La luna nuova del Ramadan

[Antonio Piras]

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La delicatezza ultraterrena del minuscolo falcetto di Luna crescente immerso nelle ultime luci del giorno. A fargli compagnia poco più in alto c'è Giove che ad ogni tramonto si avvicina sempre più al Sole rendendosi sempre più difficile da trovare.
Questa Luna crescente è importantissima per una parte del mondo. L'avvistamento della falce segna infatti l'inizio del Ramadan, il digiuno che accompagna la tradizione religiosa dei fedeli di Maometto. Il calendario islamico è infatti un cosiddetto calendario lunare, e tiene conto dei cicli del nostro satellite piuttosto che del moto della Terra attorno al Sole. Il Comitato incaricato dell'avvistamento della Luna, con sede negli Emirati Arabi Uniti, ha però mancato l'osservazione del falcetto. È stato così deciso che il Ramadan inizierà domani invece che oggi, tecnicamente il primo giorno del nuovo ciclo lunare.
Per gli amanti dei dettagli, che mi aspetto abbondino su questi lidi, la Luna era illuminata per appena l'1% e distante 369.200 km.

[Palombary]

Grazie per questa nozione, non lo sapevo! E se la motivazione per cui scelgano di affidarsi ad un gruppo di osservatori piuttosto che ad un semplice calendario lunare immagino abbia radici di natura tradizionale più che tecnica, posso sapere come mai il comitato ha "mancato l'osservazione"? Questioni meteo o altro? Utilizzano strumenti?

[Antonio Piras]

Sembra che l'uso di strumenti sia consentito.
La mia supposizione è che le circa tre ore di differenza tra il centro Europa e gli emiratini siano state sufficienti per rendere la fase osservata da loro al tramonto ancora più sottile e decretarla così sotto il limite di osservabilità.
Mi trovi impreparato sulle eventuali "soglie" di fase per cui si decida di confermare o rimandare l'inizio del mese sacro.