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  1. #1
    Meteora L'avatar di RiccardoTonelli
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    Prima volta ad "osservare"

    Buonasera a tutti! Sono appena tornato dalla mia prima osservazione a occhio nudo del cielo. Sono stato sopra una sorta di piccola stanza nella mia terrazza (un po' scomoda) e sono riuscito ad osservare diverse cose (Stella Polare, Giove, Saturno, Polluce e Castore, Arturo ecc. ecc.) anche se ho osservato in modo molto "grezzo".
    Volevo chiedervi come dovrei organizzarmi e cercherò di riordinare tutti i miei dubbi in diverse domande.
    1) Devo osservare da sdraiato utilizzando una sdraio o da seduto?
    2) In che ordine devo procedere, guardando da nord a est o a caso?
    3) Quando trovo una stella, un pianeta o una costellazione a cosa devo fare attenzione principalmente? Devo osservarla a lungo?
    4) Cosa devo portare con me? Oggi sono salito con il computer per utilizzare il programma Stellarium, una bussola, un quaderno per gli appunti e una torica anche se ho sentito che dovrei evitare le fonti di luce
    5) Negli appunti che mi consigliate di scrivere? Stasera ho scritto cose a caso come il nome di ciò che ho visto e la posizione in cui l'ho trovata
    Se c'è altro che volete consigliarmi ogni suggerimento è ben accetto... Grazie in anticipo!

    PS: Ci tengo a dire che è stata una sensazione davvero stupenda ammirare il cielo riconoscendo molti di quei "puntini luminosi"

  2. #2
    SuperNova L'avatar di Marcos64
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Bravo Riccardo, osservare il cielo e riconoscere costellazioni, asterismi, stelle, e' una cosa magnifica!
    Se poi hai la fortuna di avere un cielo buono, le soddisfazioni si moltiplicano all'ennesima potenza.
    Vedrai che con il tempo, ti bastera' un colpo d'occhio per individuare ogni cosa, devi pero' prendere molto
    seriamente in considerazione che i nostri occhi, ci mettono parecchio tempo per abituarsi al buio.
    Avrai certamente notato, che da quando cominci ad osservare, dopo circa un paio d'ore di vero buio, il
    cielo sembra un'altro e cominci a vedere stelle che prima neanche immaginavi esistessero.
    Evita davvero la torcia o al limite fai in modo che la luce che usi sia rossa, anche quella sarebbe meglio
    evitarla secondo me. Io per esempio sono fumatore purtroppo e, per evitare il lampo dell'accendino, mi copro
    l'occhio che uso al telescopio!
    Sulla posizione non credo esistano regole particolari, certo se guardi allo zenith sdraiato va benissimo.
    Cerca anche di capire dove passa l'equatore celeste, per esempio la cintura di Orione, che ora e' bassa nel
    cielo essendo Orione una costellazione invernale, e' proprio posta sull'equatore celeste. Regolo invece, e'
    posta sull'eclittica. Stellarium va benissimo per capire il cielo ma fa in modo di poterne fare anche a meno,
    trova le costellazioni usando asterismi noti come il grande carro, come certo saprai serve a trovare la polare,
    o prolungando il manico trovi Arturo, andando avanti circa su quella direttrice, la stella della primavera
    ossia Spica. Ci sono tanti "trucchetti" per facilitarsi la vita e non commettere errori di valutazione.
    Scusa, mi sono un po' troppo dilungato, buon viaggio tra le stelle!
    Dob SW 254/1200 - Mak SW 127/1500 Oculari: TS Paragon ED 35, Baader Hyperion 21, UWA 7 82°, Luminos 10 82

  3. #3
    Bannato L'avatar di Almach
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Ciao Riccardo, dammi retta e procurati un binocolo, tipo un 10x50, anche scalcinato e da quattro soldi. Poi puntalo lassù in cielo. Ecco, considerando il tuo entusiasmo, da lì in poi non tornerai più indietro.

    Io ho un approccio molto primordiale alle osservazioni, bandendo qualunque tipo di tecnologia superflua. Per questo ti consiglio un buon atlante del cielo per iniziare (ad esempio il Deep Sky Reiseatlas), una torcia rossa (ma che sia davvero rossa, e non bianca tinta leggermente di rosa ) ed il summenzionato binocolo.

    Tanto per farti venire l'acquolina in bocca se il binocolo è stabile sopra un treppiede fotografico puntandolo su Giove vedi bene i satelliti, e comunque si possono osservare decine di oggetti del cielo profondo, che però saranno visibili come deboli macchioline, a patto che il cielo sia buio ed illune. Se impari a trovarli col binocolo, per quando avrai un telescopio sarai già perfettamente in grado di orientarti nel firmamento e di trovare gli oggetti che ti interessano. Inoltre potrai osservare alcune stelle doppie larghe, ma alcune le puoi osservare anche ad occhio nudo come la celebre Mizar-Alcor.

  4. #4
    SuperGigante L'avatar di PHIL53
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Per imparare a riconoscere le costellazioni, trovo utile cercare dei collegamenti tra di loro.

    Ad esempio, se sei in grado di riconoscere il Gran Carro (fa parte dell'Orsa Maggiore), con pochi allineamenti trovi facilmente almeno 5 o 6 costellazioni che risiedono nello lo stesso "quartiere" ...vedi scarabocchio allegato.

    Si tratta poi di progredire senza fretta e tenendo conto di cosa sia o meno visibile a seconda dell'ora e delle stagioni...
    File Allegati File Allegati
    Grag - Dobson Expl. Scientific 16" - ES 82° 18mm & Meade 24mm 2" - ES 14mm & 8,8mm - Telrad - Filtri UHC - OIII - SkySafari 4 Plus

  5. #5
    Bannato L'avatar di Almach
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Un libro scritto molto bene dal famoso cartografo Wil Tirion ed edito da Mondadori, è "Due passi tra le stelle", che insegna proprio a riconoscere le costellazioni nel modo suggerito da PHIL53, e cioè partendo da una costellazione evidente e disegnando in cielo immaginarie forme geometriche si arriva ad un'altra costellazione meno evidente: l'esempio classico è quello di partire dall'Orsa Maggiore per arrivare all'Orsa Minore, che da cieli urbani spesso e volentieri neanche si vede. Ecco una illustrazione tratta dal libro, che consiglio caldamente anche per i suoi ulteriori contenuti (es. mitologia delle costellazioni): FOTO.

  6. #6
    Meteora L'avatar di RiccardoTonelli
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Ringrazio Marcos64 (consigli e considerazioni che terrò strette) e Phil (anche se nonostante trovi senza problemi in gran carro ho qualche difficoltà con le costellazioni più vicine).
    Per quanto riguarda ciò che ha detto Almach vorrei dirti che mi tenta molto ciò che mi hai detto ma prima di comprare un binocolo (non so il prezzo ma penso sopra i 50€) preferirei passare almeno un mese ad osservare ad occhio nudo, sia per essere in grado di orientarmi sia per evitare di spendere soldi se prima non sono certo che l'astronomia sia qualcosa che coltiverò al 100% in futuro.

  7. #7
    SuperNova L'avatar di Marcos64
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Fai con calma, nessuno ti corre dietro. Credo anche che il cielo restera' quello che e' ancora
    per qualche anno! Individuare le principali costellazioni e' gia' gran cosa, oltre
    che tempo ben speso.
    Dob SW 254/1200 - Mak SW 127/1500 Oculari: TS Paragon ED 35, Baader Hyperion 21, UWA 7 82°, Luminos 10 82

  8. #8
    Bannato L'avatar di Almach
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    Re: Prima volta ad "osservare"

    Quoto Marcos64, sei saggio ad andare per gradi.

    Però io la pulce nell'orecchio te la metto lo stesso, un binocolaccio Breaker 7x35 lo trovi a circa una 30ina di euro alle bancarelle dei cinesi, ed anche se fosse scollimato si può ricollimare facilmente. Non è un binocolo "buono" ma per spazzolare le costellazioni fa il suo dovere alla grande. Poi alle brutte ci osservi i panorami di giorno.

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