Risultati da 1 a 10 di 10
  1. #1
    Meteora L'avatar di nic_sirio
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    quale CMOS su grandi aperture?

    ciao a tutti
    Sono in procinto di ordinare un newton da 16'' f4 su montatura eq8 che intendo usare anche per astrofotografia.
    Visto l'investimento elevato, voglio scegliere una camera adatta, che mi dia il giusto campionamento.

    Quale mi consigliereste, valutando unicamente CMOS monocromatiche?
    Considerate un seeing medio-basso (costa del veneto orientale: poca luce diffusa, ma umidità elevata)

    Seconda domanda: userei il telescopio su colonna da un solarium al 3° piano.
    Pensate che l'altezza possa produrre problemi di stabilità sull'inseguimento con quella lunghezza focale?
    In futuro potrei spostarmi su un terrazzo al 6° piano: e in quel caso?

    grazie a tutti!
    Ultima modifica di nic_sirio; 09-03-2023 alle 17:42

  2. #2
    Staff • Moderatore Globale L'avatar di etruscastro
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    ma lascia proprio stare...
    non sai in cosa ti stai mettendo!

    montatura sottodimensionata, diametro mai sfruttabile per la postazione e tanto ma tanto ancora...
    rivedi un po' tutto!

  3. #3
    Sole L'avatar di Free
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Un 16 pollici sul terrazzo di casa lo vedo proprio male , specialmente in estate quando il pavimento dopo essere stato irraggiato dal sole per tutto il pomeriggio , comincia pian piano a rilasciare calore durante la serata , limitandoti così l'osservazione.

  4. #4
    Meteora L'avatar di nic_sirio
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Il terrazzo è un solarium, quindi ho buona visibilità ovunque tranne che verso Sud-Est dove c'è la casa.
    In estate non prevedo di osservare molto, causa lavoro.

    Adesso potrei avere le risposte per cui ho scritto il post?

  5. #5
    Nana Rossa L'avatar di giulio786
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Qui trovi gli strumenti per fare tutte le simulazioni che vuoi.
    https://astronomy.tools/

  6. #6
    Staff • Moderatore Globale L'avatar di etruscastro
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    guarda ti dico subito una cosa e questo ti dovrebbe far capire tutto...
    in osservatorio noi abbiamo una eq8 e l'abbiamo messa con un newton da 12" a f4 truss e in carbonio, tu ci vuoi mettere un 16"... e come mettere un rimorchio di un tir attaccato a un furgone.
    dammi retta, non ti incaponire, quel set up non renderà mai dove vuoi metterlo.

  7. #7
    SuperGigante L'avatar di Alby68a
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Fai un giro nella sezione deep. Vedrai che al massimo utilizzano un newto 8" f4 per fare foto deep. Ma i più utilizzano rifrattori apo tra i 70 e 120mm.

    Non hai bisogno di un diametro così per fare foto deep, non riiusciresti a gestirlo. Va bene per il visuale, ma in configurazione dob, non certo su una eq8.

    I soldi sono tuoi, un setup che non riusciresti neanche a rivedere, una volta capito che è sbagliato.
    "Non so nulla con certezza, ma la vista delle stelle mi fa sognare"
    Classic 8" Cassegrain, NW 150/750, EQ5 synscan, SV305pro, Asi 585, Q-Barlow Baader

  8. #8
    Nana Bianca L'avatar di iaco78
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Anche io prima ancora della camera rivedrei la montatura, e' sottodimensionata per quel Newton, senza considerare poi tutto quello che ci devi ancora mettere sopra oltre al solo telescopio per poter fare fotografia.
    Va da se che ci vuole un sensore enorme e filtri appropriati se fotografi in Monocromatico.
    Io ti suggerirei la ASI6200 ma se la disponbilita' economica lo non e' un problema , forse sarebbe meglio pensare ad un CCD...
    Osservo con: Bosma MAK 150/1800-Dobson Truss 12" ES Provo a fotografare con: Takahashi 106EDX4Astrobin gallery

  9. #9
    Nana Rossa L'avatar di Ghillan
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Potrei chiedere in che situazione di inquinamento luminoso sei? Se sei in alta montagna, con buona visibilita' e poche luci attorno forse un qualcosa di grosso riesci anche a sfruttarlo (dubito un 16, ma un 10-12 forse si ), ma se sei al centro di milano inutile neanche parlarne. senza questa info le altre considerazioni sono pressocche inutili.

    Considera inoltre che il costo di un newton e' solo un piccola parte del resto ( montatura + camera + filtri + guida ed il resto si prenderanno l'80-90% del costo totale). Quindi perche partire gia col 16? Forse ha piu senso partire con un tubo 8 ed il resto gia pronto anche per carichi maggiori. Una volta che vedi che l'8 lo gestisci bene ostituiscilo con qualcosa di piu grande. Un newton da 8" lo vendi facilmente e recuperi gran parte del suo costo senza problemi ed eviti di fare questo salto nel vuoto.

    Altra cosa ... invece di prendere un newton cosi' estremo, hai considerato invece un RASA ( 8 o 10 ")? Essendo piu corto ( fisicamente) e con focale piu corta, l' EQ8 dovrebbe gestirlo meglio. Ad esempio c'e' lucomatiko ( https://www.youtube.com/@lukomatico ) che nei suoi video usa un rasa 8" con ottimi risultati, prova a guardare i suoi video, ti fornira' un mantagna di informazioni.

  10. #10
    Meteora L'avatar di nic_sirio
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    Re: quale CMOS su grandi aperture?

    Citazione Originariamente Scritto da Ghillan Visualizza Messaggio
    Potrei chiedere in che situazione di inquinamento luminoso sei?

    Come ho scritto ho un seeing medio-basso (costa del veneto orientale: poca luce diffusa, umidità elevata ma ventilato).
    Ho lavorato per anni con un vixen 200 RSS.
    Il newton sarebbe un doc telescope di Marco Guidi, quini molto leggero: il 14'' arriva a 26 Kg circa, specchi compresi. Alla peggio farò quello: ma con camera CMOS, correttore, autofocus, rifrattore guida, ecc. arrivo a circa 32 Kgm, ancora molto lontano dal limit6e della EQ8.

    Quindi suppongo che anche un 16'' non abbia grossi problemi: come scritto nel titolo del post, il mio dubbio era solo sulla camera CMOS adatta a un 16, che essendo un f4 potrebbe dare problemi di campionamento.
    Ultima modifica di etruscastro; 16-03-2023 alle 08:46 Motivo: modifica quote

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