SnowPlanet
28-08-2014, 09:52
Ieri sera come avevo scritto su altro 3D me ne sono andato al Moncenisio ad osservare con il dobson 12"
Le premesse sono eccellenti: non c'è una nuvola neppure in direzione delle Alpi, da casa mia si vedono le cime di confine con la Francia sgombre completamente, un fenomeno quest'anno più unico che raro.
Sono euforico, sicuro che il meteo sarà splendido dopo aver consultato: modelli matematici meteo, radar, sinottiche, mappe copertura nuvolosa, zero termico, decine di siti meteo, ecc..
Alle 18:30 parto e in circa un'oretta arrivo a destinazione, esattamente nella piana fronte il rifugio Moncenisio, molto ampia con una visione eccezionale in tutte le direzioni, il cielo è sempre sereno anche se c'è qualche "innocua" nuvoletta bianca.
Preparo la reflex per lo startrail con l'ottica giusta, cavalletto, intervallometro, inquadratura...Poi è la volta del Dobson: lo monto perfettamente in bolla, controllo la collimazione, controllo l'intelliscope...tutto OK e pronto.
C'è ancora un pò di luce e ho tempo ancora per scambiare due chiacchiere con un local francese passato lì per caso. Il silenzio e assoluto e non c'è anima viva a distanza di KM. La fonte luminosa più vicina è un lampione isolato sulla strada lontano 30km. Siamo a quota 2170m
Ore 21:00 inizia a inscurirsi il cielo e spuntare le prime stelle
Ore 21:10 arrivano nuvole basse molto rapidamente, cielo completamente coperto :meh: ogni tanto si vede chiaramente che appena 30m più in alto è completamente sereno, infastidito attendo.
Ore 21:30 si alternano spazi di sereno a nuvole basse ma è impossibile osservare. Decisione drastica: smonto tutto e cambio zona
Ore 21:45 rimonto il tutto 5km più verso il confine Italiano in altra zona comoda, qui il cielo è nettamente migliore e si vedono le nuvole basse nella direzione dov'ero prima. Preparo l'intelliscope, rimetto il cavalletto con la reflex ma la sfig@ non è finita...
Ore 22:00 arrivano anche qui le nuvole basse con una rapidità sorprendente :meh: , non trattengo la blasfemia, decido nuovamente di ri-smontare tutto e puntare verso altra zona a vista migliore, poco sopra Scala di Moncenisio per un ultimo tentativo.
Ore 22:30 giungo a destinazione e rimonto tutto, questa volta o va o me ne torno a casa.
Effettivamente la scelta è stata giusta, il cielo qui è sgombro in tutte le direzioni e la Via Lattea è scolpita come nella roccia. La magnitudine visuale supera i +6 e si vedono chiaramente diversi M a occhio nudo.
Il seeing però non è il massimo e le stelle mentre le allineavo ribollivano vistosamente a 150x
Preparo per la prima volta l'Intelliscope allineando due stelle e arrivo a un warp factor di +0,2
Ho una lunghissima lista di oggetti da vedere ma mentre mi preparo si alza un vento patagonico gelido :surprised:
Mi metto il cappello e inizio con la mia nebulosa planetaria preferita, M27. A dire il vero la trovo anche senza intelliscope ma ero curioso di vedere l'efficacia dello stesso. Precisissimo, segui le frecce ed eccola li, "quasi" al centro dell'oculare
A 70x è qualcosa di emozionante, fotografica, mai vista così bella, il telescopio però vibra come una corda di violino per il vento..salgo di ingrandimenti...a 125X è ancora più dettagliata, staccata su di un fondo nero costellato da stelle. Abituato a vederla con il 25x100 come una macchia informe con 30cm di diametro riesco a distinguere chiaramente sfumature interne e la sua classica forma. Magnifica, mi soffermo un bel pò
Poi passo a M57, anch'essa è fantastica, nettissima la forma e anche qui le sfumature sono evidenti, anche in visione diretta.
Passo al Sagittario, M8, M20 e M21...una tripletta classica molto bella anche se ho avuto poco tempo per gustarmela, tramontando poco dopo dietro la montagna. A 43X la migliore visione con ricchissime sfumature della Laguna e a 70x sono riuscito a vedere la parte centrale della Trifida molto distintamente, immersa in un mare di stelle di fondo.
Rapida Passata al vicino Ofiuco con mani già congelate...Globulari NGC6366, M107, M10, M12..ovviamente gli ultimi due i più appaganti e risolti fino al nucleo, a 125X eccellenti
Altri globulari, ma in Ercole..M13, M92, NGC6229. Il primo di una bellezza esplosiva, il secondo più composto e spiraleggiante, il terzo più rado e irregolare, appagante solo ad alti ingrandimenti.
Il vento rinforza sempre di più, così forte che mi chiude la portiera dell'auto sbattendola violentemente, il telescopio traballa in modo vistoso, visione sempre più difficoltosa, temperatura rigida, al mio arrivo l'auto segnava +5 ma ora senza dubbio è scesa con forte effetto windchill Una volpe fa capolino da un fossato e mi passa piuttosto vicino, la sua forma è evidente, ci sono diversi rumori nel buio più assoluto.
La stanchezza si fa sentire e la pazienza anche, alle ore 24 decido di fare ancora una passata veloce su alcuni oggetti noti, grazie all'intelliscope posso farlo rapidamente e senza perdere ulteriore tempo.
M51 probabilmente la più bella che abbia mai visto, nonostante il seeing pessimo era visibile già a 70x la struttura a spirale con la compagna, a 125x superlativa, staccata su fondo scuro.
M109 finalmente vista, per la prima volta, anche se poco esaltante, forma però ben evidente
M31...a 43x bella con diverse sfumature, visibile anche la compagna M110
M33 più elusiva di quello che pensassi, solo in distolta sono riuscito a distinguere qualche dettaglio.
M103 un bel quadretto di stelle
Doppio ammasso di Perseo...bellissimo ma la sua visione francamente è migliore con il 25x100
Volevo vedere ancora tanto altro ma non ce la facevo più, frastornato dal vento, stanco e congelato.
Ore 0:30 smonto tutto e me ne vado.
Concludendo direi serata che ha deluso un pò le premesse, ho perso quasi metà serata in spostamenti, smontando e rimontando il dobson ben 3 volte. Per l'ennesima volta il meteo ha messo lo zampino, per fortuna sono riuscito a vedere comunque un certo numero di oggetti, alcuni molto appaganti, grazie al cielo scuro di alta montagna e una sufficienza dal punto di vista astronomico mi sento comunque di darla.
Male invece la parte fotografica, quasi completamente assente in quanto non ho avuto modo di fare lo startrail spostandomi continuamente.
A livello di strumentazione ho notato...
- Intelliscope: fenomenale..fare star hopping in una serata come quella di ieri sarebbe stato molto difficoltoso e avrei visto davvero solo pochi oggetti, con il puntamento passivo ottimizzi tantissimo serate come queste.
- Ho ancora oculari scadenti, quello più utilizzato ieri è stato il super 25 (fondo di bottiglia) prestato da un amico con abbinata la mia barlow 2x televue, con l'ausilio di quest'ultima l'oculare migliora nettamente anche ai bordi mantenendo l'ottima EP, restituendomi circa 120/125x, senza barlow è praticamente inutilizzabile.
- Il dobson si monta davvero in tempo zero e spostarlo da una zona all'altra è facilissimo
Perdonate se sono stato prolisso
Saluti a tutti.
Edit: due foto fatte con il cell prima che si rannuvolasse
81758176
Le premesse sono eccellenti: non c'è una nuvola neppure in direzione delle Alpi, da casa mia si vedono le cime di confine con la Francia sgombre completamente, un fenomeno quest'anno più unico che raro.
Sono euforico, sicuro che il meteo sarà splendido dopo aver consultato: modelli matematici meteo, radar, sinottiche, mappe copertura nuvolosa, zero termico, decine di siti meteo, ecc..
Alle 18:30 parto e in circa un'oretta arrivo a destinazione, esattamente nella piana fronte il rifugio Moncenisio, molto ampia con una visione eccezionale in tutte le direzioni, il cielo è sempre sereno anche se c'è qualche "innocua" nuvoletta bianca.
Preparo la reflex per lo startrail con l'ottica giusta, cavalletto, intervallometro, inquadratura...Poi è la volta del Dobson: lo monto perfettamente in bolla, controllo la collimazione, controllo l'intelliscope...tutto OK e pronto.
C'è ancora un pò di luce e ho tempo ancora per scambiare due chiacchiere con un local francese passato lì per caso. Il silenzio e assoluto e non c'è anima viva a distanza di KM. La fonte luminosa più vicina è un lampione isolato sulla strada lontano 30km. Siamo a quota 2170m
Ore 21:00 inizia a inscurirsi il cielo e spuntare le prime stelle
Ore 21:10 arrivano nuvole basse molto rapidamente, cielo completamente coperto :meh: ogni tanto si vede chiaramente che appena 30m più in alto è completamente sereno, infastidito attendo.
Ore 21:30 si alternano spazi di sereno a nuvole basse ma è impossibile osservare. Decisione drastica: smonto tutto e cambio zona
Ore 21:45 rimonto il tutto 5km più verso il confine Italiano in altra zona comoda, qui il cielo è nettamente migliore e si vedono le nuvole basse nella direzione dov'ero prima. Preparo l'intelliscope, rimetto il cavalletto con la reflex ma la sfig@ non è finita...
Ore 22:00 arrivano anche qui le nuvole basse con una rapidità sorprendente :meh: , non trattengo la blasfemia, decido nuovamente di ri-smontare tutto e puntare verso altra zona a vista migliore, poco sopra Scala di Moncenisio per un ultimo tentativo.
Ore 22:30 giungo a destinazione e rimonto tutto, questa volta o va o me ne torno a casa.
Effettivamente la scelta è stata giusta, il cielo qui è sgombro in tutte le direzioni e la Via Lattea è scolpita come nella roccia. La magnitudine visuale supera i +6 e si vedono chiaramente diversi M a occhio nudo.
Il seeing però non è il massimo e le stelle mentre le allineavo ribollivano vistosamente a 150x
Preparo per la prima volta l'Intelliscope allineando due stelle e arrivo a un warp factor di +0,2
Ho una lunghissima lista di oggetti da vedere ma mentre mi preparo si alza un vento patagonico gelido :surprised:
Mi metto il cappello e inizio con la mia nebulosa planetaria preferita, M27. A dire il vero la trovo anche senza intelliscope ma ero curioso di vedere l'efficacia dello stesso. Precisissimo, segui le frecce ed eccola li, "quasi" al centro dell'oculare
A 70x è qualcosa di emozionante, fotografica, mai vista così bella, il telescopio però vibra come una corda di violino per il vento..salgo di ingrandimenti...a 125X è ancora più dettagliata, staccata su di un fondo nero costellato da stelle. Abituato a vederla con il 25x100 come una macchia informe con 30cm di diametro riesco a distinguere chiaramente sfumature interne e la sua classica forma. Magnifica, mi soffermo un bel pò
Poi passo a M57, anch'essa è fantastica, nettissima la forma e anche qui le sfumature sono evidenti, anche in visione diretta.
Passo al Sagittario, M8, M20 e M21...una tripletta classica molto bella anche se ho avuto poco tempo per gustarmela, tramontando poco dopo dietro la montagna. A 43X la migliore visione con ricchissime sfumature della Laguna e a 70x sono riuscito a vedere la parte centrale della Trifida molto distintamente, immersa in un mare di stelle di fondo.
Rapida Passata al vicino Ofiuco con mani già congelate...Globulari NGC6366, M107, M10, M12..ovviamente gli ultimi due i più appaganti e risolti fino al nucleo, a 125X eccellenti
Altri globulari, ma in Ercole..M13, M92, NGC6229. Il primo di una bellezza esplosiva, il secondo più composto e spiraleggiante, il terzo più rado e irregolare, appagante solo ad alti ingrandimenti.
Il vento rinforza sempre di più, così forte che mi chiude la portiera dell'auto sbattendola violentemente, il telescopio traballa in modo vistoso, visione sempre più difficoltosa, temperatura rigida, al mio arrivo l'auto segnava +5 ma ora senza dubbio è scesa con forte effetto windchill Una volpe fa capolino da un fossato e mi passa piuttosto vicino, la sua forma è evidente, ci sono diversi rumori nel buio più assoluto.
La stanchezza si fa sentire e la pazienza anche, alle ore 24 decido di fare ancora una passata veloce su alcuni oggetti noti, grazie all'intelliscope posso farlo rapidamente e senza perdere ulteriore tempo.
M51 probabilmente la più bella che abbia mai visto, nonostante il seeing pessimo era visibile già a 70x la struttura a spirale con la compagna, a 125x superlativa, staccata su fondo scuro.
M109 finalmente vista, per la prima volta, anche se poco esaltante, forma però ben evidente
M31...a 43x bella con diverse sfumature, visibile anche la compagna M110
M33 più elusiva di quello che pensassi, solo in distolta sono riuscito a distinguere qualche dettaglio.
M103 un bel quadretto di stelle
Doppio ammasso di Perseo...bellissimo ma la sua visione francamente è migliore con il 25x100
Volevo vedere ancora tanto altro ma non ce la facevo più, frastornato dal vento, stanco e congelato.
Ore 0:30 smonto tutto e me ne vado.
Concludendo direi serata che ha deluso un pò le premesse, ho perso quasi metà serata in spostamenti, smontando e rimontando il dobson ben 3 volte. Per l'ennesima volta il meteo ha messo lo zampino, per fortuna sono riuscito a vedere comunque un certo numero di oggetti, alcuni molto appaganti, grazie al cielo scuro di alta montagna e una sufficienza dal punto di vista astronomico mi sento comunque di darla.
Male invece la parte fotografica, quasi completamente assente in quanto non ho avuto modo di fare lo startrail spostandomi continuamente.
A livello di strumentazione ho notato...
- Intelliscope: fenomenale..fare star hopping in una serata come quella di ieri sarebbe stato molto difficoltoso e avrei visto davvero solo pochi oggetti, con il puntamento passivo ottimizzi tantissimo serate come queste.
- Ho ancora oculari scadenti, quello più utilizzato ieri è stato il super 25 (fondo di bottiglia) prestato da un amico con abbinata la mia barlow 2x televue, con l'ausilio di quest'ultima l'oculare migliora nettamente anche ai bordi mantenendo l'ottima EP, restituendomi circa 120/125x, senza barlow è praticamente inutilizzabile.
- Il dobson si monta davvero in tempo zero e spostarlo da una zona all'altra è facilissimo
Perdonate se sono stato prolisso
Saluti a tutti.
Edit: due foto fatte con il cell prima che si rannuvolasse
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