La mattina presto del 6 giugno p.v. il Sole sorgerà con una macchiolina in più, rotonda e nera: il pianeta Venere....
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La mattina presto del 6 giugno p.v. il Sole sorgerà con una macchiolina in più, rotonda e nera: il pianeta Venere....
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già l'osservazione è ardua per via di trovare un'orizzonte sgombro, speriamo almeno il meteo ci aiuti...... non vorrei fare la fine di giugno 2011 con l'eclisse di Luna che i nuvoloni ha rovinato tutto (almeno nella mia zona!)....
Grazie Pier,
molto chiaro, come è chiaro che probabilmente devo farmi prendere da una delle mie "botte da matto" e scavalcare gli Appennini o arrampicarmi su qualche vetta...:wtf:
Bene, la mia idea originaria di recarmi in Val d'Aosta è ufficialmente bocciata... Di nuovo alla ricerca di una location adatta, che ne dite della Liguria?
Ps. per quanto riguarda l'osservazione senza strumenti, come potrò effettuarla?
osservazione senza strumenti... brutto guaio!
i pianeti, la Luna, sì, si vedono ad occhio nudo...
il Sole è decisamente sconsigliato guardarlo ad occhio nudo...
le stelle si vedono anche queste ad occhio nudo specie in montagna ed al buio
le galassie, eccetto Andromeda e qualche altro rarissimo esempio, non si vedono ad occhio nudo...
passando al binocolo già le cose cambiano, per migliorare un po' con un cannocchiale e successivamente con un telescopio.
(qui ci vorrebbe un bell'articolo... se volete...)
per ora posso dire che ad esempio le macchie solari non si vedono ad occhio nudo, se non in particolarisssime e pericolosissime situazioni grazie alla presenza di fitta nebbia o nuvole (ma sono situazioni decisamente da sconsigliare, ricordiamoci sempre che il sole non perdona).
Venere è decisamente più grande e netto (è un disco nerissimo dai bordi ben delineati), ma vale esattamente lo stesso discorso delle macchie: impossibile e pericolosissimo da vedere ad occhio nudo, se non si hanno adeguati filtri.
Con un cannocchiale si può fare come dicevo nell'articolo, ma bisogna stare attenti a non guardare dentro al cannocchiale... mi raccomando.
Con i filtri adatti è tutto un altro discorso... tutto diventa possibile, ma bisogna stare sempre in guardia, perché (non mi stancherò mai di dirlo) il sole non perdona...
Mi viene in mente un esperimento che di solito si fa durante le eclissi di Sole...
Prendete un foglio bianco un po' robusto (ma anche un A4 va bene al limite): con un oggetto appuntito (l'ideale è una matita) ed un colpo deciso, praticate un foro il più possibile rotondo e piccolo (un po' meno del diametro della matita)...
il foro nel foglio proietterà sul pavimento un dischetto che durante le eclissi di Sole replica esattamente lo stato di copertura del Sole da parte della Luna (come pure le foglie ed i rami di un albero che proiettano sul terreno non già dei dischetti, ma proprio dei dischetti eclissati!)
Tornando a noi, proiettando il sole su una parete, su un pavimento bianco, forse dovremmo riuscire a vedere anche Venere! Meglio che niente! ;)
Quanto più è piccolo il foro praticato tanto più riesce nitida l'immagine, ma è piccola. Se il foro è troppo grande l'immagine è più grande ma comincia a sfocarsi...
Magari allenatevi in questi giorni che mancano all'evento, sforacchiando quintali di carta formato A4 cercando di vedere eventualmente le macchie ...
una volta trovato un compromesso ed un foro soddisfacente, allora tenete questo foglio da conto!
Provateci! con le eclissi è molto divertente e si vede bene... con Venere non so... nel 2004 non ci avevo provato...
tentar non nuoce!
tanto per darvi un assaggio di quello che scriverò e mostrerò in uno o più articoli, che ho in preparazione...
accendete i motori della vostra astronave ed andate dalle parti di Saturno (non importa quanto tempo ci mettiate, facciamo 10-20 anni)
una volta arrivati sintonizzate la vostra macchina del tempo (ecco perché non importava la durata del viaggio!) al 15 maggio 1226...
io ho usato Stellarium, economico e non mi sono nemmeno spostato dalla scrivania...
che ne dite di un transito di Giove sul Sole, visto da Saturno o dai suoi paraggi?
ecco la foto!
Allegato 124
niente male vero??
a presto! ;)
E come mai i transiti di venere si presentano sempre a 2 a 2 distanziati di 8 anni, poi per piu di cento anni niente, poi ancora ogni 8 anni, poi ler altri cento e rotti niente e cosi via...? Strano no?
Quale migliore occasione per sfoderare il mio ultimo acquisto Coronado SolarMax II D.S.R.V. da 60 mm...Se le condizioni di osservabilità lo permettono scatterò anche qualche foto...Speriamo bene!
:cool:
complimenti per l'acquisto ;) l'ha anche il mio prof. di matematica e dà veramente grosse soddisfazioni....
non so però se per questo tipo di osservazzione sia indicato un telescoio in Ha.... non sarebbe meglio osservare in luce bianca? domanda che mi interessa.... :confused:
Dipende dal fatto che l'orbita di Venere giace su un piano che forma un'angolo di 3,4° gradi rispetto a quello in cui giace l'orbita della Terra. Per osservarne il transito sul Sole, sia Venere che la Terra debbono stare nei due punti in cui i piani si intersecano. Può darsi, quindi, che per un certo periodo piuttosto breve si mantengano le condizioni per avere le congiunzioni ravvicinate, passato il quale ce ne vuole parecchio prima che si ripresentino... Purtroppo! :cry:
Tra l'altro, lo schema dei transiti si ripete con un ciclo abbastanza stabile che dura 243 anni, ma all'interno del ciclo i transiti non avvengono sempre con la stessa cadenza. Adesso è 105.5, 8, 121.5 e 8 anni, ma prima del 1518 era 113.5, 8, 121.5 e 8, e dopo il 2846 sarà 105.5, 8, 129.5 e 8. Spero di esserci per darvi conferma... :biggrin:
Ah, non sempre ci sono due transiti distanziati da 8 anni. 8 anni terrestri sono pari a 13 anni venusiani, ma con uno scarto di 22 ore in meno. A volte, questo basta per far saltare il secondo transito. Per finire, oggi i transiti avvengono o a giugno o a dicembre; prima del 1631 capitavano a maggio e novembre...
raga poi non siate ingordi se fotografate. pubblicatele qui :biggrin:
Pier, non me ne volere ma non intendevo ad occhio proprio nudo! :biggrin:
Solamente senza binocoli o telescopi (non ne possiedo), esisteranno pure delle protezioni adeguate (DPI).
Ad esempio, una lastra di vetro al cobalto può essere adatta? Molti anni fa a scuola l'avevamo usata per un eclissi...
Può bastare - per osservazioni ad occhio nudo - anche un vetro da saldatore (quelli di colore verdastro scurissimo che sembrano opachi, acquistabili in ferramenta), anche se la soluzione ottimale è un filtro Astrosolar (che somiglia ad una pellicola di alluminio, acquistabile a poche decine di euro) da anteporre agli obiettivi di un binocolo o un rifrattore! Attenzione però a montarli bene: che nono ci siano fori o crepe o parti non ben chiuse!
Ma anche il metodo - ancora più sicuro - della proiezione su schermo bianco da un oculare va benissimo...anche se toglie il "gusto della diretta", l'emozione del LIVE!
Wow mi ricordo quando successe nel 2004... ero piccolo, ma mia sorella me lo fece vedere grazie suo mini-telescopio (un cannocchiale in pratica). Non credevo che fosse un evento tanto raro... beh mi organizzerò al meglio.
Il transito di Mercurio è più frequente? Ed è osservabile? Piccola curiosità! :biggrin:
Sì, è molto più frequente. In questo periodo capita a novembre (ogni 7, 13 o 33 anni) e a maggio (ogni 13 o 33 anni).
Il prossimo è per il 9 maggio 2016, poi l'11 novembre 2019, e così via.
La particolarità sta nel fatto che i transiti di maggio avvengono con Mercurio all'afelio, mentre in quelli di novembre il pianeta è in perielio. Quindi, risulta un po' più grande nei transiti di maggio.
Altra peculiarità è che, in alcuni casi, il transito può essere visto in alcune zone del mondo, ma non in altre, perché Mercurio sfiora appena il disco solare.
Ma non si potrebbe osservare il sole usando le pellicole delle "vecchie" macchine fotografiche? :ninja:
Allora spero di trovarlo facilmente! :biggrin: Thanks!Citazione:
Può bastare - per osservazioni ad occhio nudo - anche un vetro da saldatore (quelli di colore verdastro scurissimo che sembrano opachi, acquistabili in ferramenta), anche se la soluzione ottimale è un filtro Astrosolar (che somiglia ad una pellicola di alluminio, acquistabile a poche decine di euro) da anteporre agli obiettivi di un binocolo o un rifrattore! Attenzione però a montarli bene: che nono ci siano fori o crepe o parti non ben chiuse!
Assolutamente NO!
Non usare pellicole fotografiche per osservare il Sole!
Tra i filtri più pericolosi figurano infatti proprio le emulsioni fotografiche, specie quelle cromogeniche (non a base di sali d'argento) in bianco e nero, le pellicole a colori, i filtri fotografici e polarizzati.
Nonostante questi materiali presentino bassissimi livelli di trasmittanza, lasciano però passare un livello inacettabilmente alto di radiazione infrarossa.
Ad esempio una pellicola a colori sovraesposta ha un indice di opacità di 15 per la luce visibile - al pari dei migliori filtri solari professionali - ma forse nessuno sa che, sebbene opacizzi così tanto nel visibile, non fa però altrettanto nell'altra parte (decisamente più pericolosa!) dello spettro, trasmettendo infatti almeno il 50% della radiazione infrarossa!!!
A questo punto è preferibile il vetro da saldatore, avendo cura di scegliere quelli con valore di opacità compreso tra 12 e 14 (meglio il 13 o il 14, fornendo il 12 un'immagine un pò troppo luminosa e quindi magari poco confortevole).
I filtri per saldatori da 12 a 14 sono molto comuni e possono essere utilizzati come filtri solari sicuri.
Sconsiglio di utilizzare vetri affumicati artigianalmente (ad esempio con una fiamma di candela) in quanto lo strato annerito può rimuoversi facilmente da un momento all'altro, con gravi conseguenze per gli occhi dell'osservatore!
Anche da sconsigliare la classica pellicola di alluminio per uso alimentare in quanto di scarsa qualità ottica per un utilizzo improprio (osservazione del Sole) che non sia quello della protezione degli alimenti!
Naturalmente i filtri solari più sicuri in assoluto sono quelli in vetro (costosissimi!) per uso astronomico/solare da anteporre all'obiettivo dello strumento e quelli in mylar o astrosolar (questi ultimi qualitativamente migliori e neutri come resa cromatica), sempre da anteporre all'obiettivo dello strumento (binocolo o telescopio che sia, facendo attenzione che stringano bene e che non siano lesionati o forati!).
Un foglio A4 di ASTROSOLAR costa intorno ai 25 euro e si può acquistare presso qualsiasi rivenditore di strumentazione astronomica, anche online.
Filtro ASTROSOLAR quindi assolutamente consigliato e sicuro per l'osservazione solare.
Un ultimo consiglio: da evitare assolutamente l'utilizzo di filtri che si montano negli oculari per osservare il Sole poichè, trovandosi al fuoco, possono riscaldarsi eccessivamente e rompersi, con gravi danni per l'osservatore!
Spero di essere stato utile a tutti!
:cool:
bravissimo Gianfranco!
hai esposto benissimo rischi, cautele e consigli... che nei riguardi del Sole vanno scolpiti nella mente!
dobbiamo sempre ricordarci che questo forum è frequentato anche da chi ha da poco iniziato a coltivare l'Astronomia: chi è super esperto sa già tutte queste cose (specie quella di NON usare le pellicole!!! ma esistono ancora??) ma un neofita no! ;) in alto a sinistra c'è scritto infatti : "L'Universo... per tutti!"
grazie a tutti per la lodevole pazienza nello spiegare, ma anche nel leggere cose note!!
E' su questo che si basa il successo di un forum e dell'Astronomia tutta!!
;)
A me il primo posto che è venuto in mente è il belvedere davani alla Sacra di San Michele.
A occhio mi sembra sufficientemente in alto e con orizzonte sufficientemente sgombro verso est.
Alla peggio, se risultasse infruttuosa l'osservazione astronomica, ci si può sempre consoloare con la visita alla Sacra, che da sola vale il viaggio ;)
http://www.mdfoto.altervista.org/Sac...taEsterni.html
Secondo la tabella dove sono elencate le città con l'orario del sorgere del sole, da Messina non sarà possibile seguire l'evento.Dovrei spostarmi verso la riviera ionica di Taormina.Utilizzando una "maschera per saldatori" pensate che si potrebbe seguire l'evento agevolmente senza danni per la retina?.
Se hai letto il thread, le risposte sono qui ;)
Le indicazioni che hai elencato li ho trovati utilissime.Poichè vorrei autocostruirmi dei filtri da montare nel binocolo, nelle diverse ferramenta della mia città, hanno solo i vetri con il codice:11 XTW 1 DIN 0196 CE. Se il primo numero indica la gradazione probabilmente non vanno bene. Puoi darmi conferma?.
Grazie Franco
scusa Franco.... ma perchè rischiare! il Sole non tradisce, una volta colpito l'occhio si danneggia, anche permanentemente. nei negozi specializzati di astronomia un filtro astrosolar a4 costa solo circa 20€ ;) te lo ritagli in modo da avere meno scarto possibile ed il resto lo puoi riutilizzare quando vorrai...... il tutto pienamente in sicurezza :whistling:
Confermo. Non comprarli! Assolutamente sconsigliati!
Tuttavia il valore di opacità 11 potrebbe (dico potrebbe) in teoria andare (ma sottolineo che NON SONO ADEGUATI per la retina!) ma a condizione di non esporsi per più di un minuto al massimo: dopo di che la tua retina comincerebbe a cuocere SENZA che tu te ne accorga!
Proprio così: i danni (fotochimici per intensa luce visibile e termici per intensa radiazione infrarossa) alla retina non vengono immediatamente percepiti dal cervello ma solo dopo qualche ora.
Questo accade perchè nella retina non ci sono recettori di allarme (e quindi non ti accorgeresti se ti stai bruciando gli occhi!) e gli effetti ottici del danno non si manifestano se non diverse ore dopo che il danno è avvenuto!!
ATTENZIONE - MASSIMA PRUDENZA - CON IL SOLE NON SI SCHERZA!
Usate i filtri Astrosolar (costano poco) oppure, se ve lo potete permettere, i filtri in vetro specifici da anteporre sull'obiettivo (mai quelli per oculare!!!).
Per i filtri da saldatore MAI scendere sotto il valore di opacità 12 (in grado di fornire una adeguata protezione alla retina), anche se è preferibile (per una visione più confortevole, più comoda se vogliamo) uno dal valore di opacità pari a 14.
Buona visione!
:cool:
Siamo davvero fortunati a vivere in quest'epoca, se il 6 giugno sarà una bella giornata potremmo dire di aver assistito a due transiti di Venere davanti al Sole... Nemmeno Tycho Brahe ebbe questa fortuna (se escludiamo la scoperta della Sn in Cassiopea del 1573)...::awesome:
se piazzo una radiografia come filtro dite che funziona??? :blush:
XD ok allora mi devo procurare un filtro! =) quanto può costare all'incirca?
un'astrosolar in formato a4, 20€ circa ;)
Grazie! pensavo anche meno... ^^'
Ora non mi rimane che scoprire se l'amico che mi ha regalato il telescopio lo possiede già oppure se devo andare a comprarlo! =)
l'astrosolar per quello che costa è ottimo!
compralo ed organizzati per montarlo.... il 6 giugno è vicino....... molto vicino......VICINISSIMO:biggrin:
io ho già messo la sveglia sul cell. :biggrin:
è da qualche mattina che dalle mie parti c'è un nebbione tipo... valpadana..... speriamo che per il 6 siamo fortunati :cry:
AAARGHH non lo dire Red... non lo dire...... se, se ne accorge la nuvoletta fantozziana sono rovinato :biggrin:
allora....signori..... come vi siete preparati per domani mattina? il vostro meteo come è? :whistling: