Colma di Sormano 27 settembre 2014

[Gitt]

Ciao a tutti,
desidero condividere con voi la mia bella serata osservativa di sabato 27 settembre alla Colma di Sormano (CO).

Dopo aver caricato la “mercanzia” in auto, sono partito da casa verso le 20 e sono giunto a destinazione intorno alle 21,30: in genere ci metto un quarto d’ora in meno, ma causa lavori non si può prendere la strada più breve che da Civate porta al lago del Segrino, quindi ho dovuto proseguire quasi fino a Erba e poi salire da li. Meno male che avevo il navigatore, altrimenti sarei ancora li a girovagare!

Mi sono collocato nel parcheggio dietro all’osservatorio, ho scaricato il mio dobson SW 8” e attaccato ventola e batteria per portarlo in temperatura. Sul posto c’erano già altri astrofili, alcuni visualisti e altri astrofotografi.
La serata prometteva bene, perchè in pianura c’era foschia e ciò in genere contribuisce ad alleviare l’inquinamento luminoso. Purtroppo non sono dotato (ancora) di SQM e non ho fatto una stima della magnitudine limite allo zenit contando le stelle delle costellazioni di riferimento: posso solo dire che erano ben visibili le stelle del Piccolo Carro, che la Via Lattea era visibile ma sbiadita e che il nucleo della galassia di Andromeda sembrava una stella fuzzy.

Dopo un controllo alla collimazione col Cheshire, sono passato allo star test sulla Polare e l’ho via via raffinata fino al limite degli ingrandimenti a disposizione, 480x con TMB Planetary 5mm più Barlow 2x.
Come obiettivo della serata mi ero posto quello di esplorare Cassiopea, quindi vi riporto le impressioni che ho scritto a caldo.

M52: lo trovo facilmente puntando approssimativamente col Red-Dot sul prolungamento della linea α-β-Cas, non è visibile nel cercatore ottico, però lo distinguo nell’oculare plossl 25mm/52° a 48x come una debole nebulosa . Col TMB Planetary 8mm/60° che mi da 150x e 24’ di campo reale, M52 appare ben inquadrato, vedo 10-15 stelle più luminose, direi m.9 a semicerchio a N, molte altre più deboli a S e una stella m.8 a W

NGC7789 OC: trovo anche questo oggetto puntando a metà strada tra ρ e σ-Cas. A 48x è molto debole, passando al Celestron X-Cel LX 12mm/60° a 100x tiene circa ½ campo, risolvo decine di stelle m.10-11 su uno sfondo di stelle più deboli, con molte zone scure. A 150x è perfetto, risolvo 50-100 stelle, magnifico!

NGC129 OC: faccio leggermente più fatica dei precedenti, ma starhoppando col cercatore ottico trovo le due stelle m.6 tra tra γ e β-Cas. A 48 x intravvedo l’OC a circa 15’ N della stella m.6 che sta verso β-Cas. A 100x noto 7-8 stelle disposte a cerchio con un vuoto in mezzo, poi dalla parte opposta della stella m.6 vedo 10-15 stelle m.9-10 abbastanza sparse. Nell’insieme mi appare poco attraente.

NGC225 OC: la trovo con star-hop tra γ e κ-Cas. A 48x circa 15 stelle m.9-10, a 100x mi colpiscono 5 stelle a S che sembrano formare un’onda, altre 12 raggruppate più a N. A 150x mi pare che il gruppo a N formi un triangolo che punta a N.

NGC281 OC+BN(Packman): a 48x osservo circa 8-10 stelle m.8-9, con UHC noto una leggera nebulosità di sfondo alla * più luminosa, ma una cosa quasi invisibile. Se aumento gli ingrandimenti, peggiora.

(fine 1a parte – domani vado avanti)

[Spock]

Fino ad ora direi buon bottino, attendiamo la seconda puntata.

PS. Se il sito osservativo del report è frequantabile dal pubblico, se riesci condividilo su astrofriends.

Grazie

Spock

[garmau]

Complimenti. ..lo star hopping è tuo pane. Bravissimo.

inviato dal cellulare

[Andrea86]

Ottimo bottino direi

Inviato dal mio ST23i utilizzando Tapatalk

[Gitt]

Ciao,
grazie per gli apprezzamenti, siete troppo gentili.
Certamente aggiungerò il sito su astrofriends.
Proseguo con la seconda parte.

Mentre mi sposto da NGC281 e vado verso NGC457, spunta dalla collinetta verso W una decina di persone allegre e schiamazzanti con delle torce frontali a led che mi sembravano luminose come i proiettori di San Siro quando si gioca in notturna. Adattamento al buio ciao ciao...

Ne approfitto per fare una sosta, bermi una tazza di caffè e sgranocchiare qualche biscotto.
L’umidità inizia a farsi pesantemente sentire, per fortuna tra ventola sempre accesa e paraluce autarchico (tappetino yoga del decathlon) sia sull’OTA sia sul cercatore, riuscirò a mantenere le ottiche al riparo. Per salvare gli oculari, devo sottopormi per tutta la serata a una ginnastica di stappa/osserva/tappa/metti nella valigetta/stappa l’oculare successivo/chiudi la valigetta.
Le mappe (Deep Sky Atlas Full stampato in A3) sono al sicuro dentro le loro cartellette trasparenti, che ogni tanto devo asciugare con un fazzoletto.

Riprendo le osservazioni con
NGC457 OC (“Civetta”): è centrato su φ-Cas, visibile ad occhio nudo, quindi lo punto al volo col Red-Dot. A 48x riconosco la forma di uccello, di cui φ-Cas è l’”occhio”, con le ali spiegate e la coda. A 100x è ben inquadrato nei 36’ di campo reale, osservo una certa nebulosità attorno a φ-Cas e alle stelle che formano il corpo della civetta. A 150x vedo una stella di un bel colore rosso all’attaccatura dell’ala dx. A 240x risolvo decine di stelle m.12-12,5

M103 OC: visibile nel cercatore, a 1° W di δ-Cas. A 48X ha la forma di un triangolo, a 100x è ancora troppo piccolo, a 150x risolvo circa 15 stelle ma è ancora molto piccolo. A 240x ho la visione migliore, risolvo 17-20 stelle ma inizia a perdersi nelle stelle di campo.

NGC663 OC: puntando col Red-Dot a metà tra ε e δ-Cas e spostandomi di circa 2° a W, inquadro nel cercatore le 4 stelle m.6 che mi fanno da riferimento in questa zona. NGC663 è visibile nel cercatore circa 1° a SW della più occidentale di queste 4 stelle. A 100x è ben concentrato, anche se immerso in un campo di stelle m.8-9 molto più esteso (l’ammasso è 16’ di diametro). A 150x ne ho la visione migliore: un semicerchio di 7-8 stelle m.8-9 che circonda 20-25 stelle m.10-11. Ingrandimenti maggiori ne fanno perdere la visione d’insieme

NGC654 OC: si trova circa a 1° a NW di NGC663, attorno alla più occidentale delle stelle m.6 di cui sopra. Pur essendo relativamente luminoso, è molto piccolo e inizio a vederlo bene a partire da 240x. Utilizzando la barlow 2x in accoppiata con l’8mm, a 300x lo inquadro bene ma ovviamente risulta estremamente debole. Risolvo comunque 8-10 stelle m.12-12.5

NGC659 OC: lo trovo circa 1° a SSW di 663, circa 15’ a NE della più orientale delle 4 stelle m.6 di cui sopra. Non visibile nel cercatore. Visibile a 48x. A 100x è una nebulosa piccola e non risolta in diretta, luminosa in distolta. A 150x in distolta risolvo 10-12 * m.9-12 su una nebulosità di fondo.

Brucio le ultime energie alla ricerca di NGC559 e di Cr463, ma non riesco a trovarli. A questo punto mi rendo conto di essere stanco, e per finire la serata passo su qualche oggetto famosissimo e facilmente rintracciabile.

Il doppio ammasso del Perseo non delude mai, sia a 48x abbracciando entrambe le componenti, sia vedendole singolarmente a 100x

M31 si distingue già a occhio nudo come una stella fuzzy. A 45x mi appare estesa circa 60’x15’ e osservo la luminosità digradante a step dal nucleo, luminosissimo, all'alone. Le due galassie satelliti, M32 e M101, sono ben visibili: la prima molto luminosa, compatta, praticamente senza alone, la seconda ampia, molto debole, uniforme, ma chiaramente percepibile anche in visione diretta.

Faccio un tentativo alla ricerca di M33, ma non riesco a vederla.
Stanco e soddisfatto della serata, smonto tutti gli ammenicoli, saluto l'ultimo stoico astrofilo rimasto e mi sobbarco un altro tortuoso percorso di ritorno fino a casa.

Alla prossima

Graziano

[giapetus]

Ciao Graziano e complimenti per il tuo report!
Adoro questi report molto dettagliati da cui prendere spunto.
GRAZIE!