Rosetta e la mia interpretazione

[goldrake66]

Da fotografo nelle foto metto sempre una parte di me, quindi interpreto il mondo filtrandolo con la mia realtà, due scatti alla nebulosa Rosetta, uno più classico e uno più surreale, sempre Canon 50D al fuoco del Canon da 300 mm, circa 150 scatti.
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[Christopher]

La nebulosa si vede ma le stelle sono un po' strane, però mi piace

[goldrake66]

Il problema dello scatto è stato quello di lavorare a 1600 ISO per accorciare i tempi, cosa che non farò mai più, perché le stelle vanno in sofferenza o almeno dovresti lavorare al limite con due sensibilità insieme 800 è 1600 oppure come farò in seguito mi prendo un' autoguida e così allungo i tempi

[Angeloma]

nelle foto metto sempre una parte di me, quindi interpreto il mondo filtrandolo con la mia realtà

Questa cosa fa la differenza fra uno scatto "freddo" e il tocco artistico!

[nicola66]

Sicuramente la prima è migliore , però non sono ancora riuscito a capire perché le stelle vengono così tirate?
Sarà perché porti la saturazione al limite oppure è un difetto di elaborazioni troppe artefatte .

[goldrake66]

Ho lavorato molto sulle stelle per eliminare l' effetto palloncino che da la sensibilità a 1600 ISO, il problema è che si riduce la gamma dinamica della macchina e le stelle vanno in saturazione gonfiandosi come i bignè, le elaborazioni non migliorano la situazione, quando devi elaborare per tirare fuori il segnale, ti seghi le gambe, calcola che sono scatti da 30 secondi e per tirare fuori un po' di roba ne ho fatti 150, quando hai sovrapposto per 150 volte la stessa stella a quella sensibilità ti sei giocato la medesima.

[hu.go]

...due scatti alla nebulosa Rosetta, uno più classico e uno più surreale

Personalmente ho apprezzato molto il tocco artistico della seconda foto perché fa vedere meglio la struttura della nebulosa in modo tridimensionale. Si riesce ad apprezzare le strutture che si trovano davanti in confronto a quelle dietro.

Complimenti!