Oculari Explorer Scientific 82° e 70°

[etruscastro]

dopo avervi parlato QUA della comparazione qualitativa ottico/costruttiva tra gli oculari Explorer Scientific e Baader, oggi, come promesso vi presento la serie da 82° nelle focali 8.8-11-18mm e il 25mm della serie da 70°.
acquistati a Monaco dal buon Damian Khuen con una buonissimo rapporto di costo e tempi di consegna di 2gg, gli oculari arrivano perfettamente imballati e sicuri, e si presenta in una scatola accattivante, potremmo definirla "sportiva" con una livrea che rappresenta parti di cartine stellari

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con una confezione di cartone robusto a portafoglio assicurata da una chiusura calamitata

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all'interno l'oculare è ben stabile assicurato con una scafo di materiale espanso che riproduce fedelmente il barilotto degli oculari

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gli esemplari da me in dotazione sono l'8.8mm da 1,25" dal peso di 255gr ed una estrazione pupillare di 14mm,
l'11mm sempre da 1,25" dal peso di 277gr e dall'estrazione pupillare di 15mm
e il 18mm da 2" dal peso di 378gr e dall' e.p. di 13mm.

lo scafo risulta ben fatto e con un'ergonomicità nell'utilizzo molto buona, utilizzabili con semplicità anche nelle notti fredde quando si usano guanti, il riempimento interno è in azoto (come affermato da Damian) anche se sullo scafo riporta Argon, a conferma che sono ben protetti dall'umidità e da muffe che nel tempo possono crearsi all'interno, questa cosa non è di secondaria importanza se si pensa ad una vendita futura per un'up grade.
nell'utilizzo, oltre al thread sopra linkato ( ES vs Baader), si conferma l'ottima resa di questi oculari, con una buona trasmissione di luce e zero immagini fantasma, campo corretto fino ai bordi (almeno sul mio SC da 11") e stelle ben puntiformi che rilasciano un'immagine molto secca e con colori naturali. c'è da dire che anche in un newton 12" f4.9 la resa è ottima fin quasi al bordo, segno che gli ingegneri hanno svolto un buon lavoro di ottica.
acquistarli in Germania, nonostante i costi di s.s. entro i 4kg siano di soli 12.90€ sono un'ottimo investimento dato che il risparmio medio si aggira intorno al 30% rispetto ai prezzi italiani, nonostante siano dei made in China questi oculari sono davvero un passo avanti nella media della fascia di prezzo tra i 100-200€ e si pongono a livelli (seppur di poco inferiori) ai più blasonati (e ben più costosi) Nagler.

mentre il 25mm da 70° si presenta in una confezione di cartone "economico" e in un barilotto ad avvitamento secondo me migliorabile

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pesa 333gr ed ha un barilotto da 2", nonostante la qualità ottica non raggiunge quella degli 82° ritengo che sia un buon compresso se rapportati ai più famosi Baader, con un campo apparente di 70° (contro i 68° del Baader) anche se ben corretti fino a 68° (IMHO) ed un prezzo "invitante" di 75€ +ss contro i 125€ +ss(prezzo in media italiano salvo offerte) è un prodotto da tenere in considerazione nella scelta di oculari per l'osservazione dei grandi campi stellari.

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la recensione è fatta da me che non sono un professionista del settore, non vuole essere una sponsorizzazione velata al prodotto come non voglio essere da detrattore verso altri marchi, il tutto è rapportato alla mia esperienza personale, condivisibile o meno!

Etruscastro

[Antonio1970]

Piu di qualcuno me le ha invidiate quelle scatole calamitate,
Antonio anche io sto acquistando tutta la serie da 82° sono buonissimi!

[Huniseth]

Ottime recensioni.

Ma mi chiedo, dal basso del mio budget astronomico, a parte il campo 82° ecc ecc, dal punto di vista puramente visivo, per un oggetto al centro del campo, o un pianeta, quanto sono migliori del mio Orto t-japan da 9mm o del 25 Ploss Vixen silver, o del 10mm Ploss Konus (ottimo oculare a mio parere) ... ???

[etruscastro]

la tua domanda Huniseth è come sempre interessante, e provo a risponderti in base alla mia esperienza osservativa e tenendo conto che per moltissimi anni ho osservato con dei H20-H9 da 24.5mm.....
gli oculari da 82° (ma mi viene da pensare anche a quelli da 70°) non sono pensati per osservazioni in Hires su pianeti o Luna, non avrebbe senso un grande C.R. su questi oggetti, seguendo il tuo ragionamento ti do pienamente ragione quando dici che un orto sia migliore in questa applicazione visuale, infatti, anche io stesso (ad esempio qua sul forum) consiglio gli ortoscopici per osservazione ad alti ingrandimenti.
diciamo che gli UWA sono pensati per le osservazioni a medio/grande campo magari con telescopi a focale bassa, infatti sono molto usati sui dobson (come anche la serie da 100°) per facilitare la localizzazione degli oggetti in fase di star hopping, oppure, nei moderni dobson GoTo laddove il GoTo non sarà preciso nel centrare l'oggetto con gli UWA si ha la possibilità di averlo comunque nel FOV inquadrato per andarlo a centrare.
personalmente, avendo un f10, comprai prima il 18mm (che al mio c11" mi da 155x) per osservare sopratutto galassie e scrutare grazie al c.a. ampio altri oggetti nello stesso FOV come coppie di galassie (i miei oggetti preferiti), poi ne sono rimasto folgorato della qualità e nitidezza di questi oculari tanto che pian pianino mi sto facendo tutta la serie.... per il momento mi manca il 14mm che arriverà a metà novembre.....

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[tony70xx]

Antonio mi ha dato la possibilità di provarli sabato sera e devo dire che è un'altra visione rispetto a quelli che ho io! Specialmente con l'8.8, che scurendo di più il cielo non ti fa, inizialmente, notare la dimensione del campo, è uno spettacolo spingersi con lo sguardo ai bordi e scoprire ancora tanta porzione di cielo da poter osservare! Il campo è così vasto che con la pupilla ferma non l'ho riesci a vedere tutto.
Ma lo spettacolo più bello me l'ora offerto sicuramente l'Hyperion da 36mm sempre prestato da Antonio (solo una settantina di gradi di campo rispetto agli 82 degli E.S.) che al mio Mak restituiva immagini mozzafiato, veramente notevoli (Sandro dopo averci visto il doppio ammasso di Perseo è rimasto folgorato!). Comunque alla base di incredibili visioni "celestiali" oltre al setup c'è sempre un cielo straordinario, e a Tarquinia, di notte, sembra di stare su un altro pianeta!

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[marcom73]

io avendo poca focale sto valutando invece quelli più corti per spingere gli ingrandimenti oltre gli 8 mm dello zoom baader.
mi state molto incuriosendo con questi 82 gradi ma prima di spendere cifre comunque non esigue, vorrei esserne certo della piacevolezza e/o utilità.
ieri in effetti ho ordinato un 5mm del tipo di quelli che TS chiama N ED di cui ho letto bene... hanno 60 gradi di campo, dovrebbero essere ben corretti ed esenti da grossi difetti, e costano meno della metà... vi saprò dire....
e poi magari la prossima uscita il buon Etru mi farà provare i suoi 82 gradi....

[etruscastro]

e poi magari la prossima uscita il buon Etru mi farà provare i suoi 82 gradi....

sicuro!!