Ciao,
da GitHub ho copiato il listato per aGotino, non trovo però il catalogo Meisser, dove posso trovarlo, immagino questo file debba essere nella stessa direttori del file Arduino.
Grazie per il tuo supporto
RobertoV
Visualizzazione Stampabile
È il file catalogs.h che contiene i catologhi. Puoi guardare il commento in testa al file per dettagli.
Ieri ho aggiunto anche gli oggetti NGC fino alla mag 11 ;)
@RobertoV presta attenzione agli "infiniti" quote che inserisci, sono vietati dal regolamento, i tuoi precedenti li ho modificati io!
grazie @etruscastro, purtroppo però non ho capito il senso di: infiniti quote che inserisci, quindi potrei rifare l’errore, scusa ma non sono pratico dei forum, è l’unico al quale sono iscritto e ci sono da pochi giorni.
@RobertoV , è esattamente quello che hai appena fatto. Non quotare il messaggio immediatamente superiore. Piuttosto, per richiamare l'attenzione dell'utente, usa il tag (@NickUtente).
esatto, e se devi quotare un post piuttosto lungo puoi anche "tagliarlo" e ridurlo solo ai termini tecnici che ti occorre evidenziare.
tutto molto semplice, abbiamo poche regole e vedrai che entro pochissimo sarai un utente TOP :)
@RobertoV, per aggiungere un messaggio puoi far click sul pulsante "Rispondi alla discussione" in basso a sinistra, anzichè il tasto "Rispondi Citando" sotto a destra di ogni messaggio.
https://imgur.com/FFxRF0Wl.png
E se vuoi proprio richiamare un messaggio precedente con "Rispondi Citando", ricordati di modificarlo in modo da lasciare evidente solo la porzione a cui ti riferisci. Tutto ciò aumenta le leggibilità del forum. Per attirare l'attenzione di un utente anteponi il carattere "@" al nome, così che riceverà una notifica, ad esempio adesso chiedo una cosa ad Etruscastro.
@etruscastro ti chiederei un'altra cortesia, visto che il progetto evolve sarebbe meglio mettere anche nel primo post una nota, prima della sezione Cos'è. Se possibile puoi aggiungere:
Edit: le ultime novità e set comandi sono sempre disponibile sulla pagina di Github o leggendo gli ultimi post della discussione
Grazie
fatto! ;)
p.s. controlla sempre la formattazione è quella che mi chiedi...
grazie @gspeed per il consiglio, vediamo se nella mia zucca c'è entrato come fare per evitare di prendermi rimproveri (ovviamente giustificati) dai moderatori.
Venendo invece alle cose interessanti, ho risolti tutti i problemini di copia dei codice aGotino per Arduino, lo so fa ridere, in pratica bisogna prestare attenzione a che il testo venga copiato in Ascii anziché Unicode, quindi ho caricato tutto sulla scheda Arduino Nano e dal terminale ho visto il primo messaggio incoraggiante: ...agotino ready :awesome: questa sera monto il motor driver e do fuoco alle polveri ;)
Grazie mille per tutto il lavoro che hai fatto e per quello che farai, cieli sereni
RobertoV
Ma in questo modo serve un computer portatile, o sbaglio? Quindi un po' di hardware va per forza aggiunto...
Secondo me, la cosa più comoda rimane quella di aggiungere un piccolo modulo Raspberry, con installati i software astronomici del caso, controllabile nativamente via wifi col telefonino o il tablet.
Almeno per me, che non ho un portatile Windows e che comunque troverei scomodo da abbinare alla montatura e poco portatile.
@etruscastro grazie - come formattazione l'avrei forse messo in corsivo (lasciando "Edit:" or "Aggiornamento:") ma va bene anche così: lo scopo è non far sembrare che quanto c'è scritto nel primo post sia lo stato finale.
@RobertoV benone, in bocca al lupo! Controllo quanto dici riguardo unicode/ascii, non ho cambiato alcun default sul setup dell'ide di arduino.
@Lorenzogibson, per usare l'autoguida servirà un computer esterno, collegato in USB o, come scrivi, un RaspberryPI con software Indi o simili (sempre collegato ad aGotino via usb) a cui ti colleghi via wi-fi da pc/smartphone. Con "senza hardware aggiuntivo" intendevo senza aggiungere una porta ST4 ad aGotino - visto che oramai mi sembra lo standard sia phd2 che comanda in maniera autonoma via usb.
ciao @gspeed,
dopo avere con successo programmato Arduino Nano (il firmware funziona a dovere e risponde ai comandi) ho completato anche la costruzione dell'hardware con i due stepper motor driver, sembra esserci un problema di rotazione del motore di AR.
Guardando bene le due specifiche, quella dello schema elettrico che hai fornito con il progetto aGotino Allegato 41316 e quella del motor driver DRV8825 Allegato 41317, si nota una incongruenza nella connessione delle due bobine del motore Stepperonline 17HM15-0904S Allegato 41318 , potresti cortesemente verificare se effettivamente c'è una discrepanza?
Avendo a che fare con motori con magnete permanente, immagino la fase di eccitazione delle bobine non sia trascurabile.
Una verifica credo possa essere utile anche per altri che come me vogliono costruire aGotino.
Grazie per la pazienza e per i supporto, cieli sereni a tutti.
RobertoV
P.S. in merito alla questione del codice Ascii o Unicode, non intendevo dire che fosse un errore nel codice di aGotino ma volevo soltanto segnalare che la copia del codice dal browser richiede che questo venga fatto in Ascii perché il compilatore di Arduino non riconosce ad esempio la / se è in Unicode.
Roberto, un’incongruenza c’è nel componente (preso dalla libreria di Fritzing) che raffigura il driver: la numerazione dei pin per le bobine non corrisponde alla numerazione sulla scheda, numeri e lettere sono invertiti. Se segui la sequenza dei colori rappresentata (blu-rosso-giallo-verde) in figura dovrebbe funzionare. Ma Dec funziona? Sono analoghi se non erro. Fammi sapere!
Ciao @gspeed, in effetti per chi acquista componenti diversi da quelli che hai previsto nel tuo progetto, come ho fatto io acquistando i motori da Amazon, può trovare qualche difficoltà, che ho risolto non seguendo la mappa colori ma le indicazioni di polarità nella specifica del costruttore del motore, come si vede nella foto che avevo allegato precedentemente.
Però nel mio caso, avendo bypassato la problematica della polarità delle bobine seguendo lo schema, il problema era di natura molto più banale, come sempre... :angel: il motore di AR tutto sommato ruotava quando andava in ricerca e faticava, assorbendo quasi 3A dall'alimentatore quando era in inseguimento.
Cos'era? il trimmer della corrente di limitazione appena spostato, come l'ho ruotato leggermente ha preso a funzionare a meraviglia assorbendo 800mA in inseguimento e 1-1,5A in ricerca! ;)
Questa sera monto tutto sul telescopio, grazie infinite e cieli sereni e senza Luna :D
RobertoV
Se non erro tu hai acquistato esattamente motore e driver come i miei, se non hai seguito i colori dei 4 fili dei motori come da schema elettrico, direi che l'eccitazione delle bobine sarà invertita e quindi AR andrà al contrario (poco male ma dovrai adattare il codice).
Riguardo il trimmer, in effetti non l'ho messo in evidenza nel primo post ma è da regolare in modo da non superare 1A (è scritto nel post della sola motorizzazione AR).
... attendo che tu finisca l'opera e poi semmai disturbiamo Etruscastro nel caso ci sia da aggiungere qualche indicazione importante in prima pagina!
ri-ciao @gspeed,
come vedi anche il mio aGotino Allegato 41354 sta iniziando. prendere vita :sneaky: e lavorandoci su già mi frullavano delle idee in testa che vorrei condividere con te e con tutti quelli che credono in questo progetto e vogliono sperimentarlo, qui ho fatto un riassunto Allegato 41355
per ora è tutto, passo e chiudo
ciao
RobertoV
Ottimo, dai che nasce tra poco!
Grazie per i suggerimenti, di sicuro aggiungerò un comando "info" a breve per vedere i settaggi corretti.
Riguardo l'inclinometro, ottima idea, per quanto l'utente sappia sempre da che parte è il tubo di sicuro ci si dimentica di impostare il side of pier di tanto in tanto. La difficoltà sta nel dove metterlo in modo da rendere il cablaggio poco invasivo. Tra l'altro non serve neanche un inclinometro, basta un tilt sensor da pochi centesimi.
Ciao @gspeed,
prima uscita con aGotino Allegato 41360 e secondo il principio che la fortuna è cieca e la sfiga ci vede benissimo :wub: entrambi motori ruotano a rovescio, quindi domani provvederò a invertire le bobine degli stepper e dovrebbe essere a posto, tempo permettendo domani sera mi aspetta qualche ora al freddo :angel:
Sia pure con le poche prove fatte, ti assicuro che sarebbe veramente necessario modificare la modalità di funzionamento dei bottoni (invece di fermare il movimento sul target il motore inverte la rotazione e non fai che rincorrere il posizionamento), anche l'inserimento diretto del valore di velocità è altrettanto fondamentale, altrimenti passi il tempo a digitare +speed...+speed... e poi -speed...-speed...
Per quanto riguarda le modifiche penso possa essere utile anche una piccola funzione per leggere la tensione della batteria, visto che Arduino ha diversi pin analogici a disposizione.
Spero che queste informazioni possano essere utili anche ad altri :rolleyes: cieli sereni ;)
RobertoV
P.S. ho visto che utilizzavi Stellarium per inviare comandi ad aGotino, puoi fornirci qualche ulteriore dettaglio su come fare?
Roberto, mi confermi che non hai collegato i fili dei motori seguendo i colori dello schema di aGotino, corretto? Perchè mi sarei aspettato che andassero nella direzione giusta. A meno che i motori non siano montati al contrario ma non mi sembra dalla foto (e non penso sia possibile, almeno non nella exos 2). Dovrei forse inserire un flag in modo da poter impostare la direzione via software.
Riguardo quanto dici sul comando +speed, non capisco come lo usi: questo comando serve per variare leggermente la velocità dei movimenti micrometrici, a bassi ingrandimenti mi è capitato di voler andare più veloce ma se devi muovere il telescopio su ampi spazi, stacchi le frizioni e lo muovi a mano. Nota che i movimenti micrometrici tramite i pulsanti servono per centrare l'oggetto che intendi guardare ma non aggiornano la posizione corrente. Questo non toglie che possa implementare quel che dici, per ora puoi facilmente aumentare il valore dell'incremento, nella funzione agoto() la linea:
cambi i 4 (4x) con 8 o 12 per avere un incremento più sostanzioso. Se invece vuoi che per default la velocità sia maggiore, puoi cambiare l'8 in 12 o 16 nelle variabili all'inizio:Citazione:
int d = (s.charAt(0) == '+')?4:-4;
Sulla funzionalità del pulsante, io mi trovo bene così com'è - un click per una direzione, un altro click per quella opposta (o subito un paio di click a distanza di mezzo secondo), ma forse è perchè mi sono abituato.Citazione:
unsigned int RA_FAST_SPEED = 8; // speed at button press, times the sidereal speed
unsigned int DEC_FAST_SPEED = 8; // speed at button press
Ho visto che hai montato il motore Dec con una sola vite, riesci a mantenerlo stabile? Io ho messo una piastrina e due viti (come da foto in prima pagina) altrimenti ruotava quel poco e la cinghia diventava lasca. Quando ruoti a mano la puleggia del motore in una e nell'altra direzione non ci deve essere gioco: la puleggia collegata alla montatura deve subito muoversi (o, direi, al più avere uno step di gioco).
In bocca al lupo per la prova di stasera!
Trovi tanti tutorial online su come configurare un telescopio su stellarium, usa l'ultima versione del software e come driver scegli LX200 e puoi funziona come da video in prima pagina (i.e. opzioni sync&slew). All'inizio assume di essere puntato al nord (reale), dopo il collegamento cerca l'iconcina vicino alla polare.
ciao @gspeed,
grazie per per il continuo supporto che mi stai dando e spero sia utile anche ad altri, vado con ordine:
1. l'inghippo sulla rotazione del motore credo sia dovuta la semplice fatto che io ho acquistato un motore simile al tuo, ma non dello stesso brand, e non escludo che questo possa avere gli avvolgimenti A e B invertiti rispetto al tuo. Mi sono anche studiato il datasheet della Texas rispetto ai segnali del modulino motor driver acquistato e tutto corrisponde.
Allegato 41365
Allegato 41366
Per questo credo possa essere utilissima una costante globale, modificabile solo da sorgente, per definire la configurazione di base di rotazione dei motori (penso a chi acquistasse un motore diverso, piuttosto che si ingegni a montarli in modo diverso) così che poi tutto il codice successivo funzioni sempre allo stesso modo per tutti.
Se fosse possibile magari mi risparmi di dover ri-smontare tutto per invertire i fili :angel:
2. comando speed, confermo, se usato per la centratura nell'oculare è perfetto così come è, siccome però tornerebbe molto utile per comandare a distanza anche i macro movimenti (penso a starmene al calduccio in casa :wub: e magari in futuro con un attuatore rotativo inserire e disinserire anche la maschera di bathinov :cool:) lo renderebbe un sistema remotabile.
3. montaggio motore DEC, confermo, è una soluzione per ora provvisoria, ero troppo curioso di provare :) la migliorerò.
Ciao a presto
Roberto
P.S. se ti esce senza troppo sforzo che ne dici di aggiungere al codice la lettura della tensione di batteria con un partitore resistivo... :rolleyes:
Quel che dici su i motori può certo capitare, ma dalla foto del datasheet che avevi messo mi sembra che siano proprio gli stepperonline identici ai miei, quindi rispettando i colori dello schema dovrebbe funzionare, in ogni caso aggiungo una variabile, vorrai mica che qualcuno in Australia si ritrovi a dover modificare il codice :D
Non riesco questo week-end, nel frattempo basta invertire HIGH e LOW in ogni riga in cui viene usato raDirPin o decDirPin.
Finalmente una serata decente, per quanto umida, ed ho potuto testare un paio di aggiornamenti
- Nuovo comando +info per mostrare le impostazioni correnti
- Due variabili RA_DIR e DEC_DIR possono essere impostate per invertire il senso di rotazione dei motori, nel caso siano stati montati al contrario (in alcune montature è possibile) o con cablaggi invertiti o, per AR, nel caso di un viaggetto nell'emisfero australe ;)
Cieli sereni!
Gspeed ammiro molto quello che stai ottenendo, bravo!
ciao gspeed,
è proprio vero, chi la dura la vince! ho replicato il progetto di aGotino con successo, questo grazie al tuo prezioso e ben dettagliato lavoro. Ieri sera con mia somma meraviglia ho puntato il mio newton 150/750 con mirrorless Lumix G7 visivamente alpha di Pegaso e ho dato il comando a aGotino di andare su M31
Allegato 41461
(e vabbè li forse ci sarei arrivato anche visivamente) poi ho digitato M33 e meraviglia delle meraviglie la galassia triangolo è apparsa quasi al centro dello schermo!
Lo so, questo scatto farà sorridere la maggior parte di voi, ma io sono entusiasmato da questo primo successo e mi faceva piacere condividerlo qui
Allegato 41462
Inizialmente non riuscivo a puntare gli oggetti e non ne capivo la ragione, nonostante tutto sembrasse a posto, poi ho scoperto che gli ingranaggi sono arrivati non erano 16 denti come da progetto ma bensì 20 denti... modificato il calcolo secondo le istruzioni ben descritte nel sorgente e sono arrivato a ieri sera.
Ovviamente l'appetito vien mangiando quindi non ho resistito a puntare sulla "fucina delle stelle" la mitica M42
Allegato 41465
anche questo scatto non è perfetto, ma si sa il miglioramento non ha mai fine. :D
Un saluto particolare a gspeed,mi auguro che altri possano ottenere grandi successi grazie a questo semplicissimo e economico progetto
RobertoV
Wow!!! :cool:
Complimenti, non mi intendo di astrofotografia ma sono di sicuro affascinanti! Anzi adesso me ne metto una come sfondo del desktop ;) Che tempo di esposizione hai usato?
Contentissimo che tutto ti funzioni! ... e per fortuna ti è venuto in mente di contare i denti :twisted:
...dai @gspeed, non ci crede nessuno che non ti intendi di astrofotografia, con il fantastico lavoro che hai fatto con aGotino :D
le foto sono prese ancora con esposizioni molto brevi, perché qualche piccolo problemino sulla qualità dell'inseguimento ancora c'è, sono 30 scatti da 8 secondi ISO 5000 con reflex Sony alpha 7, tubo newton 150/750, seeing regular.
Ciao a presto e cieli sereni
RobertoV
ciao @gspeed,
ho fatto un po si misure, per capire come migliorare la precisione del puntamento del telescopio con aGotino.
Sulla base delle formule indicate nel listato, sappiamo che la puleggia a 16 denti deve compiere un giro completo in 239,34 secondi, che corrispondono a 3 minuti, 59 secondi e 34 decimi.
Detto questo ho fatto una semplicissima verifica, ho messo un riferimento sulla puleggia e verificato in quanto tempo compiva un giro completo, e ho dovuto impostare la variabile STEP_DELAY a 18805, corrispondenti a 53,17 Hz, anziché 18699, per far si che il giro impiegasse appunto 239 secondi virgola qualcosa, come vedi in figura
Allegato 41525
questo credo sia dovuto a due fattori, la precisione del quarzo e il carico meccanico, visto che in configurazione microstepper il motore riduce la sua coppia a meno del 10%.
Pensi sia una tesi corretta? è possibile che dipenda dal valore dettato sulla costante STEP_DELAY influenzi sia il movimento in AR che quello in DEC? sto sbagliando in qualcosa?
Grazie per un tuo commento
RobertoV
@RobertoV - interessantissimo il test che hai fatto! La precisione del tracking (inseguimento) o del goto (puntamento) hanno fattori diversi.
Per il Goto è importante la meccanica e l'assenza di giochi, visto che aGotino conosce quanti (micro)steps fare per muovere il tubo di un grado (MICROSTEPS_PER_DEGREE) si fa i calcoli e muove i passi necessari. A livello software la precisione è altissima un microstep muove di 0,28 arcosecondi. Eventuali errori di puntamento sono quindi dovuti alla meccanica. Anche nel caso il motore si perdesse qualche (full) step considera che occorrono bel 6.66 full step per fare un primo (ma in una montatura ben bilanciata non dovrebbe succedere). Per i test che ho fatto mi son sempre trovato l'oggetto nel campo inquadrato, al centro o entro 10' dal centro quando le cinghie erano piuttosto lasche.
I movimenti di AR&DEC per il goto non sono quindi influenzati dal valore dello STEP_DELAY.
Per il Tracking si muove solo AR, ed il calcolo sello STEP_DELAY è quanto serve proprio per far avanzare di un microstep alla giusta frequenza. Arduino ha un oscillatore ceramico non precisissimo, il test che hai fatto tu indica un errore di circa l'1% - mi sembrava che l'errore fosse un po' meno: in ogni caso quanto hai fatto direi che corregge l'errore, anzi... se lo facessi più a valle arriveresti anche a correggere l'errore periodico. Correzione che vorrei implementare via software prima o poi (non mi sembra troppo complesso), o che comunque penso diventi superflua con l'autoguida - perché è chiaro che la differenza che hai trovato in visuale non ha alcun impatto. Sarebbe interessante calcolare che impatto ha in fotografia. Il tuo test l'hai fatto togliendo la cinghia? (quindi può essere influenzato dal resto della montatura?)
Nelle foto di M33 (l'ho come sfondo!) le stelle a centro campo mi sembrano perfettamente circolari: sarebbe interessante vedere cosa succede con pose più lunghe - considerando anche l'eventuale non perfetto allineamento polare della montatura: nel mio caso infatti pur avendo trafficato con il canocchiale polare per stazionare al meglio, ho notato una deriva in declinazione più che in AR.
Se non ho fatto male i conti, la differenza dell'1% porta ad uno scarto di 100 microstep nei 239,34 secondi, che equivale a 25 microstep al minuto e quindi circa 7 arcosecondi. Tanto? Poco? Dipende dalla focale e dai pixel del sensore, penso si possa calcolare quale è il tempo di esposizione massimo senza guida per stare dentro il margine d'errore... che comunque hai corretto ;)
grazie @gspeed per le precisazioni chiare e puntuali.
Ho approfondito la questione del puntamento e ti confermo di avere effettivamente trovato un problema meccanico, infatti la vite senza fine ha un movimento destra-sinistra che può introdurre un errore nel GOTO
Allegato 41554
mentre invece, quando è in inseguimento sull'asse AR questo aspetto diventa ovviamente ininfluente, quindi confermo la tua tesi.
Risolverlo è stato abbastanza semplice, si svita il dado e si tira quanto basta la vite centrale, poi si serra nuovamente il dado.
Per quanto concerne invece l'errore in AR non appena il tempo sarà clemente farò delle lunghe esposizioni per vedere l'influenza della sommatoria degli errori (quarzo, e microstep mancati)
Grazie ;)
RobertoV
ciao @gspeed, innanzitutto buone feste a te e famiglia.
Ho installato sul mio vecchio Toshiba Satellite Lubuntu 20.04, risolvendo al 90% i problemi di velocità, rispetto a Windows 7 (lo consiglio vivamente a chiunque avesse un PC in affanno di risorse), ora aGotino risponde ai comandi di Stellarium tramite il controllo diretto e protocollo LX200, rimane però un disallineamento tra le coordinate dell'oggetto puntato e il puntamento di aGotino
Allegato 41641
e questo errore si amplifica sempre più, mano a mano di faccio puntamenti consecutivi
Allegato 41642
hai una qualche idea del perché questo possa avvenire? può esserci un legame con il comando side of pier? come fa Stellarium a conoscere la posizione del telescopio?
ciao e grazie per il tempo che vorrai dedicare a rispondere, magari potrà essere utile anche a altri.
RobertoV
Ricambio gli Auguri!
Che versione di stellarium usi? Se non erro c'è un bug nella versione 0.19.x (si aspettava uno spazio dove non doveva esserci) nel protocollo di comunicazione. Nella mia esperienza, meglio usare indi che è più stabile, in ogni caso, per risolvere il problema prova così:
Installa l'ultima versione di stellarium (0.20.3) tramite i comandi sotto (nel repository di ubuntu, di default c'è proprio la versione 0.19, il primo comando sotto abilita un repository alternativo)
Assicurati di usare l'ultima versione del codice di aGotino.Citazione:
sudo add-apt-repository ppa:stellarium/stellarium-releases
sudo apt-get install stellarium
Se il problema persiste... fammi sapere che ti dico come attivare il file di log con cui vedere i dettagli di ciò che succede.
Dai, che stasera sembra esserci bel tempo ;)
...beato te @gspeed, qui piove a dirotto da questa mattina :D
Stellarium versione 0.20.3 aggiornato, sistema operativo Lubuntu 20.04, telescopio controllato da Stellarium su porta USB (riconosciuta e funzionante), l'unica nota stonata è che di tanto in tanto il video "sfarfalla" e per ovviare debbo zoommare dentro/fuori e alcune volte si blocca, segno che qualche problema sul driver della scheda video qualche problema deve esserci...
Ciao
RobertoV
@RobertoV benone!
Dopo settimane di maltempo o nebbie serali ieri sono riuscito a guardare qualcosa, purtroppo la luna quasi piena e il seeing pietoso (nonostante un'ottima trasparenza del cielo) non han permesso un gran che di osservazioni, ma ho testato alcuni aggiornamenti minori,ora disponibili su github, e sperimentato una modalità di controllo remoto :cool:
Aggiornamenti
- E' possibile impostare un numero diverso tra AR e DEC di microstep e microstep per grado. Questo permette di usare driver e pulegge differenti nei due assi oppure adattare aGotino ad alcune montature (tipo la eq3-2) che hanno un rapporto della vite senza fine differente nei due assi.
- Accelerazione nei movimenti micrometrici in DEC, oltre a rendere più facile centrare un oggetto, l'accelerazione dovrebbe ridurre lo scatto quando il motore si sveglia dal risparmio energetico (sleep).
Controllo remoto wi-fi tramite Android e scrcpy
- È possibile grazie a scrcpy (screencopy), un programma per linux/windows/mac che permette di interagire direttamente con lo schermo del cellulare ed utilizzarne quindi ogni applicazione. Occorre attivare la modalità sviluppatore di Android (dietro le quinte usa adb) e poi lanciare alcuni comandi dal PC/Mac, nel link sopra i dettagli, un po' macchinoso la prima volta ma funziona benone (e consuma poca batteria ricordandosi l'opzione -S per tener spento lo schermo).
Il cellulare, connesso ad aGotino via usb, l'ho poi attaccato all'oculare tramite un supporto (tipo questo):
Allegato 41662
Allegato 41663
Allegato 41664
Qui una foto fatta al cell qualche settimana fa (singolo scatto, 10 sec di esposizione). Direi che come foto ricordo van bene...
Allegato 41665
Foto a parte, il controllo remoto da PC utilizzando un vecchio cellulare Android&scrcpy funziona benone, anche se sicuramente l'aggiunta di un modulo bluetooth sarebbe l'ideale... e qualcuno c'è molto vicino :whistling:
Ciao e complimenti per il progetto e per averlo condiviso in maniera così chiara e dettagliata. Ho intenzione di costruirlo anch'io che ho una EQ5 non GOTO e avrei una domanda: hai tarato la corrente per gli stepper? a che valore? io ho preso gli stessi motori che avevi suggerito nel link del tuo primo progetto, cioè i NEMA 17 17HM15-0904S che da specifiche hanno una "corrente nominale" di 0,9 A; su un tutorial trovato in rete leggo che di solito i costruttori indicano la corrente massima e che si dovrebbe regolare il driver per un 70/75% di questo valore, quindi: ipotizzando che i 0,9 A indicati dal costruttore come "corrente nominale" siano in realtà la corrente massima, tenendo il 75% dovremmo regolare la corrente a 0,9x0,75 = 0,675A. Secondo te è corretto? tu a quanto hai regolato i driver? Grazie e complimenti ancora per la tua realizzazione.
Enrico
@walie62 - io ho limitato il driver a circa 1A e non mi si è folgorato ancora nulla :biggrin:
Scherzi a parte avevo visto tale limite su altre implementazioni (onestep/astroeq), e dubito che i motori possano arrivare a tale richiesta visto il poco sforzo/velocità che richiediamo: @RobertoV ne sa sicuramente più di me sulla parte elettronica, magari ci può dare un migliore consiglio.
PS: come da regolamento dovresti presentarti nell'apposita sezione del forum prima di postare.
@gspeed
Mi sono letto tutto il post...Che lavorone!
Anche se di software non ci capisco molto, hai spiegato tutto veramente bene.
Complimenti!
Ciao @walie62 e grazie a @gspeed per la cieca fiducia :rolleyes::angel: effettivamente una corrente al limite come quella di 1A è tutto sommato accettabile, l'unico effetto che potrai osservare è legato alle perdite per effetto joule negli avvolgimenti, che si ripercuoterà sul corpo del motore portando la temperatura a circa 60°C, però, visto che la temperatura ambiente durante l'esercizio sarà sempre bassa (se non gelida :wtf: nelle notti invernali :D) puoi stare tranquillo.
Concordo con gspeed sul fatto che è bene spingere con la corrente per avere una buona coppia, che ci permetterà di garantire al meglio l'inseguimento.
Ciao
Roberto
Però con una buona equilibriatura direi che lo sforzo necessario è sempre molto basso, mi chiedo se i nema 17 siano sovradimensionati per lo scopo (poi, per carità sono comunque piccoli).
I problemi che ho avuto nel goto ed per l'inseguimento sono stati più di natura meccanica - una puleggia che si è svitata, motore che non avevo fissato per bene ed è ruotato rendendo lasca la cinghia etc. Mi sembra che i motori abbiano fatto il loro lavoro anche quando il tubo era sbilanciato - ma magari son cose che si notano solo in fotografia!