In compagnia del 'quartetto'...

[Giuseppe Petricca]

Rispetto a ieri, e al mio precedente topic, abbiamo un nuovo 7% del nostro satellite a farci compagnia... ma che 7%, lasciametelo dire!

Ieri si vedeva proprio poco, ma oggi, abbiamo a farci compagnia il quartetto di crateri che personalmente preferisco su tutti, ma proprio su tutti! Vuoi per le loro diverse caratteristiche, vuoi per la loro disposizione, non saprei, ma personalmente è la vista più bella che il nostro satellite può presentare ^^

Di chi sto parlando? Della serie allineata lungo lo stesso meridiano lunare: Langrenus, Vendelinius, Petavius e Furnerius!

DSCN2104_1.jpg DSCN2104_2.jpg
Hi Res qui per entrambe: http://www.astrobin.com/67001/

Foto con Nikon P90, 110mm di focale croppata 2x via PS, ISO 100, f5.0, 1/40" exp.
Ci sono due versioni, una a colori atmosferici e una in b/n per soddisfare i gusti di tutti Personalmente mi piacciono entrambe, con le loro piccole differenze che aumentano i dettagli in una o nell'altra foto.

Consiglio di aprire la versione fullres per seguirmi nel 'viaggio' ^^ Partiamo da nord, dove si nota subito un 'intacco' nel terminatore. Quello è il grande cratere Endymion, un altro ottimo obiettivo in questa fase lunare, dal fondo scuro ripieno di lava. Continuando a scendere, appena sopra il facilmente riconoscibile grande bacino del Mare Crisium (del quale le propaggini occidentali si perdono nel buio) l'enorme cratere Cleomedes, seguito andando verso l'alto, dal piccolo Buckhardt e Geminus, un po' più difficili da riconoscere per la qualità generale dello scatto.

Ma arriviamo al pezzo forte ora, il quartetto sopra citato! Si parte da Langrenus, stupendo cratere che in questa fase (come anche in quella due giorni dopo la Luna piena) offre il massimo di se, stagliandosi netto come il più identificabile su tutta la superficie visibile! Cratere con (doppio) picco centrale, come si può facilmente vedere (anche la sua ombra) alto circa 1km. Passiamo poi a Vendelinius, che di aspetto è totalmente differente, essendo infatti un 'falso cratere'! In realtà è una pianura circondata da muraglioni, molto più antica di Langrenus, e sovrastata sul bordo nordorientale dal cratere Lame. Entrambi gli oggetti sono facilmente riconoscibili nello scatto.

Quindi approdiamo al terzo membro, Petavius, un cratere ricco di elementi osservabili! Un picco composto centrale che getta ombre multiple sulla piana e sugli altri componenti del picco stesso (visibile dalla foto), insieme alla famosa Rimae Petavius, un solco di 80x2Km circa che si dirama dal picco fino al bordo esterno, creando una sorta di 'raggio' del cratere. Cosa volere di più?
Chiudiamo con Furnerius, che è un altro 'non cratere', ed un'altra pianura circondata da muraglioni, e che presenta un cratere interno con alcune Rimae e circondato da una moltitudine di crateri più piccoli.

Altrettanto visibili più a sud (più a sinistra dato l'orientamento della foto) sono il cratere Vega, il cratere Pountecoulant e la coppia Heimholtz/Neumayer che data la fase attuale si fonde nelle ombre sembrando un unico cratere.

Ops, mi sa che come al solito mi sono dilungato troppo! Spero di non aver annoiato, e che foto e viaggio siano stati di vostro gradimento, e che non vi abbia fatto 'perdere' da qualche parte XD

[pool187]

ottimo...esser riuscito a prendere questi dettagli con solo quello spicchio denota anche un ottimo seeing...

bella foto...certo, quella di astrobin con la chiesa sotto era di un altro livello...