FreeNights - Controllo Telescopio con Arduino

Salve a tutti...
Vorrei condividere un mio progetto in fase di realizzazione. L'ho chiamato FreeNights.
Il sistema è ancora "Al banco", ma sembra funzionare bene...
Al momento non condivido il codice perché c'è ancora molto da fare per portarlo a una dimensione più umana. Soprattutto, va provato sul campo. Tenete presente che quando ho iniziato non avevo alcuna conoscenza di Arduino e quasi nessuna di C... E in effetti il codice risulta in alcuni punti un po' pesantino... soprattutto nella sezione che comanda lo schermo TFT. Insomma, ci devo lavorare ancora per un annetto buono, soprattutto perchè il tempo libero a mia disposizione è passato da TANTO (periodo lockdown) a ZERO, attuale periodo.
Il sistema è composto da un Arduino Due per la parte lato telescopio, dove risiede il cuore del sistema, e un Arduino Mega per la parte di controllo, dove è installato lo schermo da 3,5 pollici, dal quale è possibile inviare i nostri comandi.
I motori sono due classici Stepper Nema 17. Il "joystick" è stato digitalizzato, come da foto che allego.
Le sezioni sono:
1) il Goto dove è possibile inserire manualmente le coordinate (da implementare in futuro con database su scheda Sd);
2) Il track, con quattro modalità: a) Siderale b) Lunare c) Solare d) Custom, dove correggiamo noi la velocità di inseguimento (+/- 20% track siderale).
3) Il controllo manuale, da schermo touch (niente Joystick). Velocità selezionabili 5 fast (0,5 - 1 - 2- 3 e 4 gradi/sec) e 5 slow ( 1 - 2- 8- 16 - 64 x vel. sid.)
4) Regolazione orologio, che andrà ad agire sia sul Mega che sull'Arduino Due.
5) Regolazione coordinate località di osservazione.
6) Allineamento a 1 e due stelle, a scelta. Nella prima sezione è presente un piccolo database personalizzabile (da implementare con database su scheda Sd). Una volta effettuato il puntamento si effettua l'aggiustamento manuale, si memorizza la posizione corretta e il sistema calcola l'errore.
7) Pulsante modalità visione notturna con colori schermo in rosso.
8) Una sezione per la correzione manuale dell'inseguimento fotografico.

Per ora questo è quanto. Rimango incerto sulla sezione 8, in quanto non ho ben capito come possa avvenire la correzione manuale dell'inseuimento fotografico, se con impulsi
che correggano il puntamento o variando la velocità. Spero che qualcuno possa darmi un consiglio in tal senso.
Aggiungo solo che il controllo è tramite collegamento via cavo seriale. Ma ho già previsto di implementare un collegamento bluetooth.
Il sistema funziona anche con Stellarium.
Spero che le foto siano chiare...

Allegato 44096
Allegato 44097
Allegato 44098
Allegato 44099
Allegato 44100
Allegato 44101
Allegato 44102
Allegato 44103




Saluti,
Nick

I link non funzionano?

Ciao Zoroastro...
Ho provato a ricaricare...
allego pure un'altra foto, della modalità "Notte"...

Allegato 44105

Saluti,
Nick

Aggiungo un ultimo scatto riguardante il menu iniziale...

Allegato 44112

Salute a tutti.
Aggiorno lo stato dei lavori.
Ho ultimato la sezione dell'inseguimento fotografico (manuale). Allego un video per far comprendere come funzionerà, sperando di
aver fatto le cose per bene. A destra il motore in RA e a sinistra quello in Dec.
Naturalmente a ogni impulso corrisponde una correzione in avanti o in indietro. Ho enfatizzato sia il tempo dell'impulso di correzione che la velocità dello stesso, per far risaltare
visivamente il meccanismo di funzionamento. Il motore in ascensione retta parte con la velocità siderale. Chiaramente nella realtà il motore in Ascensione Retta non tornerà indietro quando dò un impulso negativo, ma rallenterà del valore impostato per il tempo impostato. Anche in declinazione l'impulso agirà sia in negativo che in positivo, riportando, a tempo d'impulso ultimato, il motore a velocità zero.

https://youtu.be/UaUE8idXgzc

Aggiungo di seguito un altro video, che illustra come vengono comandati i movimenti in RA e in Dec tramite schermo touch, eliminando così il joystick analogico.

https://youtu.be/cQxL-pYa3dw

Se qualcuno ha dei consigli, soprattutto per quanto riguarda l'inseguimento fotografico, saranno ben accetti.
Saluti,
Nick

Sempre bello vedere qualcosa di autocostruito! Il codice per il display non deve essere semplice

Citazione:

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Originariamente Scritto da Nick

...
8) Una sezione per la correzione manuale dell'inseguimento fotografico.

Per ora questo è quanto. Rimango incerto sulla sezione 8, in quanto non ho ben capito come possa avvenire la correzione manuale dell'inseuimento fotografico, se con impulsi
che correggano il puntamento o variando la velocità....

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Manuale?

Citazione:

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Originariamente Scritto da gspeed

Sempre bello vedere qualcosa di autocostruito! Il codice per il display non deve essere semplice

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In effetti è un bel mattone. Sono spesso arrivato al limite del povero Mega. Il vantaggio però di aver separato il sistema di comando e di "calcolo", con un altro Arduino, sta proprio nel fatto che se lo schermo fa le bizze, si può resettare senza perdere le informazioni di puntamento...
Per quanto riguarda la correzione dell'inseguimento fotografico, procedo per step... per ora gli impulsi di correzione sono eseguiti in manuale, come da video che ho postato. Sull'argomento devo un po' approfondire, magari cercando della letteratura adeguata... Poi proverò a realizzare un'autoguida... ma qui parliamo di qualcosa di un pochino impegnativo e devo valutare se ne valga la pena...
Grazie...
Saluti,
Nick

Salute a tutti.
Dopo un po’ sono riuscito a terminare il “prototipo” del mio sistema di controllo con Arduino. Ho fatto numerose aggiunte e correzioni, e quella che vi presento oggi è la versione deputata per essere sperimentata sul campo.
Di seguito il sistema completo:
Allegato 44736
Sulla sx il controllo remoto (che di seguito chiamerò semplicemente CR), con collegati i cavi sulla seriale 1. Sul campo non serviranno in quanto il sistema è dotato di bluetooth, per rendere più agevole la gestione.
Il controllo remoto è senza box, poi provvederò a cercare qualcosa su Ebay.
Sulla dx il cuore di FreeNights (che di seguito chiamerò semplicemente FN), con in evidenza le spie di controllo e i pulsanti di fine funzione. Naturalmente tutti i comandi sono sul controllo remoto, ma in questa fase ho preferito duplicarli, non si sa mai. Spesso difatti i TFT, soprattutto quelli economici, hanno piccoli problemi di debouncing, seppure allo stato attuale penso di averli risolti.
Nello specifico i pannelli sono i seguenti:

Fronte
Allegato 44737
A sx spia Hand Mode e relativo pulsante arresto. Poi a seguire le spie di segnalazione tracking (Siderale, Lunare, Solare, Custom) e relativo pulsante di arresto. In alto spia Arduino On (verde) e spia Bluetooth (blu) a conferma della corretta connessione tra FN e CR

Retro (da rifinire con una mascherina per i fori):
Allegato 44738
Pulsante alimentazione on/off della 12 V, alimentazione USB nat. e progr. di Arduino Due, presa alimentazione Arduino, presa 12 V motori e ventola.

Lato:
Allegato 44739
Da sx: pulsante ritorno Home, deviatore per Selezione Emisfero Nord e Sud (Nord default), pulsante di stop “d’emergenza” dei motori.

Interno:
Allegato 44740
All’interno possiamo notare, tra la selva dei cavi, in basso a sx la memoria esterna EEPROM, che usiamo per memorizzare i nostri settaggi sulla posizione senza doverli ogni volta reinserire. Sul fondo, sotto la EEPROM, l'RTC. Sotto i cavi in alto a sx (non si vede!) il relè di azionamento della ventola di raffreddamento, in basso a dx il modulo HC-05 del Bluetooth, al centro a dx il millefori con i due driver DRV8825 e il sensore di temperatura che, in automatico, aziona la ventola al raggiungimento dei 40°.
Naturalmente la sistemazione è provvisoria, ma ho bisogno di provare sul campo il sistema. Poi, dopo, provvederò a fare le cose per bene. In questa fase penso sia inutile dedicarsi alle rifiniture, quindi scusate per l’uso eccessivo di cavetterie. E poi con le saldature sono un disastro, prima le evito meglio è!

Passando al CR, avremo:
Allegato 44741
In basso il modulo EEPROM e quello RTC.
Da notare sul quadrante: in alto la barra che indica le coordinate AR e Dec di puntamento del telescopio, in basso le coordinate dell’osservatore. La barra di puntamento del telescopio comparirà anche nei sotto-menu, per fornire una informazione aggiornata all’operatore in qualsiasi modalità.

GoTo:
Allegato 44742
Non è variato niente da precedente post.

(Segue)

Track:
Allegato 44744
Il track regolabile (custom), sarà segnalato dal passaggio al colore giallo dei pulsanti di aumento e diminuzione velocità.
Allegato 44745

Hand Mode
Allegato 44746
Non ci sono novità rispetto alla versione che ho illustrato nei post precedenti.

Set Date/Time e Set Location
Allegato 44747
Allegato 44748
Rispetto alla precedente versione, la variazione dei dati in Lat e Long sarà memorizzata contemporaneamente nelle EEPROM di FN e CR.

Allineamento:
Allegato 44749
Nella prima schermata viene fornita una selezione preimpostata di stelle d’allineamento, più o meno una per ogni costellazione dell’emisfero nord. Premento il pulsante Adj si va in Hand Mode:
Allegato 44750
i pulsanti 1st e 2st ci occorrono per memorizzare le posizioni dopo aver corretto i puntamenti in manuale portando le stelle di riferimento al centro dell'oculare.

(segue)

Photo track (i pulsanti di correzione diventano gialli quando lo attiviamo)
Allegato 44755
Questa è una funzione sperimentale, gli impulsi sono inviati manualmente per simulare quelli che dovrebbero essere inviati dall’autoguida. Provvederò in seguito a svilupparlo in quanto sull’argomento devo ancora approfondire parecchio e molte questioni tecniche non mi sono chiare.

Night Mode
Allegato 44756

Menu cataloghi
Allegato 44757
Questa è la novità principale di questa versione. Ho provveduto a inserire un modulo SD in cui ho memorizzato i cataloghi principali, incluso un eventuale catalogo personale con le proprie stelle preferite.
Ecco il modulo SD, sul retro del CR:
Allegato 44758
Ne approfitto per evidenziare al centro le resistenze per parificare le tensioni delle seriali tra Arduino Mega (CR) e Arduino Due (FN). A dx modulo EEPROM e presa per alimentare il CR con batteria 9V. In alto led rosso, per avere a disposizione una mini torcia rossa. Non si sa mai!

(segue)

L'ultimo menu, Options, che non riesco a caricare, forse perché ho superato la quota di spazio disponibile,
ha quattro voci:

BT: Attivazione/disattivazione bluetooth (in alto a dx il cerchietto bianco vuol dire collegamento via cavo, il cerchietto blu collegamento via bluetooth):
Fan: attivazione manuale ventola di raffreddamento.
Torch: accensione/spegnimento torcia rossa.
Reset: resettiamo il CR, senza perdere i dati di puntamento.

Ok, questo è tutto. Dopo la pausa estiva mi dedicherò al montaggio dei motori su una montatura.
Purtroppo al momento dispongo solo di una vecchia montatura di un 114/900, pertanto inadatta al nostro scopo. Tutt'al più potrò fare delle prove con la sola ascensione retta, giusto per iniziare a vedere se la logica di puntamento, come credo, è ok. In seguito cercherò una EQ3 nell’usato, finanze permettendo!
Vi aggiornerò sulle prossime evoluzioni, e se qualcuno avesse necessità di sviluppare sistemi analoghi, non indugiate a chiedere. Nel mio piccolo metto volentieri a disposizione le conoscenze che ho acquisito, come altri hanno fatto con me. Se va tutto ok, naturalmente renderò disponibile il codice!

Saluti,
Nick

Spettacolare! Bravissimo Nick, mi garba assai.

Adesso serve solo un bel progetto meccanico per montatura altazimutale o equatoriale ...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Zoroastro

Spettacolare! Bravissimo Nick, mi garba assai.

Adesso serve solo un bel progetto meccanico per montatura altazimutale o equatoriale ...

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Grazie mille! E' stato molto faticoso, soprattutto perché son partito per sviluppare qualcosa di minimale. Poi... bè, poi sono stato travolto dalla passione! E in effetti la tua idea del progetto per la montatura mi ronza in testa da un po'...
Ma lì i costi aumentano un pochino!

Ciao, Nick

Hei complimenti! Anche io sto lavorando alla mia versione di un goto per il mio telescopio e anche io ho iniziato con Arduino per l'occasione,quindi comprendo la sfida.

Leggevo nei post precedenti che hai avuto un pó di preoccupazioni sulla pesantezza del codice, anche io uso Arduino Mega, per lo stesso motivo penso che per l'interfaccia mi appoggeró al pc e a processing (che ha un impostazione simile alla ide di Arduino, spero sia un pó come imparare due sistemi al prezzo di uno). Se in futuro ti trovassi ancora stretto con Arduino mega, potresti valutare di passare tutto il codice su un teensy 4.1, sfrutta la stessa ide di arduino (basta aggiungere un plugin) oltre ad avere giá integrate un pó di cosette utili(lettore sd,eternet,memoria espandile da saldare, usb slave per sfruttare direttamente periferiche esterne) hai due diversi bus i2c e soprattutto passi da 16Mhz a 600Mhz. Prezzo abbordabilissimo(30euro). Non so se qualcuno qui sul forum lo conosce.
Allegato 44763

Grazie Niuton!
Sì, se devi fare dei multimenu come nel mio caso, devo dire che il Mega non è il massimo per ospitare il Tft. Anche perché ha delle librerie grafiche avide di risorse. Tanto che sto pensando, in una prossima evoluzione, di sostituire il tutto con un Arduino Due, che già uso con soddisfazione per l'unità centrale. Solo che ora mi hai incuriosito con i Teensy, che ho sentito citare più volte nei forum tecnici, ma non ho mai approfondito la questione. Grazie della dritta! Mi raccomando, tienici aggiornati con il tuo progetto, sono argomenti che qui interessano parecchio!
Saluti, Nick

Citazione:

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Originariamente Scritto da Nick

E in effetti la tua idea del progetto per la montatura mi ronza in testa da un po'...
Ma lì i costi aumentano un pochino!

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Allora ti do due idee idea per l'equatoriale/AltAz: un harmonic wave strain gear come la HOBYM CRUX T4000 o la RST-135 ... avresti una precisione elevata con un meccanismo semplice e leggero ... l'Harmonic drive puoi stamparlo 3D o comprarlo ... ma ancora meglio l'ultimo grido: direct drive con encoders ad alta risoluzione, come la 10micron o le ASA ;-)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Zoroastro

Allora ti do due idee idea per l'equatoriale/AltAz: un harmonic wave strain gear come la HOBYM CRUX T4000 o la RST-135 ... avresti una precisione elevata con un meccanismo semplice e leggero ... l'Harmonic drive puoi stamparlo 3D o comprarlo ... ma ancora meglio l'ultimo grido: direct drive con encoders ad alta risoluzione, come la 10micron o le ASA ;-)

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Sistemi stupendi. La RST-135 si avvicina molto al mio modo di concepire una montatura autocostruita, soprattutto per la compattezza generale che si ottiene nell'assemblaggio finale.
Ho visionato alcuni video sulla stampa 3d dell'Harmonic Drive, e la cosa è decisamente fattibile...

Nick, lavoriamoci magari. Con Fusion360 me la cavo, magari ne caviamo fuori qualcosa di buono per tutti. Una montatura autocostruita con strain drive almeno sull'asse dell'ascensione sarebbe una gran bella cosa.

Già che se ne parla, avete idee per encoder per arduino ad alta risoluzione? mi sono visto dei progetti delle motorizzazione di alcuni telescopi da osservatorio,cose da 50-80cm, per portarsi dietro meno errori possiibile, dovrebbero essere collegati direttamente alla ruota motrice e non in una di moltiplica, in AR dovrebbero idealmente avere la precisione di un secondo d'arco( che è l'errore massimo dei suddetti progetti), esiste qualcosa di tale precisione per arduino?
Io per il momento avevo in programma di contare semplicemente gli step e mettere un paio di sensori di feedback(giroscopio-magnetometro) per sicurezza, nel caso in cui si spostasse per qualche motivo il telescopio, visto che gli stepper non registrano gli spostamenti passivi.

Non so quale interfaccia abbia Arduino - immagino TTL 0-5V o 0-3,3V. In ogni caso gli encoder ad alta risoluzione costicchiano. Ad esempio il modello da 3.600 impulsi/giro della Opkon va sui 170 euro ed è il più economico che ho trovato. Ovviamente 3.600 imp/giro = 1" risoluzione.

Ciao!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Zoroastro

Nick, lavoriamoci magari. Con Fusion360 me la cavo, magari ne caviamo fuori qualcosa di buono per tutti. Una montatura autocostruita con strain drive almeno sull'asse dell'ascensione sarebbe una gran bella cosa.

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Non appena riesco a rendere operativo questo mio attuale progetto, sperando che vada tutto ok in termini di precisione, in effetti si potrebbe buttare giù almeno una bozza in tal senso, giusto per capire se in termini di costi ne valga la pena. Anche se ritengo che se si punta a supporti per tubi con diametri medio/piccoli, la cosa è fattibilissima. Mi spaventa un po’ il fatto che di tempo attualmente ne ho pochino, a parte le ore notturne. FreeNights l’ho sviluppato in tempi di lockdown, periodo nel quale purtroppo di tempo libero ne ho avuto fin troppo. In ogni caso sto cominciando a documentarmi sull’harmonic drive, che, come tecnologia, è decisamente sorprendente.

Sì il tempo è il solo ostacolo, anch'io ho più progetti/impegni/doveri di quanti ne riesca a iniziare
...

ciao @Nick ottimo lavoro, vedere risultati come questi scaturire dalla passione è sempre un piacere.
Io ho iniziato la mia autocostruzione partendo dal progetto di @gspeed, funziona benissimo ed è veramente semplice da realizzare, ora, e con enorme fatica, sto cercando di implementare una sorta di EQMod per aGotino che chiamerò EQaGT, che poi andrò ad utilizzare nell'osservatorio astronomico amatoriale (Fucina di Stelle) che mi sto costruendo, del quale vi parlerò nel dettaglio come sarà completato.
Allegato 44859
Allegato 44860
In merito alle possibili funzioni, visto che chiedevi suggerimenti, mi viene in mente la possibilità di avere un'uscita per lo scatto remoto di una DSLR (qualsiasi, che abbiamo quasi tutti) per fare una sequenza di scatti senza avere bisogno di acquistare costose camere CCD (agli inizi fa bene al portafoglio) e magari generare tra uno scatto e l'altro piccoli movimenti casuale della montatura per realizzare un dithering, sotto puoi vedere due immagini dello stesso soggetto, la stessa sera e nelle stesse condizioni dove la prima è con un normale inseguimento la seconda tra uno scatto e l'altro ho mosso io con la pulsantiera la montatura (più o meno casualmente) non so se per la bassa risoluzione dell'immagine caricata si nota la differenza ma ti assicuro che è impressionante.
Allegato 44861
Allegato 44862
Ciao e buon lavoro
Roberto

Citazione:

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Originariamente Scritto da RobertoV

ciao @Nick ottimo lavoro, vedere risultati come questi scaturire dalla passione è sempre un piacere.

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Ciao Roberto e grazie!
Sì, ultimamente ci sono tanti progetti in giro, e la cosa non può che rallegrarci! Io sono ancora a metà dell'opera, c'è ancora un po' da fare e spero, tra un ritaglio di tempo e l'altro, di completare il sistema e testarlo sul campo.
E grazie anche per l'idea di implementazione che mi hai dato, che ho già segnato tra quei suggerimenti che mi sono stati dati qui. In effetti le tue foto con relativo dithering rendono l'idea, credimi. La cosa mi interessa parecchio!
E sono interessatissimo al tuo EQaGT... spero ci aggiornerai con i progressi... Agotino è proprio un bel progetto, gspeed ha fatto veramente qualcosa di prezioso per questa comunità, e son sicuro che in futuro ci riserverà tante altre sorprese!
Ciao,
Nick

Salve a tutti.
Nei giorni scorsi ho trovato il tempo di fare qualche test con FreeNights, quantomeno per testarne la logica di puntamento. Avendo a disposizione solo una vecchia montatura di un 114/900, ho potuto effettuare una breve prova sull’ascensione retta. Purtroppo, come noto, le montature dei vecchi 114 non hanno la vite senza fine sulla declinazione. Pertanto ho proceduto a un montaggio solo in AR, usando pochi materiali.
Preciso che il test l’ho eseguito al chiuso, tramite la versione free di SkEye, e solo per comprendere se il sistema poteva considerarsi affidabile. Quindi: puntamento dell’oggetto, avvio del motore in ascensione retta (montato regolarmente) e avvio del motore in declinazione (non montato ma funzionante, settato con rapporto delle riduzioni 1:1 per capire sulla scala se verso e gradi erano ok). L’asse di declinazione sul telescopio l’ho puntato a mano, e devo dire che, dopo una messa in stazione effettuata utilizzando sempre SkEye, FreeNights ha fatto egregiamente il suo dovere. Insomma, mi sembra che funzioni! Ma aspettiamo la prova sul cielo reale!
Nel video che segue, invece, potete vedere il touch di FreeNights, Stellarium e una vista del Nema montato sul 114. Il video lo allego solo per far vedere come può essere usato Freenights, cioè in tandem e contemporaneamente a Stellarium, e non è attinente alle prove di puntamento che ho descritto sopra. In questo caso anche il motore in Dec, che sentite in sottofondo, è settato con il giusto rapporto di riduzioni. La montatura non ha il tubo. Nello specifico uso il touch per un primo puntamento, prendendo l’oggetto che mi interessa dal database sulla scheda SD di FreeNights (NGC1432). A puntamento effettuato faccio una prova puntamento con Stellarium (NGC5272), e a puntamento di nuovo effettuato, con il touch torno alla posizione Home. Potete notare che in questa situazione, il motore in Dec ritarda rispetto al motore in AR, che però, a fine puntamento del motore Dec effettua i suoi microaggiustamenti. Ho montato anche un buzzer di fine allineamento, ma l’ho disattivato perché alla lunga è decisamente fastidioso!

https://youtu.be/12QNsCZH9_o

Prima di chiudere faccio due ulteriori rapidi aggiornamenti.
Il primo riguarda un nuovo sottomenu nel menu opzioni, e interessa proprio la configurazione delle riduzioni. Posso inserire insomma numero denti ruota sulla vite senza fine e rapporto di riduzione sul nema, sia in Ar che in Dec, e tenere il tutto memorizzato sulla EEPROM dell’unità centrale di FreeNights. Purtroppo ho superato la quota a mia disposizione per le immagini e pertanto non allego lo screenshot.
Il secondo trae ispirazione dai nuovi esperimenti di @Zoroastro, che trovate qui. In particolare mi interessa il Navigation Button, anche perché il touch, soprattutto quando si ha l’occhio sull’oculare, non risulta molto pratico. Appena mi arriva il pezzo, farò un test in tal senso e vi aggiornerò!
Grazie!
Nick

Nick - a disposizione per qualunque chiarimento sull'accrocchio, e ovviamente per i file step o Fusion360 della scatoletta.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Zoroastro

Nick - a disposizione per qualunque chiarimento sull'accrocchio, e ovviamente per i file step o Fusion360 della scatoletta.

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Grazie, gentilissimo!

Salve a tutti!
Come avevo anticipato in un precedente post (convinto dalle prove effettuate da Zoroastro sulla sua AS-GT) ero in attesa del navigation button per poter fare una prova anche con FreeNights. Il pezzo è arrivato e ho già provveduto alla connessione. L’integrazione con il codice è stata pressoché immediata; in fin dei conti si tratta di quattro pulsanti: R(R, RHT), L(L, LFT), U(U, UP), D(D, DWN), un pulsante centrale (MID) e due con sigla RST e SET. Avendo installato il modulo in orizzontale, ho dovuto rimappare i pulsanti, pertanto R sarà U, L sarà D, U sarà L e D sarà R. Il pulsante centrale MID attiverà o disattiverà l’Hand Mode. Il pulsante RST, se premuto una volta, attiverà la modalità fast, ma a ogni successiva pressione incrementerà la velocità secondo lo schema che compare sul TFT. La pressione del pulsante SET attiverà invece la velocità “fine”, slow, e a ogni pressione successiva la incrementerà, esattamente come avveniva per la modalità fast.
Le impressioni sono state abbastanza positive (in effetti, la levetta è un po' duretta da pilotare, ma tutto sommato ci si può abituare), il controllo risponde esattamente come la gestione TFT, che tra l’altro ho lasciata attiva. Il buono del Navigation Button è che la navigazione è tattile, pertanto se si è impegnati sull’oculare, il vantaggio è enorme. Altro vantaggio, almeno per il mio sistema: la pressione del navigation button interrompe la modalità corrente e attiva subito l’hand mode, come è giusto che sia. In precedenza invece dovevo uscire dal menu in uso e attivare poi il controllo manuale.
Nel breve video che segue ho simulato lo spostamento del telescopio da NGC189 a γ Cassiopeiae. Ho poi attivato una sorta di simulazione del photo tracking, già illustrata in un precedente video. Stellarium visualizza un oculare ortoscopico da 6mm, con tanto di crocicchio. Con il navigation button effettuo le correzioni durante l’inseguimento siderale. Ma come ho già detto in altro post, sull'autoguida devo documentarmi ancora tanto, ci sono mille cose che devo ancora capire. Pertanto perdonatemi le eventuali imprecisioni sull'argomento!
Il TFT ha la funzione bluetooth attiva, anche se poi alimento il tutto con il cavo USB.
Il video:
https://youtu.be/jJbYVi2XSag
Bene, io direi che la prima parte del progetto può dirsi conclusa. Non penso serva altro, per ora. Non rimane che procurarsi una bella EQ3, piazzare il telescopio su un cielo VERO, avere conferma della precisione mostrata finora dalle simulazioni, preparare i box con una stampante 3d, sia dell’unità centrale che del controllo… insomma, due o tre cosette da poco!!
Grazie a tutti per la pazienza!
Ciao, a presto,
Nick

Fantastico, ma che bel progetto! Felice di aver contribuito pure in minimissima parte.

Ciao,
Luca