Discussione: Pucciare i piedi nell'astrografia
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06-10-2022, 16:39 #1
Pucciare i piedi nell'astrografia
Salve, vorrei iniziare a smanettare un pò nel campo dell'astrografia spendendo "poco" e avrei bisogno di qualche consiglio:
-punterei sia il sistema solare che al deep, sempre che i 2 campi nn richiedano attrezzatura troppo diverse (premetto che non ho aspettative altissime, quindi accetto anche il compromesso)
-vorrei prendere una dslr usata da spendere 50-100€, ho visto che ce ne sono una marea, ma quale?
-punterei ad un piccolo apo magari usato, ma al momento nn ne trovo in giro, quindi pensavo al nuovo, skawatcher AP 72/420 EvoStar 72 ED DS Pro OTA.
-come montatura userei quella che ho già: skywatcher AZ-GTi wifi , anche se non è il massimo non essendo una EQ ma da quello che ho capito basta ridurre i tempi di esposizione/video per "compensare" al problema
-ho un Mak 127/1500 ma da quello che ho capito non è adatto per l'astroF perchè troppo lento, magari per i pianeti può andare cmq? anche se temo che una dslr lo renderebbe troppo pesante e faccia faticare il goto?
-ci sono accessori (lenti,filtri,riduttori,ecc.) dai costi "contenuti" che fanno la differenza a questi livelli "entry-level"?
Grazie in anticipo
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06-10-2022, 18:53 #2
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Tutto si può fare ma...
- deep e planetario sono due cose abbastanza diverse e richiederebbero attrezzature (lunghezze focali, sensori) ed elaborazioni diverse. Poi ci sono ovviamente tutta una serie di compromessi ma potresti restare deluso sia in un caso che nell'altro. Dipende da cosa ti aspetti.
- non prenderei una reflex ma andrei direttamente su una camera astronomica
- un 420 va bene per il deep, non per il planetario, troppo corto. Dovresti cominciare ad aggiungere un po' di barlow per arrivare a fotografare qualcosa ad una dimensione visibile
- invece la AZ-Gti potrebbe andare per il planetario, molto meno per il deep, anche se a livello di tentativo. Però devi calcolare bene quanto peso ci metti sopra, la portata di una montatura se utilizzata in astrofotografia di solito viene calcolata a metà
- il Mak in effetti è fotograficamente lento, quindi i tempi di esposizione ridotti cominciano ad essere problematici. Ma non sono un esperto di planetaria, magari si può fare. Per il deep direi di no, oltre ad essere troppo lungo. A meno che tu non voglia puntare a oggetti piccoli e molto distanti, ma una AZ-Gti la vedo un po' debole come montatura
- in astrofotografia i costi contenuti generalmente portano a risultati... contenuti. Poi magari hai a disposizione un cielo spettacolare e con un cellulare fai cose che la maggior parte di noi si sogna eh, tutto può essere.
La mie esperienza è questa: mi sono arrabattato con cavalletti, minimontature, reflex, Mak (anche io), ho speso soldi per barlow, adattatori, raccordi, piastre, ho dovuto fare i conti con tempi "costretti" dall'attrezzatura e elaborazioni software spericolate. Qualche risultato l'ho ottenuto, ma sempre sotto alle mie aspettative.
Quando non mi sono dotato di una attrezzatura adeguata, ovvero montatura EQ, rifrattore, camera, sistema di guida le cose sono cambiate. I risultati mi soddisfano (per il momento... )
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06-10-2022, 19:26 #3
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Il mak va bene per il planetario
Ti serve una montatura che insegue e una webcam
Il planetario si filma
Per il deep va bene un Apo a corta focale per iniziare ma qui bisogna poi considerare una montatura possibilmente equatoriale motorizzata per inseguire senza rotazione di campo e poi telescopio guida con la stessa webcam del deep per guidare e un PC o un raspberry
Una reflex per iniziare va bene, meglio se modificata full spectrum
Astro fotografia del planetario costa teoricamente meno
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06-10-2022, 23:35 #4
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Magari allora per iniziare mi concentro sui pianeti, però c'è il problema che non ho il portatile per attaccare una fotocamera astro(oltre a costare di più di quello che volevo spendere), per quello puntavo alla dslr usata, che però potrebbe essere troppo pesante? da spec. il tubo pesa 3.5kg e la montatura porta al max 5kg, una dslr? 500g? , 4kg in tot ci può stare?
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07-10-2022, 07:37 #5
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Una dslr non va bene per i pianeti
Vedi articolo qui
http://blog.teleskop-express.it/tag/campionamento/
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07-10-2022, 08:16 #6
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Una DSRL va bene solo se il telescopio ha una lunga focale a scapito di tanto rumore termico
Basta una camerina come la asi 120MC pesa molto meno di una DSRL ,ha dei pixel adatti per LHI RES gira su android , IOS io la uso molto su un tablet economico android , addirittura sul smartphone con un cavetto da 2€ adattatore con il software ASI STUDIO .
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07-10-2022, 08:31 #7
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Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
nncmq
Salve, vorrei iniziare a smanettare un pò nel campo dell'astrografia spendendo "poco"
sposto in -Telescopi e montature-
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07-10-2022, 19:24 #8
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Ah fico! il fatto di poterla usare anche con cell non la sapevo, questo cambia le cose, penso farò cosi anche se preferivo spendere meno, però almeno non mi serve un portatile.
Ho trovato la 224mc a 30€ in più della 120, si può usare anche quella con cell? dici che vale la pena? visto che devo spendere non saranno quei 30€ a rovinarmi
Grazie.
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07-10-2022, 23:09 #9
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
IMG_20220728_104853_edit_243297898732145.jpg
Fatta con zwo Asi120mc collegata a smartphone android con rifrattore SkyWatcher 72ed.
Attenzione perché il telefono si surriscalda in un attimo e la batteria si scarica in fretta.
Uso il cavo in dotazione (usb3) con lato telefono un adattatore a USB-C.
PS la mia nikon con naso T2 non va a fuoco sul 72ed, devo provare con le prolunghe che ho preso su aliexpress
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07-10-2022, 23:22 #10
Re: Pucciare i piedi nell'astrografia
Per me non è affatto sbagliato avere un approccio "economico" all'astrofotografia, bisogna solo avere avere un chiaro senso della proporzionalità dei risultati che si ottengono.
Proporzionalità che poi non è nemmeno lineare, nel senso che spendendo un decimo si ottiene tipicamente ben più di un decimo in termine di risultati, per la nota legge dei rendimenti decrescenti.
Infine, ma certamente non minor cosa, se si dice a tutti quelli che vogliono provare a fare astrofotografia "senza spendere 15-20K non ci provare nemmeno", si può star certi che di nuovi astrofotografi ne avremo sempre pochi.
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