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Visualizza Versione Completa : 2018-07-04 - Prime soddisfazioni deep sky



bad
05-07-2018, 10:51
Ciao!

Inizio dicendo che ieri sera è stata una sessione di osservazione un po' diversa dal solito, è venuta con me la mia compagna, incuriosita da tutto questo entusiasmo che traspariva dai miei racconti.
Ha anche avuto fortuna, perchè la serata era bellissima, a occhio nudo si vedeva una miriade di stelle, la via lattea, nemmeno una traccia di nuvola.

Il fatto che ci fosse lei ha però portato sfortuna, perchè il maledetto "effetto demo" ha colpito pesantemente... In sostanza dopo aver montato tutto, eseguito l'allineamento e constatato con soddisfazione che la maggiore meticolosità messa nei passaggi fatti mi consentiva un puntamento automatico degli oggetti molto più preciso della sera prima, ho iniziato a beneficio di Tiziana (così smetto di scrivere "la mia compagna") dai pianeti.
Ho puntato Giove, me lo sono ritrovato quasi nel centro dell'oculare, ho potuto osservare bene la NEB e la SEB, farle osservare a Tiziana (niente GMR però ieri sera mentre osservavamo), e mentre salivamo di ingrandimenti.......si è spento tutto! :meh:

Il power tank era scarico! Eppure l'avevo controllato, è vero che non lo avevo mai ricaricato e ci avevo fatto un 6 ore totali di osservazione da quando era arrivato, ma ero convinto di aver visto le spie e che mi dicessero che era ancora pieno (oggi mi accorgo che forse ho sbagliato la mia chiave di lettura delle spie...)

Ho pensato di chiudere tutto e andarcene, un po' (tanto) frustrato, ma poi ho guardato su e il cielo era troppo bello per arrendersi... Così ho iniziato una faticosissima ma ricca carrellata di puntamenti manuali.... Ho usato una tecnica un po' da macellaio, muovendo il tubo a mano con le frizioni leggermente lente, e così ho fatto vedere a Tiziana Giove, Saturno e Marte. Ho poco da dire su questi, perchè ancora un po' in preda alla rabbia li ho guardati sì, ma ho preferito lasciare che fosse lei a "sorprendersi" per la qualità dell'osservazione.

Poi ho provato a cercare qualche oggetto deep sky.
Ho iniziato con gli ammassi che mi avevate consigliato, ma non sono stato capace di individuarli, in quelle condizioni, più che altro non sapevo cosa mi sarei dovuto trovare davanti agli occhi, penso l'insuccesso sia stato un misto tra ignoranza mia e difficoltà oggettiva nel muovere il telescopio.
Mica mi arrendo però, ci riprovo stasera!

Con pochissime aspettative, ho deciso che avrei tentato la nebulosa ad anello, perchè guardando la sua posizione su Stellarium ho visto che era abbastanza facile da puntare.
Nel frattempo avevo messo a punto una procedura di puntamento rapido:
- entrambi gli occhi aperti, uno nel cercatore, uno fuori
- l'occhio fuori fisso sulla stella da puntare
- movimento del telescopio finchè l'occhio dentro vede il reticolo del cercatore sovrapporsi alla stella che vede l'occhio fuori. in quel momento anche la stella dentro il cercatore è al centro

M57 è quasi esattamente a metà tra le due stelle del "parallelogramma" della Lyra (Sheliak e Sulafat), quindi ho puntato Sulafat e poi piano piano mi sono spostato a metà tra le due. Nel cercatore non vedevo nulla di particolare, ma accostando l'occhio all'oculare (25mm) ho visto che avevo in campo un tondino indistinto, e le stelle intorno erano a fuoco. Ho lasciato abituare un po' l'occhio, e l'ho vista! Piccola ma nemmeno così tanto, man mano che ci prendevo la mano apparivano i dettagli, il centro scuro, la forma del bordo, la leggera ovalità. Prima di perderla, ho voluto farla vedere a Tiziana, solo che io arrivavo all'oculare, lei no, quindi l'ho presa in spalla per permetterle di osservarla. Siamo rimasti su M57 per un bel po', direi una ventina di minuti (io ci sarei stato molto di più) siamo anche riusciti a tenerla in centro per poter cambiare oculari, e perfino col 5mm riuscivo a distinguere bene la forma e a osservare la sua "nebulosità". Col 5mm occupava un buon terzo del FOV. Forse l'ottica che rendeva di più era però il 10mm, una via di mezzo, ho trovato che fosse più facile per l'occhio distinguere i dettagli.

Riuscire a vedere così bene questa nebulosa è stata un'esperienza veramente unica. Questo mi ha fatto ritrovare tutto l'entusiasmo, e allora con la stessa tecnica di puntamento artigianale ho provato M27. Beccata al primo colpo. Ho scoperto che in realtà è abbastanza facile costruirsi dei percorsi "mnemonici" su Stellarium e poi percorrerli nel cielo, se la notte è abbastanza serena. La difficoltà principale è che nel cercatore e nell'oculare si vedono quantità molto diverse di stelle rispetto all'occhio nudo. La mia procedura è stata una cosa tipo (tra parentesi i nomi "veri" degli oggetti, scoperti a posteriori):
- conviene partire da Altair
- andando verso il cigno c'è una specie di forchettina (costellazione Sagitta)
- ancora più su c'è un segmento tra due stelle luminose (cost. Vulpecula)
- la seconda stella dell'impugnatura della forchetta è più luminosa, la nebulosa è a circa 2/5 della linea che unisce questa stella alla prima stella del segmento
Per arrivare lì non ho nemmeno guardato le stelle dentro il cercatore, semplicemente con l'occhio fuori ho puntato la zona di cielo dove volevo atterrare e ho mosso il telescopio finchè l'occhio dentro non mi pareva vedesse il reticolo in quello stesso punto di cielo). Qualche movimento con l'oculare da 25mm e l'ho beccata, anche perchè M27 è più grande, pur essendo bella concentrata.
A 40x appariva ben definita, come M57 il colore era un grigio tenue nelle parti più luminose che andava scurendosi nelle parti più rade. La forma a manubrio si vedeva, tant'è che con Tiziana abbiamo deciso che assomigliava a una mela mangiata di cui è rimasto solo il torsolo (:biggrin:). Anche questa nebulosa secondo me ieri sera rendeva meglio col 10mm (a 100x), perchè col 5mm occupava tutto il FOV e risultava piuttosto indistinta. E' stato decisamente bello osservarla, nonostante le difficoltà nel centrarla di volta in volta cambiando oculare.

Visto che con queste due nebulose era andata bene ho provato anche M81/M82, e anche loro le ho beccate quasi subito, così:
- M81 è quasi alla stessa altezza sull'orizzonte di Dubhe, solo un pelo più bassa
- M81 si trova sulla ipotetica linea che unisce altre due stelle dell'Orsa Maggiore, Alhaud VI e Alhaud VII
- Se incrocio questa linea immaginaria con la parallela all'orizzonte passante per Dubhe, dovrei ottenere grossomodo il punto in cui c'è M81

E BAM! Eccole! Dico "eccole" perchè ieri sera per la prima volta ho visto chiaramente sia M81 che M82. A dire il vero si vedeva meglio M82, con la sua forma lunga e stretta (Tiziana: un pugnaletto!). Di M81 avrei voluto almeno intravedere i bracci, ma mi pare di averne avuto solo un'impressione fuggevole su cui non mi sento di giurare... Penso che però allenando l'occhio, e con un sistema di inseguimento carico, che non richieda continui aggiustamenti a mano sul tubo, le cose possano migliorare sensibilmente.

Ultimo esercizio della serata, la pinwheel galaxy M101. Puntamento facile, partendo dall'idea che Alcor - Mizar - M101 formassero una specie di triangolo isoscele quasi equilatero. Questa galasssia l'ho però vista molto meno bene di M81 e M82, pensavo avesse una magnitudine molto diversa, e invece ho poi scoperto che è più luminosa della galassia sigaro... Quindi non so perchè l'abbia vista peggio... Sono riuscito a distinguere il centro, un po' più concentrato del resto, ma niente bracci, solamente una massa sfocata un pelo più chiara rispetto al cielo intorno.

Insomma, devo dire che considerando l'inconveniente della power tank che mi ha mollato, la serata è stata comunque produttiva!
La sensazione di osservare cose nel cielo sotto cui siamo tutti ma che solo pochissime persone (tante, ma poche rispetto a tutti) riescono a vedere ti fa sentire davvero privilegiato.

Ultima nota, il sito di osservazione che ho individuato si conferma davvero ottimo, magari lo aggiungo ad Astrofriends?

Stasera sposto tutto in Piemonte, se le prossime due sere sono decenti vorrei iniziare a cimentarmi con qualche ripresa planetaria, visto che lì avrò a disposizione corrente dalla rete, e un ambiente più domestico da cui osservare (tavolo, sedie, PC, ecc....)

Vi tengo aggiornati! :)

Nicobugi
05-07-2018, 12:47
Mannaggia al power tank! :biggrin: metti sempre sotto carica, tanto é al litio e non ha effetto memoria, in teoria

Mulder
05-07-2018, 13:01
Ciao. Devi comprare uno sgabellino per Tiziana:D. Nella ricerca manuale dei messier e degli ngc, da neofita che sono,ti capisco bene avendo un dobson ed un rifrattorino su altazimutale. Sempre li con l'oculare più lunga, con la mappa sul telefonino,e la mente impegnata a capovolgere quello che vedi per paragonarlo alla mappa. Però quando trovi quello che cerchi....wooowww:wub: Secondo me è tutt'altra soddisfazione che premere un pulsante e trovarsi l'obiettivo che vuoi osservare. Certamente ci vuole più tempo, ma secondo me l'acquolina in bocca ti fa gustare meglio (come direbbe Etrucastro) il panino con la nutella. Comunque continua così, anche con i tuoi report, perchè trasmetti tutto il tuo entusiasmo anche a tutti noi.

bad
05-07-2018, 13:12
Grazie!
Lo sgabellino è entrato subito tra le priorità, dopo questa notte, entrerà presto a far parte dell'equipaggiamento standard da trasferta... :)
Sì, la soddisfazione di riuscire a puntare gli oggetti deep sky senza il GoTo è enorme. Mi piacerebbe non usare per niente il cellulare, di fatto, perchè per quanto Stellarium sia in modalità notturna, il resto del cellulare non lo è', e anche al minimo della luminosità le varie schermate che devo attraversare da quella di blocco fino a Stellarium danno un po' fastidio agli occhi, penso.

Ho letto in vari post di un "atlante celeste", è cartaceo? Immagino esistano centinaia di libri con mappe stellari, ma ne avete qualcuno da consigliare che sia "portabile" in trasferta?

Nicobugi hai perfettamente ragione, infatti la prima cosa che ho fatto stanotte alle 2 è stato attaccarlo alla corrente! ;)

Mulder
05-07-2018, 13:35
Per quel che riguarda il cellulare lo tengo sempre acceso sulla app di skeye(con questa, a differenza di mappa stellare, devo però entrare nelle impostazioni del telefono per togliere la disattivazione dello schermo), ricordandomi sempre di averlo carico prima di iniziare:whistling:. La luminosità in modalità notturna non mi da fastidio a confronto dell'inquinamento luminoso che c'è all'orizzonte da queste parti:cry:

bad
05-07-2018, 13:37
...ricordandomi sempre di averlo carico prima di iniziare:whistling:...
ha ha ha........ :mad:

;)

etruscastro
05-07-2018, 15:59
Ho letto in vari post di un "atlante celeste", è cartaceo? Immagino esistano centinaia di libri con mappe stellari, ma ne avete qualcuno da consigliare che sia "portabile" in trasferta?
il Triatlas, magari ti stampi solo le pagine che ti interessano per la singola uscito (ovviamente lo trovi anche on-line!)

bad
05-07-2018, 16:16
Grazie!

Penso sia meglio iniziare dalla versione B, vero?

Scarico tutto quanto, ma penso che B-C e C siano decisamente troppo dettagliate per iniziare...

Gitt
05-07-2018, 19:09
Complimenti per l'entusiasmo e le belle sensazioni che ci hai trasmesso con il tuo dettagliato report osservativo.

In assenza di go-to, sei stato bravo a trovare oggetti col solo cercatore ottico.

La luminosità/magnitudine integrata di M101 è maggiore di quella di M81 e M82, ma la galassia è vista di piatto, quindi presenta una superficie maggiore su cui si distribuisce la sua luce, quindi risulta più debole e difficile da osservare: è il concetto di luminosità/magnitudine superficiale.;)

Per l'atlante, potresti usare il Triatlas B come base e stamparti qualche pagina del B/C quando vuoi cercare oggetti più difficili.

Oppure anche usare il DeepSkyAtlas (http://www.deepskywatch.com/deepsky-atlas.html), con cui ho osservato con grand soddisfazione per due anni col dob 8".

Christopher
05-07-2018, 21:15
Gran bel report ;). Pian piano avrai sempre più soddisfazioni nell'osservare, assicurato!
Alla tua compagna è piaciuta la serata? In genere, a parte i pianeti, le nebulose deludono spesso i "non astrofili" per via dell'assenza di colori.


Con la mappa sul telefonino,e la mente impegnata a capovolgere quello che vedi per paragonarlo alla mappa.
Prova a capovolgere il telefono/mappa, però funziona solo se usi newton, e rifrattori/cassegrain senza diagonale.

Jerry
05-07-2018, 21:36
Ultimo esercizio della serata, la pinwheel galaxy M101. Questa galasssia l'ho però vista molto meno bene di M81 e M82, pensavo avesse una magnitudine molto diversa, e invece ho poi scoperto che è più luminosa della galassia sigaro... Quindi non so perchè l'abbia vista peggio... Sono riuscito a distinguere il centro, un po' più concentrato del resto, ma niente bracci, solamente una massa sfocata un pelo più chiara rispetto al cielo intorno.


Da più soddisfazione la famosissima M51 che è li nei paraggi.

Mulder
05-07-2018, 21:38
Prova a capovolgere il telefono/mappa, però funziona solo se usi newton, e rifrattori/cassegrain senza diagonale.

Ed anche la testa quando alterno visuale, mappa e telescopio, ma sai che torcicollo:rolleyes: Comunque è stato un po' difficile all'inizio,ma ora mi ci stó abituando a focalizzare le immagini capovolte da confrontare con la mappa. Spero solo che torni il sereno, perché in questo ultimo mese le sere senza nuvole si contano sulle dita di una mano da queste parti:colbert:

etruscastro
06-07-2018, 08:24
Quindi non so perchè l'abbia vista peggio...
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2598-C-%E8-Magnitudine-e-Magnitudine!

bad
06-07-2018, 16:49
Per l'atlante, potresti usare il Triatlas B come base e stamparti qualche pagina del B/C quando vuoi cercare oggetti più difficili.

Oppure anche usare il DeepSkyAtlas (http://www.deepskywatch.com/deepsky-atlas.html), con cui ho osservato con grand soddisfazione per due anni col dob 8".
Grazie! Ho scaricato tutto il triatlas e anche DeepSkyAtlas, anche se forse anche lì, per iniziare è meno intricato quello in formato A4 con meno oggetti?
Non ho ancora stampato niente, anche perchè ho visto che conviene plastificarlo per via dell'umidità dell'aria notturna, e devo capire dove/come è meglio farlo fare.
Però ho iniziato a guardare i PDF sul PC, di entrambi gli atlanti. La cosa veramente ostica è la distorsione che la rappresentazione "piatta" del cielo dà alle costellazioni e alle distanze. Non riesco proprio a raccapezzarmici... :meh:


Gran bel report ;). Pian piano avrai sempre più soddisfazioni nell'osservare, assicurato!
Alla tua compagna è piaciuta la serata? In genere, a parte i pianeti, le nebulose deludono spesso i "non astrofili" per via dell'assenza di colori.
Grazie :)
Le è piaciuta moltissimo, si è letteralmente innamorata di Saturno, ma hai ragione, nebulose e galassie non l'hanno colpita più di tanto, mentre io ero veramente esaltato nel vederle...


Da più soddisfazione la famosissima M51 che è li nei paraggi.
Me l'ero dimenticata, stasera clima permettendo, provo!

Grazie etruscastro, sono andato a leggere il post e ho iniziato a capire qualcosa di luminosità superficiale. :)

Aggiungo qui sotto un paio di considerazioni sulla prima sessione osservativa che ho fatto in piemonte dalla cascina dei miei. Speravo molto meglio, invece le luci delle proprietà confinanti non sono così poche come ricordavo, e inoltre la serata era veramente umidissima (era caduta una bomba d'acqua nel pomeriggio e, pur rasserenandosi il cielo, l'umidità si sentiva tutta). A fine sessione il telescopio era veramente bagnato, tanto che ho avuto paura di aver fatto danno...
Il seeing era pessimo, quasi impossibile mettere a fuoco qualsiasi cosa, ma la soddisfazione l'ho avuta sull'allineamento. Sono stato attentissimo nella procedura di allineamento polare, e stavolta dopo il 3-star alignment il GoTo era un cecchino.
Ho ripercorso la carrellata di oggetti della sera prima perchè avevo anche i miei, come "ospiti", e volevo coinvolgerli, quindi il tutto è andato molto più a rilento (ogni nuovo osservatore doveva regolarsi la messa a fuoco, necessitavas di spiegazioni, ecc...) però penso che sia stato interessante, hanno visto M57 piuttosto bene, perchè era molto alta, M27 un po' meno bene, ieri sera non si distingueva la forma tipica da qui, ma nessuna galassia, ho tentato M81/82 e Andromeda, ma non era proprio la sera giusta.
A livello di osservazione planetaria, Giove ha dato un discreto spettacolo, con tanto di spiraglio di GMR verso la fine della sessione, ma era osservabile solo fino a 100x, più su di così non si riusciva a mettere a fuoco. Stessa cosa per Saturno, rispetto alla sera prima si vedeva molto peggio. I miei sono rimasti ugualmente impressionati, ma c'è ancora spazio per ulteriore meraviglia.

Stasera, se il tempo resta come è adesso, conto di fare una bella sessione esplorativa lunga e, possibilmente, meno affollata, in modo da potermi concentrare sulla caccia di qualche ammasso, e magari su qualche primo esperimento di fotografia.

Gitt
06-07-2018, 17:41
Grazie! Ho scaricato tutto il triatlas e anche DeepSkyAtlas, anche se forse anche lì, per iniziare è meno intricato quello in formato A4 con meno oggetti?
Non ho ancora stampato niente, anche perchè ho visto che conviene plastificarlo per via dell'umidità dell'aria notturna, e devo capire dove/come è meglio farlo fare.


Vedi tu, ma secondo me il DeepSkyAtlas, che ha molti meno oggetti del Triatlas B/C, è molto adatto per iniziare con un 8".

Per iniziare, non stare a plastificare le carte, basta che le metti in raccoglitori trasparenti.
Quando poi ti sarai fatto l'occhio e avrai deciso quale atlante usare, allora potrai pensare di plastificarle: io però continuo con le buste di plastica, meno costose e più leggere.




Aggiungo qui sotto un paio di considerazioni sulla prima sessione osservativa che ho fatto in piemonte dalla cascina dei miei. Speravo molto meglio, invece le luci delle proprietà confinanti non sono così poche come ricordavo, e inoltre la serata era veramente umidissima (era caduta una bomba d'acqua nel pomeriggio e, pur rasserenandosi il cielo, l'umidità si sentiva tutta). A fine sessione il telescopio era veramente bagnato, tanto che ho avuto paura di aver fatto danno...


Per il tubo ottico e gli specchi non ti preoccupare, basta che lo lasci asciugare senza tappi copri-ottiche prima di metterlo via.
Sulla montatura non mi esprimo, perchè non sono un esperto in materia.

Per ridurre il rischio di appannamento del secondario, ti suggerisco di autocostruirti un paraluce da infilare sull'OTA: un materiale facile e a poco prezzo è quello dei tappetini tipi yoga che puoi trovare nei vari Decathlon ecc.
Fallo lungo due volte il diametro, dovrebbe essere sufficiente.
Ti consiglio di farne uno in formato mini anche per il cercatore.;)

bad
06-07-2018, 17:51
Grazie Gitt!

Mi piace molto l'idea del "paraluce", intendi proprio una specie di "visiera" tenuta attorno al tubo da... elastici? cinghie?
Se hai una foto di un setup del genere e ti va di mandarmela, mi faccio un'idea e procedo!

Ultima domanda sul DeepSkyAtlas... Ma quindi tu giri con le carte in formato A3?
Una grossa difficoltà che ho riscontrato è riuscire a gestire tutti i "pezzi" in modo ordinato, quando si è fuori... Anche per quello pensavo che il formato A4 fosse più agevole. Inoltre, per stampare in formato A3 avrei bisogno di un plotter, le mie stampanti non lo fanno...
Se prendessi la versione A3 e la riducessi ad A4? Riuscirei comunque a leggere le scritte e a distinguere i DSO? Ci vedo bene, però non so quanto piccoli possono diventare...

Edit: Credo che questa sarà l'unica, grande, nebulosa che vedrò stasera... :hm:
30146

Gitt
07-07-2018, 00:08
Intendo proprio un cilindro, da calzare sul tubo, che sporga davanti per circa 40cm.
Si, puoi usare una cinghia, degli elastici robusti, oppure anche del velcro.
Domani ti faccio qualche foto del mio 8" col paraluce.

Si, io giro con le carte in A3, non sono sano di mente, vero?:D

Hai ragione, ci vuole tempo e tante uscite per gestire tutto in modo ordinato, ma col tempo ci si resce, te lo assicuro!

Probabilmente tu sei più giovane di me e ci vedi benissimo, io ho appena passato le cinquanta primavere e la presbiopia inizia a farsi sentire, per cui vado di A3.
Fai qualche prova, stampa in A4 una mappa del DSA e una del Triatlas, provale sul campo al buio con la torcetta rossa e vedi se riesci a leggerle.

Salvatore usa abitualmente il Triatlas B/C stampato in A4, possiamo chiedere a lui come ci si trova.
Ogu invece ne ha comprato un altro (non ricordo il nome), poi se lo è scannerizzato e stampato in A4.
In parallelo usano anche l'app SkySafari sullo smartphone.

Penso di averti dato qualche spunto.;)

Salvatore
07-07-2018, 00:44
Come detto da Graziano uso con soddisfazione il triatlas B/C in A4. Partendo dal presupposto che penso che al momento sia eccessivo come atlante per i tuoi scopi , ti posso confermare che é pratico anche se nelle Zone molto trafficate di oggetti inizia a diventare complicato identificare il codice di questi.

Spesso sui codici ci sono sovraesposte stelle e al buio potresti avere difficolta a vedere bene le cifre commettendo possibili errori nella trascrizione. Io usouna lucetta molto fioca, non so tu che tipo usi.

Con questo , ma con qualsiasi altro atlante , devi calcolare bene il campo che ti rilascia il tuo cercatore. Io uso un 15x80 spesso, che mi rilascia occhio e croce circa 2,5° di CA , quindi osservando le Mappe mi baso su quello .
Nel triatlas B/C le griglie orizzontali equivalgono ad un grado e puoi prendere l'occhio con quelle. Con la pratica poi diventa una Cosa istantanea , riconoscere gli asterismi e quindi fare star-hopping e piu il cielo é scuro é meglio é.

Tra parentesi , con il mio cercatore sono vantaggiato poiche ha la visione radrizzata. Mentre quando uso altri come il classico 10x50 sono costretto a capovolgere le Mappe. Comunque niente di che , é solo un preconcetto se pensi bene nell' universo non esiste ne il Sopra ne il sotto;)

Gitt
07-07-2018, 11:03
Come promesso, ecco le foto del paraluce30158. 30159 30160

bad
07-07-2018, 13:01
Rispondo senza quotare perché su Tapatalk non riesco a fare il multiquote... E non so nemmeno come si tagga......

Grazie Gitt delle info e delle foto!! La realizzazione del para-rugiada è chiarissima ora, provvederò quanto prima! Il mio SW si deve abituare, ho intenzione di fargli fare anche trasferte sulla neve questo inverno. Queste condizioni sono nulla rispetto a quelle che dovrà sostenere!

Gitt, secondo me sei fuori di testa a portarti i fogli A3 in giro! Lo dico adesso, in modo che possiate prendermi in giro quando tra qualche mese inizierò a fare la stessa cosa! ;)

Per ora ho stampato in A4 alcune pagine del DSA, e ci si legge... Non ho ancora provato di notte con lucetta rossa. Sto costruendo una lucetta a led rossi regolabile con possibilità di aggancio a binder o clipboard perché vorrei iniziare a prendere appunti mentre osservo.
Devo fare lo stesso anche col triatlas anche se quello mi richiede più pazienza perché fatico molto a riconoscere le distanze per via della deformazione da "appiattimento"...

Ho scaricato anche la versione free di SkySafari, ma non l'ho ancora provata...

Comunque, nota a latere, grazie davvero di tutti i consigli, mi state aiutando tantissimo rendendo decisamente fattibile una cosa potenzialmente complessissima da fare da solo!


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