Illuminiamo il Cervino ??

:mad::mad:

Ricevo comunicazione da Cielo Buio, firmo e diffondo:

In Valle d'Aosta stanno pensando di illuminare il Cervino per una decina di notti.
I nostri amici in loco hanno preparato una petizione per fermare questa 'pacchianata da Luna Park', che creerebbe notevole inquinamento luminoso e disturbo alla fauna.

Potete firmare passando dalla pagina Facebook di CieloBuio: https://www.facebook.com/cielobuio

Oppure direttamente sul sito di Change.org:
https://www.change.org/p/sindaco-di-...tagna-stellata

Se potete, diffondete il più possibile la petizione.

Grazie.
CieloBuio

grazie della condivisione phil, non ho facebook ma sono iscritto su change.org, ho firmato con estremo piacere

Già condivisa su telescope doctor ;)

Il Cervino, sacra e splendida montagna, illuminata a giorno dall'idiozia umana! Mi vien
da piangere solo all'idea. Naturalmente ho firmato, speriamo serva ad evitare questa follia.

Fatto

Allegato 12175

Non è che voglio fare il bastian contrario a tutti i costi, ma obiettivamente:
- riguardo all'inquinamento luminoso, spiegatemi che differenza fa, quando la città da sola super di gran lunga la luminosità della vetta
- riguardo alla fauna, io non sono un biologo e non me ne intendo, ma quali sono le specie che vivono stabilmente lassù, dove nemmeno l'erba cresce più?
- a parte tutto questo, io non sono valdostano, e non mi sento di mettere una firma per dire cosa deve fare un altro a casa sua. Se la maggioranza (anche solo relativa) degli abitanti della zona ritenessero poco opportuna questa iniziativa (che peraltro non è una novità) e desiderassero veramente porvi fine credo che ne sarebbero in grado. Ma forse attirare turisti è per loro più conveniente... Resta il fatto che è una scelta loro, in cui io, personalmente, non mi sento di interferire.

Ho profondo rispetto della tua opinione, ci mancherebbe, ritengo comunque che illuminare a giorno una montagna, per ovvi scopi turistico commerciali, sia sempre ed in ogni caso una barbarie.
Sono esperimenti gia' visti anche nella mia zona, quello che mi preoccupa, e' trovarmi un domani con gigantesche scritte sui versanti tipo "Coca Cola" o altre baggianate del genere. La valle del Cervino, e' stupenda di suo e non ha certo alcun bisogno di essere illuminata, anzi, nelle notti di luna piena lo e' gia' e di una luce che nessuna fotovoltaica o simili puo' produrre.
Circa la fauna sulle pendici del Cervino, riporto link per chi volesse saperne di piu', come si puo' notare e' tutt'altro che una montagna disabitata:

http://www.cervino.it/natura/fauna

Poi per carita', giusto che non tutti la si pensi allo stesso modo.

io sono biologo e trovo fondamentale la salvaguardia della fauna
interessante notare come gli animali di taglia maggiore si trovino ad altitudini maggiori, per poi venire sostituiti nuovamente da quelli di taglia piccola superato il limite del bosco
sono creature indifese, se l'uomo continuerà ad interferire con il loro habitat sarà un bel problema

p.s. non scordiamo che le deroghe alla Legge Regionale n. 17/98 (Valle d'Aosta) sono davvero pochissime, sono certo che questi signori, con i loro riflettori (che non sono tubi ottici), qualche cappellata in sordina la commetteranno

Firmato, speriamo che serva a fermare questo spreco dannoso all'ambiente.

La negazione della sacralità della montagna; trasformare nel parcheggio di un centro commerciale il Cervino che si dice di voler celebrare. Se fosse ancor vivo Walter Bonatti, non credo proprio approverebbe. :disgusted:

E' la stessa filosofia pagana con la quale a Capodanno ci si rintrona di "festosi" botti (in una casa famiglia a fianco al mio quartiere è dovuto intervenire lo psicologo: alcuni bambini afghani figli di profughi morti nella traversata, che dopo varie traversie vi avevan trovato rifugio, stavano quasi impazzendo per la paura. Per loro quei rumori significano solo bombardamenti e combattimenti, cioè morte, non festa).

Il buio, il silenzio, la meditazione, l'osservazione pacata e meditabonda della natura son dei valori, a prescindere totalmente dalle esigenze degli astrofili.

Certamente ho firmato, e non pensando a LazioStellato o alle tematiche dell'astronomia osservativa. ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da bertupg

- riguardo all'inquinamento luminoso, spiegatemi che differenza fa, quando la città da sola super di gran lunga la luminosità della vetta

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Non è naturalmente nulla di paragonabile alle rovine di Palmira minate dall'Isis, come problema, per carità; :weeabooface: ed è una iniziativa discutibile quanto si vuole (infatti ne stiamo amabilmente discutendo) ma transitoria; pure, è un segnale che culturalmente va in una direzione di scarso rispetto dell'idea di montagna. Parlo del rapporto che hanno con la montagna coloro che se la "guadagnano" faticosamente un passo dopo l'altro, un chiodo dopo l'altro, un respiro dopo l'altro.

E poi, se ci pensi, un pochino ragionando così (solo un pochino) si rischia di accomunarsi a una logica del tipo "cosa state a preoccuparvi per le mie sigarette... che volete che mi facciano, con l'aria che respiro tutti i giorni a Milano e respirate anche voi..." - ...io non ho smesso certo di fare la raccolta differenziata quando ho scoperto che il Co.La.Ri. faceva per un lungo periodo scaricare camion e camion di materiale differenziato a Malagrotta, insieme al "tal quale", per riempirla prima.

Alla fine il mare è un insieme di gocce. :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Valerio Ricciardi

La negazione della sacralità della montagna; trasformare nel parcheggio di un centro commerciale il Cervino che si dice di voler celebrare. Se fosse ancor vivo Walter Bonatti, non credo proprio approverebbe. :disgusted:

E' la stessa filosofia pagana con la quale a Capodanno ci si rintrona di "festosi" botti (in una casa famiglia a fianco al mio quartiere è dovuto intervenire lo psicologo: alcuni bambini afghani figli di profughi morti nella traversata, che dopo varie traversie vi avevan trovato rifugio, stavano quasi impazzendo per la paura. Per loro quei rumori significano solo bombardamenti e combattimenti, cioè morte, non festa).

Il buio, il silenzio, la meditazione, l'osservazione pacata e meditabonda della natura son dei valori, a prescindere totalmente dalle esigenze degli astrofili.

Certamente ho firmato, e non pensando a LazioStellato o alle tematiche dell'astronomia osservativa. ;)

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Quoto per intero, la duplicazione di questo post non puo' che far del bene! Naturalmente
ringrazio per queste belle parole, su cui c'e' molto da riflettere

Vista la citazione del grande Walter Bonatti di Valerio, che ringrazio, ho pensato di proporre
una sua frase che certamente ci leva ogni dubbio su che posizione prenderebbe nella questione:

«Da quassù il mondo degli uomini altro non sembra che follia, grigiore racchiuso dentro se stesso. E pensare che lo si reputa vivo soltanto perché è caotico e rumoroso»

Walter Bonatti

Tanti anni fa scrissi in un racconto, descrivendo due motociclisti con le Harley superaccessoriate le borse con borchie e frange e tutto il resto
"cercavano di nascondere dietro il luccichio rifulgente delle innumerevoli cromature attaccate alle rombanti Harley la loro sotto sotto irrisolta paura del buio" :hm:

condivido pienamente: si tratta dell'ennesimo abominio che l'uomo (stupido) vuole perpetrare nei confronti della natura...

suggerirei ai moderatori (ad esempio @etruscastro) di spostare la notizia ad esempio ne "Il cielo ad occhio nudo" : il "Bar di Arturo" è fatto per chiacchierare del più e del meno di facezie.
questa è invece una notizia importante che non va sottaciuta! :sad:

fatto! ;)

Ho (naturalmente) sottoscritto la petizione...
Un'idea semplicemente DEMENZIALE, VOLGARE, GREVE, STUPIDA!…….(i moderatori non me ne vogliano per il maiuscolo, ma in questo caso credo ci voglia...)
Avrei poi da ridire con chi nella discussione dice che non se la sente di "interferire" con una decisione che riguarda solo i valdostani a casa loro; il monte Cervino non appartiene certamente a qualcuno.
E' poi certo che un'iniziativa del genere arrecherebbe un'indiscusso (ennesimo) fastidio alla fauna circostante.
L'iniziativa ha ovvie ragioni commerciali, la qual cosa la rende ancora più volgare; non è poi da escludere che per un'opera dai costi non indifferenti ci possano essere, sotto sotto, anche intessi ad personam.
Dico questo non certo dal punto di vista dell'atrofilo (magari un po' talebano) contrario ad ogni sorta di inquinamento luminoso.

Firmato. Mal che vada andiamo lì con la fionda a buttare giù il Cervino.

@Fazio: beh, perlomeno io non ho insultato nessuno e mi sono espresso in modo sereno e pacato (almeno, questa era la mia intenzione, se poi qualcuno ha interpretato male il "tono" del mio post, me ne dispiace), e se c'è qualcosa da ridire puoi farlo benissimo citando esplicitamente il mio nome. Non mi offendo e non scappo: sono qui e seguo questa discussione come tutte le altre ;)

Comunque, se ci hai fatto caso, mi sono limitato ad esprimere la mia opinione, senza per questo voler indurre nessuno a NON firmare. Io la chiamo "libertà di espressione".

Scusate se mi intrometto ma, in questo thread, nessuno ha insultato nessuno!
Idee diverse, come e' giusto che sia, nulla piu'.

Citazione:

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Originariamente Scritto da bertupg

@Fazio: beh, perlomeno io non ho insultato nessuno e mi sono espresso in modo sereno e pacato (almeno, questa era la mia intenzione…...

Comunque, se ci hai fatto caso, mi sono limitato ad esprimere la mia opinione, senza per questo voler indurre nessuno a NON firmare. Io la chiamo "libertà di espressione".

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Ciao bertupg,
mi dispiace per come hai interpretato il mio post.
Non mi sembra proprio che io abbia offeso nessuno, ho solo detto che avevo da "ridire" (si tratta quindi anche in questo caso di un'opinione, la mia) sul fatto che il Cervino è "cosa dei valdostani".
Se rileggi in modo più attento e senza pregiudizi il mio post non credo proprio di averti offeso; ho solo espresso un'opinione diversa.
Un abbraccio sincero, Fabrizio

Aggiungo per maggiore chiarezza che quanto scritto in maiuscolo era , ovviamente, riferito solo a chi ha partorito una simile idea.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fazio

Aggiungo per maggiore chiarezza che quanto scritto in maiuscolo era , ovviamente, riferito solo a chi ha partorito una simile idea.

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Infatti io non ho mai detto che avessi insultato ME ;)

Ciononostante, per me questi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fazio

DEMENZIALE, VOLGARE, GREVE, STUPIDA!

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sono insulti a tutti gli effetti.

Riguardo al "ridire":

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fazio

Avrei poi da ridire con chi nella discussione dice che non se la sente di "interferire"

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mi sembrava proprio che fosse rivolto ad una persona, e non ad un concetto, altrimenti avrebbe avuto più senso scrivere "avrei da ridire sul fatto che..."

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fazio

il monte Cervino non appartiene certamente a qualcuno.

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Su questo non sono d'accordo. La terra appartiene a chi ci è nato e ci abita da generazioni. Per me è questo il concetto di "patria". Che poi non tutti sappiano utilizzare con criterio e/o difendere la propria terra, ivi compresi la flora e la fauna presenti, sono più che d'accordo.

..non per appropriarmi delle prerogative degli amministratori, ma magari potreste dirimere questa controversia privatamente in quanto, a mio avviso, non sembra giustificata nè di interesse pubblico....:whistling:

Infatti non intendo, né mi sembra il caso di farlo, replicare.

perfetto, quindi chiudiamo qua la questione che mi sembra si sia ingigantita senza motivo! ;)

Torniamo alle montagne, al Cervino, al grande Walter Bonatti. Ho la fortuna di conoscere un uomo
che molto condivise con questo grande filosofo della montagna, anch'egli valido alpinista, di lui
un giorno ebbe a dirmi: "Ehh Marco, Walter era uno dei pochi uomini cui le piu' grandi cime sorridevano, al solo vederlo, forse per rispetto ma, piu' probabilmente, era profonda, intima e reciproca comprensione".
In suo ricordo, posto questo link a youtube, si tratta di un tributo molto ben fatto. Dopo averlo visto,
fermiamoci un attimo a riflettere se sia logico, privare le grandi montagne della loro prorompente sacralita', spregiandone i versanti con la piu' grave malattia dell'uomo, l'ingordigia!

http://www.youtube.com/watch?v=BMNNW...=RDBMNNWaNmV_g

Anche se personalmente non riuscirei mai a recarmi sul monte Cervino, a causa della mia posizione geografica, ho firmato lo stesso questa petizione a difesa di chi come me crede che questa scienza debba essere difesa. L'osservazione astronomica deve essere patrimonio culturale dell'essere umano. Una scienza che vive in noi da millenni che pian piano la "stiamo" distruggendo, illuminando a giorno tutti gli angoli bui della Terra.
Potrei comprendere tutti i motivi per favorire il turismo, ma in questo modo si manca di rispetto ad una cultura che non può essere trascurata.
Le stelle la sù non sono solo dei "puntini" luminosi messi lì a caso tanto per, ma rappresentano un luogo raggiungibile solo col pensiero e con i sogni fatti ad occhi aperti.

Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito. (Confucio)