Beato Te io ringrazio il signore se arrivo a 5mm misurata dall'oculista :biggrin:
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Beato Te io ringrazio il signore se arrivo a 5mm misurata dall'oculista :biggrin:
A prescindere dal campo reale inquadrato (la domanda non è ben posta perché il 40mm avrà un campo reale più grande quindi contiene più stelle), se quel che vuoi sapere è in quale oculare, guardando una stessa porzioncina di cielo, vedrai più stelle la risposta è con l'oculare che ti fornisce più ingrandimenti. Il perché lo trovi nel vademecum, la Magnitudine Limite aumenta all'aumentare dell'ingrandimento: in pratica il cielo di sfondo (oggetto esteso) si scurisce perché la luminosità diminuisce quando lo ingrandisci, ma così non succede alla luce della stella che è puntiforme...
Avere una PU più grande della pupilla dell'occhio equivale solo a sprecare luce, come se mettessi una ciambella davanti al telescopio per ridurne il diametro, non ci può essere mai un vantaggio rispetto ad un oculare che ha la PU nel range corretto.
Ai bassi ingrandimenti l'ideale sarebbe non superare i 5mm perché abbassare troppo gli ingrandimenti e aumentare la pupilla equivale a perdere luce e risoluzione del diametro, come se si ha un diametro minore, in più con un 30mm ancora ti salvi, con il 40mm dovrai stare lontano dall'oculare per inquadrare il campo come se guardi un video al telefonino...
Grazie, era esattamente quello che volevo sapere (che un campo più largo mi darà una porzione di campo visivo maggiore mi sembra ovvio, era il motivo per cui volevo scendere di ingrandimento... :D).
Mi dovrò rassegnare allora a cambiare il 30mm in dotazione con uno dal campo apparente più ampio, oppure andare da un oculista a farmi misurare la dilatazione esatta della mia pupilla. :biggrin:
Quindi... Se per qualsiasi motivo (età, luci parassite del luogo da cui osservo, ecc) la mia PU oscillasse intorno ai 5 mm, e osservassi con un 30mm da 68° (PU 6), se sostituissi quest'ultimo con un 24mm da 82° (PU 4,8) in modo da avere praticamente lo stesso campo reale, a parità di campo inquadrato vedrei più stelle e trarrei più benefici nella visione del 24mm, in teoria. Corretto?
Ma ogni tanto c'è qualcuno che osserva il cielo? .......:shock:
Più stelle e più contrasto.Citazione:
vedrei più stelle e trarrei più benefici nella visione del 24mm, in teoria. Corretto?
Fatto sta che quando uso il 40mm 68° (PU 8mm), le pleiadi le vedo per intero e non stando al buio pesto; dunque deduco che per oggetti puntiformi e luminosi la pupilla d'uscita non influisca più di tanto.
Nooooo... :cry::cry::cry:
Vediamo se c'ho capito qualcosa anch'io....
La pupilla e data dal rapporto diametro/ingrandimento, e fin qui dovremo esserci...
L'ingrandimento lo fa l'oculare...
Una pupilla più grande raccoglie più luce e quindi si vedono le stelle meno luminose - ... corretto? La controprova è quante se ne vedono uscendo di casa con pupilla a 2-4 e quante dopo 5 minuti a pupilla 6
Il campo dell'oculare fa vedere all'interno della pupilla d'uscita un ..campo stellare più ampio, ma sempre le stesse stelle a parità di pupilla .. corretto?
Si vedono più stelle se la dilatazione pupillare è pari o, meglio, maggiore di quella che è la pupilla d'uscita.Citazione:
Una pupilla più grande raccoglie più luce e quindi si vedono le stelle meno luminose - ... corretto?
Se intendi che nell' usare 2 oculari di pari focale ma con campo apparente diverso, si, nello stesso campo le stelle saranno le stesse.Citazione:
Il campo dell'oculare fa vedere all'interno della pupilla d'uscita un ..campo stellare più ampio, ma sempre le stesse stelle a parità di pupilla .. corretto?
Caro Scorza non vorrei sbagliare ma se Pu>iride si ha agli effetti pratici una perdita di luminosità. Intuitivamente una parte dei fotoni (quantità di fotoni che non cambia al variare dell'oculare) viene proiettata al di fuori della retina, non concorrendo quindi alla formazione dell'immagine. Viceversa se la Pu è troppo piccola, sempre intuitivamente si eccede la risoluzione della retina umana e di nuovo una parte dei fotoni non contribuisce alla formazione dell'immagine.
Piccole curiosità: l'occhio umano è composto da 100 milioni di fotorecettori collegate al cervello da 1 milione di fibre nervose. Ha una risoluzione reale di 1 minuto d'arco sulla fovea e 1 grado sulla periferia. La risoluzione "fotografica" equivalente apparente, calcolata sul potere di risoluzione angolare, è di 500-580 Megapixel. Perché così grande rispetto ai recettori? Perché l'occhio vibra circa 70-110 volte al secondo e il cervello combina le immagini costruendone una a maggiore risoluzione.
Fico eh?
Zoro... il tuo primo esposto non mi convince troppo, ma non sono ferrato in materia, pupilla tele 8 e umana 5 .. non potrebbe essere che la luminosità per pixel occhio è la stessa e quindi si restringe solo il campo?
Huniseth
a. I fotoni che raggiungono lo specchio secondario sono costanti al variare dell'oculare
b. Il cilindro di fotoni in uscita dall'oculare ha una densità superficiale di fotoni inversamente proporzionale al quadrato del diametro della Pu
c. I fotoni che urtano la retina generano segnale
d. I fotoni che urtano l'esterno della pupilla umana non generano segnale
==> se allarghi la Pu fino a superare il diametro della pupilla oculare perdi fotoni, ossia segnale, ovvero luminosità, come se stessi diaframmando il tubo.
Abbi pazienza ma sono duro di comprendonio - riassumendo brutalmente, la quantità di luce che arriva all'oculare è fissa? Parrebbe di sì. - lasciamo da parte la nostra pupilla, quindi, nel campo di un 50° ci sarà tutta quella luce. E nel campo di 80°? non potrà mica aumentare.. semmai qualcosa diminuisce...
Non capisco, scusami. Il campo apparente non c'entra, lascialo da parte. Scomponiamo il problema e restiamo sulla pupilla d'uscita:
Allegato 41136
Questa parte è chiara, ok.
Quello che non mi entra è il discorso del campo, quello che vedo all'oculare. Se con il 50° gradi vedo Plato e basta e con 80° vedo Plato e magari un po di panorama attorno, questo panorama come può avere la stessa luminosità, per pixel occhio, del solo Plato? Qualcosa mi sfugge, d'altronde la pupilla finale e sempre uguale.. sono leggermente in panne...
No, non funziona così. Avere l'iride meno dilata di quello che è la pupilla d'uscita comporta avere meno risoluzione non meno campo.Citazione:
non potrebbe essere che la luminosità per pixel occhio è la stessa e quindi si restringe solo il campo?
Prendiamo d'esempio un telescopio che viene diaframmato: iride dilata quanto la PU= telescopio a piena apertura; iride meno dilata della PU= telescopio diaframmato.
Ok, qui ci siamo.
Quello che non capisco è il discorso dell'esempio del Plato.....
Stesso discorso di osservare in un telescopio diaframmato: meno luce e meno risoluzione. Sia che osservi meno campo con un oculare a 50° che più campo in uno da 82°.
Lasciando la PU in disparte per un attimo e prendiamo un oculare per ingrandire e vedere l'immagine della luna dal piano focale del tubo ai nostri occhi: l'oculare "ritaglia" un dischetto del piano focale e lo spara fuori verso la pupilla dell'osservatore.
A parità di campo dell'oculare (non il campo reale), più la focale dell'oculare è alta, più aumenta l'ingrandimento e quindi più il dischetto è piccolo.
A parità di focale, se prendi un oculare dal campo più grande (un 82° invece di un 68°) vuol dire solo che ritagli un dischetto più grande, ma il panorama avrà "la stessa luminosità" per unità di superficie.
Tutto chiaro fino alla differenze di campo, ragazzi.. mi arrendo, è oltre le mie capacita comprensorie. E come capire perchè 2x2 faccia 5.
In pratica apriamo quasi subito il diaframma dell'obiettivo ma dobbiamo attendere che si accendano tutti i pixel...:biggrin:
Facciamo così... io guardo dentro l'oculare e quel che c'è c'è..... :shock:;)
Forse è una domanda da fare ad un oculista :D
Ma mi stavo chiedendo...i due occhi hanno una risposta indipendente alla luce?
Per fare un esempio...
Se metto una benda (tipo pirata) sull'occhio con cui guardo nell'oculare? Potrei anche puntarmi una torcia sull'altro occhio senza compromettere l'adattamento al buio dell'occhio bendato?:sneaky:
Si sono indipendenti, io infatti ho la mia benda da pirata sempre pronta per proteggere l'occhio "osservante", quando vedo qualche veicolo che viene sù (ad abbaglianti spianati) dalla stradina da dove osservo.
Dai ma che figata! Voglio subito una benda da pirata!:sbav:
Propongo ai nostri admin di mettere in vendita il gadget benda da pirata con marchio Astronomia.com
:cool:
La comprerei istantaneamente!
(Scusatemi mi sono accorto di essere andato pesantemente off topic)