binocolo per neofita

[Paradosso]

Ciao a tutti, per incominciare con le mie prime osservazioni con uno strumento pensavo di comprare un binocolo e quindi mi rivolgo a voi per dei consigli sull'acquisto ... Pensavo di spendere intorno ai 150-200 euro

[medved]

Probailmente questa discussione verrà spostata nella sezione "binocoli"
Intanto qualche considerazione e domanda:
1) Come mai hai scelto il binocolo come primo strumento?
2) Cosa pensi di osservarci e cosa ti aspetti?
3) Lo userai a mano libera o intendi prendere uno stativo alias cavalletto alias treppiedi?

Ciao

[Paradosso]

Ho optato per il binocolo dopo aver letto una guida qui sul forum. Per le osservazioni pensavo ai corpi celesti più semplici da osservare per un neofita con degli strumenti. Da usare a mano libera

[medved]

Ok allora mano libera hai praticamente un unica opzione ovvero un binocolo 10x50 o se vuoi essere più leggero e usarlo anche per la natura un 10x40.
Con quel budget ci prendi già uno strumento discreto, metti in conto anche l'acquisto del libro "Le costellazioni al binocolo" di Kambic 23 euro. Ciao

[Paradosso]

Mi sapresti consigliare qualche binocolo in particolare?

[NGC-Diego-1983]

Ciao!
Mi associo a l'ottimo consiglio di medved

Essendo neofita vorrei porre la tua attenzione su quanto segue (forse sono cose che non sai), giusto per far si che non ti crei false aspettative su ciò che un binocolo può offire

Anzitutto, tieni conto del fatto che un binocolo NON è un sostituto del telescopio, ma piuttosto uno strumento ad esso complementare. Alcuni oggetti infatti sono troppo estesi perchè si riesca ad inquadrarli per intero col telescopio, e quindi ecco che in questi casi il binocolo è lo strumento perfetto!

Attento però: col binocolo non potrai osservare i pianeti, in quanto per questi oggetti celesti è necessario per forza di cose un telescopio (che è in grado di fornire gli ingrandimenti sufficienti per poterne osservare i particolari).
Al binocolo, i pianeti restano sempre dei piccoli puntini luminosi, niente di più (a parte Saturno che si vede come una stellina leggermente ovale)

Un binocolo è adatto per gli ammassi aperti più estesi (doppio ammasso di Perseo, alcuni degli ammassi dell'Auriga, le Pleiadi, il Praesepe, ecc..), per la galassia di Andromeda (incredibile osservare quell'alone di luce ovale, leggermente più luminoso al centro, e pensare che si sta osservando un oggetto lontano 2,5 MILIONI di anni luce!), e per "spazzolare" la Via Lattea (vedrai migliaia di piccolissime stelline).

Ah beh certo, poi c'è la Luna, in un 10x50 è uno spettacolo unico

Un 10x50 è uno strumento divertentissimo, l'ideale per iniziare, ma ricordati che più di quanto ti ho scritto non può offrire

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[Alfiere]

(doppio ammasso di Perseo, alcuni degli ammassi dell'Auriga, le Pleiadi, il Praesepe, ecc..), per la galassia di Andromeda [...] Un 10x50 è uno strumento divertentissimo, l'ideale per iniziare, ma ricordati che più di quanto ti ho scritto non può offrire

Aggiungo l'ammasso della libellula, quello di Ercole, e molti altri.. Hai detto niente! Quest'inverno ho passato 20 minuti netti ad osservare le pleiadi con l'usm senza accorgermi del tempo che passava, ne del freddo..

Oltretutto non dimentichiamo la fetta "naturalistica"... Un binocolo di quelle caratteristiche ti permette di godere a pieno anche delle osservazioni terrestri, qualsiasi esse siano.

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[NGC-Diego-1983]

Quest'inverno ho passato 20 minuti netti ad osservare le pleiadi con l'usm senza accorgermi del tempo che passava, ne del freddo..

Quanto è vero! La Volta Celeste è in grado letterlamente di rapire!
..per poi prendersi un bel raffreddore senza neanche accorgersene

[Alfiere]

..per poi prendersi un bel raffreddore senza neanche accorgersene

Dilettante!.. Le uscite invernali sono con abbigliamento come segue: calzamaglia termica, pantalone pesante, pantavento, calza di lana, scarpone da montagna, maglia della salute, maglietta di cotone a maniche lunghe, micropile, maglione di lana, giubbotto tecnico "-30" in cordura, con cappuccio "polo nord" con risvolto di pelo, che disteso sul davati crea un favoloso effetto capanna, utile a mantenere il caldo e schermare ai lati e sopra, la luce parassita.

Il vero e unico problema sono le mani!! quelle non le puoi coprire.... Per fortuna, una volta regolato il tutto trovano rifugio nelle tasche di pile sul petto.

Scusate l'OT ma se posso risparmiare un raffreddore a qualcuno lo faccio

[NGC-Diego-1983]

Dilettante!.. Le uscite invernali sono con abbigliamento come segue: calzamaglia termica, pantalone pesante, pantavento, calza di lana, scarpone da montagna, maglia della salute, maglietta di cotone a maniche lunghe, micropile, maglione di lana, giubbotto tecnico "-30" in cordura, con cappuccio "polo nord" con risvolto di pelo, che disteso sul davati crea un favoloso effetto capanna, utile a mantenere il caldo e schermare ai lati e sopra, la luce parassita.

Sì , ma non credo proprio che per stare magari 10 minuti in terrazza da casa in inverno o in una serata primaverile dopo un temporale ti prepari così di tutto punto!