Quale ortiscopico da 9mm?

[FraMauro88]

Buongiorno! Vorrei ampliare il parco oculari con un buon ortoscopico.....t-japan, fujiyama, masuyama, baader classic/genuine orto, ne ho sentiti nominare diversi. Mi interessa una focale di 9 mm o massimo 8mm.... Quale ortiscopico mi consigliate da accoppiare al cassegrain? Grazie

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[giulio786]

Ho un ortoscopico (Abbe) Fujiyama 9mm con cui mi trovo molto bene, lo trovo leggermente più nitido dell’explore scientific 8,8mm che ha però un altro schema ottico e 82° di campo apparente.
Se non ti da fastidio la bassa estrazione pupillare (7,6mm - bassa ma non troppo) e il campo apparente di soli 42° è un buon oculare.
Guardati anche la prova comparativa fatta su binomania. https://www.binomania.it/ortoscopici-di-abbe-da-4-mm/
il massimo sono gli orto Takahashi ma sono introvabili.

[cherubino]

Io credo di averli avuti tutti (e ho ancora tutti gli ortho Takahashi).
Francamente posso assicurarti che su strumenti d'epoca a rapporto focale molto elevato le differenze sono limitate.
Su telescopi moderni più "aperti" non li vedo ideali considerando la loro architettura ottica.
Inoltre la bassa estrazione pupillare li rende scomodi.
La domanda dovrebbe essere contestualizzata dicendoci su quale strumento vuoi usare questo "ortoscopico". Non so, almeno io, a quale "cassegrain" tu ti riferisca.

Paolo

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[Huniseth]

T-japan 9mm ..... chissà che mi aspettavo dal mitico "ortoscopio"... differenze con i ploss a focale simile praticamente nulle, in compenso rovinano gli occhi perchè bisogna stargli proprio appiccicato e gli occhi non gradiscono - meglio qualcos'altro di più comodo - come già suggerito.

[FraMauro88]

Non so, almeno io, a quale "cassegrain" tu ti riferisca.

Paolo

Mi riferisco al classic cassegrain da 8" di GSO, rapporto focale 12.... Ho notato ieri sera le potenzialità dello strumento e forse un buon ortoscopico sarebbe interessante da provare con questo telescopio

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[cherubino]

Io non so cosa abbia portato a credere che gli oculari ortoscopici (ossia quelli solitamente prodotti negli anni 30 e poi 60 e 70 del secolo scordo) siano il non plus ultra ma so che questa è una assurdità.
Se c'è una qualche logica nel beneficiare di poche lenti (chi usa rifrattori a f15 elogia come divinità egizie i vecchi ramsden e huygens oltre che i kellner e gli ortoscopici), è altrettanto vero se non di più che a generare una immagine visibile deve essere un sistema ottico che sia comodo per l'occhio stesso.
Dire che prodotti di 80 anni fa siano otticamente superiori equivale a mentire spudoratamente.
Basta analizzare la rugosità, qualità di lavorazione ed efficacia di trattamento di una qualsiasi lente singola di un oculare zeiss degli anni 50 con quella di un qualsiasi oculare di oggi per capire che, oltre a costare 1/20 sul mercato "dell'usato furbetto", la lente di oggi è fatta meglio.
Con questo non dico che non vadano usati oculari di 60 anni fa o che non li debba strapagare... però lo si deve fare per amore dell'astronomia antica, collezionistica e da amatori.
Il tuo cassegrain lavora in modo uguale a centro campo sia che tu prenda un oculare di media qualità di oggi come un plossl bene assemblato oppure uno zeiss abbe...
Le eventuali differenze microscopiche le noteresti solo su indicazione e non modificherebbero la quantità di dettagli percepiti.
DIVERSO è se la scelta ticade su schemi multilente come gli oculari von barlow integrata che, effettivamente, producono immagini più soft e meno razor sharp.

Quindi: se vuoi un ortoscopico scegline almeno uno a passo 31 8 come i genuine o gli abbe takahashi.
Puoi trovarli nell'usato.
Per quanto riguarda i "vecchi" oculari venduti a cufre assurde fa attenzione: la maggior parte di loro porta tra lenti e meccanica così tanto sporco e minestra che quello che compri a peso d'oro è sovente l'avanzo del grasso dei 1000 osservatori che si sono succeduti nell'uso .

Paolo

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[faggio79]

Se vuoi spendere poco il Baader Classic Ortho da 10mm è uno dei miei oculari preferiti, sul planetario è fantastico, ne ho due e li uso anche in torretta, sono soddisfattissimo.

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[Giovanni1971]

Quoto @faggio79 al 100%

[cesarelia]

Io non so cosa abbia portato a credere che gli oculari ortoscopici (ossia quelli solitamente prodotti negli anni 30 e poi 60 e 70 del secolo scordo) siano il non plus ultra

Non credo che @FraMauro88 volesse opinioni in merito ai vecchissimi ortoscopici di 40 o 60 anni fa, ma piuttosto di quelli in vendita oggi, delle poche aziende che ancora ne producono.

Ad essere precisi sarebbero "ortoscopici" anche i plossl o i Kellner, che dovrebbero fornire immagini altrettanto nitide.
I plossl hanno l'assoluto vantaggio di essere molto performanti ma economici: massima resa con minima spesa.
Sulla carta gli Abbe vincono per una migliore estrazione pupillare: di pochi millimetri, ma quel che basta; un po' per questo li preferisco agli altri schemi, e non li trovo affatto scomodi. Addirittura ho visto mia moglie usare gli occhiali su un Abbe da 4mm (e con questo non affermo che sia semplice farlo ma solo che sia fattibile, in extremis).
Possiedo e ho potuto confrontare tre Abbe da 4mm, sia uno molto recente con barilotto da 1,25", sia due "vintage" da 0,965": praticamente non c'è differenza, ma in quelli più vecchi è molto probabile che ci siano più impurità sulle lenti interne (ma c'è da dire che si trovano a solo 40€ - stando lontani dai più blasonati).
Gli Abbe di recente fabbricazione non devono poi essere tanto diversi da una marca all'altra: sulla base di alcune informazioni che ho letto tempo fa in rete, è probabile che le lenti dei nuovi Abbe venduti oggigiorno provengano tutte da un unico laboratorio, e poi ogni marchio personalizza solo l'antiriflesso, l'annerimento interno e la forma del supporto.

L'unico motivo per non scegliere un Abbe o un plossl per l'osservazione planetaria può essere solo la necessità di utilizzare occhiali per correggere un eventuale astigmatismo degli occhi; infatti l'estrazione pupillare non sarebbe sufficiente per gli occhiali, soprattutto con oculari sotto i 7mm. Vedere in modo corretto è più importante dell'amore verso schemi con poche lenti (per lo stesso principio non mi faccio scrupoli ad usare un correttore di dispersione atmosferica, quando serve).

Anche io ho un lieve astigmatismo e mi sto convertendo a schemi con estrazione pupillare maggiore.

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[FraMauro88]

Fortunatamente non ho particolari problemi di vista se non una leggera ipermetropia che mi rende alcune aberrazioni, tipo la cromatica, particolarmente fastidiose anche quando sono molto modeste .... Cercavo appunto un oculare moderno, naturalmente, i pezzi da museo li lascio volentieri a chi ama il vintage
Semplicemente cercavo un oculare che potesse fornirmi immagini secche e contrastate per alti ingrandimenti su pianeti e luna, principalmente. Una focale attorno ai 9 mm tra l'altro darebbe ingrandimenti ancora sfruttabili e manterrebbe ancora una certa comodità