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Si sa bene che le stelle si dividono in due popolazioni, quelle pił antiche (popolazione II) e quelle pił giovani (popolazione I). Sicuramente deve essere esistita (o esiste?) anche la popolazione III, quella delle stelle primigenie, anche se ancora nessuna di esse č stata osservata. Kepler e i prossimi telescopi hanno allargato il campo della ricerca dei pianeti abitabili. Forse anche loro hanno ...
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Hai parlato di alieni e ancora nessun commento? :surprised: Strano... :biggrin:
Grazie Enzo, altro interessantissimo e affascinantissimo articolo! :)
Interessante...... Ma mi chiedo quanto possa essere radioattivo un pianeta formatosi in questo modo.....
E se questo non inibirebbe qualsiasi forma di vita....
Grazie, articolo interessantissimo come al solito!
Certo deve essere un numero incredibilmente alto quello di possibili pianeti abitabili
Considerando stelle come il sole, nane bianche e rosse!
Senza poi contare le lune vicino ai giganti gassosi come giove....
Ma qualcuno si e' mai preso la briga di stimarne un numero all'interno dela ns galassia
O del nostro universo?
perche radioattivo? In che senso?:confused:Citazione:
Originariamente Scritto da Red Hanuman
Non e' che magari Red intendeva dire che un pianeta cosi vicino alla stella e' sottoposto a forseCitazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalą
Di gravita' e magnetiche troppo grandi per consentigli il mantenimento di un'atmosfera?
la forza di gravitą ( intendevi la marea, immagino) č stata tenuta in conto, infatti si ipotizza un pianeta bloccato. Il campo magnetico di una nana bianca č poco conosciuto e puņ essere molto variabile da 100 a un milione di gauss. Ovviamente, quindi, si devono considerare i casi pił fortunati o alieni adatti a sopportare bene la situazione o un campo magnetico molto potente sul pianeta... Comunque sono simulazioni... Ma vale la pena provare a cercare.Citazione:
Originariamente Scritto da alexander
Ricordiamoci che perfino le pulsar hanno pianeti, costruiti dopo l'esplosione di supernova..
Che idea fantastica, ai pianeti di diverse generazioni non avevo mai pensato
non ho volutamente messo la parola "alieno" nel titolo... E, infatti, non ha avuto molto successo :biggrin::biggrin:.
O magari anche perchč questa volta č una cosa seria...?:confused:
Si fa per scherzare... ovviamente!
carissima, non c'č la parola "alieno" nel titolo...Citazione:
Originariamente Scritto da SVelo
Alieni battono Biancaneve 10 a 1
Forse ho pensato male.... Ma ho appunto pensato che un pianeta, formatosi dai residui di un ex sistema e di una ex nebulosa planetaria, potesse essere piuttosto radioattivo....Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalą
Riflettendoci, un pianeta che si forma ex novo dovrebbe accumulare la parte pił "pesante" del materiale espulso dalla stella e di quello residuo del vecchio sistema. Quindi, escludendo idrogeno ed elio (spazzati via durante la fase di espulsione e ionizzazione), rimangono solo elementi "pesanti", che magari hanno anche subito un bombardamento di particelle piuttosto violento (pensavo agli effetti di una spallazione provocata dalle particelle espulse dalla stella morente).
Insomma, ho visualizzato il nucleo di un pianeta come la Terra (gią radioattivo di suo), sulla cui superficie si sia depositato un residuo pesante della stella e bombardato da particelle.....
Mi sa che non ho digerito la "bomba" calabra..... :biggrin:
Nane bianche e nane rosse inesorabilmente sono destinate a calare di temperatura per il fatto che cessano le reazioni nucleari. mantengono la temperatura per miliardi di anni da ipotizzare lo sviluppo della vita su un eventuale pianeta che gli orbita alla distanza giusta?
Esatto, almeno in teoria...;)Citazione:
Originariamente Scritto da luigino
ma enzo,la nana bianca č una (ex)gialla tipo il sole giusto?come ti chiedevo nell'altro articolo essa si "trattiene" i pianeti anche dopo la sequenza principale...ma questi pianeti che citi qua e che dovrebbero orbitarle molto vicino non possono essere gli stessi che aveva a questa distanza nella "vita precedente", sarebbero evaporati e disciolti durante la fase di gigante no?sarebbero quelli pił esterni che le si avvicinerebbero? o come dici potrebbero crearsene dei nuovi ?e come, se dopo l'espansione in gigante rilascia solo idrogeno ed elio?
caro davide,Citazione:
Originariamente Scritto da davide1334
come ben sai niente va perso nell'Universo. Il materiale dei pianeti vecchi viene ovviamente riciclato: se carbonio c'era, carbonio rimane... Oltretutto, ci sarą stata un po' di creazione di materiale pesante durante la nebulosa (processo lento), come avevo detto parlando di formazione di elementi oltre al ferro...
Sai, per un pianeta, basta molto poco...