Giove, Callisto e la grande macchia rossa

[Andrea Mattioli]

Finalmente è arrivato il filtro UV/IR cut! Insieme a una serata con seeing non troppo malvagio ha fatto sicuramente la differenza

21_58_57_pipp_lapl5_ap417-wavelets-rot.jpg Qui la versione ingrandita su Flickr

Peccato per l'edge rind Guardando il filmato originale si vede il vento che soffia da quel lato che risulta molto più instabile dell'altro. Ho il sospetto che sia dovuto proprio a questo

Allego anche un'immagine ripresa senza il filtro per confronto

21_35_00_pipp_lapl5_ap416-wavelets-rot.jpg

[alextar]

Molto molto bella
E sì, la differenza è notevole

[Serafix]

però !!!
devo dire che la camera nuova fa il suo dovere
hai provato col deringing di Registax ? a me spesso riesce a toglierlo il doppio bordo

[Andrea Mattioli]

Dimmi la verità... ci stai facendo un pensierino?

Non sapevo che Registax avesse una funzione di deringing. Non lo conosco bene perchè di solito preferisco usare Astrosurface.
Appena possibile la provo

[fedele]

Cosa è il EDGE RING

[Andrea Mattioli]

E' quel brutto segno nero a buccia di cipolla che si vede sul bordo del pianeta sulla destra

[faggio79]

E' impressionante la quantità di danni che le turbolenze atmosferiche producono nell'ultravioletto, dato corroborato dalla mia bibbia personale (Planetary Astronomy) che spiega molto bene gli effetti del seeing nelle varie frequenze di spettro.

Inizialmente credevo che un filtro del genere (io uso l'IR-Block L2 di Astronomik, che ha una curva di trasmissione praticamente identica al Baader UV/IR Cut) non producesse grandi benefici, perchè è pensiero comune che le frequenze di Blu e Verde sono ugualmente sensibili al seeing. In realtà i danni peggiori vengono fatti proprio dall'UV (che, beffa, oltre al danno, è pure al limite del visibile).

Risultato finale: con un filtro del genere gli effetti del seeing sono ridotti in modo sensibile. Ovvio, non siamo ai livelli di un filtro R+IR o IR puro, ma non dimentichiamo che un filtro IR-Cut produce un'immagine cromaticamente molto vicina alla realtà, per cui non c'è bisogno di riprese multiple, fusioni di immagini etc...

[fedele]

E' quel brutto segno nero a buccia di cipolla che si vede sul bordo del pianeta sulla destra

Non capisco il discorso del vento...cioè che l'anello si sposta in direzione del vento, se non ho capito male.

Comunque, i vari software hanno algoritmi di de-ringing. Sono molto invasivi però

Di solito regolando il Gamma e se non basta agendo sulla prima banda delle Curves, basta e avanza

[Andrea Mattioli]

@fedele se guardo il filmato originale vedo che l'immagine del bordo sinistro del pianeta è praticamente ferma mentre quella del bordo destro presenta delle oscillazioni per cui mi stavo chiedendo se potesse essere questa la causa della formazione dell'edge rind.
E' possibile che queste oscillazioni in fase di stacking producano una sorta di doppio bordo (uno al minimo dell'oscillazione e uno al massimo) che viene poi accentuato dall'applicazione delle wavelet?

[Andrea Mattioli]

@faggio79, oltre quello che dici tu secondo me c'è anche un altro effetto... se guardi la risposta delle camere ASI a colori in funzione della lunghezza d'onda si nota che hanno un secondo picco nell'infrarosso in tutti e tre i canali. Questo fa sì che, soprattutto nel blu, l'immagine che si ottiene è data dalla sovrapposizione di due immagini con risoluzione e effetti del seeing profondamene diversi e questo potrebbe portare gli algoritmi di stacking a fare degli errori grossolani.
Questo è il canale blu di un'immagine di saturno che avevo ripreso senza filtro

b_2022-09-21-1904_2-CapObj._pipp_____100r_48T_448reg-wav.png

Se guardi gli anelli sembra di vedere una doppia immagine della divisione di cassini. Utilizzanddo il filtro questo effetto sparisce completamente.