N.I.N.A. e posizionamento camera

[Enea Ferriani]

Ieri ho avuto una "bella" sorpresa.
Come ho scritto in un'altra sezione
(https://www.astronomia.com/forum/sho...754#post444754)
sto iniziando ad usare NINA per inquadrare oggetti più grandi del FOV della mia camera ASI585MC. Per fare questo devo necessariamente programmare la se con il planner integrato. In questa stagione non viene neanche male. Una volta piazzato tutto all'esterno PC compreso con il WiFi, da dentro casa, vedo sull'altro PC cosa sto riprendendo.

Ho fatto la Galassia di Andromeda e la nebulosa di Lower.
Ieri sera ho provato anche la Pleiadi, ma non ho ancora elaborato nessuna delle tre.
Ho programmato i pannelli e gli scatti da fare, orientando i riquadri in modo da poterci fare entrare l'intero soggetto.
Premetto che sto seguendo una guida di Stefano Bolis su YouTube.

Come detto nella guida ho programmato tutto da dentro casa, poi sono uscito ed ho dato il via alle operazioni.

20240115_182738.jpg

Mentre guardavo i singoli scatti della Pleiadi ho notato che le foto era girata rispetto a quanto programmato. In pratica i rettangoli che raffigurano il FOV del sensore sembravano girati di 270° rispetto a quanto programmato, mentre i centri erano esattamente al loro posto. In questo modo in realtà mi trovo dei rettangoli "verticali", e non sdraiati come programmato, con un discreto vuoto tra uno a l'altro orizzontalmente ed una importante sovrapposizione in verticale.
Qui mi è venuto un dubbio.
Non sarà che ho messo le dimensioni XY del sensore invertite nel setup della camera? Se così fosse basterebbe metterle a posto e tutto tornerebbe al suo posto ottenendo un mosaico completo. Ho fatto una simulazione ed in effetti sarebbe bastato invertire le due dimensioni ed il numero di riquadri e sari stato a posto.
Ho provato a riavviare la sessione ma non ero mica convinto dagli scatti che vedevo.
Ho visto che c'è il pulsante "rileva orientamento camera" e lo ho premuto.
La camera è girata di 286.99° rispetto al cielo osservato.

20240115_212435.jpg

A questo punto mi chiedo come sia possibile programmare una sessione a priori senza sapere come è girata la camera rispetto al cielo da fotografare e senza un rotatore di camera?

Cioè, se metto 286.99° come inclinazione camera SEMPRE, andrà sempre bene? Io non ci credo.
Voi che ne dite?

[Ghillan]

Il software non può sapere come hai orientamento la telecamera in equatoriale o vuol dire che in posizione di Park ha i lati maggiori orizzontali. Puoi provare a ruotare la camera in modo che coincida con lo 0 che vedi in nina o mettere 270 in Nina e non toccarlo più.

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[Enea Ferriani]

Ovviamente Ghillan, se non fa un plate solving non può sapere cosa stai guardando e se sei in asse, ma poi se non può girare fisicamente la camera non se ne farebbe di niente.
Proverò a fare come dici.
Farei così, una foto alla polare e fare un plate solving della stessa orientando la camera in base al risultato in modo da arrivare a 0°.

Ma scusa una perplessità.

Partiamo guardando il telescopio orientato verso la polare. OK?
Avviato il puntamento è sceso a sinistra, quindi ad Ovest, e leggermente verso Sud-Est per prendere le Pleiadi.
A metà sessione, quando sono uscito per fermare tutto visto cosa avevo notato, l'ho trovato a destra della montatura, quindi ad Est, ed verso Sud-Ovest, dato che la il soggetto stava scendendo.
Cosa significa, che ha scavallato il meridiano?
In questo modo la camera non dovrebbe essere girata di 180° rispetto alla posizione iniziale?

Come si gestisce?
Per il mosaico i pannelli vanno a posto da soli con Pixinsight che dovrebbe fare un plate solving del risultato, oppure vanno messi a posto manualmente?

[iaco78]

Nella guida che ti avevo scritto qui , spiegavo appunto come prima cosa di fare capire a Nina quale sia la reale posizione e dimensione del sensore e' essenziale per non avere sorprese...

Fai una foto di 10 secondi e fai il plate solving, a quel punto NINA su farming ti mostra esattamente l'orientamento del tuo sensore rispetto all'oggetto che vuoi fotografare. E poi imposti i pannelli e posizione.. Se non ti convince la posizione del sensore lo devi ruotare e ripetere il processo.
Ora, come dici c'e' una nuova funzione con l'ultimo aggiornamento per rilevare la posizione e tenerla memorizzata, ma il principio e ' lo stesso

[iaco78]

Cosa significa, che ha scavallato il meridiano?
In questo modo la camera non dovrebbe essere girata di 180° rispetto alla posizione iniziale?

Esatto, al meridiano il telescopio ha fatto il meridian flip e ha ri iniziato da dove si era interrotto. La camera come giustamente hai osservato sara' capovolta di 180 gradi. Pixinsigth ti gestisce tutto automaticamente per la calibrazione dei file. Quando poi tu hai i diversi master file (esempio 4 per i quattro pannelli) dovrai prima di tutto fare un plate solving dei pannelli e memorizzarlo ( pix => utilities => image solver) e poi il mosaico ti sara' creato in base alle coordinate dei singoli pannelli, pix ti gestisce tutto automaticamnete. Ma appunto e' importante fare poi il plate solving dei pannelli.

[Enea Ferriani]

Nella guida che ti avevo scritto qui , spiegavo appunto come prima cosa di fare capire a Nina quale sia la reale posizione e dimensione ...

In effetti mentre scrivevo la risposta rileggevo mentalmente quanto avevo letto nel tuo post di cui mi hai dato il link, e non capivo cose servisse fare quello che dicevi. Ma non sapevo questa cosa, o meglio non mi ci ero mai scontrato e la ignoravo, quindi ci può stare.
Me lo rileggo meglio e vedo se è molto diverso da quanto ho scritto io in base alla esperienza fatta..

Quello che mi lasci perplesso è che se non hai un rotatore di camera la sessione non è programmabile a priori ma va impostata sul campo, se vuoi riprendere quell'oggetto e inquadrarlo al meglio per non avere brutte sorprese. Questo non avendo la possibilità di esportare i dati del singolo pannello o duplicarlo richiede parecchio tempo, e non puoi farlo prima che venga buio ed il soggetto da inquadrare se devi fare un plate solving.

[iaco78]

Si, hai ragione...come ho anche scritto in quella guida , l'ideale sarebbe di non rimuovere mai la camera dal telescopio in modo da avere sempre lo stesso orientamento del sensore rispetto al cielo... cosi ti puoi programmare tutto in anticipo ( e, cosa piu' importante, non hai bisogno di rifare i flat ogni volta.....)

[Enea Ferriani]

Sì, questo lo faccio già da tempo.
Gli ho fatto anche un segno così se dovessi toglierla per cambiare telescopio o fare del visuale con mia moglie posso rimetterla "velocemente" al suo posto.

Ti dirò.

[Enea Ferriani]

Allora, sto facendo di nuovi M45.
ho attivato, non so il perchè la funzione "Salto di Meridiano"...

Che fatica scrivere con i guantoni con solo due dita scoperte e al freddo...

Comunque, ad un certo punto da remoto comincio a vedere le coordinate zompare da un punto ad un altro e tornare indietro... Esco in fretta e furia e vedo il tubo andare a destra a sinistra cambiando lato della montatura. Riesco a fermare sta giostra, disabilitare la funzione incriminata e riparte, però dal lato opposto ed a metà dell'ottavo pannello di 10.
Vedo le foro ed in effetti sono rovesciate e leggermente decentrate.
Che faccio ?
Ho pensato di sopportare un'altra decina di minuti e rifare il numero 8, ma in effetti cosa può essere successo? Cosa succede se cambia lato in mezzo al lavoro? Le foto specchiate saranno buone ugualmente?
E se non avessi attivato il salto di meridiano?
La volta scorsa si è spostato da solo senza tutti sti problemi.

Grazie a chi sa darmi spiegazioni.