Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Originariamente Scritto da
Belseker
...gli accessori in dotazione sono buoni oppure sono ciofeche come nel powerseeker che abbiamo provato?
inoltre di quali accessori ci occorrono oltre ai due oculari presenti insieme al dobson?
Sono sempre estremamente economici gli oculari forniti a corredo e non brillano per qualità. Avete avuto modo di provare dei buoni oculari e non è poco per la vostra esperienza. Dovete imparare la formuletta per capire quanti ingrandimenti fornisce un oculare: basta dividere la focale del telescopio (1200) per quella dell'oculare o, in termini matematici F/f. Così ti puoi fare già molti conti. Il saturno che hai visto con il 5mm era a 140x perché 700/5=140. Per avere questo ingrandimento con il 150/1200 serve un 8,5mm (1200/8.5=141). Con un 8mm avresti 150x. Con un 9mm, 133x. Un buon oculare di questo tipo di focale lo prenderei per il planetario.
Citazione:
... in questo sito ho letto che la lente di barlow costa circa 150/200 quella buona è possibile? :surprised:
che tipo di barlow ci vuole?
Il prezzo di una buona barlow è quello che hai visto. Con 150 prendi la Televue 2x ad esempio. Però nessuno ti obbliga a prendere una barlow. Una barlow ha senso acquistarla, secondo me, quando inizi ad avere un po' di oculari buoni perché con un pezzo unico raddoppi le focali a disposizioni. Spendere soldi per una buona barlow quando si hanno solo oculari scadenti non credo abbia proprio senso.
Citazione:
ho capito che alti ingrandimenti servono per i pianeti e che oltre a un certo ingrandimento non si puo andare oltre ammesso che il cielo lo permette (seeing se non sbaglio?)...
L'ingrandimento massimo teorico di un 150mm è 300x ma non so con quanto profitto ti ci potresti spingere. Con l'ingrandimento amplifichi la turbolenza atmosferica (seeing) che è diversa di sera in sera e quindi certe volte è preferibile vedere le cose più piccole ma più immobili. Inoltre più ingrandisci e più viene amplificato l'effetto di rotazione terrestre e quindi le cose scivolano via dal campo sempre più velocemente. Una montatura GoTo o un'equatoriale motorizzata sull'asse di Ascensione Retta ha il pregio di poter seguire l'oggetto da solo
Citazione:
Mi avete detto che con questo dobson 150/1200 è possibile vedere qualcosina nel deepsky, come regolarsi con gli oculari e che tipo di oculari ci vogliono?
Con un 150mm direi più che qualcosina. Però non aspettarti di vedere all'oculare le foto che vedi su Internet! Una serie di DSO (Deep Sky Object/Oggetti di profondo cielo) hanno un campo molto esteso. Per le Pleiadi ad esempio bisogna avere 2° di campo. Per questi DSO estesi bisogna avere un oculare con lunga focale e che dia quindi un basso ingrandimento. In realtà qui entra in ballo un altro parametro degli oculari, il Campo Apparente (C.A.) e se dividi quel valore per l'ingrandimento ottieni il Campo Reale (C.R.), cioè quanto "inquadri" con quell'oculare su quel telescopio. Con un 25mm di 50° di C.A. hai un C.R. di 1° (1,04°). Per gli altri DSO sono sufficienti oculari di media focale ma ricorda che guardare a ingrandimenti più bassi permette di concentrare la loro luce su una superficie minore e quindi di vederli più luminosi. Anche molto più luminosi: vedere un DSO a metà dell'ingrandimento te lo mostra col quadruplo della luce.
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scusatemi se ho fatto domande un po banali ma non è che sono bravo a capire cosa ci vuole considerando che con il 70ino ci siamo limitati a vedere quelle poche cose e sinceramente la luna non si riusciva a guardare perchè facevano male gli occhi a una certa.
Ps: quali filtri lunare e solare prendere e quanto costano in media?
Addirittura male agli occhi!!! :wtf: Mi sembra un po' esagerato che con un 70mm ti facevano male gli occhi a inquadrare la Luna a poco più di un quarto. La Luna è come guardare un muro bianco illuminato di giorno dal Sole. Quello che succede osservandola piena al telescopio è che ti restringe la pupilla ma a un livello normalissimo. Il "problema" ce l'hai quando togli l'occhio dall'oculare perché per un po' avrai la pupilla ristretta e sembrerà di essere diventato mezzo cieco ma con un minuto o due tutto torna alla normalità. A me non sono mai piaciuti quei filtri lunari che fanno diventare la luna tutta gialla e del resto non ne ho mai sentito il bisogno. Tieni anche conto che la Luna piena è quella che dà meno soddisfazione perché manca totalmente della tridimensionalità che ti offrono le altre fasi sul bordo del terminatore.
Per l'osservazione del Sole serve un filtro in astrosolar che va posto davanti alla bocca del telescopio. Li vendono già fatti oppure puoi risparmiare anche molto autocostruendolo con del semplice cartoncino comprando un filtro astrosolar in fogli.
Citazione:
Dimenticavo di dirvi che quando lo suo davanti casa sono costretto a spostare il telescopio per evitare gli alberi (solo in alcuni punti), per questo credo che l'equatoriale non andrebbe bene per noi.
Gli ostacoli che abbiamo davanti non sono un problema nella scelta della montatura.
Citazione:
un'altra cosa, è sempre meglio il dobson 150/1200 rispetto allo Skywatcher - Skymax 127 SynScan AZ GoTo per 352€ usato?
Lo Skymax 127 se la batte sulla compattezza e la praticità della montatura GoTo per il puntamento e l'inseguimento. Inoltre un mak è un tubo chiuso e ha meno problemi di acclimatamento e non ha bisogno di essere collimato. Il suo punto debole è il campo che, per un limite progettuale, non può superare 1° di Campo Reale (1,03° ad essere precisi) tagliandoti fuori un certo numero di DSO estesi. Però qui stiamo confrontando il prezzo a nuovo col prezzo a usato.
Chiedo venia per la lunghezza :razz: Non mi ero accorto di aver scritto tanto :rolleyes:
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Originariamente Scritto da
Lantis
Inoltre un mak è un tubo chiuso e ha meno problemi di acclimatamento e non ha bisogno di essere collimato.
Strano, ero convinto dell'esatto contrario: i mak hanno più problemi di acclimatamento proprio perché sono tubi chiusi...
Forse ho capito male
Primo acquisto conoscenza zero....
I mak hanno bisogno di acclimatarsi e con grossi diametri il menisco diventa un bel vetro
Ovviamente dipende dal diametro
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
i mak hanno più problemi di acclimatamento proprio perché sono tubi chiusi...
Appunto:rolleyes:
Per il resto l'analisi di @Lantis non fa' una piega.
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Citazione:
quindi mi ha detto di rimandarlo subito indietro
Io lo terrei, più che altro per gli oculari mediocri che ti sei ritrovato da abbinare al prossimo telescopio, che qualunque sia ne avrà comunque in dotazione di più scarsi, e poi, perché no, per un uso terrestre o solare con "l'apposito filtro" posto davanti all'obiettivo.;)
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Devo dire anche io che la penso così. La montatura azimutale di questi piccoli rifrattori non è il massimo della stabilità per cui ad un certo ingrandimento è un po' scocciante seguire un dato oggetto. A parte che permettono un primo assaggio dell'osservazione al telescopio, sono di pronto uso perché non hanno grossi problemi di adattamento termico, vanno bene per vedere i panorami con un prisma a raddrizzamento totale e si trasportano meglio di altri strumenti che sì danno di più ma sono molto meno trasportabili quando uno va in vacanza ed ha un posto migliore di osservazione (come è stato per me da ragazzo). Certo un dobson 150/1200 fa venire la bava alla bocca (arf) ma è molto meno trasportabile di un 70/700 o di un 60/700 che avevo io da sedicenne. Colle montature instabili agli inizi ci abbiamo fatto i conti tutti ma non erano così impossibili: siamo sopravissuti.
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Vedo che la Febbre da Diametro e l'ocularite vi hanno infettato rapidamente, a questo punto perché non vi fate un regalo di Natale e prendete un 200 mm? In versione Dobson non costa una fortuna.
Il top sarebbe uno Schmidt-Cassegrain, magari su azimutale motorizzata come il Celestron CPC800 ... Con quello avreste zero problemi di stazionamento e potreste andarci avanti a osservare per tutta la vita ;).
Ciao!
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Corriamo corriamo troppo, qui da 70 AZ siamo al CPC 800, non fatevi troppe domande, datevi prima delle risposte, tutto può essere buono e tutto può essere superfluo, fatevi la vostra esperienza e la vostra storia, non pensate a chi meglio e peggio, potreste domani non essere in condizioni di sfruttare uno strumento da 3000€, un po' per il cielo non adeguato e un po' perché dopo l'entusiasmo iniziale arrivano le difficoltà, poi manca il tempo e lo strumento prende polvere, non ci avete detto cosa avete visto con questo settantino che tra l'altro si ritrova lo stesso set oculari che avevo consigliato e siete stati anche fortunati ad avere un extra del genere su un usato, cominciamo a fare rendere quello che c'è e studio!!
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Prima di tutto non so come ringraziarvi per tutti gli interventi che avete fatto, siete di grande aiuto e supporto perchè se non ceravate voi avrei mollato prima di comprare un telescopio :)
@Lorenzogibson hai parlato dell'equatoriale del celestron astromaster 90 che non sarà mai stabile quanto quella di un dobson, cioè ad ogni spostamento o messa a fuoco ballerà anchessa anche nel momento per seguire un oggetto? :surprised:
quindi l'equatoriale deve essere stazionata con precisione nel senso di essere ben bilanciata con i pesi messi nel punto giusto?
oppure mi sfugge qualcosa in questo passaggio?
perchè se adesempio sono verso nord è facile che davanti casa mia mi sposto per andare verso sud rigirando anche la montatura e spostandola di svariati metri e in quel caso va di nuovo ristazionata verso la stella polare prima di riprendere a osservare?
"Io rimango dell'idea che per iniziare ci voglia uno strumento facile e versatile, quindi o un corto rifrattore su cavalletto video ( limitato ahimè sui pianeti) o se si è più convinti un Dobson 150/1200. Il rifrattore lungo ( come il mak ) lo considero troppo specialistico per chi inizia. Troppo scomodo."
a questo punto concordo pienamente con te anche se non mi sarebbe dispiaciuto quel mak computerizzato almeno da facilitare nell'utilizzo.....
@etruscastro chiedo venia ma all'inizio per le cose che mi avete detto mi stava passando la voglia visto che era tutto così molto complicato, poi provando il giocattolino io e la mia ragazza ci siamo resi conto di moltissimi aspetti e se il dobson era impiccioso e scomodo all'inizio perchè non capivo il suo funzionamento, ora credo che sia molto intuitivo e di facile utilizzo oltre ad avere il diametro...fatto sta credo che hai più che ragione
allora per rispondere a @Lorenzogibson @Gonariu e @Lantis sugli oculari che la formuletta mi è chiara (focale diviso la focale dell'oculare)
capisco anche il max ingrandimento del dobson 150/1200 la cosa che non mi era chiara come fare a regolarsi sull'ingrandimento ovvero se il dobson può arrivare a 300x credo che questo ingrandimento non sia possibile sfruttarlo quindi conviene stare sui 250x? 220x? 200x?
ora mi viene il dubbio e ho le idee un po confuse, avete detto non conviene andare oltre i 200x per i pianeti in quanto gli ingrandimenti amplificano le turbolenze e non farebbero vedere bene l'oggetto inquadrato, quindi a che pro avere un diametro più grande se poi non posso spingermi oltre con gli ingrandimenti?
non conviene rimanere con un piccolo rifrattore come il 90 se non con il 70 e avere una buonissima montatura?
sicuramente è una domanda sciocchissima però il mio pensiero è questo che se prendo un diametro più grande è perchè posso spingermi con gli ingrandimenti per vedere più grandi gli oggetti....sicuramente non avrò compreso l'importanza del diametro perchè ancora non ho provato un altro telescopio
analogo discorso per i piccoli ingrandimenti, di base il telescopio ha uno 25mm e un altro da 10 e corrispettivamente stiamo a 48x e 120x in linea teorica di base ho un piccolo ingrandimento e uno intermedio quindi mi serve solo un 6mm per stare a 200x in modo da poterlo sfruttare senza problemi con i pianeti oppure un 7mm per sfruttarlo senza problemi?
ritornando sui piccoli ingrandimenti avrebbe senso mettere un 32mm per avere 37,5x se non un 30mm per avere un 40x?
un'altra domanda (forse stupida per voi ma per me ancora da capire), ma guardando con il dobson a 50x un oggetto, con lo stesso identico ingrandimento sul 70ino sarà la stessa cosa?
Forse per voi sarà stupido e di poco conto ma utilizzando il simulatore e mettendo a confronto il 90/1000 astromaster e il dobson 150/1200 più o meno stiamo li (almeno per i pianeti)...
potete aiutarmi a capire meglio del perchè sarebbe meglio avere un diametro più grande se poi siamo limitati con gli ingrandimenti?
capisco che con un diametro più grande c'è un ingresso maggiore di luce forse si riferisce alla definizione dell'oggetto inquadrato ovvero uno in full hd e l'altro in 4k?
rispondendo sempre a @Lantis si ad entrambi facevano male gli occhi per guardare la luna, abbiamo usato anche gli occhiali da sole ma non siamo riusciti a stare più di un tot di tempo nel guardarla sopratutto con i plossl anche se devo dire che con i plossl pareva di vedere la tridimensionalità della luna oltre ad avere molta definizione, cioè era paurosamente bella....
ok per la barlow, non ci serve e non la prenderemo e mi pare logico di utilizzarla con gli oculari buoni
per quanto riguarda il campo apparente e il campo reale mi faresti un esempio pratico con dati reali del telescopio e dell'ocularre (sempre se non disturbo troppo e non sto uscendo fuori thread)?
quindi anche per la collimazione altri soldini da mettere in conto :thinking:
@Mulder no no altrimenti la mia ragazza prende il tubo e lo usa come mazza da baseball per quanto gli snervava il tremolio a ogni tocco del telescopio XD
quindi gia ho provveduto per il reso e il corriere passerà martedi o mercoledì per il ritiro....
@Zoroastro no no stiamo correndo troppo XD
gia penso a quel bazzuca del 150/1200 spero solo che non mi faccia pentire con gli spostamenti e portarlo in braccio come un bambino :biggrin:
@frignanoit no no sto valutando sperando che il 150/1200 non mi faccia pentire della scelta anche se a dire il vero mi garba molto il piccolo rifrattorino se non fosse per la sua montatura che al minimo tocco traballa il mondo :sad:
(credevo di averlo scritto) ci siamo limitati a guardare la luna in primis ma ci dava ad entrambi fastidio spece con i plossl ho provato vari ingrandimenti ma con i plossl mi dava un effetto 3D rispetto al 20mm di serie....sono passato a giove osservando i 4 satelliti ed ero quasi riuscito a metterlo a fuoco con l'oculare da 5mm (x-cel xl), niente male davvero anche con il 9mm dove si vedeva più definito ma più piccolo....
poi saturno (ammazza come volava pareva un ufo con il 5mm XD ), bellissimo davvero, alla mia ragazza è piaciuto così tanto che è rimasta affascinata ma per inseguirlo abbiamo fatto una fatica assurda....
Marte l'abbiamo visto come un puntino luminoso e qui è stato che la mia ragazza lo vorrebbe vedere leggermente più grande ovvero vederlo un po definito...
poi abbiamo puntato a qualche stella dell'orsa maggiore, vega e sirio poi visto che ballava troppo abbiamo smesso di guardare perchè era snervante per lei ma in fin dei conti il 70ino gli è piaciuto non se lo aspettava così bello da osservare.
Adesso avrei una domanda da fare a tutti voi
qual'è stato lo strumento che vi siete trovati meglio, che usate spesso e con molto piacere?
eppure leggo nel forum di alcuni utenti veterani con piccoli rifrattorini avere molte soddisfazioni a differenza dei grandi diametri che non vengono sfruttati come dovrebbero essere sfruttati
Ps:
purtroppo devo ammettere un grande sbaglio che ho fatto ieri con la montatura, non ho stretto le viti credendo che era meglio tenerle un po lente per facilitare il movimento ma era solo un problema per gli spostamenti e bloccarlo ogni volta per fermarlo....poco prima ho provveduto a stringere tutto a dovere e gia con gli spostamenti potevo anche non bloccare che rimaneva fermo (a parte il tremolio)...però saturno l'ho visto più definito ieri e non stasera
domani riproveremo insieme
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Qui ce ne viene una gamba, la storia di ogni utente avrà un testo diverso, io sono partito da un binocolo negli anni 90 che ancora custodisco come nuovo, un 10-30x60 zoom, con questo e testi cartacei mappe dimezzate e quello che si poteva reperire ho cominciato a trovare le stelle indicate, mettere insieme le costellazioni, capire dove si trovavano i pianeti, poi ho cominciato anche a trovare degli oggetti del profondo cielo, non dimentico mai quando beccai M13 e il doppio del Perseo, non si vedeva un gran che, ma vedendo le foto e sapere che li stavo puntando era il massimo..
Arrivò il primo telescopio, un Newton 76/900, primi crateri Lunari, Giove con le sue lune, Saturno, Marte, sono arrivato a puntare anche Nettuno e Urano, usavo un Celestron Omni Plossl 6mm (il mio primo oculare decente), sono seguiti Celestron Astromaster 90/1000, Astromaster 130/650, XLT 150/750, ADV 200/1000, il migliore? il prossimo!!