Il Gravity Ocean Circulation Explorer (GOCE) ricadrà sulla Terra a ottobre

[Endeavour]

Dopo 7 giorni senza propulsione, GOCE ha perso 14 km di quota.

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[Valerio Ricciardi]

Diminuzione molto molto regolare, direi, l'aumento di rating è modestissimo.
Mi farebbe pensare a una densità residua di atmosfera davvero bassa e ancora piuttosto costante.

[Endeavour]

Più che altro credo che la sua forma "aerodinamica" minimizza l'effetto del drag atmosferico. Mi sa che ci vorranno almeno altre due settimane per il rientro.

[Endeavour]

Mi sa che ci vorranno almeno altre due settimane per il rientro.

Non ho però tenuto conto che nei prossimi giorni si farà sentire la recente ripresa dell'attività solare, il ché potrebbe accelerare il decadimento orbitale.

[Endeavour]

L'altezza media è scesa sotto i 190 km. Le attuali stime danno un rientro per lunedì prossimo, giorno più giorno meno. Preparate gli elmetti.

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[etruscastro]

si ha una stima di dove potrebbe impattare?

[Valerio Ricciardi]

Ehm, si... ...ma tu non ti preoccupare più di tanto, non stare a sentire le malelingue, gente che fa chiacchiere sai quanta ce n'è... ANZI, questi giorni perché non te ne vai più spesso al ristorante con la famiglia?
Goditi la vita, DIVERTITI, magari domani fatti un bel regalo che desideravi da tempo e non stare a pensare a nulla...

[Endeavour]

si ha una stima di dove potrebbe impattare?

No, è troppo presto. Questo tipo di stima si potrà fare solo poche ore prima del rientro in atmosfera e comunque con una indeterminazione di centinaia di chilometri. Dal punto di vista puramente probabilistico gli oceani la fanno da padrone, vista la loro estensione rispetto alle terre emerse. Da evitare quindi le traversate transoceaniche per i prossimi giorni.

[Endeavour]

Come previsto, l'accrescimento dell'attività solare sta producendo un attrito maggiore sulla sonda, aumentando il rateo di decadimento. Ora si stima che GOCE non potrà sopravvivere oltre lunedì.

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[Valerio Ricciardi]

Intanto, non posso editare il titolo. Ormai siamo a novembre...

poi, sono state date tre "finestre di rischio" per quanto attiene alcune regioni italiane.

Cito:

Le finestre di interesse per l'Italia sono, per ora, tre: dalle 8.26 alle 9.06 di domenica, 10 novembre, coinvolgendo potenzialmente il Centro-Nord (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna); dalle 19.44 alle 20.24 sempre di domenica interessando potenzialmente i territori di Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Sardegna; dalle 7.48 alle 8.28 di lunedì 11 novembre, periodo per il quale non sono ancora disponibili informazioni poiché sono ancora in corso le elaborazioni delle traiettorie possibili da parte di Asi".

(fonte: http://notizie.tiscali.it/articoli/c...talia-123.html )

Quindi da Umbria, Lazio e Marche in giù non dovrebbero esservi problemi (eccezion fatta stranamente per l'intero territorio del Comune di Tarquinia).