosi, per cui si osservano dai 200x in su (seeing permettendo). Giove e Saturno sono godibili già a 75x, fino a 150-180x. Tutto dipende comunque dal seeing, che è l'elemento fondamentale che determina la qualità di un'osservazione planetaria.

Come è stato già detto Giove sta "scadendo", Saturno non è più visibile. Se ne riparla la prossima estate per entrambi. Nel frattempo puoi cimentarti su Luna e sui principali DSO, ti suggerisco M42, al culmine in questo periodo nelle prime ore della sera a Sud, ben visibile col 127 e il plossl 25mm.

Ciao

[Czamba]

Con il tuo mak, dopo aver fatto bene l'allineamento puoi osservare Urano e ti consiglio sigma Orionis un bel sistema binario di 5 stelline, poco sotto alnitak (la più a sinistra delle stelle della cintura di orione).

Altra bella doppia da osservare è albireo (\beta cygni) ed eta cassiopeiae. Non so da dove osservi ma \varepsilon lyrae è un altro bel sistema binario (la doppia doppia), poco sotto Vega, facilmente osservabile e risolvibile con il mak.

[etruscastro]

sposto in -telescopi e montature-

[Huniseth]

Secondo me hai solo problemi di puntamento.

[Czamba]

Ciao, ora che mi sovviene, un problema che ho riscontrato io la prima volta che ho montato la mia ASI 120MC è che senza barlow non andavo a fuoco. ti consiglio di fare due cose:

1. prova la camera di giorno con la lente (se c'è) in dotazione ma senza il telescopio (così verifichi che la camera funzioni correttamente.
2. sempre di giorno punta un oggetto lontano e distanzia la camera rispetto alla diagonale (probabilmente non va a fuoco correttamente e hai bisogno di una prolunga) per vedere se va a fuoco.

tieni comunque presente che devi calcolare il corretto dimensionamento della focale (quindi vedi se devi aggiungere una barlow o meno) rispetto alla dimensione del sensore e del numero dei pixel della tua camera, acquisisci le immagini (tecnica del lucky imaging) con il bit rate più alto che puoi; sui pianeti, data la loro distanza, la tua focale, la loro velocità di rotazione c'è un tempo massimo di ripresa per ciascuno di loro. Le formule le trovi on line o se no puoi prenderti un libro che spiego come funziona l'astrofotografia planetaria.

personalmente non ci dedico tanto tempo, preferisco spendere il mio tempo ad osservare che a riprendere e fare poi postproduzione con i vari software (registax & co)

PS: un altro problema può essere quello indicato da @Huniseth, quindi sempre di giorno vedi quale dei due oculari ha il campo più simile alla camera e di notte metti al centro l'astro con quell'oculare (il più a centro che riesci, cercando di capire se l'inseguimento è preciso o meno e dove dovrai correggere) e poi cambia subito l'oculare per la camera con l'eventuale prolunga.

spero di essere stato chiaro.

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[giulio786]

Prima di inserire troppe variabili nell’equazione conviene partire dai fondamentali.
Verificare che il mak sia collimato puntando una stella luminosa.
Se è collimato allora prendiamo in considerazione gli altri fattori:
1. Condizioni del seeing in questi giorni nel nord ovest, ad esempio, ci sono forti venti in quota e le stelle tremolano come candele.
2. Stabilità della montatura (assenza di vibrazioni)
3 Qualità dell’oculare, magari provandone un altro.
Come già detto, giove è basso a sud ovest e la visione risente del maggiore spessore dell’atmosfera.

[Czamba]

si ma il suo problema è che non vede nulla nella camera, quindi se prova di giorno sarà più facilitato data la luminosità e la presenza di oggetti molto più evidenti di una stella, soprattutto se il problema deriva dal non puntare precisamente come ipotizzato poco prima.

se così non fosse allora il problema potrebbe essere dove cade il punto di fuoco, questo per la mia esperienza con la ASI120MC & il mio SCT 8"