Oculari Fujiyama HD OR su torretta B.Maxbright

[ciclociano]

Salve a tutti!
Con questa breve relazione voglio portare il mio modesto contributo per semplificare la vita a quelli che come il sottoscritto sono dediti all'osservazione visuale, sia planetaria che deep Sky, anche e soprattutto mediante il visore binoculare.
Come molti di voi già sapranno questa modalità osservativa è sempre più diffusa, in quanto consente una visione più rilassata e naturale, consentendo di apprezzare livelli di dettaglio maggiori, a parità di ingrandimento e telescopio impiegato.
Veniamo al dunque.
La prova in esame si riferisce all'osservazione planetaria (Giove), da me effettuata con Celestron c11 e torretta Baader maxbright in data 14.03 2014, alternando una coppia di oculari ortoscopici Fujiyama HD OR 12.5 mm della nipponica Kokusai kohki, ad una coppia di Televue Panoptic 19 mm.
I parametri climatici al momento della prova sono: Ore 20.10, temperatura 7 gradi C°, vento assente, umidità 42%, seeing molto buono direi 7-8/10 Pikering (non mi succedeva da un anno!).
Inizio con i miei fidi Panoptic 19 senza alcun correttore di tiraggio. Usando il visore binoculare su diagonale Baader Click lock la focale del c11 arriva a quasi 3 metri, pertanto siamo intorno 158X.
L'immagine di Giove è molto nitida e luminosissima, scontate le bande neb e seb, si apprezzano fasce tropicali, la macchia rossa ben visibile e nitida. Nel campo di visuale rientrano tutti i satelliti medicei.
Bellissima visione d'insieme, debolissima luce diffusa dovuta anche alla Luna che certo non si risparmia! Infatti questo parametro migliora una volta montato il paraluce all'Ota.
Aumento l'ingrandimento a circa 268X innestando il correttore 1.7X .
Ora i dettagli gioviani sono ben apprezzabili e l'immagine è ancora moolto nitida e luminosa. Naturalmente il campo inquadrato è minore permettendo solo Io, Europa e Ganimede nell'obiettivo. Cielo bello scuro e qualche stellina sullo sfondo. Veramente ottimi oculari i Panoptic 19, comodissimi, esenti da fenomeni di parallasse!
A questo punto, sostituisco gli oculari passando ai nuovi ortoscopici Fujiyama HD.
Senza correttore 1.7x sono a 240x, dunque l'ingrandimento quasi equivale a quello raggiunto nella configurazione Pan 19 + correttore 1.7x. Visione luminosa e priva di dominanti di colore, buona estrazione pupillare (10 mm, pari all'80% della focale), parallasse modesta e nessuna immagine fantasma. Visione TRIDIMENSIONALE! L'assenza di conchiglie in gomma è un punto a favore perché si osserva senza appannare le lenti, cosa che succede con i Televue Pan se si insiste troppo. Comunque il risultato di questi ultimi per il momento è superiore in quanto l'immagine è più secca.
Il difetto maggiore che ho riscontrato in questi ortoscopici è la tendenza a rendere visibili le microimpurità del corpo vitreo dell'occhio, cosa che non mi accade con il Televue.
Ultimo il report inserendo il correttore 1.7x salendo a 400x.
Si osservano Ottimi dettagli del gigante gassoso, ben fermo e contrastato, fondo cielo molto scuro e immagine piacevole e per nulla penalizzata dall' A.F.O.V. di soli 42°.
Concludo dicendo che a mio parere questi Fujiyama Hd 12.5 sono degli ottimi oculari per uso in torretta, anche considerando il prezzo non elevato (circa al momento 95€ cadauno)
Cieli sereni. Luciano.

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[etruscastro]

ti sposto in -Autorecensioni-!

[nicola66]

una descrizione superba , bravo

[medved]

Mi piacciono gli Orthoscopici, ne ho due e nell'osservazione planetaria alla fine mi ritrovo sempre con innestati quest'ultimi anche a discapito di un campo apparente relativo minore di altri oculari in mio possesso.
Interessante l'osservazione che proponi ovvero che gli ortoscopici rendono più evidenti le miodisopsie del corpo vitreo. Proverò.