Pian dell'Armà (PV) 28 Febbraio 2017

[Gitt]

La Serata osservativa di sabato 25 febbraio (ho toppato il titolo, sorry).

Strumento: Dobson 400/1800 RP Astro
Oculari utilizzati: Baader Hyperion 21mm/68° da 86x, ES 14-11-8,8mm/82
Mappe: Triatlas B/C

Le previsioni erano concordi nel dare una serata di sabato serena sugli Appenini, per cui, udite, udite, il nostro mitico @Salvatore ha deciso di calare da Zurigo fino all’Armà pur di non perdersi questo novilunio!

Ci siamo incontrati in autostrada, sulla MI-GE, poi abbiamo proseguito insieme lungo la val Borbera, facendo una sosta per un caffè nell’unico baretto di Còsola: con nostra grande sorpresa era in corso una sorta di festa, con una “band” di arzilli vecchietti che suonavano fisarmonica, sax e altri strumenti.

Salendo gli ultimi tornanti, ho notato completa assenza di neve ma abbondante presenza di ghiaccio, per cui ho percorso gli ultimi km ad andatura da lumaca. Dopo esserci fermati a prenotare una camera all’albergo di Capanne di Cosola, siamo arrivati al pratone dell’Armà con largo anticipo, intorno alle 16,30: erano già presenti sul posto due astrofotografi che sono venuti a salutarci e informarsi sui nostri strumenti.

Ci siamo sistemati fianco a fianco, abbiamo montato i nostri dobson, potendo per la prima volta fare tanti interessanti confronti sulle parti meccaniche, sulle soluzioni adottate, sulla fluidità di movimenti ecc.

Siamo passati poi a una fase di collimazione super-accurata, utilizzando il concenter, due cheshire, un collimatore laser e il tappo di collimazione di @carlodob300.
Il concenter si è rivelato prezioso per mettere a punto il secondario, che era parecchio scentrato e ovale. Con gli altri strumenti abbiamo completato la collima, che dava risultati coerenti con cheshire e tappo forato, un po’ meno con il laser. Prossimi acquisti: concenter e laser!

La temperatura iniziale era -1°, vento teso, con raffiche a tratti molto forti, cielo sereno con leggere velature, trasparenza non ottimale, seeing inizialmente orrendo, con un leggero miglioramento tra le 20 e le 21, peggiorato poi nuovamente.

Salvatore riporterà i valori di SQM nel suo report, io così a occhio ho stimato una NELM 5,5-5,7 nei momenti velati, che poi dopo mezzanotte è migliorata progressivamente per salire sui 6,1-6,2.

Ho iniziato le osservazioni intorno alle 19,00 e per scaldarmi sono partito con tre ammassi/asterismi all’incirca alla congiunzione di Toro, Auriga e Orione.

DoDz4 OC m.?? Size 28’ Taurus

Visibile nel cercatore, a 86x è molto ampio, sparso, occupa gran parte del campo dell’oculare. E’ composto da una stella m.6 a E, due stelle m.7 a SW e una decina di stelle m.9-10, di cui tre in fila N-S.

NGC1996 Ast m.?? Size 17’x12’ Taurus
Visibile a 86x, tiene circa metà del campo, si trova circa a metà tra una stella m.5 a E e una m.6-7 a W. Appare non concentrato, mi sembra che stacchi poco dal ricco contesto in cui è inserito.
Stimo un diametro di circa 15’, con una forma ovale N-S. Conto circa venti stelle di magnitudine 10-11.
Noto tre stelle più luminose a W. Passando a 129x si perde l’effetto di cluster.

DoDz3 OC m.?? Size 15’ Taurus
A 86x sembra un asterismo a forma di V con vertice a N e ampia circa 10’. Salendo a 204x conto una dozzina di stelle. Un gruppetto di tre componenti m.10-11 forma l’estremo S del ramo W della V, mentre una bella coppia m.9-10 colorata giallo/blu si trova circa a metà del ramo opposto.

Dopo questo riscaldamento ho già capito che dovremo lottare col vento e con un seeing molto scarso, quindi rinuncio in partenza agli oggetti che richiederebbero elevati ingrandimenti.
Punto quindi una delle “meduse” galattiche:

IC443 “Jellyfish” SNR m.12,0 Size 50’x40’ Gemini
Avevo tentato questo famoso resto di supernova anche l’anno scorso con l’8” ma, pur avendo intravisto della nebulosità diffusa, non avevo identificato la nebulosa. Questa volta, armato di una fotografia stampata in negativo e annotata, le cose sono andate molto meglio. Per identificare la nebulosa sono partito da quella Y rovesciata di stelle posta circa 1°N della linea formata da mu-eta-Gem.
Attorno alla stella m.7 a SW della Y si notava chiaramente IC444, una RN già osservata in precedenza. A 15-20’S di quest’ultima, disposta in senso SE-NW, appare evidente anche al cercatore una “S” di stelle m.8 che si estende per circa 25-30’.
A 86x con UHC noto vaste aree debolmente luminose, specie a S della “S”, in particolare verso quello che in foto appare come l’ombrello della medusa. All’oculare la sua forma non è riconoscibile, ma la presenza è evidente. Appare vastissima, stimo che le dimensioni siano superiori a quanto riportato sopra, a mio avviso copre circa 90’x60’.
Con O-III la visione migliora sensibilmente: nell’ombrello si percepiscono dei cali strutturali (li riconosco solo dopo che me li fa notare Salvatore osservando nel mio 16”), inoltre a SE dell’ombrello distinguo come dei fiocchi di nebulosità, sembrano quasi delle trecce dirette NE-SW che si estendono fin quasi a eta-Gem: ritengo si possano interpretare come i “tentacoli” della medusa. Ci ritornerò l’anno prossimo, magari con oculare e filtro da 2”.

Partendo da Zeta-Gem ho poi osservato:

NGC2341 GX m.13,2 Size 0,8’x0,8’ Gemini
NGC2342 GX m.12,5 Size 1,3’x1,4’ Gemini
Osservo questa interessante coppia di galassie a 129x, meglio a 204x.
N2342 è ovale, direzionata WSW-ENE, con rapporto 3:2 e dimensioni circa 1,2’x1,0’. Mi appare di luminosità uniforme, senza un nucleo evidente.
N2341 si materializza solo in visione distolta, a 2-3’ WSW della sorella maggiore. Noto una stella m.14 a meno di 1’N della galassia, che appare tonda e di dimensioni inferiori al 1’, anch’essa diffusa e uniforme.
Una stella m.12 a 2-3’W forma il vertice di un triangolo con le due galassie.

Il cielo sta peggiorando, le velature si fanno via via più diffuse e più intense. Nella zona tra lambda-Gem e beta-CMi mi sembra che ancora ci sia dello spazio sereno.

NGC2355 OC m.9,7 Size 9,0’ Gemini
Visibile a 129x a circa 10’SSW di una stella m.8. A 204x è ampio circa 8-10’, ovale N-S, appare abbastanza concentrato e stacca bene dal campo che lo circonda. E’ formato da 20-25 stelle di cui tre o quattro di magnitudine 10-11, le altre di m.12-13.

Dopo una rapida occhiata a NGC2395, già osservato in precedenza e qui usato come punto di riferimento, avvito il filtro O-III sul 21mm e mi metto alla ricerca di Abell21, già preparato all’insuccesso.

Abell21 “Medusa” PN m.11,3 Size 12,5’x10’ Gemini
Invece è relativamente facile, enorme, dalla buona l.s. Appare come una C aperta a NW, poi con più attenzione esce fuori anche un altro archetto a SW, che si salda al precedente.
L’arco più luminoso è strutturato, come se avesse un calo di luminosità in senso longitudinale.
La nebulosa è in parte sovrapposta a tre stelle m.11 disposte a triangolo equilatero con vertice a E.
Chiamo Salvatore, anche lui osserva e apprezza questa notevole planetaria.
Bell’oggetto, sicuramente da rivedere in condizioni migliori di trasparenza e di seeing, per studiarne la complessa struttura.

Mi prendo una lunga pausa, in attesa di un miglioramento delle condizioni atmosferiche. Intorno alle 22,30 il cielo sembra che inizi a ripulirsi.

(fine 1a parte / continua)

[Gitt]

(2a parte)

NGC2394 Ast m.?? Size 10,0’ Canis Minor
Osservato a 86x, 129x e 204x. Simpatico asterismo a forma di S a 10’NE di Eta-CMi m.5. Ampio circa 10’, disposto NW-SE, è composto da nove-dieci stelle m.10 e da alcune altre più deboli.

Dopo uno sguardo al sempre magnifico M67, già che sono in zona osservo un altro ammasso/asterismo:

NGC2664 Ast m.?? Size 5,0’ Cancer
Osservato a 129x, appare come un rombo o se volete un aquilone, allungato a W, di circa 5’, composto da quattro stelle m.10-11. Altre quattro o cinque stelle m.12-13 formano un archetto a SE a un paio di primi dal vertice E del rombo.

Nello stesso campo di N2664 e a SW di quest’ultimo, osservo un addensamento di stelle, ovale NE-SW, circa 6’x4’, composto da una ventina di stelle m.12-13, con una stella m.10-11 a circa 5-6’NE. Forse lo posso chiamare Gitt1

Passo poi nell’Idra, iniziando dalla testa del mitologico mostro:

NGC2718 GX m.11,8 Size 2,1’x2,1’ Hydra
Osservata a 129x e a 204x. Si trova a 5’W di una stella m.11. Appare ovale in rapporto 2:1, con dimensioni 2’x1’, orientata in senso NW-SE. Leggero nucleo che sembra decentrato a NW rispetto all’alone. Una stella m.14 a 1,5’ENE del nucleo.

NGC2775 GX m.10,3 Size 4,3’x3,3’ Cancer
Osservata a 129x e 204x. Appare ovale NNW-SSE di ampie dimensioni stimate in 3’x2’, con nucleo stellare, ampio bulge rotondo che mi appare non in asse ma spostato più verso W, alone con buona l.s. che sfuma a salti fino a perdersi nello sfondo.
Una coppia di stelle m.12-13 allineate N-S e separate da 1’ si trova a 5’ W del nucleo, mentre un’altra stella m.13 leggermente “fuzzy” si trova a 2-3’SE dell’alone.

NGC2713 GX m.11,8 Size 2,6’x1,0’ Hydra
NGC2716 GX m.11,8 Size 1,4’x1,3’ Hydra
Bella visione d’insieme a 129x, le due galassie appaiono allineate N-S e separate da circa 10-12’.
N2713 si trova a S ed è ovale E-W, allungata in rapporto almeno 5:3 ma non di taglio, con dimensioni circa 2,5’x1,5’.
Presenta un nucleo luminoso, un bulge ampio e tondo, un alone molto tenue, sfumato a S e più netto a N. Tre stelle m.11-12 formano un arco a 5’ SSE della galassia.
N2716 appare tonda, con un diametro di circa 1,2’con nucleo discreto e alone tenue, senza dettagli distintivi. E’ affiancata da un arco di quattro stelle m.13 a SE e un’altra stella simile a SW.

Passo nella gabbia dei felini: la zona nella parte alta del Leone, al confine con Leo Minor e Lince.


NGC2964 GX m.11,3 Size 2,9’x1,6’ Leo
NGC2968 GX m.11,7 Size 1,9’x1,3’ Leo
NGC2970 GX m.13,6 Size 0,8’x0,7’ Leo
Osservate a 129x e a 204x, questo bel tripletto si presenta in fila indiana NE-SW, con le galassie separate circa 3-4’ l’una dall’alone dell’altra.
N2964 è ampia, ovale 5:3 con dimensioni circa 2,5’x1,5’. Presenta un nucleo stellare, un grande bulge allungato, un alone tenue.
N2968 sembra tonda, con diametro circa 1,5’, presenta solo bulge e alone, senza un nucleo evidente.
N2970 è molto debole, piccola, omogenea, tonda, con una stella m.12 a 3’W.

Nel raggio di un 1° circa da alfa-Lyn trovo diversi oggetti interessanti:

NGC2859 GX m.11,3 Size 2,9’x1,6’ LMi
A 40’ENE dalla alfa della Lince, osservo questa galassia lenticolare vista di fronte, che si presenta tonda, con diametro di 1,5’, nucleo stellare e alone debole. La osservo a 129x e 204x. A bassi ingrandimenti forma un triangolo con due stelle m.8 rispettivamente a NW e a SSW.

NGC2826 GX m.13,7 Size 1,5’x0,3’ Lyn
NGC2831 GX m.11,7 Size 1,9’x1,3’ Lyn
NGC2832 GX m.11,9 Size 1,7’x1,2’ Lyn
N2832, la più luminosa di AGC779, appare ovale, orientata grosso modo N-S, con dimensioni circa 1,2’x1,0’. La cosa curiosa è che sembra avere un doppio nucleo, che durante l’osservazione penso sia una stella sovrapposta al bordo SW dell’alone.
Scopro in fase di report trattarsi di N2831: inutile dire che mi è apparsa… stellare! La presenza di questa compagna così vicina fa sì che l’alone della galassia più grande sembri avere anche un’estensione perpendicolare E-W. Insomma, una coppia insolita, giustamente inserita nel catalogo di Arp come Arp315.
A circa 8-10’ SSW da N2831/32 a 204x osservo N2826, piccola, molto allungata, con l’asse maggiore disposto in senso NW-SE, dimensioni circa 1’x0,5’. Tra il primo gruppo e la seconda noto un gruppetto triangolare di quattro stelle m.13-14.

Ho affrontato il galaxy cluster AGC779 con insufficiente preparazione e senza una mappa di dettaglio, quindi mi sono perso varie componenti che forse sarebbero state visibili, sapendo dove cercare. Da rivedere il mese prossimo.

(fine 2a parte - continua)

[Gitt]

(3a parte e fine)

Passo poi nella criniera del Leone, a circa 40’E di gamma-Leo, bella doppia facile anche se oggi purtroppo risulta esteticamente poco soddisfacente a causa del seeing pessimo.

NGC3222 GX m.12,8 Size 1,3’x1,1’ Leo
NGC3226 GX m.11,4 Size 3,2’x2,8’ Leo
NGC3227 GX m.10,3 Size 5,4’x3,6’ Leo
Bellissimo tripletto di galassie, di cui due, N3226/27 a contatto a formare Arp94 e la terza staccata a W.
Osservate a 129x e a 204x, il duo Arp94 è formato da componenti con nuclei stellari distanti circa 3’ e aloni interagenti.
N3226 sembra leggermente ovale, dimensioni forse 2,4’x2’, ma fatico a capire dove finisca una e dove inizi l’altra.
N3227 è più marcatamente ovale, allungata in direzione della compagna, quindi NW-SE. Stimo le dimensioni in circa 3’x2’.
Infine N3222 a circa 12’ W appare come una macchiolina leggermente ovale N-S con dimensioni inferiori al primo, con nucleo luminoso ma non stellare e debole alone. Ha una stella m.11-12 a 2-3’ S.

Provo anche NGC3213, ma non riesco a vederla. In effetti è molto vicina a gamma-Leo e dalle immagini sembra essere poco concentrata.
Mi piacerebbe avere le vostre impressioni su questa galassia, perché la sua luminosità superficiale mi sembra inferiore a quanto i dati riportino (m.13,5 dim.1,1’x0,9’).

Tra una nota e l’altra osservo anche nel dobson di Salvo, in particolare mi mostra un paio di belle galassie di taglio, di cui non ricordo le sigle. Me ne rimane impressa soprattutto una, che ha una compagna satellite vicina. La visione che si ottiene dal suo imponente specchio è sensibilmente più contrastata di quanto vedo nel mio tele, in particolare noto meno luce diffusa, anche se entrambi soffriamo più o meno allo stesso modo del seeing che gonfia oltremodo le immagini stellari.

Salendo tra gamma-Leo e Zeta-Leo con obiettivo HCG44, mi imbatto in

NGC3177 GX m.12,4 Size 1,4’x1,2’ Leo
Osservata a 129x e a 204x, appare tonda, diametro circa 1,2’, con nucleo evidente, piccolo bulge, pochissimo alone. Anonima.

Altro piatto forte della serata: Hickson 44
NGC3185 GX m.12,2 Size 2,3’x1,6’ Leo
NGC3187 GX m.12,7 Size 3,0’x1,3’ Leo
NGC3189/90 GX m.11,1 Size 4,4’x1,5’ Leo
NGC3193 GX m.11,2 Size 3,0’x2,7’ Leo
Avevo già osservato due anni fa questo gruppo di galassie, ma con l’8” ne avevo riportato una descrizione estremamente scarna, avendo distinto solo i nuclei delle due componenti più luminose.
Oggi invece a 129x e a 204x rientrano tutte e quattro nel campo: N3193/90/85 sono allineate NE-SW, mentre N3187 rimane a NW di N3189/90.
N3189/90 appare di taglio, netta, con ottima l.s., dimensioni circa 3,5’x1’, direzionata SE-NW. Non vedo chiaroscuri o dettagli, quindi ritengo di aver osservato solo la parte centrale e di non aver visto le parti più tenui dell’alone. La doppia numerazione fa riferimento alle due parti separate dalla riga delle polveri (non vista).
N3193 si trova circa 5’ NE di N3190, appare tonda, con buona l.s. Bulge molto luminoso, alone tenue che a N arriva a lambire una stella m.9. Diametro circa 2,5’.
N3187 si trova prolungato l’estremo NW di N3190 di 3-4. Appare solo in visione distolta e mi sembra ovale NW-SE, con dimensioni 2’x1’, diffusa, senza nucleo o bulge evidenti.
N3185 si trova a SW di N3190 e appare ovale 3:2, direzionata SE-NW, ampia, diffusa, molto tenue, diametro circa 2’.

Dopo una pausa tra l’1,30 e le 2 riprendo le osservazioni con la parte centrale dell’Idra in meridiano: è il momento che attendevo per osservare il penultimo oggetto di Messier che mi manca, M83.

Purtroppo la zona non solo risente delle velature, dell’IL e dell’estinzione (siamo a una Dec di quasi -30°), ma oltretutto, probabilmente per il gioco del vento sulla cima dei colli, il seeing da quelle parti è peggiore che altrove.
La galassia, osservata a 86x e a 129x, mi appare enorme, ovale, con un grande bulge, un luminoso nucleo non stellare, ampio alone che si stempera progressivamente nel fondo cielo grigio chiaro. Sarà da riprovare, sperando in una situazione più favorevole.

Sono già molto stanco e inizio a patire il freddo, ma la compagnia di Salvo mi da la carica.
Riservo le ultime energie per un breve tour nel paradiso del visualista: il Virgo-Coma Cluster! Partendo dall’asterismo di rho-Vir resto sul margine periferico E dell’ammasso.

NGC4660 GX m.11,2 Size 2,2’x1,6’ Vir
Facendo galaxy-hopping, la trovo a circa 25-30’SE di M60.
Osservata a 129x, presenta un nucleo stellare, un consistente bulge e pochissimo alone. Mi sembra tonda, diametro circa 1’.

NGC4689 GX m.11,0 Size 4,3’x3,5’ Com
Starhoppando per 34-Vir-> 28 e 29-Com arrivo a osservare la galassia a 129x e 204x.
Appare ampia, dotata di bassa l.s., presenta un nucleo appena più luminoso dell’alone. Ha una forma ovale, forse 2,5’x2,2’, alungata N-S. Noto una coppia di stelle m.11-12.

NGC4710 GX m.11,0 Size 4,9’x1,2’ Com
A 129x appare di taglio, molto netta, rigonfia centralmente, con dimensioni almeno 3’x0,5’, orientata NE-SW. A 204x le ali sono così appuntite che mi fanno venire in mente due aghi! Noto una stella m.13 a circa 2’E del nucleo. Bellissima visione, davvero un oggetto incantevole.

NGC4698 GX m.11,2 Size 4,0’x2,5’ Vir
Ben visibile a 129x, incastonata tra due stelle m.11 N-S, ovale con asse maggiore leggermente disallineato rispetto alle stelle. Presenta un nucleo molto luminoso, un bulge ovale ben delineato e un alone soffuso. Stimo le dimensioni in circa 3’x2’. A 204x mi sembra che l’alone sia più esteso a E che a W.

Sono arrivato proprio al limite, non ho più energie e chiedo a Salvo se possiamo sbaraccare. Smontiamo tutto e ce ne andiamo alle 04.00 con una temperatura di -4°C. Per fortuna l’alberghetto è vicino, ci facciamo una dormita di 4 ore, poi Salvatore, più arzillo che mai si alza e si rimette in viaggio.
Io poltrisco ancora per un’oretta, infine raccatto i miei stracci che sono in condizioni migliori di me e mi metto in macchina per il rientro.

[Salvatore]

Bellissimo report Graziano , mi hai fatto rivivere questa bella serata!

Ti ringrazio per avermi fatto osservare le 2 meduse , la Jelly fisch era in programna , come sai me la son goduta nel tuo specchione! A dirla tutta l' ho provata nel mio 18" , inquadrando ad occhio il campo ( senza la mappa e a 70 x) come sai impossibilitato da poter usare il filtro adeguato non ho visto una cippa. Quindi grazie di avemerla mostrata per adesso in tutto il suo splendore aspetto cieli migliori.

Le due galassie di taglio erano la 2683 in Lince ( cui erroneamente ti ho detto che era in Cancro ) e la fantastica 4565 in Chioma , la galassietta satellite affusolata era 4562 a SO, all' estremo N della principale c' era anche IC3582 , debole ed effimera pallotta nebulosa.

Il resto del report me lo studio con calma , tantissimi complimenti per il report e speriamo di ripetere presto.

Contento che il concenter sia stato di gradimento , io lo reputo fondamentale per il processo di collimazione.

[etruscastro]

bellissimo report, mi hai fatto venire freddo anche a me per quanto ti stavo "vicino" leggendo la lista degli oggetti.
complimenti, con calma confronto alcuni oggetti osservati nelle mie liste!

[Gitt]

Le due galassie di taglio erano la 2683 in Lince ( cui erroneamente ti ho detto che era in Cancro ) e la fantastica 4565 in Chioma , la galassietta satellite affusolata era 4562 a SO, all' estremo N della principale c' era anche IC3582 , debole ed effimera pallotta nebulosa.



Contento che il concenter sia stato di gradimento , io lo reputo fondamentale per il processo di collimazione.

Ah, perfetto, grazie: aspetto il tuo report per leggere i dettgli che hai osservato su queste due galassie.
Mi ricordo che su una delle due abbiamo osservato la linea delle polveri, ma non so se sulla N2683 "Ufo" oppure sulla N4565 "Needle".

A proposito del concenter, ho deciso che è un tool che devo assolutamente acquistare: aprirò un thread per consigli su dove comprarlo (sapete che sono particolarmente taccagno).

@etruscastro, se ci penso, mi vengono i brividi di freddo ancora adesso! Il vento è davvero una brutta bestia.

Attendo i vostri commenti sugli oggetti.

[Salvatore]

In entrambe , nella Needle la banda oscura tagliava in due nettamente la galassia , nella Ufo sia io che tu abbiamo detto forse , io peró avevo in testa avevo la classica banda tipo Sombrero o 891 , e questo mi ha creato confusione . Sia io e credo anche tu abbiamo visto la nube di polveri oscure poco sotto il bulge

Dimenticavo , per il concenter io lo ho preso da TS , quando aquistai il dobson..... non so aiutarti nel ambito risparmio

Abbi un pó di pazienza per il report.

[Nitro76]

Che dire dopo aver letto un report così?
Onore a Graziano ed a Salvatore!
Stupenda pagina di astronomia visuale da leggere e capire con la dovuta calma.
Con quel freddo, se ero lì con voi, alle 17 avevo già preparato una pentola di vin brulè
Bravi, bravi bravi!!!

[Gianluca97]

Bellissimo report, me lo sono letto e gustato tutto con calma, perfetto e preciso come tuo solito.
Molti oggetti interessanti anche da provare per me con l'8".
Complimenti a entrambi per la tenacia nell'affrontare la serata, la prossima volta farò di tutto per essere con voi

[ale.crl]

Grazie del bel report, sempre ricco di spunti. Riconosco nelle tue descrizioni alcuni oggetti che ho recentemente osservato, e ciò mi conforta sulle mie capacità osservative.