Risultati da 81 a 82 di 82
Discussione: Le teorie unificate: iniziamo a parlarne
-
13-02-2015, 13:27 #81
Re: Le teorie unificate: iniziamo a parlarne
"Sono d'accordo su come dici che potrebbe esserci un fattore statistico che ha dato luogo ad un Universo come il nostro, con costanti aventi determinati valori, ma se apriamo la possibilità dei multiversi questo implicherebbe anche infinite possibilità ed infiniti Universi che tra l'altro potrebbero continuare a formarsi istante dopo istante." @Enrico C. questa tua frase mi piace, avrei potuta scriverla io.
Di recente ho letto "La forma dello spazio profondo" di Yau - Nadis, "Il piccolo libro delle stringhe" di Steven Gubser e soprattutto "Passaggi curvi" di Lisa Randall e mi hanno un bel pò condizionato.
Per parlare di stringhe ho cercato di capire perchè piacciono tanto a fisici e matematici e si ritorna sempre al rapporto fisica/matematica. D'altra parte la realtà è scritta in forma matematica e questo potrebbe indurci a pensare che la matematica abbia sempre un riscontro nella realtà.
-
-
13-02-2015, 13:50 #82
Re: Le teorie unificate: iniziamo a parlarne
Io non sono a favore delle stringhe...anzi. Ad esempio prendiamo la teoria di Garett Lisi. Propone un universo a 8 dimensioni rappresentabile da un oggetto matematico molto ben definito e bello sia strutturalmente che geometricamente. La sua teoria potrebbe essere falsificata, perchè? Perchè basta trovare una particella che non verifica quello schema per far crollare tutta la teoria. Quindi quella di per sè è una teoria scientifica accettabile, anche se non è confermata.
Teoria delle stringhe, dei multiversi, ecc. non sono teorie scientifiche, anche se possono essere matematicamente belle e intellettualmente molto affascinanti e stimolanti, ciò non implica che siano teorie accettabili per la fisica. E' vero che la fisica usa la matematica come linguaggio, ma fisica e matematica sono due cose distinte. Una entità matematica che ha ragione di esistere nell'ambito della matematica stessa perchè bella, elegante, sofisticata, non necessariamente deve essere applicabile alla realtà che viviamo.
Anche ammettendo che abbiamo una prova osservativa a supporto dell'esistenza di un altro Universo, non possiamo comunque dire che la teoria dei multiversi sia scientifica. Perchè? Perchè non potremo mai provare che sia falsa, non potendo osservare ciò che c'è al di fuori del nostro Universo. Non è facile da accettare ma è il principio base che regola il bilancio tra ciò che è pensiero filosofico (se pur formalizzato matematicamente) e ciò che invece è teoria scientifica vera e propria.
Ad esempio perchè la cosmologia standard è una teoria scientifica? Perchè possiamo falsificarla, cioè possiamo cercare prove osservative che la vanifichino, come ad esempio la non esistenza della materia oscura. Abbiamo bisogno di teorie così, altrimenti entriamo in un circolo chiuso, senza via d'uscita, in cui qualsiasi pensiero logico diventa accettabile e in cui ognuno proporrà la sua idea solo ed esclusivamente sulla base di quanto plausibile e probabile possa essere, senza sapere mai se lo è realmente o no.
Quello che a me preoccupa è che ai giorni nostri si sente sempre più spesso parlare di teorie strambe, di "frontiera", "innovative", senza però che abbiano le caratteristiche per essere scientifiche e che ahimè spesso sono fisici stessi a portarle avanti da un punto di vista mediatico. Siccome è scopo dei media avere un grande impatto sul pubblico, queste teorie vengono messe in evidenza e gli si da più spazio di quanto meriterebbero...quindi occhio, e occhio anche a tutti questi libri divulgativi, sull'ignoto, sull'avveniristico, e sulle teorie pesudoscientifiche, anche se scritti da fisici stessi (probabilmente in cerca di successo mediatico).
Come giustamente citavano gli autori del commento, il passato ci insegna che teorie anche bellissime possono essere completamente sbagliate, vedi ad esempio quella del sistema Tolemaico sopravvissuta per secoli, o la grande teoria unificata SU(5), o l'universo stazionario di Hoyle. Ognuno di noi è libero di credere a ciò che reputa più logico, più bello, più ambizioso ed elegante, ma ciò non significa che sia il pensiero giusto da seguire , nè quello giusto per la scienza. Abbiamo bisogno di prove scientifiche dirette e di teorie che possono essere verificabili e falsificabili...quindi pensiamo in grande si ma, sempre con molta cautela!
-
Discussioni Simili
-
M13 con RC8...iniziamo a fare sul serio :-)
Di Elio nel forum Deep SkyRisposte: 33Ultimo Messaggio: 17-05-2014, 13:53 -
Il LAGEOS II conferma le teorie di Einstein
Di orione2000 nel forum AstrofisicaRisposte: 0Ultimo Messaggio: 06-05-2014, 22:13 -
Nuove teorie sulla Grande macchia rossa di Giove.
Di orione2000 nel forum PlanetologiaRisposte: 0Ultimo Messaggio: 15-11-2013, 22:16
Un temporale enorme su Giove
Oggi, 11:15 in Articoli