lastra schmidt sporca: solo polvere o peggio??

[Utente rimosso]

ciao a tutti!

ieri ho ripreso il C8 che, causa montatura ballerina, era stato messo in pausa dentro la sua brava valigia con tanto di sali di silicio antiumidità.

poco fa, mentre lo montavo per fare una roba, mi è caduto l'occhio sulla lastra anteriore e mi son molto preoccupato.





soprattutto nei punti cerchiati in giallo, è solo sporca o sono funghi/muffe?

[faggio79]

Ma sono interni o esterni?

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[Utente rimosso]

entrambi

[faggio79]

Hanno tutto l'aspetto di funghi/muffe. Lo tieni in una valigia ermetica?

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[Utente rimosso]

è una borsa da sport che ho modificato io stesso, rivestendola con dei pannelli fonoassorbenti sagomati e avendo cura di mettere sempre del silicio per ridurre l'umidità.
evidentemente non è bastato.

e mò?

[faggio79]

Non credo la colpa sia di come lo tieni in casa a riposo. Piuttosto quando lo usi, una volta smontato lo lasci nell'atmosfera domestica a riequilibrarsi qualche ora o lo butti quasi subito nel borsone? Se riponi l'OTA ancora carico di umidità notturna nella sua custodia praticamente vai a creargli una coltura. Se osservo a lungo, specie in serate invernali, il resto della notte lascio il tubo sul tavolo del salotto, poi con calma la mattina successiva (o anche nel primo pomeriggio) lo metto in valigia...

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[MaurizioRvt]

Secondo me non è niente di strano, nè di grave. Basta pulirla, non è difficile. Pensi di essere capace di lavarla?

[Alpinista]

Macchie, se così si possono chiamare, similari sono presenti anche sulla lastra del mio C8 e anche del C9.25, ma solo sulla superficie esterna. Appaiono numerose soprattutto dopo avere osservato in nottate umide, che adesso cerco di evitare. Forse sono pollini oppure agenti inquinanti in sospensione, che diventano più “appiccicosi” quando l’umidità supera il 65–70 %. Le ho rimosse con il kit della Baader, anche se a dire il vero il risultato non è granchè. Secondo me, comunque, non incidono praticamente nulla sulle prestazioni.

[Utente rimosso]

dunque, il tubo non lo usavo da mesi (almeno 8) visto che la Exos mi permetteva di fotografare solo con l'80ED.

ieri ho avuto un paio d'ore di sereno e ne ho approfittato per provare la EQ6, ovviamente ho tirato fuori il C8!
sono rientrato dopo un'oretta visto che era tutto coperto di condensa, e oggi... bam.
la sorpresa.


@mauriziorTV guarda, il bricolage non mi spaventa (la Exos2 l'ho smontata e rimontata completamente) ma onestamente non me la sento di trafficare con una lama di Schmidt. non ho mai nemmeno lavato uno specchio. Direi che eventualmente lo porto da un professionista (cosi colgo l'occasione per fargli una revisione completa e magari qualche modifica).

@Alpinista nemmeno io penso che incidano sulle prestazioni, la mia paura è che si espandano e/o intacchino il trattamento antiriflesso.

[Giovanni1971]

E'precisamente come dice @Alpinista,

Le ho avute anch'io all'inzio quando per mancanza di esperienza ho messo il tappo quando la lastra era ancora appannata. Basta solo un giorno, non e'necessario aspettare mesi...

Nulla di grave e/o irreversibile, vanno via con una normale pulizia di routine, prima soffiando aria, poi (se necessario) usando un pennellino apposito per rimupovere le piu'grandi e poi liquido Baader (due/tre polverizzazioni sono piu' che sufficienti) e panno pulito in microfibra. "Di routine" per me vuol dire non piu' di una volta all'anno, anzi, anche meno e comunque in funzione dell'uso e della polvere accumulata: in generale, meno si tocca e meglio e'.

Parlo solo di pulizia esterna. Il correttore non l'ho smontato mai e spero di non doverlo mai fare.

Il modo migliore per prevenire queste "macchie" e'lasciare il tubo (senza tappo) ad asciugare tutta la notte, in una stanza poco umida e fuori da armadi vari. Poi riporlo la mattina dopo, una volta asciutto. In passato ho anche provato ad usare cautamente il phon, ma poi ho smesso su consiglio di @etruscastro ed in effetti la cosa migliore e' lasciare che l'umidita' evapori da se'. Vale anche per gli oculari.

Invece e'consigliabile rimuovere la condensa dal resto del tubo e dall'esterno degli oculari con un panno asciutto dopo essere rientrati, per ridurre il rischio che possa penetrare all'interno.