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Gli scienziati che preparano gli esperimenti e gli strumenti, trasportati poi sui satelliti artificiali terrestri, si curano poco dell?ambiente in cui i loro ?figlioli? passano il tempo. Potete quindi immaginare lo stupore e lo spavento quando la responsabile del Fermi Gamma-ray Space Telescope della NASA si è vista arrivare una email che l?avvertiva di una possibile collisione del suo gioiello....
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Copione degno di un film.
D'altronde penso siano rischi a cui ci si deve abituare, d'ora in poi sarà sempre peggio.
Quello che mi chiedo è se noi abbiamo la tecnologia per organizzare missioni di "pulizia" dello spazio perchè sinceramente non vedo alternative se non accettare il rischio sempre maggiore di collisioni.
Non è che voglia mettere zizzagna.....:biggrin:, ma gurdate un po in questo articolo su l'astronomia degli anni 90 cosa diceva Luciano Anselmo.
http://www.astrofili-tau.org/Public/...20RIPULIRE.pdf
siamo molto amici con Luciano, anche se sono ormai anni che non ci vediamo più... Abbiamo partecipato entrambi a un paio di proposte per missioni spaziali e anche elaborato una ricerca per determinare i detriti spaziali. Ciò che dice è sacrosanto, anche se il tempo è passato e niente si sta ancora facendo... In ogni modo, l'unico sistema che è stato proposto (o almeno che io mi ricordi) era un'enorme rete da farfalle. Insomma, una vispa Teresa spaziale. e non sto scherzando...Citazione:
Originariamente Scritto da SANDRO
Se più di venti anni fa Luciano Anselmo descriveva così bene la situazione non oso immaginare come sia oggi! Altro che la fascia degli asteroidi..... :mad:Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
Un grande problema che si ingigantirà senza dubbio, perché certamente non si farà nulla.
Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
40.000 Km/h :sowsuser:?????? ma non è un pochino sotto alla velocità di fuga della terra ( che corrisponde a
circa 40.320 km/h)?
Un'altra domanda, perché il "Fermi Gamma-ray Space Telescope" viaggia a quella velocità?
di solito i satelliti, non volano un po più piano :confused:?
Riguardo ai detriti spaziali, sicuramente le soluzioni ci saranno, solo che costeranno moltissimo e quindi non gli conviene andare a recuperarli...:hm:
mi ero espresso male (ho già fatto la correzione): 40 000 km/h è la velocità relativa dell'eventuale impatto.Citazione:
Originariamente Scritto da Manni Antonio
Sicuramente costerà molto, ma se non si fa niente tra non molto non si riuscirà più a mettere niente in orbita...
Buongiorno,
ma le due immagini dell'articolo sono veritiere??? :sowsuser:
Accidenti... di questo passo oscureranno il Sole!!!
le immagini sono veritiere in relazione al numero dei frammenti (anzi, sono molto datate, oggi è peggio decisamente). Tuttavia, ogni punto disegnato ha dimensioni mostruosamente più grandi di quelle reali rispetto alla Terra:biggrin:. Se avessero messo le dimensioni reali non si sarebbe visto niente, ovviamente...Citazione:
Originariamente Scritto da Alberto
Non so se avete visto il film animazione Wall-E... Non si vede più la Terra ricoperta di detriti spaziali per kilometri!!!Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
Allora caro Enzo c'è da dire che sicuramente , come altri hanno ben sottolineato, il "dio" denaro farà la sua parte e non ne faremo nulla o, al massimo, ben poco. Ora basta veramente, decidiamoci a far capire che lo spazio serve a tantissime cose utilissime per la nostra vita e il nostro pianeta, oltre naturalmente (ma questo lo capiscono in pochi) alla nostra mente, alla nostra conoscenza, alla nostra apertura verso il futuro. Dunque i modi di ripulire vanno trovati, studiati e applicati, e potranno essere anche più di uno perché si va' da grandi satelliti a miriadi di oggetti piccolissimi , ad esempio utensili perduti dagli astronauti. Dunque si potrebbe andare da reti spaziali ad aspirapolveri, da navi cargo che usino grandi bracci di aggancio a rimorchiatori che lancino alcuni oggetti in orbite verso il Sole; troppa fantasia forse ma la mente deve volare alto se si vuole raggiungere qualcosa.Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
:sneaky:Perdonami il continuo Enzo, ma dimenticavo un paio di cose e poi non vi annoio ulteriormente. Mi è venuto da pensare che nel piccolo di questo sito , visto che spesso constatiamo l'inezia umana su cose importanti, potremmo ogni tanto pensare a qualche iniziativa per fare sentire la nostra voce a chi deve di volta in volta sentirla, così senza motivi politici o di interessi personalistici o di immagine, ma per il semplice amore per la Scienza , il Nostro Pianeta e l'Universo. Poi volevo dirti che abbiamo, a questo punto, bisogno urgente di una Pulizia orbitale ma è bene che ci sia forse anche una Polizia orbitale e mi candido subito, visto che quella locale viene sempre più bistrattata e strapazzata appunto dalla politica e dalla mancanza (al solito) di soldini.:)Citazione:
Originariamente Scritto da Mario Fiori
caro Mario,Citazione:
Originariamente Scritto da Mario Fiori
non penso che per noi ci siano canali diversi per far giungere la voce della vera scienza. Più che cercare di dire certe cose senza pregiudizi e sperare che molti le leggano e ci pensino sopra... I media non vogliono la verità, ma solo ciò che fa scoop o che -secondo loro- interessi il livello più basso degli ascoltatori o lettori.. O ci adattiamo a dire buglie o restiamo nell'anonimato: non c'è speranza e l'ho toccato con mano già decenni fa...
Come vedi l'ho pensata come te: nel titolo non c'è pulizia, ma POLIZIA.:biggrin:
Sono perfettamente d'accordo con lei, come al solito, aspetteranno che si verifichi un disastro, tipo la caduta dei rottami sulle città o l'impatto con la stazione spaziale e solo dopo prenderanno provvedimenti :hm:.Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
Il problema, immagino, non è solo tecnico ma soprattutto politico. A meno che non esiste già un accordo tra le nazioni che lanciano satelliti:confused:. Per il futuro si potrebbe prevedere di dotare i satelli di una piccola carica di esplosivo per distruggerli quando non sono più utilizzati. :biggrin:
Basterebbe non mandare un robot su Marte (che tanto ne inviano sempre qualcuno ogni 8-10 anni) e i soldi risparmiati si userebbero per ripulire lo spazio intorno alla Terra.
Mi viene un dubbio sul disintegrarli in orbita: forse creiamo una miriade di micro-rottami (già ce ne sono) che a loro volta creeranno un'infinità di problemi ad altri satelliti funzionanti, ISS, capsule spaziali varie e via dicendo. Su accordi esistenti ho dei dubbi al momento, ci siamo accordati alla meno peggio per seguire i NEO con un grosso intervento privato se non erro e con non molte risorse e molta buona volontà.Citazione:
Originariamente Scritto da Gaetano M.
Disintegrarli e rallentarli in modo che si possano polverizzare nell'atmosfera... ammesso che sia possibile!
P.s. Siamo col fuso di Sidney?;)
secondo me ripulire l'orbita terreste deve essere una cosa di una difficolta' eccezionale... basterebbe solo considerare la vastita dello spazio coinvolto e le velocita' relative...
l'unica cosa che mi verrebbe in mente sarebbe quello di lanciare nello spazio e usare, per qualche decina d'anni, qualcosa di veramente grosso che, tramite l'effetto gravitazionale che produce, sposti i frammenti dentro l'atmosfera o nello spazio profondo.....