-
Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Buongiorno,
mi chiamo Davide e vivo nella provincia SUD EST di Milano.
Ho una terrazza che mi permette di osservare il cielo di Sud, Est e Ovest (a Nord c'è Milano... non si vede quasi nulla per via dell'inquinamento luminoso).
Ho due figli piccoli e pochissimo tempo a disposizione per le osservazioni della volta celeste che da tre anni sono dei "mordi e fuggi" con un binocolo astronomico Celestron SkyMaster 15x70.
Ho compilato il questionario del Forum, qui sotto vi porto le risposte.
Sono indeciso su un piccolo riflettore dobson 130/650 mm o un rifrattore 102/660.
I piccoli mak (102 mm) potrebbero essere un'alternativa, ma sono sempre più costosi.
Cosa importante: non ho spazio in casa per gestire grossi ingombri... quindi non consigliatemi cortesemente i dobson da 150/1200 mm di 25 kg con base diametro di 70 cm!
Grazie a tutti coloro che saranno così gentili da indicarmi una scelta coerente con le mie indicazioni.
Cieli sereni!
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali
2) Uso del telescopio
a- Solo visuale
3) La cosa più importante per me è
b- Un piccolo diametro ma di buona qualità
(e- Il budget ridotto ...)
4) Osservo più spesso:
a- Dal balcone
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
a- Cielo di città; l'IL è pesante, sono visibili solo i pianeti o le stelle principali.
6) Quando mi sposto:
b- Ho spazio in macchina, con un po’ di sforzo..
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
c- Ho postazione fissa
8) Posso trasportare facilmente:
a- 10 kg
9) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …
10) Quando sono sul posto:
a- Voglio iniziare a guardare subito!
11) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa
12) Quando ho trovato l'oggetto:
c- Penso non aver problemi ad inseguire il bersaglio
13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 300
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Per quello che è il questionario, l'unico strumento adatto lo hai scartato...:colbert: E poi il peso è di poco più di 14kg da dividere in due circa, ed una volta posizionato in un angolo in posizione verticale occupa meno spazio di un qualsiasi altro tele su montatura, a meno che non lo smonti ogni volta...
I due che hai preso in considerazione possono anche andar bene ma per osservazioni a bassi ingrandimenti, dunque molto limitati sul planetario.
Riguardo il makkino:
https://www.firstlightoptics.com/beg...az-pronto.html
Leggermente oltre il budget con la spedizione (ed abbastanza lunga con le tempistiche sembrerebbe), montatura piccolina ma in fondo non è un catamarano neanche il telescopio che deve sostenere.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Grazie mille per i preziosi consigli.
Il mak 102 non mi dispiace.
Esiste in configurazione eq Az avant, potrei uscire un pochino dal budget.
Pesa tutto assemblato 7 kg, la montatura dovrebbe sostenere comodamente il makkino.
Unico dubbio... la visuale di nebulose e galassie temo sia altamente penalizzata.
Non credo il newton 130mm possa però soddisfare meglio le mie esigenze.
Dovrei passare ad altri diametri, lo so bene.
Sul dobson 150/1200, o meglio ancora il 200mm, mi preoccupa l'ingombro in casa, dovrei inoltre coprirlo, ho due piccole pesti in casa, acclimatarlo prima delle osservazioni, collimarlo regolarmente, spostarlo non agilmente, per soddisfazioni maggiori certamente... ma ho poco tempo a disposizione.
Il mak 102 è davvero piccolo e facile da gestire, potrebbe essere una valida soluzione entry level, poi in futuro chissà quanti altri telescopi "super" avremo in commercio 😉
Attendo altri utenti e altri utili consigli 😃
Cieli sereni!
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Se il maksutov che vuoi comprare da 102 mm di specchio è quello della Skywatcher che ha una focale da 1300 mm, penso che un buon oculare da 40 mm, che dovrebbe darti 32,5X, possa andare anche per gli oggetti del cielo profondo (semmai da comprare in un secondo tempo).
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Devi calcolare che un 40mm ha un interruzione di campo più largo del paraluce del 102, di conseguenza vignetterebbe!
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Io non credo che un 40mm da 1,25" vignetti, almeno il mio plossl da 40mm non vignetta nemmeno se lo uso col mio rifrattorino 60/900. Infatti ha un campo visivo apparente molto ridotto , compatibilmente con la massima apertura libera data dalla misura 1,25". Per questo credo non abbia molto senso un oculare a così lunga focale in questo formato, ne avrebbe in formato 2" , non è questo il caso. Per i larghi campi con oculare da 1,25" preferisco di gran lunga un swa 20mm con 70° di campo apparente, il campo inquadrato è leggermente minore del 40mm ( che avrà si e no 45° di campo), ma almeno vedo gli oggetti un po' più grandi. Unico vantaggio per il plossl da 40mm è il prezzo inferiore, ma si tratta di pochi euro.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
In un mak il campo reale massimo possibile si aggira attorno ad un grado; in pratica un plossl da 40 mm vignetta. Il minimo ingrandimento utile con un oculare da 46° di CA si ottiene con un 28mm.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Esiste in configurazione eq Az avant, potrei uscire un pochino dal budget.
https://www.firstlightoptics.com/sky...-eq-avant.html
Viene 16€ in più e sembrerebbe in pronta consegna.
Certo non è il massimo per oggetti deep, non di molto inferiore rispetto al 130 che hai indicato se non per gli oggetti più estesi, per il discorso di prima del campo reale massimo inquadrabile.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Grazie per tutti i vostri consigli, ne terrò conto. Concentriamoci però sullo strumento "telescopio", a parte il mak avete dritte?
Gli oculari li vedrò in un secondo tempo.
Grazie ancora 🙂
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mulder
In un mak il campo reale massimo possibile si aggira attorno ad un grado; in pratica un plossl da 40 mm vignetta. Il minimo ingrandimento utile con un oculare da 46° di CA si ottiene con un 28mm.
Il mio oculare da 40mm è limitato di suo dall'apertura libera del formato 1,25", e non vignetta. È però possibile che un telescopio abbia un'apertura libera inferiore, dietro al portaoculari. Mi sembra però strano...
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
È però possibile che un telescopio abbia un'apertura libera inferiore
Si, è una questione di diaframma di campo, che nei mak consente un campo reale fruibile di c.ca 1°/1,1°
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Questa cosa che i Dobson vadano collimati ogni volta è una delle grandi leggende metropolitane che da sempre riguardano questa categoria di strumenti.
Qualsiasi telescopio Netwoniano, sia su equatoriale che su dobsoniano, va collimato il giusto e dura il giusto periodo, vale a dire da qualche mese per chi lo strapazza spesso a qualche anno per chi lo usa poco o gli fa fare solo piccoli spostamenti tipo il classico ripostiglio-balcone-ripostiglio.
Altra leggenda metropolitana è lo spazio che occupa: come già spiegato da Mulder, in posizione di riposo si ripone verticalmente e il tutto resta confinato entro i 70cm della base stessa, senza sporgere. Tenere un Mak smontato, riposto nella sua scatola e (per forza di cose) coricato, paradossalmente occupa più spazio soprattutto in lunghezza (senza contare lo spazio extra che occorre per riporre il treppiede richiuso).
Solo per dirti di valutare con attenzione tutto. Il tuo questionario è in effetti il perfetto esempio di cosa bisogna rispondere affinché venga suggerito un telescopio Dobson da 150mm. :biggrin: E la differenza specie sotto un cielo di città rispetto a un Mak da 102 è semplicemente abissale.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
😂😂😂
Hai ragione Ro84, a me piacerebbe molto avere un dobson, credo di avere la mentalità giusta tipica del visualista... Non so però dove metterlo in casa, devo sacrificare qualche altro spazio e con due bimbi piccoli lo spazio non è mai sufficiente 😜
Devo riflettere bene su questa possibile soluzione perché un 150/1200 o un 200mm sarebbero davvero fantastiche ottiche.
Tengo presente la tua importante riflessione.
Grazie!!!
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Il 200mm sarebbe il massimo, ma costa sui 350 euro almeno. Il 150mm invece rientra anche perfettamente nel tuo budget (costa 250 euro) e avanzano anche 50 euro per comprare un buon oculare. ;)
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
con due bimbi piccoli lo spazio non è mai sufficiente
Si dovrà prendere qualche giocattolo in meno ai bimbi, dato che di solito occupano una MONTAGNA di spazio:D; poi se apri una qualsiasi anta di un armadio od i mobiletti del bagno, quanti sono i "giocattoli" della mamma...:whistling:; un piccolo spazio per un "giocattolo" del papà si potrà pur trovare...:biggrin:
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
😂😂😂 Avete tutte le ragioni del mondo... Alla fine però dovrò sacrificare spazio a me stesso perché sono un musicista e ho molti strumenti... Devo cambiare assetto, ultimamente l'astronomia ha ritagliato un posto importante della mia vita.
Meglio puntare a un buon compromesso (dobson, appunto) piuttosto che pentirsi e magari abbandonare questa meravigliosa scienza.
Cieli sereni e grazie ancora!
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ro84
Questa cosa che i Dobson vadano collimati ogni volta è una delle grandi leggende metropolitane che da sempre riguardano questa categoria di strumenti.
Qualsiasi telescopio Netwoniano, sia su equatoriale che su dobsoniano, va collimato il giusto e dura il giusto periodo, vale a dire da qualche mese per chi lo strapazza spesso a qualche anno per chi lo usa poco o gli fa fare solo piccoli spostamenti tipo il classico ripostiglio-balcone-ripostiglio.
Giusto, è più corretto dire che, per un newton è buona norma controllare la collimazione prima di ogni uso, e solo se necessario, dagli una ritoccatina.
Per quella che è la mia esperienza, quelli a traliccio dopo il rimontaggio, di una ritoccatina ne hanno quasi sempre bisogno, mentre i tubi monolitici, sono molto più stabili (a meno di movimentazione particolarmente "grezza"), mentre il 300 mm collassabile che abbiamo in associazione, ne ha necessità ogni tre o quattro "messe in opera" (salvo scossoni).
Relativamente al mak, se lo si vuole usare per gli oggetti deboli, quello che serve è una pupilla d'uscita (la quale determina la luminosità dell'immagine, al netto di altre variabili) abbastanza ampia (relativamente alla qualità del cielo) da poter percepire il target scelto, in questo caso (secondo me), che l'oculare vignetti o meno è di secondaria importanza, soprattutto se il target ha una dimensione angolare relativamente limitata (planetarie, galassie, globulari).
Sotto un cielo buio, possono andare bene anche pupille di 2 o 3 mm, ma sotto cieli inquinati, sono necessarie pupille di 4 o anche 5 mm, ovviamente sempre in base alla luminosità superficiale del target, quindi in strumenti f/13 o f/15 come i mak, un 40 mm sarebbe il minimo sindacale e negli f/15 non sarebbe una cattiva cosa usare uno di quei riduttori 0,5x da avvitare al barilotto dell'oculare, per raggiungere le P.U. necessarie (nonostante il tutto vignetterà sicuramente).
Questa è una soluzione che ho trovato utile sotto il fetentissimo cielo milanese col C8 (nelle terse giornate di föhn), dove per raggiungere una P.U. di 5 mm, avvito un riduttore TS 0,5x al plössl 25 mm serie 3000.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Amici astrofili,
Non mi mandate al diavolo, ma ho cercato di far spazio per un possibile dobson 150 o 200 mm.. Nada, niet, nothing, zero spaccato...
In casa una base da circa 70 cm non ci sta.
Devo orientarmi su un 130/650 mm sempre dobson.
Ho un tavolo stabile in terrazzo, sarebbe l'ideale per brevi osservazioni e per dare un primo sguardo a qualche dettaglio della volta celeste... dopo tre anni di osservazioni al binocolo 15x70.
Pensavo al meade minilightbridge 130mm che dispone di un focheggiatore migliore del più conosciuto skywatcher flextube heritage 130mm.
Cosa ne pensate?
Meglio il mak 102?
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Nada, niet, nothing, zero spaccato...
In casa una base da circa 70 cm non ci sta.
Devo orientarmi su un 130/650 mm sempre dobson.
Al massimo, se poi lo lanci dal terrazzo, lo spazio in casa ti rimarrà comunque :biggrin:.
Usato a bassi ingrandimenti ti darà qualcosa in più del binocolo, soprattutto sui Messier più luminosi. Non aspettarti osservazioni granitiche o che faccia faville sul planetario dove invece sarebbe meglio meglio il makkino, nonostante di diametro inferiore.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Beh... Attualmente, per capirci, M31 vista nella migliore condizione favorevole (ovvero alta nel cielo) la vedo, al binocolo 15x70, come un piccolo alone (nessun dettaglio, niente di meglio)... Mi aspetto con un 130 mm di osservare qualcosa di più interessante 🤔 ditemi che sarà cosi?!?! 😳
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Sarà comunque un alone, un poco più grande per via della maggior luce raccolta, e dovresti vedere la differenza di luminosità tra nucleo e periferia. Ma più che sulle galassie mi concentrerei sui vari ammassi.;)
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Grazie Mulder per le tue preziose dritte 👍👍👍
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mulder
Si dovrà prendere qualche giocattolo in meno ai bimbi, dato che di solito occupano una MONTAGNA di spazio:D; poi se apri una qualsiasi anta di un armadio od i mobiletti del bagno, quanti sono i "giocattoli" della mamma...:whistling:; un piccolo spazio per un "giocattolo" del papà si potrà pur trovare...:biggrin:
Risposta fenomenale!!!
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angelo_C
Giusto, è più corretto dire che, per un newton è buona norma controllare la collimazione prima di ogni uso, e solo se necessario, dagli una ritoccatina.
Quando ero ragazzo avevo letto su una rivista di astronomia che con gli oculari di barilotto di 24,5 mm o 31,8 mm erano da evitare quelli da 40 mm perché avrebbero introdotto delle inevitabili abberrazioni. Molti anni dopo, nel 2010, ho comprato il CPC 8" della Celestron che come unico oculare in dotazione aveva un 40 mm. Io l'ho usato sia col CPC 8" che con altri telescopi e non mi pare che mi abbia mai dato problemi: non saprei!
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lorenzogibson
Il mio oculare da 40mm è limitato di suo dall'apertura libera del formato 1,25", e non vignetta. È però possibile che un telescopio abbia un'apertura libera inferiore, dietro al portaoculari. Mi sembra però strano...
Tu lo usi su un mak 102?
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
No, non l'ho mai provato su di un mak102, stavo solo cercando di fare un ragionamento logico. Sui miei telescopi non vignetta, però per avere una risposta definitiva bisognerebbe provarlo. Oppure conoscere i dati di tutte le misure del percorso ottico del mak102, e fare i calcoli. Io non sono in grado...
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dave76
Pensavo al meade minilightbridge 130mm
lascialo dov'è...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gonariu
Quando ero ragazzo avevo letto su una rivista di astronomia che con gli oculari di barilotto di 24,5 mm o 31,8 mm erano da evitare quelli da 40 mm perché avrebbero introdotto delle inevitabili abberrazioni. Molti anni dopo, nel 2010, ho comprato il CPC 8" della Celestron che come unico oculare in dotazione aveva un 40 mm. Io l'ho usato sia col CPC 8" che con altri telescopi e non mi pare che mi abbia mai dato problemi: non saprei!
e c'è un perché, per via della focale e del campo apparente quell'oculare ti rilascia il minor ingrandimento possibile senza vignettare su quello strumento.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
lascialo dov'è...
Bene... ma il motivo? E soprattutto... cosa consigli in alternativa, se posso permettermi?
Grazie se hai piacere di rispondermi.
Cieli sereni!
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Costruzione ottico/meccanica scadente, inoltre viene a meno il vero potenziale della configurazione dobson... la stabilità della montatura, quell'esemplare, poggiandolo su un tavolo, perde tutto questo vantaggio.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Ultimissimo consiglio 🙏
https://www.otticasanmarco.it/catalo...=6&brandID=126
Omegon dobson 150/1200
Questo telescopio ha una base di 48,5 cm e potrebbe trovare posto in casa rispetto all'idea dello Skywatcher 150/1200 dobson (decisamente più commercializzato in Italia) che misura però alla base 70 cm!
Cosa ne pensate?
Può essere un buon compromesso?
Grazie a coloro che risponderanno 🙂
Buona giornata.
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gonariu
Quando ero ragazzo avevo letto su una rivista di astronomia che con gli oculari di barilotto di 24,5 mm o 31,8 mm erano da evitare quelli da 40 mm perché avrebbero introdotto delle inevitabili abberrazioni. Molti anni dopo, nel 2010, ho comprato il CPC 8" della Celestron che come unico oculare in dotazione aveva un 40 mm. Io l'ho usato sia col CPC 8" che con altri telescopi e non mi pare che mi abbia mai dato problemi: non saprei!
Dire semplicemente «oculari di barilotto di 24,5 mm o 31,8 mm» ha poco senso, probabilmente la rivista di astronomia specificava anche di quale schema ottico parlava.
Infatti un 40 mm come dice etruscastro, sulla maggior parte degli strumenti restituisce pochi ingrandimenti e quindi una P.U. grande e schemi ottici semplici di "vecchio" tipo (ramsden, kellner, huygens, ecc) possono indurre aberrazioni fuoriasse (coma e astigmatismo), ma questo con il plössl non accade (se non con telescopi dal rapporto focale inferiore a f/5) in quanto sono uno schema ortoscopico.
Ps.: gli SCT come il tuo cpc 8", sono estremamente "tolleranti" con gli oculari (che tradotto vuol dire, che fanno funzionare bene quasi tutti i tipi di oculari), quindi uno schema già di suo ben corretto come il plössl, ci va a nozze.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Vi prego, se potete, di rimanere nel tema principale.
Comprendo bene le vostre vaste esperienze, facile cadere nella tentazione del tecnicismo 😉
Come ho detto gli oculari non sono al momento il cuore dei miei pensieri.
Attendo pertanto vostre considerazioni sul Dobson della Omegon serie Advanced 152/1000.
Grazie infinite!!!
Davide
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Questo telescopio ha una base di 48,5 cm e potrebbe trovare posto in casa rispetto all'idea dello Skywatcher 150/1200 dobson (decisamente più commercializzato in Italia) che misura però alla base 70 cm!
La base dello skywatcher dovrebbe essere c.ca 53cm di diametro, è 57 quella del mio 10".
Riguardo all'Omegon, poca o nessuna differenza, rispetto al sopracitato, base probabilmente alleggerita ma il cercatore a punto rosso è uno svantaggio.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Avevo chiesto a Giacomo di Staroptics, mi aveva appunto scritto che il nuovo skywatcher 150/1200 dobson approssimativamente ha una base con un diametro di 70 cm.
Non credo che abbia tirato a indovinare, è un serio professionista.
Ad ogni modo per l'omegon hai ragione il finder non è dei migliori, a dir la verità anche oculari e focheggiatore mi sembrano il minimo sindacale.
Proverò a studiare meglio questa tipologia di telescopi e vedrò di chiarirmi le idee 😜
Grazie davvero per il momento!
Sono appena tornato da un'osservazione veloce... Bella serata per i pianeti gassosi, e per le costellazione estive allo zenith, la Luna crescente però impedisce alcune classiche vedute attorno allo Scorpione (almeno col binocolo).
Della cometa Neowise a 295 gradi NW niente di niente 🙄
Milano è in quella direzione e l'inquinamento luminoso ha avuto la meglio 😞
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
@Dave76: da sempre io quando c'è il primo quarto lascio perdere gli oggetti del cielo profondo e guardo la Luna, col Konus Vista 80/400 a 100X e filtro semi-apo della Baader non dispiaceva.
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Vero Gonariu, ogni serata ha la sua protagonista e ieri la Luna lo era senz'altro 👍
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Sì, hai ragione. Colla Luna in cielo metto da parte gli oggetti del cielo profondo in quanto la sua luce disturba la loro visione (come tutti sanno), aggiungi che adesso sono a Quartu (città attaccata a Cagliari) in ferie da mia madre; l'inquinamento luminoso presente fa vedere deludenti oggetti che sono molto belli nel paese dove vivo (Orotelli) dove ce n'è molto meno. Ho tirato fuori il Konus Vista 80/400 che riesco a spostare meglio del 120/600 della Ziel da una parte all'altra dell'appartamento, ho fatto vedere Luna, Giove e Saturno a mia madre che ha 80 anni (a 100X coll'oculare LV 4 mm della Vixen a cui ho aggiunto il filtro semi-apo della Baader Planetarium e con un Plossl da 10mm per darle una visione complessiva di Giove e dei satelliti galileiani); poi ho guardato anch'io scattando qualche fotografia col cellulare che non dispiace mettendo un oculare Plossl da 10 mm. Ovviamente il cromatismo, e non poteva essere diversamente, era visibile al bordo lunare e anche nei crateri se si ingrandisce troppo, ma quello che importa è essersi divertiti e aver mosso i primi passi per fare qualche fotografia della Luna!
Post scriptum:
1) come si inseriscono le fotografie in un messaggio? Ho provato a guardare ma non ci ho capito molto;
2) si parla molto di insegnare l'uso del computer agli anziani ma non si è mai parlato di come farli avvicinare all'astronomia ed a un telescopio.
-
Allegati: 1
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gonariu
1) come si inseriscono le fotografie in un messaggio? Ho provato a guardare ma non ci ho capito molto;
Allegato 39488
-
Re: Primo telescopio, rifrattore o riflettore?
Ciao, ma se come dici nel primo messaggio sei in una zona influenzata da inquinalmento Luminoso e vedi solo I pianeti e le stelle piu' luminose, he senso prendere un Dobson?
Secondo me non ci guadagni poi piu' di tanto rispetto al binocolo che hai.....
Io fossi in te farei invece una scelta legata al planetario da poterlo osservare per bene...con ovviamente un Maksutov ....