Discussione: Scelta di un rifrattore
-
29-04-2022, 12:39 #1
Scelta di un rifrattore
Ho intenzione di acquistare un rifrattore, sono orientato su un apocromatico, da affiancare al mio riflettore 200/1000 con l'intendo di osservare Luna e pianeti, poiché ho letto che le immagini sono più dettagliate rispetto al riflettore, nonché il Sole.
Stavo orientandomi su un 100mm di diametro perché vorrei provare a raggiungere i 200x.
Vorrei quindi chiedervi se ha senso affiancare un rifrattore al telescopio già in mio possesso o se vedrei poca differenza tra i due, e in caso di risposta affermativa quale diametro e lunghezza focale vi sentite di consigliarmi. Ho messo in conto di dover spendere almeno sui 1000€.
In ultimo, una curiosità: ho notato che per diametri più contenuti il telescopio viene indicato anche per l'osservazione della natura, mentre con diametro da 100mm viene sconsigliata questo tipo di osservazione... da cosa dipende?
Grazie.
Questo post contiene 4 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Skywatcher 200/1000 - Montatura EQ6 Pro - Oculari: f28mm, ES: f11mm 82° f6,7mm 82° f5,5mm 62° f4,7mm 82° Maxvision 24mm 82°
-
-
29-04-2022, 17:58 #2
Re: Scelta di un rifrattore
Sarebbe da capire bene cosa vuoi effettivamente; se dovessimo prenderti alla lettera, prendere un apocromatico da 100 mm perchè (come hai scritto testualmente) « ho letto che le immagini sono più dettagliate rispetto al riflettore», allora rischi di rimanere deluso, perché è sostanzialmente vero che "le immagini sono più dettagliate rispetto al riflettore", MA solo a parità di diametro (o con una differenza molto limitata tra loro).
Quindi a meno che il tuo newton non sia fatto con uno specchio da barba o scollimato in maniera indecente, un 100 mm non potrà mai superare in dettaglio (o più correttamente in risoluzione) un 200 mm.
Il pregio del rifrattore apocromatico è che da delle immagini gradevoli, poco tremolanti (soprattutto se il diametro è abbstanza limitato come un 100 mm, visto che si acclimata velocemente), molto contrastate (lo schema a rifrazione è quello dotato del maggior contrasto) e da quasi il massimo delle sue possibilità subito nel 90% delle occasioni, lo metti sulla montatura, ci infili l'oculare e osservi, nessun problema di acclimatamento, di collimazione preventiva, di estrazione dello strato limite o di ventilazione forzata (cose mooolto utili nei riflettori e nei catadiottrici).
Tecnicamente e per principio, qualunque strumento, di qualsiasi tipologia e/o dimensione, con gli opportuni accorgimenti può essere usato per le osservazioni terrestri.
Però, putroppo c'è il seeing, ovvero la turbolenza dell'aria, questa la si trova sempre, a volte di più a volte di meno, ma c'è sempre visto che osserviamo dall'interno di un'atmosfera, che si scalda, si raffredda e si "rimescola", in pratica è un po come osservare dal fondo di una piscina, se l'acqua è molto calma o addirittura ferma, si riesce a vedere discretamente quello che si trova al di sopra della superficie, se qualcuno si tuffa e l'acqua si agita, non si vede più una mazza; questo è sostanzialmente il seeing.
Ecco, in osservazione terrestre, spesso si osserva ad alzo zero (in orizzontale o quasi), ovvero attraverso gli strati d'aria più più densi e più vicini al terreno, di giorno poi, la temperatura del terreno è molto più alta che di notte (a causa dell'isolazione diretta), quindi l'aria è estremamente turbolenta, infatti nelle osservazioni terrestri, si osserva a medio-bassi ingrandimenti, gli spottingscope per il terrestro sono solitamente dei 20-60x, ad ingrandimenti maggiori vedi solo il "ribollire" dell'aria, quindi avere un grande diametro (e nel terrestre 100 mm sono un grosso diametro) serve relativamente a poco (sempre i soliti spottingscope, sono soprattutto 60, 70 e 80 mm di diametro).
Questo post contiene 5 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Ultima modifica di Angelo_C; 29-04-2022 alle 18:27
-
30-04-2022, 19:39 #3
Re: Scelta di un rifrattore
@Angelo_C grazie mille per la tua spiegazione. Credevo di avere immagini più qualitative rispetto al riflettore da quello che ho letto in rete... solo non si parlava di diametri tra i vari strumenti. In secondo luogo l'osservazione del Sole, sempre stando a ciò che ho letto in rete, mi sembrava più sicura. A quanto pare ho risparmiato dei soldini
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Skywatcher 200/1000 - Montatura EQ6 Pro - Oculari: f28mm, ES: f11mm 82° f6,7mm 82° f5,5mm 62° f4,7mm 82° Maxvision 24mm 82°
-
30-04-2022, 21:15 #4
Re: Scelta di un rifrattore
Per l'osservazione solare, il rifrattore è oggettivamente meglio. Il seeing diurno rompe molto le scatole (come nel terrestre), plafonando al ribasso le prestazioni dei diametri superiori (questo in visuale, in ripresa no), quindi un buon rifrattore da 100/120 mm nitido e contrastato può dire la sua.
Inoltre sul Sole, uno dei "plus" del rifrattore è che può essere usato con il prisma di herschel (non può essere usato con newton, mak, SCT et simila) che rispetto alla pellicola astrosolar, riesce a dare quel quid in più per staccare meglio i dettagli sul disco solare, come macchie, facole e granulazione.
Con un newton come il tuo, l'unica soluzione per osservare il Sole e mettere un filtro a tutta apertura d'avanti al tubo, cosa fattibile a relativamente poco prezzo, con un foglio di astrosolar.
Relativamente alla sicurezza, è il tipo di filtro che può essere più o meno sicuro, ad esempio il prisma di herschel è perfettamente sicuro (se usato con il suo filtro ausiliario, che è fisso), mentre un filtro anteriore a tutta apertura fatto in pellicola astrosolar, si può staccare se non fissato bene o bucare se inavvertitamente colpito. Poi il fatto che il prisma di herschel possa essere usato solo sui rifrattori, può aver portato a scrivere (senza argomentare e/o approfondire) che il rifrattore è più sicuro per l'osservazione del Sole; ma se usassi un filtro a tutta apertura sul rifrattore, questo avrebbe la stessa (in)sicurezza di un identico filtro su newton, SCT, o altro strumento.
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!Ultima modifica di Angelo_C; 30-04-2022 alle 21:22
-
30-04-2022, 21:29 #5
Re: Scelta di un rifrattore
Se vuoi un apocromatico che costi poco e che sia prestazione su stelle doppie, etc da affiancare al tuo newton 200/1000 (che se ben collimato offrirà comunque prestazioni superiori su qualsiasi soggetto con la sola eccezione di Venere, Mercurio, Sole) puoi pensare ai 102/1100 ED di nuova generazione.
Stai sotto i 900 euro se ben ricordo e hai un ottimo doppietto privo di aberrazioni sia geometriche che cromatiche.
Paolo
Questo post contiene 3 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
01-05-2022, 07:39 #6
Re: Scelta di un rifrattore
Ecco, appunto. La scelta è spendere circa 1000 euro per Sole, Venere e Mercurio...
Inizia con un foglio astrosolar per l'osservazione del Sole. Per il resto con il tuo diametro non c'è rifrattore che tenga il passo per quel prezzo.
Fai una buona collimazione e prendi una buona Barlow apo. Hai un ottimo strumento per osservare pianeti e cielo profondo.
Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
Questo post contiene 3 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!"Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare"
Classic 8" Cassegrain, NW 150/750, EQ5 synscan, SV305pro, Asi 585, Q-Barlow Baader
-
01-05-2022, 19:12 #7
Re: Scelta di un rifrattore
@Angelo_C ciò che ho letto in rete collima alla perfezione con quanto hai scritto. Osservare col prisma di herschel mi da più sicurezza che osservare con l'astrosolar che mi da l'impressione di essere qualcosa di delicato sia come materiale in se che come autocostruzione della cella per poterlo applicare al telescopio.
Continuerò a godermi il mio 200/1000 e vedere il sole nelle fotoSkywatcher 200/1000 - Montatura EQ6 Pro - Oculari: f28mm, ES: f11mm 82° f6,7mm 82° f5,5mm 62° f4,7mm 82° Maxvision 24mm 82°
-
02-05-2022, 13:24 #8
Re: Scelta di un rifrattore
Intendi questo? https://www.teleskop-express.it/apoc...p-service.html
Sulla carta dovrebbe avere un gran bel potenziale (un 100 mm ED f/11 ), Paolo sei per caso riusito a provarlo?
-
02-05-2022, 13:48 #9
Re: Scelta di un rifrattore
Di sicuro con un rifrattore avresti una comodita' invidiabile, in visuale, rispetto ad un newton
Questo post contiene 1 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!
-
02-05-2022, 14:00 #10
Re: Scelta di un rifrattore
A tutti i possessori si newton e non... non è sempre detto che con il newton sia così scomodo osservare.
Se teniamo bassa la montatura, senza allungare le gambe, e montando il tubo in modo che il focheggiatore sia rivolto verso il cielo in posizione opposta all'asta dei contrappesi, nel 90% dei casi la posizione che prende l'oculare è comoda, è in buona posizione anche quando punto verso lo zenit (cosa non comodissima con un rifrattore).
Da qualche giorno osservo così e devo dire che la situazione cervicale è migliorata moltissimo
Ho una EQ5 ed un newton 150/750. Per altri diametri sarebbe interessante avere riscontri...
Questo post contiene 2 auto-link(s) ad AstroWiki. Collabora con noi!"Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare"
Classic 8" Cassegrain, NW 150/750, EQ5 synscan, SV305pro, Asi 585, Q-Barlow Baader
-
Discussioni Simili
-
Dubbio mak127, rifrattore 120/600 o rifrattore 120/1000
Di lu.ke nel forum Telescopi e MontatureRisposte: 73Ultimo Messaggio: 17-12-2018, 07:12 -
Rifrattore corto contro rifrattore lungo
Di Dino nel forum Telescopi e MontatureRisposte: 9Ultimo Messaggio: 08-05-2018, 08:51 -
Scelta Scelta primo telescopio
Di Alexwdw nel forum Primo strumentoRisposte: 21Ultimo Messaggio: 23-07-2014, 20:03 -
Scelta rifrattore acro f5 120 vs 150mm
Di alfa aquarii nel forum Telescopi e MontatureRisposte: 17Ultimo Messaggio: 13-02-2014, 14:53 -
scelta rifrattore 90mm
Di Lucius nel forum Primo strumentoRisposte: 25Ultimo Messaggio: 24-09-2012, 18:47
Abell 2151
Ieri, 18:30 in Deep Sky