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Re: Una notte a Gallo
In conclusione, la serata è stata splendida sotto ogni punto di vista: cielo buio e sereno, birretta che non guasta mai, buon bottino totalizzato nell'osservazione del deep sky, ottima compagnia e tanta esperienza, soprattutto grazie al continuo confronto tra i due strumenti. Assolutamente da ripetere!
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Re: Una notte a Gallo
che dire, report splendido, complimenti per la descrizione puntuale e soprattutto per la memoria ferrea.
Effettivamente devo recitare il mea culpa, sono assai meno meticoloso di te e probabilmente della maggior parte degli astrofili guidati, com'è giusto che sia, da metodo scientifico.
Io vado un pò a istinto, sarà per queste differenze che la serata è riuscita alla grande :biggrin:
Confermo, da ripetere e ripetere, assolutamente
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Re: Una notte a Gallo
Citazione:
Originariamente Scritto da
alextar
Effettivamente devo recitare il mea culpa, sono assai meno meticoloso di te e probabilmente della maggior parte degli astrofili guidati, com'è giusto che sia, da metodo scientifico.
Sei stato travolgente, mi ci voleva una scossa del genere! Continua farti trascinare dalla passione!
Basta che non finiamo che tu osservi e io annoto :biggrin:
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Re: Una notte a Gallo
bel report, coinvolgente, il tutto grazie credo soprattutto anche alla fantastica compagnia.
provo solo a portare degli appunti da visualista:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giova84
α-Umi (Stella Polare). Su suggerimento di Alessandro, punto la Stella Polare, ma non riesco a risolverla, pur spingendomi fino a 150x. In effetti, la separazione tra le due componenti è al di sotto del secondo d'arco, per cui il fallimento è assolutamente giustificabile.
la stella polare la sdoppi tranquillamente col tuo 120mm anche a bassi ingrandimenti, io da casa col 110mm non ho assulutamente problemi, sicuro di aver centrato la stella giusta?
Citazione:
IC1396 (Nebulosa della Proboscide di elefante). Nuovo tentativo su questo oggetto per coglierne la componente nebulare; tuttavia, anche con l'ausilio del filtro UHC, il risultato non è ottenuto e nel 24mm è possibile ammirare soltanto ammasso aperto, piuttosto esteso e luminoso, moderatamente ricco di stelle e di forma irregolare.
questo è il classico oggetto da fotografia, ed è difficile anche in quella situazione, a meno che non si ha un grandissimo diametro e un cielo più che ottimo ma sempre molto effimera.
Citazione:
IC5146 (Nebulosa Bozzolo). Stesso risultato si ottiene con la nebulosa Bozzolo: si riconosce l'ammasso aperto, peraltro piuttosto piccolo e scarsamente luminoso, ma nulla si vede della nebulosità.
idem come sopra
Citazione:
NGC6822 (Galassia Barnard). La galassia è sicuramente centrata, ma non vista, la qual cosa si giustifica con una luminosità superficiale ai limiti dello strumento ( 13.64).
la Barnard è una galassia difficilissima anche con grossi diametri e esperienza, moltissimo conta la trasparenza del cielo, purtroppo con caldo e umidità in estate non sempre si trovano queste condizioni neanche in media montagna. p.s. occhio perché la luminosità superficiale è di +23.2!;)
Citazione:
NGC6818 (piccola gemma). Nel 24mm la planetaria ha un aspetto puntiforme ed è distinguibile solo grazie alla posizione relativa rispetto alle stelle vicine; soltanto salendo fino a 120x il suo diametro inizia ad acquistare una consistenza sensibile e il dso si presenta come un piccolissimo dischetto grigio.
con la piccola gemma devi salire e salire con gli ingrandimenti, da miei vecchi appunti leggo che ho usato almeno 330x su un c11" per gustarne in parte!
detto questo tanti oggetti che non deludono mai, complimenti! :)
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Re: Una notte a Gallo
Bel report GIOVANNI , mi fa molto piacere sapere che la compagnia del mago Alex è stata così felice
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Re: Una notte a Gallo
@etruscastro, grazie mille per le dritte!
Sulla Polare, forse mi ha tratto in inganno Stellarium, che mi segnalava una separazione pari a 0.170", per cui cercavo qualcosa di molto "stretto": evidentemente l'avevo già sdoppiata nel 24mm (25x) o nell'11mm (55x), ma pensavo di dover trovare altro :thinking:
La Bozzolo e la Proboscide me le levo dalla testa allora :D
Per la Barnard Stellarium mi segna una luminosità superficiale di 13.64, per questo mi sono azzardato :whistling:
PS: se mi spingo col rifrattorino a 330x penso possa esplodere! :biggrin:
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Re: Una notte a Gallo
Complimenti per la serata, per il bel gruppo che avete formato e per il report ottimamente descritto.
Siete ottimi visualisti, anche in queste condizioni non eccelse (un sito in cui siete arrivati allo zenith con una NELM di 5,75 è appena appena passabile per fare deep-sky visuale) lo avete dimostrato andando a ricercare nebulose tenui e difficili anche da cieli ottimi di alta montagna (ho intravisto la Barnard dal Passo della Novena a 2500m con l'8").
Meritate un cielo più scuro e senza lampioni della diga!;)
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Re: Una notte a Gallo
Ottimo report attentamente descritto, dal quale emerge la passione e l'attenzione per i dettagli. Utile la visione degli stessi target in strumenti decisamente diversi, attraverso i quali è possibile avere una visione "a tutto tondo" degli oggetti, una marcia in più rispetto all'osservazione in solitario. Complimenti per il bel gruppo che avete creato e continuate così anche per le prossime uscite, magari regalandovi un cielo ancora più buio ed esaltante ;)
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Re: Una notte a Gallo
Bravi! avete osservato un sacco di cose e il resoconto è stato una lettura molto piacevole, grazie!