Il Piacere delle osservazioni senza motore.

[Bach]

Buongiorno a tutti,
ho riscoperto la passione dell'astronomia circa tre anni fa. Dopo essermi documentato ho acquistato il mio primo telescopio, un Mak 150, rigorosamente senza Go-To, perché sono sempre stato fermamente convinto che nelle osservazioni una delle cose più entusiasmanti sia il piacere di cercare e scoprire senza "aiutini" elettronici.
Ebbene, con piccolo orgoglio posso confermarvi che dopo tre anni la passione è addirittura aumentata e che negli anni sono riuscito a coinvolgere la mia famiglia.
Ieri sera, dalla terrazza di casa abbiamo "cercato" ed osservato:
- Saturno. Quello che mi entusiasma di più nell'osservazione di questo pianeta è il riuscire a scorgere lo spazio nero tra gli anelli ed il pianeta. Il commento più simpatico rimane quello di mia moglie quando ha visto saturno per la prima volta: "sembra finto"!!!
- Giove. Stupendo, ieri serva si vedevano tutti i satelliti allineati.
- Marte. E' un pianeta affascinante, ma per osservare meglio le sfumature avrò bisogno di altri oculari. Per adesso lo vedo bianco, senza cogliere il "rosso" ed i poli.
- Dulcis in fundo, M57. Mia moglie ed i miei figli sono rimasti estasiati nel considerare che quel piccolo batuffolo rotondo fosse una nebulosa lontana 2000 anni luce dalla terra. Fantastico!
Grazie per l'attenzione.
Saluti

[Andrea86]

Benvenuto,
Complimenti per aver trasmesso la tua passione alla famiglia.
Da dove osservi?


De Giorgio Andrea

[Bach]

Ciao,
osservo dalle pendici dell'Etna, da Bronte!

[Salvatore]

Ciao @Bach ,
se non lo hai fatto è meglio che ti presenti al forum nella sezione "area di benvenuto" - mi presento. Qui è cosa molto gradita.
Complimenti per la tue osservazioni!
Vedere Saturno per la prima volta è sempre una grande emozione, col tuo strumento (ottimo sul planetario) dovresti riuscire a scorgere altri dettagli come la Cassini e alcune bande sul disco... Serve per questo un seeing decente e un po di esperienza.
Vedrai che le soddisfazioni non mancheranno.
Su M57 forse usavi bassi ingrandimenti, comunque a partire da 80-100 si dovrebbe iniziare a intuire il foro centrale.(Anche da un cielo mediamente inquinato)
La prossima volta ti invito a cercare M13 , i wow non mancheranno ... è bello condividere una passione insieme la famiglia.

Come valuti il cielo dalle tue parti... Io sono di Catania, ma non ci abito.Vengo soltanto per le ferie estive e natalizie... purtroppo so che i cieli Etnei sono molto compromessi dall' inquinamento luminoso

[Bach]

Ciao Salvatore,
ho dimenticato di aggiungere che effettivamente riuscivamo a percepire in M57 la parte centrale. Usavamo un oculare da 28mm 2". Tuttavia vorrei acquistare un buon oculare per il profondo cielo. Hai qualche consiglio da darmi? Mi piacerebbe un oculare con un buon campo di visione e buon contrasto!
Per quanto riguarda il cielo posso dirti che dalle mie parti non c'è eccessivo inquinamento luminoso. Probabilmente ci saranno più problemi nelle zone di Nicolosi o Mascalucia, in quanto zone densamente abitate.

[Angeloma]

Direi qualcosa di questo tipo:
http://www.teleskop-express.it/ocula...cientific.html

[Salvatore]

Benissimo allora,
Io di solito mi reco dalle parti del rifugio sapienza e come ben sai quel versante è stracolmo di luci!
Dalle mappe pare che Bronte non sua messo così male.Vedremo...

[Scorpius]

Ciao Bach,
inanzitutto complimenti per aver ripreso l'attivita' di osservatore e di aver passato questa bella passione anche alla tua famiglia.
Condivido il fatto che l' osservazione senza sistemi elettronici motorizzati possa essere una vera "caccia" ricerca ... da gustare a pieno ... ma spesso un'aiuto puo' essere veramente utile.
O meglio, avere un sistema di ricerca disponibile potrebbe essere comodo e spesso ti toglie qualche gratta capo.
Personalmente mi affido al sistema intellscope della Orion, spesso mi aiuta moltissimo, specialmente quando il cielo non e' dei migliori.
Buona caccia e buon divertimento.

[Bach]

Io utilizzo un'app gratuita scaricata sul telefono (iPhone) che mi indica attraverso le freccette il punto in cui si trova l'oggetto che cerco. In pratica quando punto il telefono verso il cielo ci sono delle freccette che mi indicano come direzionare il telefono per individuare l'oggetto fino a quando non lo trovo. Poi, dopo aver individuato alcuni punti di riferimento (ad esempio due stelle della Lira per M57, ecc. ecc.) vado al telescopio e mi metto alla ricerca prima dei riferimenti e poi dell'oggetto in questione.

[etruscastro]

il problema è finché si cercano oggetti "luminosi" (come M57) è un sistema che può anche andar bene, però la luce del telefono anche al minimo riducono la pupilla "strozzando" la possibilità di catturare più luce, cosa assai importante nell'osservazione deep sky.

ritengo l'adattamento al buio dei nostri occhi fondamentale per tale osservazione..